In questo Forum puoi scrivere... con cognizione... quello che vuoi.
Argomento bloccato

10/12/2011, 18:31

Manovra/ Corsaro, verso rinvio tagli su stipendi parlamentari
Sabato, 10 Dicembre 2011 - 17:18
Si va verso un rinvio dell'intervento sul taglio degli stipendi dei parlamentari. A spiegarlo e' il vicecapogruppo Pdl alla Camera Massimo Corsaro. "Si sta lavorando per un emendamento - riferisce Corsaro - in cui si stabilira' un tempo massimo entro cui la commissione Giovannini dovra' intervenire" sul taglio degli stipendi dei parlamentari: "Eventualmente la nuova formulazione servira' per dare qualche mese in piu' di tempo". Detto questo, Corsaro tiene a specificare che "in ogni caso, si tratta di un atto che deve fare il Parlamento e non il governo".

http://affaritaliani.libero.it/ultimiss ... 1211171832

certo x i "parassiti della casta"occorre una commissione che dovra'decidere,sine die cmq,ma x i comuni mortali le commissioni a quando....... [:(!] [}:)]

10/12/2011, 19:03

Gradimento al 14%: partiti mai così male
Una ricerca Ipsos rivela: fiducia nella politica inferiore ai tempi di Tangentopoli. Ecco come Pdl, Pd e Udc si stanno riorganizzando
Gli italiani si dicono disposti a sopportare ogni sacrificio, a patto che li facciano tutti. E già questa è una notizia. L'altra, ancora più grossa, è che gli italiani accettano i sacrifici perché a chiedergleli non sono i partiti, ma i cosiddetti "tecnici". Come scrive Francesco Verderami sul Corriere della Sera, la fiducia degli elettori nei politici è ai minimi storici: secondo la ricerca Ipsos è al 14%, molto meno del 20% toccato nel periodo buio di Tangentopoli, quando spesso il modo più gentile per salutare un onorevole era gettargli una monetina o agitargli un cappio in faccia. Forse è vero quanto detto da Alessandra Mussolini: "Se ci portassimo la pensione a 1.000 euro, gli italiani vorrebbero che scendessero a 500". Ecco perché all'alba della Terza Repubblica i partiti della Seconda temono di non passare la nottata. L'unico modo per scamparla è fare le riforme, in primis quella elettorale, e ricreare un modello che superi il bipolarismo per ridare vita, in qualche modo, alla Prima Repubblica. Decenni in cui i governi si facevano (e disfacevano) non alle urne ma in Parlamento. Pd e Pdl nicchiano, Pier Ferdinando Casini e l'Udc premono, perché in quel modo diventerebbero il vero centro della politica italiana, altro che Terzo Polo. Il confronto su testi e ipotesi, già invocato da Silvio Berlusconi, è ormai cominciato.

http://www.liberoquotidiano.it/news/888 ... ti-mai-così-male.html

probabilmente i partiti non si rendono conto della china presa,assai pericolosa,mentre loro continuano ad arroccarsi nel loro castello [:278] [:277] [:273]

10/12/2011, 19:24

Se poi è vera la notizia che PDL e PD si uniscono a Casini, siamo al delirium tremens ...! [8)]

10/12/2011, 19:28

AL ROGO! [:(!]



La Casta si ribella a Monti No al taglio degli stipendi


Mussolini: "Così ci istigano al suicidio"



Immagine:
Immagine
12,21 KB

Camera e Senato non vogliono ridursi la ricca l'indennità: pronto l'emendamento. Furia Alessandra: saremo nudi, la gente vuole vederci soffrire.


http://www.liberoquotidiano.it/

10/12/2011, 19:30

Ufologo 555 ha scritto:

AL ROGO! [:(!]



La Casta si ribella a Monti No al taglio degli stipendi


Mussolini: "Così ci istigano al suicidio"



Immagine:
Immagine
12,21 KB

Camera e Senato non vogliono ridursi la ricca l'indennità: pronto l'emendamento. Furia Alessandra: saremo nudi, la gente vuole vederci soffrire.


http://www.liberoquotidiano.it/
occhio ufologo potrebbero denunciarti per istigazione alla violenza [:o)]

10/12/2011, 19:32

Stipendi parlamentari, no ai tagli

Emendamento per modificare il dl Parlamento



Immagine:
Immagine
67,81 KB

Proteste sulla norma prevista nella manovra che ridurrebbe di 5 mila euro le indennità. Accordo su una modifica correttiva del decreto: "Decisione che lede autonomia del Parlamento". Fini: no a tattiche dilatorie, istituita una commissione per individuare una modalità che non si discosti troppo da quella degli altri paesi europei.

