http://www.fanpage.it/prima-del-big-ban ... cosmologi/


che ne pensate?

Molto interessante lex...
Il modello del Big Bang potrebbe proprio essere un sottoinsieme del modello dell'Universo (tutto l'Universo non solo quello "illuminato" fino ad ora dalla radiazione elettromagnetica) stazionario.


Marco71.

però, anche se sicuramente non centra nulla, alla fine della lettura mi sono venuti i maya in mente, per via della fine del lungo computo per l'anno prossimo.

ripeto che so che non c'entra affatto, però m'è venuto in mente

comunque riguardo all'articolo, penso che possa essere così, visto che esistono i buchi neri... voglio dire se esistono i buchi neri, e se sappiamo che sono dei mangia materia onnivori ed inarrestabili, prima o poi, vuoi o non vuoi, finiranno perforza di cose di mangiare tutto. e poi cosa succederà? ed ecco che interviene questa nuova teoria. l'unica cosa su cui non concordo è sul come dovrebbero finire i buchi neri, se alla fine essi evaporano, allora il big bang da cosa è provocato?

IDEA: mentre scrivevo mi è venuta un idea! è probabile che il "vapore" dei buchi neri, non sia altro che tutta la materia da loro ingerita e che in forma gassosa e tutta insieme, sia estremamente instabile così da causare una colossale immensa esplosione chiamata big bang.

che ne pensate?

Beh sembra quasi che Prot aveva ragione quando nel finale del film K-Pax affermava che secondo la sua razza l'universo si ripete all'infinito...

Alla fine però sono solo ipotesi, perchè nessuno potrà mai dimostrare se è vero o falso.

"Buchi neri" è solo una accezione estremamente semplificata per definire una singolarità nelle equazioni della relatività generale.
I black hole non "mangiano" (qui il problema è che per semplificare si tende ad avere in mente il modello del lavandino con lo scarico aperto oppure equivalenti) la materia...
Per quel poco che la Scienza cosiddetta "moderna" sa (chissà quali erano le conoscenze delle civiltà pre cosiddetto diluvio universale) i buchi neri sono modellati con un orizzonte degli eventi superato il quale nemmeno i fotoni possiedono la velocità di fuga necessaria (che si ipotizza in questo caso essere infinita ma ripeto dopo la questione neutrini non mi fido più delle teorie di frontiera della fisica cosiddetta moderna) per far sì che venga trasmessa informazione all'esterno.
Sempre secondo la descrizione di Hawking arrivati al centro della superficie sferica c'è la famosa singolatrità spazio-tempo in cui la materia viene annichilita...per divenire cosa non si sa.
Secondo una ipotesi che personalmente mi piace la materia arrivata alla singolarità serve come catalizzatore per la nascita di un Universo da un evento di Big-Bang...un Universo che confina topologicamente con questo e tramite i black hole e tramite i cosiddetti worm holes.
Leggete "The last question" di Isaac Asimov sul destino ultimo di questo Universo.
Personalmente ritengo che Penrose e prima di lui gli studiosi menzionati abbiano ragione...
Il Big-Bang è solo uno stato che un Universo "esterno" a questo ha attraversato nel suo esistere da sempre.
Lo sapete vero che molti pensano che l'Universo esistente (le cui dimensioni anche infinite e la sua forma sono sconosciute ed oltre la nostra comprensione) possa in realtà essere ciò che le religioni hanno tentato di definire come Dio ?
Un computer quantico al tempo stesso programma e programmatore di sé stesso ?
Altro film consigliato è l'inquietante "Il 13° piano".
Grazie.

Marco1971.

E dietro al personaggio di Prot chissà cosa si cela ovvero altro film il cui sceneggiatore è stato ispirato da plico recapitato per via anonima.
Molto bello K-Pax...esiste anche un finale alternativo dal quale si capisce chiaramente che è tutto vero...l'essere vivente "alieno" ritorna sul pianeta di origine.

Marco1971.

si ma come dici tu sembra che i buchi neri non mangino proprio nulla...

Secondo me sono inutili esercizi di immaginazione. Alla nostra conoscenza mancano ancora cosi tanti tasselli che trovo assurdo fare ipotesi che per forza di cose non possono che essere assolutamente fantasiose. Tanto per fare un esempio, tutta la cosmologia si basa sul concetto di universo che si espande, cosa di cui non siamo assolutamente certi (guardare dubbi e interpretazioni sul redshift) ma nessuno si pone la domanda che se il nostro universo si espande, che cosa si contrae per compensare tale azione? (principio fondante della fisica: ad ogni azione corrisponde un'azione uguale e contraria). E' una domanda semplice, ma nessuno se la pone. Aggiungete poi a questo una manciata di altre "banalita'", come l'incapacita' di dimostrare la legge dell'inerzia di Newton (F=m*a), che nessuno ha la piu' pallida idea di cosa sia la gravita', ne del perche' le onde sonore si trasformino in energia luminosa (vedi esperimento di sonoluminescenza), di come sia possibile che le onde si propaghino nel vuoto e di altre centinaia di cose simili ed e' facile rendersi conto di quanta immaginazione vi sia in tutto cio'.

Quindi, quando si formula una nuova teoria, forse sarebbe il caso di prendere in considerazione anche questi semplici elementi, cercando di ficcarci dentro anche un po' di zucca invece che fermarsi alla sola formula matematica che in quel momento sembra funzionare.

Abbiamo bisogno di nuovi modi di pensare la fisica non di piccole correzioni a teorie strampalate che stanno in piedi solo con il nastro adesivo.

credo che riguardo all'espansione/contrazione, si possa pensare che l'universo è stato creato dal big bang dentro un qualcosa di vuoto, oppure che l'universo espandendosi comprime un altra grande quantità di massa fino a farla esplodere in un altro universo confinante col nostro...chi può dirlo.

non si può che darti ragione sul fatto che ancora siamo caproni a leggi fisiche...dobbiamo capire praticamente ancora tutto

Che noia rifare sempre le stesse cose all'infinito...

Io sono per un bel salto quantico per uscire dal loop in cui ci troviamo...forse ho sparato una cavolata

be fai conto che se fosse vero, 100 miliardi di anni sono un immensità