20/12/2011, 13:10
TTE, la mia idea è sempre la stessa: servono 50 miliardi? Prendiamone 75, 50 per i pagamenti immediati (che so, richiesti dall'UE o da chi so io, dai "mercati" eccetera, insomma, per non "fallire"), e 25 per favorire la crescita. Finchè si ragiona solo sulla riduzione del debito come taglio alle spese (o come "trova soldi al monte di pietà")...
Dopo, come al solito, le voci che i giornali raccolgono sono sempre... Voci. Su Repubblica.it il titolone è sulla Fornero che dice: "Alzeremo i salari"... La manovra che stanno approvando (e vedo che lo dice anche Il Fatto) è servita dunque a pareggiare i conti disastrati che si sono trovati. Se adesso partiranno con lo sviluppo fatto pagare anche a chi ha di più, mi va più che bene (in linea di principio: vai te a sapere cosa faranno di concreto).
Berlusconi non staccherà mai la spina al governo: ha metà partito con lui e metà con Casini, i sondaggi dicono PDL al 24%, se anche riuscisse a tirarsi dietro un 20% di elettori, più un troppo ottimistico 10% della Lega, con un 30% non vince le elezioni. Gli stessi problemi che ha Monti li hanno tutti i partiti: ormai il Parlamento è fatto da cani sciolti, tutti i partiti sono divisi, chi appoggia Monti e chi no, chi vuole spostarsi a destra e chi a sinistra... Per questo Monti dovrebbe avere più coraggio (ma sai, a parlare si fa presto), tanto, chi vuoi che si prenda la responsabilità di far cadere un governo che, nonostante sia parecchio "aggressivo" sul fronte tasse, ha un consenso sul 60%? Se poi la situazione economica si tranquillizza, fanno qualcosa per la crescita, si ricomincia a lavorare e a far cassa, vai sicuro che ti fanno una legge elettorale proporzionale, con una vittoria di PD e Terzo Polo (con transfughi del PDL), in c..o a IDV e SEL, Lega e Berlusconi, e si governa pacifici per 20 anni...
Dopo, come al solito, le voci che i giornali raccolgono sono sempre... Voci. Su Repubblica.it il titolone è sulla Fornero che dice: "Alzeremo i salari"... La manovra che stanno approvando (e vedo che lo dice anche Il Fatto) è servita dunque a pareggiare i conti disastrati che si sono trovati. Se adesso partiranno con lo sviluppo fatto pagare anche a chi ha di più, mi va più che bene (in linea di principio: vai te a sapere cosa faranno di concreto).
Berlusconi non staccherà mai la spina al governo: ha metà partito con lui e metà con Casini, i sondaggi dicono PDL al 24%, se anche riuscisse a tirarsi dietro un 20% di elettori, più un troppo ottimistico 10% della Lega, con un 30% non vince le elezioni. Gli stessi problemi che ha Monti li hanno tutti i partiti: ormai il Parlamento è fatto da cani sciolti, tutti i partiti sono divisi, chi appoggia Monti e chi no, chi vuole spostarsi a destra e chi a sinistra... Per questo Monti dovrebbe avere più coraggio (ma sai, a parlare si fa presto), tanto, chi vuoi che si prenda la responsabilità di far cadere un governo che, nonostante sia parecchio "aggressivo" sul fronte tasse, ha un consenso sul 60%? Se poi la situazione economica si tranquillizza, fanno qualcosa per la crescita, si ricomincia a lavorare e a far cassa, vai sicuro che ti fanno una legge elettorale proporzionale, con una vittoria di PD e Terzo Polo (con transfughi del PDL), in c..o a IDV e SEL, Lega e Berlusconi, e si governa pacifici per 20 anni...
20/12/2011, 13:21
sezione 9 ha scritto:
La manovra che stanno approvando (e vedo che lo dice anche Il Fatto) è servita dunque a pareggiare i conti disastrati che si sono trovati. Se adesso partiranno con lo sviluppo fatto pagare anche a chi ha di più, mi va più che bene (in linea di principio: vai te a sapere cosa faranno di concreto).
Oltre a pareggiare i conti disastrati, la manovra ci porterà in recessione piena e deprimerà in modo clamoroso i consumi. Le industrie chiudono, le attività commerciali falliscono, i diritti dei lavoratori sono oramai una chimera e la depressione di ogni persona che intende sviluppare un qualsiasi progetto imprenditoriale colpisce oramai chiunque come un virus mortale della peggior specie. Il colpo finale? Il crollo dell'Euro imminente. Lo sanno tutti, lo sa Monti e lo sanno gli economisti di tutto il mondo.