http://www.iltempo.it/index.shtml


Se non si taglia la "testa" a questi ...[8)]

10/12/2011, 19:35

I parlamentari all'attacco: salta il taglio agli stipendi Così sarà bloccata la norma

Previsto a partire da gennaio un taglio di 5mila euro alle indennità dei parlamentari. I relatori lavorano a una norma per evitare il dimezzamento degli stipendi


Tira una brutta aria, sia a Montecitorio sia a Palazzo Madama. Il premier Mario Monti intende mettere mano agli stipendi dei parlamentari: una sforbiciatina da 5mila euro a politico per equiparare gli stipendi di casa nostra a quelli percepiti in tutto il Vecchio Continente.


Previsto all'interno della manovra economica licenziata dal Cdm, l'emendamento già ribattezzato "taglia-stipendi" scatterebbe per decreto qualora la commissione guidata dal presidente dell'Istat Enrico Giovannini non riesca a depositare il previsto studio di comparazione entro fine anno. Ma il parlamento non rimane certo con le mani in mano. E già valuta l'ipotesi di presentare un emendamento per modificare la norma.

La norma, contenuta nel decreto "salva Italia" licenziato dal premier Mario Monti, prevede la riduzione - già a partire da gennaio - delle indennità ai parlamentari equiparandole a quelle percepite dai politici negli altri Paesi dell'Eurozona. Una presa di posizione che, a detta del Tgcom, non piace affatto ai nostri politici. Da Montecitorio e da Palazzo Madama fanno sapere che la norma violerebbe "l'autonomia del Parlamento". Lo stesso Dini va a riesumare una indagine disposta dall’Europarlamento due anni fa: la ricerca serviva a fissare la retribuzione degli eurodeputati come risultante dalla media delle retribuzioni dei parlamentari dei singoli Paesi. In realtà, in una intervista all’Adnkronos il presidente della commissione Esteri del Senato, Lamberto Dini, ha spiegato che "le retribuzioni onnicomprensive nette (quindi non solo l’indennità, ma anche la diaria e i compensi accessori) sono già oggi, anche in virtù delle riduzioni già decise nei mesi scorsi, al di sotto della media delle analoghe retribuzioni dei colleghi europei".


Per il parlamentare del pdl, insomma, questo dovrebbe già bastare.

Secondo i numeri riportati da Repubblica, l'indennità di un deputato ammonta a oltre 11.700 euro, cifra calcolata al netto della diaria. Si tratta di circa 6mila euro in meno (per essere precisi 5.339 euro) rispetto alla media delle retribuzioni percepite nel Vecchio Continente. A questi numeri il governo Monti sta guardando come modello al fine di riuscire a tagliare i costi del parlamento. La prima bocciatura ai tagli è stata decisa dalla commissione Affari costituzionali che ha espresso parere negativo sul settimo comma dell'articolo 23. Stesso copione anche a Palazzo Madama. "Quell'intervento, giusto nel merito, lede l'autonomia del parlamento", ha spiegato il senatore questore Benedetto Adragna. In realtà, l'emendamento potrebbe avere vita breve. Nei prossimi giorni potrebbe, infatti, essere presentato un altro emendamento dai relatori o dal governo per modificare la norma del provvedimento. Uno dei due relatori, il democratico Pier Paolo Baretta, ha spiegato che "la Commissione Giovannini deve finire il suo lavoro ed è il Parlamento che dovrà recepirne i risultati. Non deve essere il governo a decidere per decreto". Ad ogni modo, il presidente della Camera Gianfranco Fini ha escluso che da parte del parlamento ci possa essere "un’azione dilatoria o di contrasto".

http://www.ilgiornale.it/interni/politi ... comments=1

10/12/2011, 19:37

Qualcuno si sente ancora ... italiano? Immagine




Immagine


Ma intanto gl'italiani affollano tranquillamente tutti i negozi delle città ... [8)]
Allora, mi domando: di coda stiamo parlando ? [V]
Ultima modifica di Ufologo 555 il 10/12/2011, 20:08, modificato 1 volta in totale.

