Non sarai mica ebreo? Cioè, per carità, ognuno può essere pure ebreo, per carità...

Che tristezza, vedere certa gente che elogia dittatori e parla in maniera razzista senza neanche rendersene conto (cioè, rendendosene benissimo conto). Ma lasciamo perdere: uno o ha cultura democratica o non ce l'ha, e non sono qui per convincere nessuno. Una cosa la voglio dire, però, a Bleffort: caro signore, visto che le piace tanto il "modello cinese", perchè non se ne va in Cina? Vedrà come si diverte, in quel paradiso socialista. D'altronde, se amava così tanto la Libia (e disprezza così tanto il Paese in cui vive) e non è emigrato in quel paradiso socialista gheddaffiano, ho come il sospetto che, come sempre, chi parla (e sparla) non ha poi il coraggio di assumersi fattivamente il peso delle sue dichiarazioni...

Quanto alla storia delle tribù. Sì, capisco che partire da una condizione pseudo-medievale non permette di applicare immediatamente la socialdemocrazia nordica... Ciò non spiega però come mai la dittatura, il pugno di ferro, sia dovuta durare 40 anni (e non si sarebbe certo interrotta senza un uso analogo della forza). Come minimo, Gheddafi non è riuscito a riunire il Paese, visto che per tenerlo unito doveva negare i diritti fondamentali (sempre secondo Amnesty International). A parte che il discorso secondo cui "gli arabi non sanno governarsi" è identico al "i negri hanno bisogno dei bianchi", è cioè non un dato di fatto ma una giustificazione dell'oppressione, mi domando: se un popolo, creato artificialmente dal colonialismo, ha bisogno di una dittatura per restare unito, ha davvero senso che continui a restare sotto un unico Stato? Intendiamoci, non voglio che la Libia si spacchi, ma qua nessuno si è meravigliato che l'Urss finisse spappolata in una infinità di staterelli (inutili), così per la Jugoslavia si diceva che Tito era un maiale assassino (per via delle Foibe) e contemporaneamente che era un genio di statista (perchè teneva uniti popoli e, soprattutto, rompeva le scatole ai sovietici). Coerenza? Dove sei finita? La domanda mia è semplice: chi ha mai ascoltato il parere di quei popoli che, secondo i soliti (che non sono nè socialisti nè comunisti, ammesso che valga ancora qualcosa dirlo), hanno bisogno della dittatura? Diamo la possibilità al popolo di scegliere, invece di fare sempre i soliti imperialisti europacentrici che pensano che gli altri popoli "incivili" non saranno mai veramente uguali a noi.

Ma tu davvero credi-pensi che il popolo della Libia potrà scegliere alcunché? Mi meravigli se lo pensi davvero e se davvero credi che questa loro sia una democrazia.
Ma del resto noi siamo convinti di vivere in una democrazia, quando quotidianamente giornalisti, persone comuni vengono spiate e sputtanate a comando se qualcuno sgarra, e quando la criminalità organizzata comanda a bacchetta non solo il sud, ma anche ampie aree del nord.
Tutto va bene, finché non si toccano certi nervi scoperti, allora forse ti rendi conto di non vivere propriamente in una democrazia e che certi "meccanismi" repressivi non sono molto dissimili da quanto accadeva in Libia o accade in Cina.
La tv ci ha rovinati, non solo noi perché tutto intorno sta crollando, Pasolini aveva ben capito tutto più 40 anni fa, il suo "Io so" resta il testamento e la profezia di un mondo che si è retto su una illusione ben costruita.

Lei stà volutamente ribaltando tutto il discorso:
Io parlo in maniera razzista???, allora è vero che lei è di religione Ebrea e per quale scopo si nasconde a dirlo,ha qualcosa sulla coscienza??!!! .
Ecco!, il vostro vittimismo vi stà uccidendo,in questo caso forse sperate proprio che i popolo verso di voi siano razzisti,così avendo giustamente la comprensione di quello che avete passato avete la licenza di fare di dire e di opprimere anche altri popoli,senza che nessuno vi possa criticare.
Caro signor Lei,non riesco più a poter fare un qualsiasi ragionamento logico con Lei,Lei è così indottrinato che non riesce più districarsi dalla sua miope ( ho magari un bel disegno strategico) visione del mondo.
In merito alla Libia forse non ci crederà,ma il sottoscritto aveva fatto un pensierino a trasferirsi in Libia per poter dare un domani un avvenire ai miei figli, (per come stava andando la Libia sotto il governo di Gheddafi) in quanto la tanto FALSA Democrazia decantata da Lei,senza che Lei se nè stà accorgendo,stà per diventare un incubo.
Con questo LE ho detto tutto.

mah io comunque in Libia non sarei mai andato a vivere... se proprio... avrei scelto la Norvegia (imperfetta, ma meglio dell'Italia), ma non certo la Libia, né oggi e tantomeno con Gheddafi

Gheddafi non era più un pericolo per gli Italiani.
Poi sono punti di vista!.