Quelli che sembrano NON saperlo sono quelli che appoggiano Monti.
E la resa dei conti arriverà pure per loro. PDL e PD in testa.
Probabilmente, vivono in un altro pianeta... che non si chiama Terra.
20/12/2011, 13:31
ma non solo se alla prox riunione passera la linea tedesca saranno lacrime e sangue anke x i prox anni,con evidente seguito di recessione.
inoltre la gb non partecipare al finanziamento straordinario del fmi.
------------------------------------------------------------------------------------
ECCO COME EUROPA E GERMANIA CI PREPARANO MANOVRE DA 45 MLD L'ANNO
- Occhio all’Europa. Ieri la teleconferenza dei ministri finanziari della Ue ha visto un altro strappo da parte della Gran Bretagna: non parteciperà al finanziamento straordinario del Fondo monetario internazionale, che quindi resta per ora limitato ai soli paesi dalla zona euro. I 200 miliardi previsti si ridurranno quindi a 150, e l’Italia contribuirà con 23,48 miliardi, terza dietro Germania e Francia.
Nel frattempo Mario Draghi ha ripetuto per l’ennesima volta che la Bce non potrà proseguire a tempo indeterminato con l’acquisto di Btp e Bonos spagnoli, mentre il governatore della Banca di Francia, Christian Noyer, si è allineato alla linea rigorista sostenuta finora dalla Germania. Ma queste potrebbero essere solo schermaglie preliminari in vista dei prossimi summit nei quali si dovrà discutere del “fiscal compact”, il nuovo patto di bilancio rafforzato uscito dal vertice dell’8 e 9 dicembre.
Al suo interno ci sono due clausole, una delle quali potrebbe risultare devastante per noi. La prima è l’obbligo dei paesi euro al pareggio di bilancio (identificato in un deficit non superiore allo 0,5 per cento del Pil), da inserire anche in Costituzione. L’Italia ha già intrapreso questa strada, già con il governo Berlusconi ed ora con la blindatura operata da Mario Monti.
La clausola capestro è la seconda, che invece riguarda il debito. Riprendendo quanto previsto dal trattato di Maastricht, la Germania sta forzando la mano per rendere obbligatorio e automatico il rientro dall’indebitamento per la quota eccedente il 60 per cento del Pil. La tabella di marcia prevede una riduzione di un ventesimo l’anno della parte superiore, pena altre sanzioni.
L’Italia ha un debito del 120 per cento del Pil, che potrebbe addirittura peggiorare con gli effetti recessivi della manovra (cioè perché si riduce il numeratore). Il debito è di 1.900 miliardi di euro: per dimezzarlo deve quindi rientrare di 950. Al ritmo di un ventesimo l’anno si dovrebbero attuare manovre di 45-50 miliardi l’anno a partire dal 2013. L’importo si ridurrebbe man mano che, ridimensionandosi il debito, calerebbero anche gli interessi: ma è evidente che per i prossimi anni gli effetti sarebbero devastanti per un paese già in recessione come il nostro.
In realtà questo impegno c’è sempre stato, ma finora richiedeva la verifica dell’unanimità dei paesi dell’eurozona, ed anche della Ue. Con il trattato di Lisbona del dicembre 2007 si è deciso di procedere anche senza unanimità, forse senza comprendere (almeno da parte italiana) le possibili conseguenze future. Rischiamo di scontarle adesso e in maniera molto brusca. La Germania procede a tappe forzate: dopo il “fiscal compact” ha ottenuto che tra i 17 paesi dell’euro si possa anche decidere con la maggioranza qualificata di 9 voti contro 8. Mentre non molla di un centimetro sui poteri da attribuire alla Bce, né sul rafforzamento del fondo salva-stati.
Tutto si deciderà nelle prossime settimane: a marzo il nuovo patto dovrà divenire operativo. E dall’anno dopo si rischia di dover affrontare una ventina d’anni di manovre dure ed automatiche. Naturalmente l’Italia deve ridurre il proprio debito, possibilmente agendo dall’interno, cioè tagliando la spesa e soprattutto gli sprechi. E agendo sull’avanzo primario, cioè la differenza tra entrate e uscite al netto degli interessi: ma questa valvola di sicurezza rischia a sua volta di ridursi a causa dello spread e del rendimento abnorme dei nostri titoli.
