QUANDO L'UFOLOGIA DIVENTA BUSINESS

maurizio baiata · **Inviato:** 21/10/2011, 14:49

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IdentFlyObj ha scritto:

Per Maurizio:

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Cliccando sulla freccia altrui,si può riportare (quotando) il discorso di chiunque;ho notato che fai spesso copia-incolla,ma si perde un po' in chiarezza espositiva.

O.T. In definitiva,da oggi, il nostro mod bisogna chiamarlo TTU.... [8D]

Vediamo se ho fatto bene. Grazie!

Tetronimo · **Messaggi:** 1270 **Iscritto il:** 11/01/2009, 01:03

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maurizio baiata ha scritto:
Vediamo se ho fatto bene. Grazie!

Uhm, per essere più distinguibile dovresti scrivere il tuo testo "al di fuori" dei due "quote"... Come in questo mio esempio, la citazione compare così su uno sfondo diverso rispetto al mio commento.

maurizio baiata · **Inviato:** 21/10/2011, 17:51

Ok Tetronimo, grazie. Un commento. Lavorare per 20 anni in campo musicale mi ha dato moltissimo, sono stato fortunato, era l'epoca d'oro del Progressive e della Musica Cosmica e ci sono stato dentro. Posso pensare a Ciao 2001, a Muzak e Stereoplay e forse, quel mio scrivere un poco ha contribuito allo sviluppo di una nuova generazione di critici Rock, ma certo nessuno e’ stato importante quanto Bertoncelli. Per me, ha soprattutto portato una cosa che mi emoziona sempre. Il fatto che ogni tanto qualcuno mi contatta e mi dice “grazie perche' quelle musiche di cui tu parlavi tanti anni fa mi accompagnano ancora”. Una cosa ahime’ accomuna i due mondi, o meglio i due percorsi che ho fatto. I veleni. Come scorrevano a fiumi nel mondo della critica musicale e della discografia, così scorrono in ufologia. Chi cercò di imporre un’etica, allora in campo musicale Rock fini’ per diventare un “nemico del popolo”, chi professo’ un credo politico rivoluzionario, fini’ per passare come visionario e terrorista. Era difficile vivere allora, in quel clima, erano gli anni di piombo. E in ufologia in Italia da dieci anni e passa viviamo negli anni dei piombini.
Maurizio

MarcoFranceschini · **Inviato:** 21/10/2011, 20:32

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holocron ha scritto:

Mah, secondo me state facendo la classica tempesta in un bicchier d'acqua..
A prescindere che nemmeno tu ufologo (per quanto io ti rispetti, e dico sul serio) puoi parlare di ufo e quant'altro, visto che tutto ciò che sai è solo quello di cui ti sei documentato da avvistamenti, racconti di addotti e rivelazioni di militari.

Diciamo che ogni ufologo al mondo ne fa, della questione UFO, una cosa misteriosa e straordinaria, cosa che non è per niente nè misteriosa nè straordinaria.

Sono millenni che il nostro pianeta è stato visitato da varie razze differenti di passaggio, razze che magari si sono pure estinte nel corso della loro storia e che hanno lasciato la firma del loro passaggio su questo pianeta.

Non è per niente una cosa stranissima questa, anzi la ritengo fondamentalmente normale in un universo dove la vita, anche intelligente, nasce, si evolve ed eventualmente si estingue.
Quello che non capisco è perchè tutti quelli che parlano di ufologia o si definiscono "eminenti" sulla questione non parlino mai del fenomeno ufo o alieni in materia prettamente sociologica.
Eppure in Film come Star Wars o Star Trek, la condizione dove umani e alieni vivono viene presa come forse dovrebbe essere presa in generale.
Coloro che esplorano nuovi mondi alla ricerca di nuove razze, pianeti abitabili o fonti di energia sono prettamente scienziati, ricercatori, militari e non gente comune.
Quelli che visitano il nostro pianeta non sono da meno, per comunicare con noi e trattare con noi sono elementi che fanno parte di un segmento scientifico/militare di una razza aliena.
Ma ogni razza aliena ha comunque la sua popolazione nel pianeta di origine (o nei pianeti colonia) che fa lavori normali, di fatica o di insegnamento, servizi e quant'altro che non li fa certo spiccare per intelligenza.
Avranno pure loro la criminalità come l'abbiamo noi, un'economia basata su una qualche loro moneta e via discorrendo.
Niente di più diverso da quello che abbiamo noi, ma siamo noi (o meglio, chi forse ci specula) a credere che chi viene fin qui da noi da così lontano (ma "lontano" dipende dai mezzi di trasporto che uno usa per viaggiare nello spazio) siano esseri di una razza super ultra intelligente dove anche l'animale domestico ha 400 di IQ..