10/12/2011, 20:47

I finti poveri: 20mila #128; annui Ma hanno yacht e Ferrari

E' possibile comprare un jet se si guadagnano 1500 euro al mese? Certo, se appartieni al gruppo degli "evasori di lusso"



Immagine:
Immagine
32,43 KB

Come si può guadagnare 20 mila euro all'anno e allo stesso tempo essere proprietari di uno Yacht. E come è possibile avere un reddito annuo di 40 mila euro e possedere un jet? E ancora come è possibile comprarsi una Ferrari con uno stipendio da 1500 euro al mese? Semplice, la risposta in tutti e tre i casi è la medesima: impossibile. O almeno così nel mondo reale. Ma c'è anche un mondo di fantasia. Un mondo dove tutto questo è possibile: è la realtà parallela dei "finti poveri" o, per dirla in un altro modo degli "evasori di lusso". Secondo le tabelle del Sole 24 Ore, il 42% dei possessori di barche che saranno soggette alla nuova tassa prevista dalla manovra, dichiarano 20 mila euro all'anno. Ovvero 42 mila su 99 mila possessori di "super barche". Ma questo è solo un piccolissimo esempio di cosa sono capaci di fare i "finti poveri". Nella medesima fascia di reddito - quella dei 20mila euro l'anno - rientrano anche 518 contribuneti che possiedono l'aereo. C'è di più. 604 italiani possiedono un jet pur dichiarando tra i 20 e i 50 mila euro all'anno - ovvero il 30% di quelli che dovranno pagare la patrimoniale su questo bene di lusso.

Evasori di lusso - Secondo i dati citati dal Sole, il 68% di quelli che dichiarano fino a 50 mila euro annui possiede inoltre un'auto che sarà soggetta a superbollo. Ma questo forse dato dice meno degli altri due, visto che con gli acquisti a rate un'auto di un certo valore se la possono permettere più persone che in passato. In pratica, tra quelli che dovranno pagare la "super tassa" sui beni di lusso, solo il 14% di quelli che possiedono lo yacht e il 18% di quelli che hanno un aereo privato o un elicottero dichiara un reddito superiore ai 100 mila euro annui. Ma adesso per questi "finti poveri" o "evasori di lusso", le cose si metteranno male, come scrive Marco Mobili sul Sole 24 Ore: "La manovra appena approvata fornisce all'Agenzia delle entrate un altro strumento in grado di mappare non solo i nomi e cognomi dei possessori di beni di lusso ma anche i loro possibili movimenti bancari".

http://www.liberoquotidiano.it/news/889 ... rrari.html

E io ... pago! [8)]

10/12/2011, 20:54

Ufologo 555 ha scritto:

Stipendi parlamentari, no ai tagli

Emendamento per modificare il dl Parlamento



Immagine:
Immagine
67,81 KB

Proteste sulla norma prevista nella manovra che ridurrebbe di 5 mila euro le indennità. Accordo su una modifica correttiva del decreto: "Decisione che lede autonomia del Parlamento". Fini: no a tattiche dilatorie, istituita una commissione per individuare una modalità che non si discosti troppo da quella degli altri paesi europei.

http://www.iltempo.it/index.shtml


Se non si taglia la "testa" a questi ...[8)]


Vergona!
Questa gente dovrebbe essere esiliata in massa!

10/12/2011, 20:58

Abbiamo un "nemico" in comune? [;)]

10/12/2011, 21:16

I miei sono quelli di sempre.

Anche se definirli nemici significa dare a questa gente una dignità che dimostra continuamente di non avere.

10/12/2011, 23:38

11/12/2011, 09:55

E FINI, DA BUON VOLPONE ...




Adesso Fini fa il sindacalista della casta: difende i privilegi di chi sa solo pretendere.

Altro che sacrifici per tutti: ogni volta che si parla di tagli agli stipendi spunta un cavillo. E Gianfranco l’ha scovato ...



Immagine:
Immagine
30,93 KB



I parlamentari non accettano il taglio dei loro stipendi: "La decisione spetta a noi". Non hanno capito che questa crisi fa paura davvero e che troppa gente è stanca di fare sacrifici. Il presidente della Camera dice che nel decreto c’è un piccolo errore: solo i parlamentari possono decidere cosa fare del proprio portafoglio. Le sue parole hanno lo stesso tono di Maria Antonietta nelle stanze di Versailles: "Non hanno più pane? Allora manigino brioche" !

http://www.ilgiornale.it/

11/12/2011, 10:30

Ufologo 555 ha scritto:

AL ROGO! [:(!]



La Casta si ribella a Monti No al taglio degli stipendi


Mussolini: "Così ci istigano al suicidio"



Immagine:
Immagine
12,21 KB

Camera e Senato non vogliono ridursi la ricca l'indennità: pronto l'emendamento. Furia Alessandra: saremo nudi, la gente vuole vederci soffrire.


http://www.liberoquotidiano.it/


Ma si, "accirete" . A serviziopubblico ho sentito un seidcente parlamentare che in perfetta "linqua taliana" nell'apprendere di possibili tagli, rispondeva: "se lo sapevo, non ci andavo".
E questo ci meritiamo!
Argomento bloccato