Mario Monti, forte delle sue credenziali europee, deve quindi fare ciò che fanno tutti gli altri governanti: difendere l’interesse nazionale. Facendo valere tre argomenti molto concreti. Il primo è appunto il rigore italiano sul deficit, un parametro sul quale oggi siamo più virtuosi di tutti gli altri partner, Germania esclusa ma assai più della Francia. Il secondo argomento è la famosa sostenibilità del nostro debito pubblico in base al patrimonio e al risparmio privato. Il terzo è la situazione di eccezionale contingenza internazionale determinato da una recessione che non è solo italiana, ma quanto meno europea. Tutte attenuanti e variabili previsti dagli accordi e dai trattati europei. La credibilità serve anche a questo. Diversamente saranno dolori. (ilVelino/AGV)
http://www.ilvelino.it/agv/news/articol ... nzo+Rosati
inoltre la gb non partecipare al finanziamento straordinario del fmi.
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ECCO COME EUROPA E GERMANIA CI PREPARANO MANOVRE DA 45 MLD L'ANNO
- Occhio all’Europa. Ieri la teleconferenza dei ministri finanziari della Ue ha visto un altro strappo da parte della Gran Bretagna: non parteciperà al finanziamento straordinario del Fondo monetario internazionale, che quindi resta per ora limitato ai soli paesi dalla zona euro. I 200 miliardi previsti si ridurranno quindi a 150, e l’Italia contribuirà con 23,48 miliardi, terza dietro Germania e Francia.
Nel frattempo Mario Draghi ha ripetuto per l’ennesima volta che la Bce non potrà proseguire a tempo indeterminato con l’acquisto di Btp e Bonos spagnoli, mentre il governatore della Banca di Francia, Christian Noyer, si è allineato alla linea rigorista sostenuta finora dalla Germania. Ma queste potrebbero essere solo schermaglie preliminari in vista dei prossimi summit nei quali si dovrà discutere del “fiscal compact”, il nuovo patto di bilancio rafforzato uscito dal vertice dell’8 e 9 dicembre.
Al suo interno ci sono due clausole, una delle quali potrebbe risultare devastante per noi. La prima è l’obbligo dei paesi euro al pareggio di bilancio (identificato in un deficit non superiore allo 0,5 per cento del Pil), da inserire anche in Costituzione. L’Italia ha già intrapreso questa strada, già con il governo Berlusconi ed ora con la blindatura operata da Mario Monti.
La clausola capestro è la seconda, che invece riguarda il debito. Riprendendo quanto previsto dal trattato di Maastricht, la Germania sta forzando la mano per rendere obbligatorio e automatico il rientro dall’indebitamento per la quota eccedente il 60 per cento del Pil. La tabella di marcia prevede una riduzione di un ventesimo l’anno della parte superiore, pena altre sanzioni.
L’Italia ha un debito del 120 per cento del Pil, che potrebbe addirittura peggiorare con gli effetti recessivi della manovra (cioè perché si riduce il numeratore). Il debito è di 1.900 miliardi di euro: per dimezzarlo deve quindi rientrare di 950. Al ritmo di un ventesimo l’anno si dovrebbero attuare manovre di 45-50 miliardi l’anno a partire dal 2013. L’importo si ridurrebbe man mano che, ridimensionandosi il debito, calerebbero anche gli interessi: ma è evidente che per i prossimi anni gli effetti sarebbero devastanti per un paese già in recessione come il nostro.
In realtà questo impegno c’è sempre stato, ma finora richiedeva la verifica dell’unanimità dei paesi dell’eurozona, ed anche della Ue. Con il trattato di Lisbona del dicembre 2007 si è deciso di procedere anche senza unanimità, forse senza comprendere (almeno da parte italiana) le possibili conseguenze future. Rischiamo di scontarle adesso e in maniera molto brusca. La Germania procede a tappe forzate: dopo il “fiscal compact” ha ottenuto che tra i 17 paesi dell’euro si possa anche decidere con la maggioranza qualificata di 9 voti contro 8. Mentre non molla di un centimetro sui poteri da attribuire alla Bce, né sul rafforzamento del fondo salva-stati.
