Bambini di 8 anni lottano sul ring: choc in Gran Bretagna
Giovedì, 22 settembre 2011 - 16:42:59

E' bufera in Gran Bretagna per un video, in circolazione sul web, in cui si vedono due bambini di appena 8 anni che lottano all'interno di una gabbia, davanti a un pubblico di adulti. Il video-girato al Greenslands New Labour Club di Preston, in Inghilterra settentrionale, all'inizio del mese- mostra i due ragazzini senza alcuna imbracatura protettiva né caschetto, mentre circa 250 persone intorno li guardano e li incitano. A un certo punto, si sente uno dei due piccoli che piange.





L'organizzazione a tutela dell'infanzia NSPCC ha definito il video "molto allarmante", ma la polizia del Lancashire ha detto di aver "esaminato attentamente la questione e che non ci sono gli estremi per l'incriminazione". Nick Hartley, il padre di uno dei ragazzini, ha difeso la pratica e assicurato che il bimbo non e' stato esposto ad alcun rischio. "(Mio figlio) ama lo sport e questo non e' pericoloso, ma controllato. Gli piace, non lo abbiamo mai forzato, vuole farlo e glielo lasciamo praticare. Non si fara' male, non potrebbe. Almeno fino a quando non diventera' piu' grande e comincera' il contatto fisico, i calci e i pugni, allora puo' essere... Ma alla sua eta' e' wrestling, una semplice presa".

L'uomo ha anche negato che si trattasse di 'cage-fighting', uno sport spesso violento, la cui popolarita' e' aumentata notevolmente negli ultimi ani grazie alle trasmissioni sulle tv via cavo (combattimenti senza esclusioni di colpi all'interno di una gabbia tra veri e propri energumeni).

Molto critica anche la British Medical Association (BMA): "La boxe e il 'cage-fighting' - ha detto un portavoce- vengono spesso propagandati sostenendo che i bambini imparano a lavorare sulla loro aggressione acquistando disciplina e autocontrollo. La BMA ritiene che vi siano molti altri sport, come l'atletica leggera, il nuoto, il judo e il calcio, che richiedono disciplina, ma non espongono altrettanto al rischio di lesioni cerebrali".

Padre scorrettone che vuole riempirsi il portafogli com lo sfruttamento del figlio. Xk di sicuro si scommette . . . Non solo causera' danni fisici al bimbo ma anche danni psicologici . E quest' ultimo non avrà nessuna disciplina,imparera' solo che sfruttare la forza sugli altri gli porterà vantaggii.

Il mondo è impazzito veramente.... non ho parole.

quoto

Era inevitabile che succedesse... dopotutto la Box viene considerata uno sport, e il Wrestling uno show com un'altro.

Se si reca danno all'avversario quello non è sport!!!!!!!!! CAZ... ... biiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiip....... !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Si comincia con poco e poi ...

Portarli a rugby no? No, naturalmente, lì i genitori mica li pagano... Chissà infatti quanto si sono presi i genitori dei due "lottatori" per farli "gareggiare". Neanche fossero galli da combattimento... Per C'era una volta hanno parlato di un fenomeno analogo: uno sport nazionale di combattimento, molto popolare, giocato anche a livello giovanile (con bambini molto piccoli), coi genitori pagati a incontro (e bambini che così sostengono le famiglie). Peccato che il Paese fosse la Thailandia e non un "civilissimo" Paese occidentale...

Oh, tutti i mali sono sempre venuti dall'Inghilterra ...

Si, si. Anche la lingua

Se si ha la pretesa di cambiare il mondo, bisogna ripartire dall' educazione dei bambini.

Quindi, DAI GENITORI e dagli INSEGNANTI ...!

ma gli inglesi sono tutti matti ? tutti materialisti? ba ho dato una sbirciata ai commenti e il 99 per cento e' a favore di questi combattimenti dicendo ke nn c'e' nulla di male

per non parlare della ufc che è ancora più volento come sporto