Beh se ti fossi trasferito avresti fatto una grossa caXXata , considerato come sono andate le cose, questo è un dato di fatto

No era solo un'idea balenata nella mente in base a come stavano andando le cose in Italia e specie in Sicilia con la mancanza di lavoro cronico.
Quello che dici tu poi si è rivelato vero,vi era sempre un incognita sul fatto che Gheddafi era odiato dagli Americani e sappiamo che prima o poi quelli la' sono come i mafiosi :non dimenticano.
Vivere in Norvegia no,non siamo abituati al freddo e al cielo grigio.

Mi permetto, Bleffort, di farle un piccolo appunto. Ebrea è la razza, non la religione. E' tipico confondere in certi ambienti razzisti, così come è tipico generalizzare e pensare che un israeliano debba per forza avercela a morte coi palestinesi. Quanto alla sua faciloneria nell'attribuire titoli (per lei) sconvenienti, le rispondo come faceva Chaplin, quando gli chiedevano se fosse ebreo: non ho questo onore.

Quanto alla mia falsa democrazia, le faccio notare due cose: se è solo una questione di calorie, mi pare evidente che il PIL italiano sia ben maggiore di quello libico. Se si tratta di una questione ideologica (come è per me), io preferisco un regime imperfetto ad uno sbagliato. Non so se riesce ad apprezzare la profondità di quella che sembra solo una sottigliezza.

No caro Sezione 9 Lei non riesce a farmi passare per razzista,so che lo spera tanto,purtroppo non lo sono nè per razza nè per principio.
Attualmente dai fatti allora se è per questo,è proprio la razza Ebrea che è razzista verso il popolo Palestinese!.
Da come parla si capisce benissimo che non ha mai avuto problemi economici,poi che Lei faccia il paragone del P.I.L. italiano con quello LIbico è assolutamente inappropriato,in quanto deve considerare non solo che la LIbia ha una popolazione meno di quella Siciliana,ma che sino a 40 anni fà vivevano come selvaggi sotto i sovrani messi a sedere sul Trono dai DEMOCRATICI OCCIDENTALI,guardi quanto strada hanno fatto!!!,se noi Italiani in proporzione avremmo avuto lo stesso sviluppo come lo hanno avuto loro,saremmo arrivati su Marte!!.
LA PROFONDITA' DELLE INGIUSTIZIE

.......sara' pure stato un dittatore,xo' il suo popolo aveva il reddito piu' alto d'africa,e per di piu'non si sono mai vst barconi con libici a bordo,un motivo pure ci sara'.

E il berlusca aveva pensato bene di farci anche bei contratti ... Ma Sarkò deve essere rieletto e siccome era giù come gradimento si è messo a fare il "capataz"...!

Perchè questo tipo di uomini rispettare i patti stipulati.

Alcune delle associazioni che lottano in prima persona per la rivendicazione dei diritti dei palestinesi e degli arabi israeliani sono proprio israeliane, composte sia da ebrei che da arabi. Io ci andrei molto piano con le generalizzazioni.
Capisco che di queste cose non si parli molto, ma basta fare qualche ricerca per vedere che ci sono parecchi ebrei impegnati attivamente sia contro la politica degli insediamenti che contro le tante-troppe violenze gratuite compiute quotidianamente verso i palestinesi.

Certo ,però se io dovrei pure citare le sottigliezze,ve nè sono in ambo le parti!.

Eh già, le cose che smentiscono la nostra visione del mondo sono "sottigliezze": meglio dire che tutti gli israeliani sono ebrei e tutti fascisti guerrafondai. Esattamente come i guerrafondai israeliani parlano dei palestinesi: tutti terroristi assassini.

PS: io mi ricordo che quelli che osavano difendere Cuba e Castro dicevano che "Cuba ha il più alto reddito dei caraibi". Per fortuna ce ne sono sempre meno. Sapete, anche questi nostalgici si sono resi conto che avere due lire in più di Haiti non è che sia indice di benessere... Esattamente come avere due lire in più di Niger e Sudan non è proprio il massimo. E comunque, ripeto: vale la pena tenersi un dittatore da osannare pena la morte (e da far vivere da re mentre io non posso neanche sognarmi un Paese migliore) per avere un reddito leggermente superiore alla media africana? AFRICANA?!?