Tutto si deciderà nelle prossime settimane: a marzo il nuovo patto dovrà divenire operativo. E dall’anno dopo si rischia di dover affrontare una ventina d’anni di manovre dure ed automatiche. Naturalmente l’Italia deve ridurre il proprio debito, possibilmente agendo dall’interno, cioè tagliando la spesa e soprattutto gli sprechi. E agendo sull’avanzo primario, cioè la differenza tra entrate e uscite al netto degli interessi: ma questa valvola di sicurezza rischia a sua volta di ridursi a causa dello spread e del rendimento abnorme dei nostri titoli.
Mario Monti, forte delle sue credenziali europee, deve quindi fare ciò che fanno tutti gli altri governanti: difendere l’interesse nazionale. Facendo valere tre argomenti molto concreti. Il primo è appunto il rigore italiano sul deficit, un parametro sul quale oggi siamo più virtuosi di tutti gli altri partner, Germania esclusa ma assai più della Francia. Il secondo argomento è la famosa sostenibilità del nostro debito pubblico in base al patrimonio e al risparmio privato. Il terzo è la situazione di eccezionale contingenza internazionale determinato da una recessione che non è solo italiana, ma quanto meno europea. Tutte attenuanti e variabili previsti dagli accordi e dai trattati europei. La credibilità serve anche a questo. Diversamente saranno dolori. (ilVelino/AGV)
http://www.ilvelino.it/agv/news/articol ... nzo+Rosati
Ultima modifica di ubatuba il 20/12/2011, 13:33, modificato 1 volta in totale.
20/12/2011, 14:12
Thethirdeye ha scritto:sezione 9 ha scritto:
La manovra che stanno approvando (e vedo che lo dice anche Il Fatto) è servita dunque a pareggiare i conti disastrati che si sono trovati. Se adesso partiranno con lo sviluppo fatto pagare anche a chi ha di più, mi va più che bene (in linea di principio: vai te a sapere cosa faranno di concreto).
Oltre a pareggiare i conti disastrati, la manovra ci porterà in recessione piena e deprimerà in modo clamoroso i consumi. Le industrie chiudono, le attività commerciali falliscono, i diritti dei lavoratori sono oramai una chimera e la depressione di ogni persona che intende sviluppare un qualsiasi progetto imprenditoriale colpisce oramai chiunque come un virus mortale della peggior specie. Il colpo finale? Il crollo dell'Euro imminente. Lo sanno tutti, lo sa Monti e lo sanno gli economisti di tutto il mondo.
Quelli che sembrano NON saperlo sono quelli che appoggiano Monti.
E la resa dei conti arriverà pure per loro. PDL e PD in testa.
Probabilmente, vivono in un altro pianeta... che non si chiama Terra.
Sì penso anch'io, anche se secondo me c'è qualcuno che ha avuto accesso all'armadio degli scheletri (vedi le inchieste insabbiate in UK sullo spionaggio di massa) e che tiene buoni un po' tutti.
Si parlava dello spread e degli interessi sul debito... beh ora siamo a livello di quando c'era Berlusconi. Con questi interessi sul debito non ci può essere alcuna ripresa, e tantomeno pareggio del bilancio. E che non ci si racconti che c'era un problema di "credibilità" dovuto a Berlusconi, queste favolette possono andare bene per Repubblica o qualche altro giornaletto.
Io sezione9 proprio non ti capisco...
Comunque hanno fretta perché sanno benissimo che non possono tirare avanti così per ancora molti mesi, quindi devono fare tutto subito.
Tra l'altro il "mercato" sta bocciando ogni iniziativa presa in ambito UE, perché assolutamente inutile a risolvere nell'immediato la crisi, che anzi è destinata a peggiorare e propagarsi.
A questo punto io comincio a pensare che sia una cosa voluta.
20/12/2011, 14:24
Thethirdeye ha scritto:
Il colpo finale? Il crollo dell'Euro imminente. Lo sanno tutti, lo sa Monti e lo sanno gli economisti di tutto il mondo.
Basta andarsi a spluciare siti come Oanda per verificare che l'Euro è da una settimana che è in perenno calo, giorno dopo giorno.
Thethirdeye ha scritto: Quelli che sembrano NON saperlo sono quelli che appoggiano Monti.
E la resa dei conti arriverà pure per loro. PDL e PD in testa.
Quest'ultimo in particolare dovrebbe avere realmente qualcosa di comico: prima criticava a tutto spiano le manovre dell'allora maggioranza ed oggi approva norme ancora peggiore.