Secondo me sarebbe più giusto cominciare a mettere i piedi per terra e fare i conti con la realtà vera e propria e non fantasticare troppo sul fattore "alieni=esseri trascendentali super intelligenti e superiori", che è poi lo stesso concetto che l'uomo, nei millenni passati, ha fatto con coloro che scendevano dalle navi volanti scambiandoli per Dei.

Sono arcisicuro che chi ha a che fare con gli alieni in maniera diretta (governi e servizi segreti militari) non li tratti particolarmente con i guanti o credendo che siano superiori (si hanno conferme in alcuni racconti di militari), bensì una razza come tante nell'universo.

holocron potresti stupirti e molto nel constatare che molto probabilmente non è come lo dipingi il quadro...
Ovvero in quello che hai scritto hai estrapolato troppo prendendo per universalmente valido il modello di società nel quale sei nato e vivi tutt'ora.
Potresti stupirti constatando che la nostra società è unica nel senso peggiore del termine all'interno dell'universo osservabile.
E che concetti come "economia", "denaro", "criminalità" ecc. ecc. sono solo appartenenti al sistema sociale elaborato (in malo modo) dalla Creazione di una di quelle civiltà che non reputi superiori alla nostra.
Anche questa proposizione è non estrapolabile ad altri che noi

Cita:

Secondo me sarebbe più giusto cominciare a mettere i piedi per terra e fare i conti con la realtà vera e propria e non fantasticare troppo sul fattore "alieni=esseri trascendentali super intelligenti e superiori", che è poi lo stesso concetto che l'uomo, nei millenni passati, ha fatto con coloro che scendevano dalle navi volanti scambiandoli per Dei.

Perché devi soffermarti a fare il punto non di quanto avanzate siano le civiltà presenti in questo universo (ed io estenderei anche al concetto di Multiverso) ma devi fare amara constatazione di quanto invece sia arretrata ed arcaica la nostra cara società tutta basata su una distinzione artificiale tra individuo ed individuo ecc. ecc.
E non essere nemmeno ottimista credendo che la nostra attuale società abbia ancora chissà quali margini di miglioramento.
Chiudo questo lungo off-topic dicendoti che chi (terrestre) ha come dici a che fare con civiltà che allegramente si fanno beffa nanosecondo dopo nanosecondo del "limite invalicabile" "c" li considera estremamente "pericolosi" e destabilizzanti proprio a causa del loro estremo grado di avanzamento...destabilizzanti per la nostra misera condizione.
Avanzamento che non si esaurisce in un mero "surplus" tecnologico e scientifico ma che coinvolge anche aspetti etici, sociali.
Tieni presente che qualsiasi proposizione ed affermazione logica o non che essere umano faccia tentanto di interpretare "altre civiltà" è già in partenza limitata dalle parole e dal loro significato.
Grazie.

Marco71.

star-man · **Inviato:** 21/10/2011, 21:21

holocron ha ragione quandi chiede come mai una ufologia sociologica non ha mai avuto molto successo

Secondo me questo dipende da due fattori:

a)l'impostazione obiettivistica

b)l'impostazione soggettivistica

a)la società moderna tende ad isolare e uccidere tutto quanto non sa di obiettività,perlomeno negli ambiti culturali che...contano:quello scientifico prima di tutto

Questo fa si che l'illusione di asetticità ha permeato di sé la vita della gente:igienismo,terrorismo medico.
ipocondria generale,pulizia maniacale,ecc....

Culturalmente questo porta a una visione del mondo sospesa come in un limbo in cui gli aspetti sociologici,psicologici,etnologici,ecc.... tendono a unificarsi e appiattirsi su uno standard.

b)come reazione a questo,si sviluppa una controtendenza basata sulla relativizzazione di tutto e tutti,sulla soggettività idealiazzata in nome della quale vale ogni tipo di piacere,di espressione,
di comportamento

Un esempio di questo lo trovate su internet,in molti siti e blogs personali,nelle chat,in facebook,ecc...

