Chi è Raul Julia-Levi?

Mi ha colpito il cognome ebraico direi piuttosto raro in un messicano... una semplice nota curiosa.

Ecco cosa scrive Wikipedia di lui:

http://en.wikipedia.org/wiki/Raul_Julia-Levy

Bè comunque il lato positivo di tutto questo è che ci danno una certezza che ci sia un DOPO IL 21/12/2012.

Ma poi ragà, ma si può parlare della probabile fine della vita sul nostro bel pianeta con tanto scetticismo, con tanta "indifferenza" e tanta commercializzazione,
Sembra quasi si parlare DELLA FINE DI UNA PARTITA DI CALCIO!!!

W Milan!!!

secondo me non succederà una beneamata ceppa!

Quoto

Documentario Maya. Foto di una statua di una iviltà pre-Maya.

Circa un mese fa questo su questo blog è stata pubblicata la clamorosa notizia riguardante il progetto di un documentario sull'antico popolo Maya, ovvero Revelations of the Mayans 2012 and Beyond, prodotto con la collaborazione del governo messicano e gli archeologi, che mostrerà al mondo le prove del contatto extraterrestre avvenuto con gli antichi Maya attraverso reperti, codici e antichi manufatti, molti dei quali custoditi nel segreto dal governo messicano per lungo tempo.

Ora arriva un piccolo ma significativo aggiornamento.

I registi di Revelations of the Mayans 2012 and Beyond, hanno rilasciato, anche questa volta tramite il sito The Wrap, una fotografia che a loro giudizio raffigura un pre-Maya, appartenente ad una civiltà aliena. Il produttore capo del documentario, Raul Julia-Levy, ha rilasciato in esclusiva la foto scatta nel 1930, tramite il sito The Wrap, che mostra la scultura di una grande testa, situata nella giunga del sud del Guatemala.



Immagine:

37,61 KB

La fotografia è stata accompagnata da una lettera dell'archeologo Hector E. Mejia.

Mejia, sostiene che la scultura nella foto "risale tra il 3500 e il 5000 a.C. ed è la prova di una diversa civiltà superiore sconosciuta da tutti, che ha vissuto sulla Terra". Egli sottolinea che "il cranio allungato" e le "caratteristiche raffinate della scultura non sono coerenti con le razze pre-ispaniche d'America, e perciò, questa misteriosa razza deve essere stata creata da una civiltà straordinaria e superiore, in possesso di una conoscenza impressionante, di cui non vi è alcuna traccia della sua esistenza lasciata su questo pianeta."



Julia-Levy sostiene che questa foto è solo uno dei diversi pezzi delle "prove" che saranno presentate nel film.

E inoltre, ha detto che Stephen Hawking ha dato la sua disponibilità a partecipare nel film-documentario, che fa sapere (personalmente non condivido per niente la sua patetica visione terrificante sugli extraterrestri): "Avverto l'umanità che gli alieni sono là fuori. Solo perché gli alieni erano amici con i Maya non significa che sono nostri amici. Gli esseri umani devono evitare il contatto con gli alieni ad ogni costo".

Queste parole ricordano molto le truci dichiarazioni che Hawking ha fatto a partire dal 2010, secondo il quale, l'umanità dovrebbe aver paura dei contatti con gli alieni ed evitarli a tutti i costi.

Revelations of the Mayans 2012 and Beyond inizierà le riprese nel mese di novembre 2011.

http://notiziarioufologico.blogspot.com ... -blog.html

Che ci fa quella vecchia auto attaccata alla statua? Non mi dite che il luogo del rinvenimento era comodamente raggiungibile con una macchina come quella

Ehm.
Boh.

Bah

sapete.. ho avuto un'illuminazione.. in realtà tutto questo è solo la campagna pubblicitaria di un film colossale che viene spacciato per documentario

http://www.paleoastronautica.com/118_sala_sierra.html

La foto dicono qui che è degli anni '50 e che è stata distrutta. In un altro sito (sempre dall'attendibilità inverificabile) si parla di anni '40. Di certo, la foto non è una novità assoluta, visto che si trovano in giro siti con pagine a tema di qualche anno fa. Nè doveva essere così nascosta (e occultata) visto che si trovava in "periferia" del paese "La Democracia" (ciò spiegherebbe la macchina) in un campo il cui proprietario ha poi diffuso la foto nel 1987. Curioso, il paesino si trova vicino al Pacifico, quindi non esattamente Yucatan nè esattamente Messico, trattandosi di Guatemala...

cari amici,

in realtà la foto compariva già nel 2008
http://peterpetrellisite.wordpress.com/ ... ax-part-2/
ciao
mauro

Ah, la statua è stata distrutta? Ma guarda un po'.... quindi non si può sapere se sia mai realmente esistita..... la solita fuffa.... e pensare che in un altro post ho dichiarato che la cosa mi interessava e che forse si trattava di una cosa seria... mi rimangio tutto.

Credo anch'io gli esseri umani debbano evitare il contatto. Pensiamo solamente all'allarmante ipotesi che respirando (se respirano), o attaccata alla suola dei loro stivaletti, ci sia qualche virus o batterio del tutto sconosciuto sarebbe realmente "alieno" per tutta la nostra biosfera. In breve farebbe una strage, in tutto il mondo vivente, dai batteri, ai vegetali, agli animali, non escluso l'uomo. E non sappiamo se da un simile contatto sia sempre vero il precetto che, per quanto virulento, una parte della popolazione sviluppa sempre l'immunità ad un agente patogeno. Anche fosse così però, sarerebbero a miliardi individui (ma anche animali e piante con tutto ciò che comporta), a pagare con la vita per soddisfare la curiosità di qualcuno...
no, se vogliono comunicare lo facciano intanto con le onde radio, poi magari iniziamo ad incontrarci entro camere stagne in apposite stazioni spaziali, studiamo ben bene i nostri di dna e vediamo di non farci danni reciproci solo stringendoci la mano (o qualunque altra cosa abbiamo).

Penso proprio che il problema sia l'opposto!!!

in che senso l'opposto? Se ti riferisci alla virulenza dei nostri virus e batteri è chiaro che è equivalente, però considera due cose: Primo, sono loro a visitare il nostro pianeta. Quindi la contaminazione semmai si fermerebbe ad una singola nave aliena, che sottoposta a quarantena o Dio solo sa quale sia l'equivalente alieno, eliminerebbe il problema di un contagio planetario; Secondo, gente che ha dischi volanti che viaggiano per decine di anni luce o più, sicuramente possiede una ingegneria genetica tale da rendere inoffensivi virus e batteri che trovano nei pianeti che visitano, capacità che noi non abbiamo nemmeno lontanamente. Già è tanto che riusciamo a "leggere" il Dna e ogni tanto scopriamo qualche gene (o gruppi di geni) responsabile di una funziona, ma finisce lì la nostra abilità per ora. quindi sono situazione "un tantino", diverse.
Sai una cosa, non ho mai capito questa visione edulcorata dell'alieno poverello che viene qui a rischiare la vita per salvarci da noi stessi... tranqui che questa gente visita pianeti da prima che i nostri antenati romani creassero un impero, e certamente ne sanno più di te e più di me, e non hanno bisogno di essere compatiti.