La POLARIZZAZIONE che ne risulta é tendenzialmente schizoide e interferisc con quella che iN dovrebbe essere una VISIONE INTEGRATA E INTEGRALE DELLE COSE.

In ufologia questo ha portato,da un lato,a una sorta di AUTOSCETTICISMO talvolta rassegnato talvolta
orientato al pensiero scientifico mentre,dall'altro,ho favorito una tendenza esoterica e esperienziale non sufficientemente verificata.

L'ufologia attuale si muove da un polo all'altro,cioé,per fare un esempio,dalla critica razionalistica allo studio delle abduction,senza una soluzione di continuità,un buon equilibrio e senso della misura.

Gli alieni ,ad esempio,o vengono visti come migliori,superiori,avanzati,messianici oppure come dei...parassiti criminali ,dannosi,pericolosi.

Ma questa é una visione schizofrenica del problema,perché proprio come noi, gli alieni,se esistono
non sono o l'una o l'altra cosa,ma ambedue le cose insieme,e,mettendo insieme le due cose ne esce un alieno tutto sommato....abbastanza umano.

Io la vedo in questo modo che mi pare realistico e saggio.

[:D]

MarcoFranceschini · **Inviato:** 21/10/2011, 21:38

Che potrebbe essere star-man completamente errato.
La verità è che il limbo è costituito dalla totale incapacità di immaginare altre civiltà con canoni e metri di misura totalmente altri che non quelli sui quali si basa anche il 100 % delle cinematografia di fantascienza ecc.
La verità è che gli uomini amerebbero che ciò che sta alla base della stupida, contraddittoria ecc. ecc. civiltà da essi creata e quanto da quest'ultima espresso fosse il riferimento esportabile...e per l'arroganza umana non solo a dieci passi dalla Terra ma addirittura nell'universo osservabile.
Molto spesso temo io di non avere origine umana...dato che la penso completamente in modo differente alla maggioranza delle persone uomini o donne che siano...molto spesso troppo calati negli stereotipi, negli schemi mentali poco più che tridimensionali nei quali sono imbrigliati.
Grazie.

Marco71.

star-man · **Inviato:** 21/10/2011, 21:54

Marco,ogni specie ha le sue proprie risorse:basta che l'umanità dispieghi le sue ali e voli sul serio.

Poi,magari,volando,potrebbe incontrare altre specie...volanti e allora si che sarebbe un confronto e un icontro alla pari.

Fino a quel giorno,meglio che eventuali altre specie volanti si astengano dall'intervenire o interferire,cosit quello che costi a noi e a loro.

ciao [^]

holocron · **Inviato:** 21/10/2011, 22:36

Marco, capisco quello che dici e che non sei daccordo con quanto ho detto, ma in fin dei conti, se guardiamo proprio nella storia, non dico che i fatti possano darmi ragione ma per lo meno constata che le società intelligenti evolute non siano da meno della nostra.

Anche se, metti per esempio, in una galassia ci siano 20 civiltà che si conoscono tra di loro, ci saranno civiltà che si faranno la guerra, per di più "spaziale" come quelle che vedi nei film (e che per quanto possa sembrarti fantascienza, è probabilissimo), anche per i più futili motivi.
Gli esploratori che vennero sulla terra hanno sfruttato la manodopera umana per costruire simboli o segni che marcassero il loro passaggio, o semplicemente "magari" svagandosi un pò su questo pianeta facendosi considerare "Dei".
Sono gli stessi uomini del passato che hanno in qualche modo descritto il passaggio di questi esseri onnipotenti, servendoli e riverendoli.
Non mi pare proprio che costoro fecero beneficenza a questi popoli, poi ribadisco, è possibile se non probabile che coloro che passarono di qui siano già bell'ecchè defunti o che la loro razza si sia già estinta per qualche svariato motivo.

Se ci fai caso poi, chi tra gli esseri umani può permettersi di andare su Marte/Giove/Saturno etc etc..?
Solo uomini veramente ben addestrati, tra scienziati, ingegneri spaziali e militari, non certo il ragazzo che porta le pizze il sabato sera.

Che vuoi che ti dica, una società portata allo sviluppo e al progresso ha dentro di sè varie classi sociali, basse o alte che siano, e ognuna ha la sua importanza.
Può benissimo darsi perfino che le popolazioni aliene di coloro che ci visitano non sappiano nemmeno che noi esistiamo su un pianetino ai margini della galassia, o che addirittura ci siano tra loro, come noi su questo pianeta, personaggi che parlano di noi terrestri "per sentito dire" e che nascano discussioni in materia di Terrestri, sulle nostre abitudini etc etc..
Le civiltà sono tutte abbastanza speculari, sognare la civiltà perfetta a mio parere è solo una inutile speculazione..

nicola tosi · **Inviato:** 23/10/2011, 19:42

Peccato che questa discussione si sia "arenata", era l'occasione di chiarire, almeno per quanto mi riguarda, il punto della situazione su chi fa ricerca e chi fa business attraverso il web, libri, riviste o articoli, senza offesa per nessuno sia chiaro. Io non sono contrario a chi vuole dare il proprio contributo divulgando notizie ed informazioni riguardo al fenomeno, anzi personalmente ho una libreria con quasi tutte le pubblicazioni inerenti, sarebbe stupido da parte mia denigrare tali personaggi anzi, ma vorrei fare chiarezza su chi fa ricerca impegnando tempo e denaro, arrivando a volte a compromettere la propria vita privata per arrivare a capire il fenomeno qualunque esso sia e chi invece attraverso la "penna" ci da la possibilità di attingere ad informazioni di terza mano, sia chiaro tutte da verificare.
La maggior parte, per fortuna non tutte, delle pubblicazioni e degli articoli che circolano in rete o su carta stampata, sia libri che riviste , riportano intuizioni o ricerche di terze persone e di questi poi si da una interpretazione personale, senza, ed è questo il punto focale della discussione, riportare proprie esperienze personali avute su campo acquisite in anni di ricerca, ma neppure portare a favore delle proprie intuizioni dati ricavati direttamente da studi e applicazioni strumentali, ma "solo per sentito dire"......
Bene questo tipo di atteggiamento non lo reputo inutile, ma se mi consentite lo considero facente parte di un "business" commerciale, quindi al fine di avere un ricavato, e autostima.
Sono fermamente convinto che se tutti i ricavati ottenuti grazie al fenomeno fossero stati utilizzati per la ricerca di settore probabilmente a questo punto avremmo le idee un poco più chiare.........

Ufologo 555 · **Messaggi:** 49592 **Iscritto il:** 27/12/2007, 11:23

QUANDO L'UFOLOGIA DIVENTA BUSINESS :

Cosa dire ..? Chi se la sentirebbe di commentare ... [8)]

zakmck · **Messaggi:** 8132 **Iscritto il:** 24/01/2011, 14:04

Cita:

Ufologo 555 ha scritto:
Cosa dire ..? Chi se la sentirebbe di commentare ... [8)]

Per il momento sarei propenso a vedere la cosa come una pubblicita' all'imminente libro di Chiumiento. [8]

Ufologo 555 · **Messaggi:** 49592 **Iscritto il:** 27/12/2007, 11:23

... APPUNTO! [^]

nicola tosi · **Inviato:** 25/10/2011, 11:55

Cita:

Ufologo 555 ha scritto:

QUANDO L'UFOLOGIA DIVENTA BUSINESS :

Cosa dire ..? Chi se la sentirebbe di commentare ... [8)]

Non lo sapevo che proprio sotto casa mia vi fosse una base aliena.... Maledetti, ma allora l'aumento della bolletta della luce è da imputarsi ad un loro allaccio clandestino alla mia rete....... ma per favore....

_INSIDER_ · **Inviato:** 25/10/2011, 12:09

Cita:

Ufologo 555 ha scritto:

QUANDO L'UFOLOGIA DIVENTA BUSINESS :
Cosa dire ..? Chi se la sentirebbe di commentare ... [8)]

In questi casi ogni commento è superfluo...

Immagine

Ufologo 555 · **Messaggi:** 49592 **Iscritto il:** 27/12/2007, 11:23

Eppure viene strombazzato su molti siti "ufologici" ... [8)]

QUANDO L'UFOLOGIA DIVENTA BUSINESS

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