Ho scritto "dovrebbe avere" perchè purtroppo non riesco a ridere.
Thethirdeye ha scritto: Probabilmente, vivono in un altro pianeta... che non si chiama Terra.
E poi dicono ancora che gli alieni non esistono.
20/12/2011, 16:06
iLGambero ha scritto:
A questo punto io comincio a pensare che sia una cosa voluta.
Caro iLGambero..... benvenuto nel club
20/12/2011, 17:14
certo ke le nuove tasse imposte dal governo bassotti servono a qualkosa.....x l'assunzione di altri statali,con uno spruzzo di forestali tanto x cambiare,continuando di sto passo presto un'altra manovra non la leva nessuno....l'esempio spagnolo va seguito con tagli e poche tasse,...a dimenticavo loro i professori se li tengono all'universita'.....
![[;)]](./images/smilies/UF/icon_smile_wink.gif "Occhiolino")
[}:)]
http://www.liberoquotidiano.it/news/896 ... atali.html
[}:)]http://www.liberoquotidiano.it/news/896 ... atali.html
20/12/2011, 17:29
per MOnti e per valli,
spostan i greggi,
ma non perdono i CALLI
degli antichi fraseggi
E intanto che il vento,
agli irti(?)colli sale,
con grande spavento
tutti scendon le scale...
fino al baratro oscuro,
della danza borsistica,
tra il tracollo sicuro
e un'euforia solo mistica!
Cambian governi,cambian persone,
e continua l'UE senza alcun fallo...
e il popolo ritrova,beffato c........e,
la solita solfa,il solito ballo!!!
buon natale a lorsignori,lorsignore,lorofigli e nipoti,all'anima de li mortacci loro e dei loro nonni:
che incubi diventino i lor sonni!
![[:27]](./images/smilies/UF/27.GIF "Emoticon")
spostan i greggi,
ma non perdono i CALLI
degli antichi fraseggi
E intanto che il vento,
agli irti(?)colli sale,
con grande spavento
tutti scendon le scale...
fino al baratro oscuro,
della danza borsistica,
tra il tracollo sicuro
e un'euforia solo mistica!
Cambian governi,cambian persone,
e continua l'UE senza alcun fallo...
e il popolo ritrova,beffato c........e,
la solita solfa,il solito ballo!!!
buon natale a lorsignori,lorsignore,lorofigli e nipoti,all'anima de li mortacci loro e dei loro nonni:
che incubi diventino i lor sonni!
20/12/2011, 17:44
Amen! ![[8D]](./images/smilies/UF/icon_smile_cool.gif "Caldo")
20/12/2011, 17:46
...andate in pace..... ![[:57]](./images/smilies/UF/57.GIF "Emoticon")
![[:141]](./images/smilies/UF/141.GIF "Emoticon")
20/12/2011, 20:26
20 anni governati dal PD?oddio mi viene malesezione 9 ha scritto:
TTE, la mia idea è sempre la stessa: servono 50 miliardi? Prendiamone 75, 50 per i pagamenti immediati (che so, richiesti dall'UE o da chi so io, dai "mercati" eccetera, insomma, per non "fallire"), e 25 per favorire la crescita. Finchè si ragiona solo sulla riduzione del debito come taglio alle spese (o come "trova soldi al monte di pietà")...
Dopo, come al solito, le voci che i giornali raccolgono sono sempre... Voci. Su Repubblica.it il titolone è sulla Fornero che dice: "Alzeremo i salari"... La manovra che stanno approvando (e vedo che lo dice anche Il Fatto) è servita dunque a pareggiare i conti disastrati che si sono trovati. Se adesso partiranno con lo sviluppo fatto pagare anche a chi ha di più, mi va più che bene (in linea di principio: vai te a sapere cosa faranno di concreto).
Berlusconi non staccherà mai la spina al governo: ha metà partito con lui e metà con Casini, i sondaggi dicono PDL al 24%, se anche riuscisse a tirarsi dietro un 20% di elettori, più un troppo ottimistico 10% della Lega, con un 30% non vince le elezioni. Gli stessi problemi che ha Monti li hanno tutti i partiti: ormai il Parlamento è fatto da cani sciolti, tutti i partiti sono divisi, chi appoggia Monti e chi no, chi vuole spostarsi a destra e chi a sinistra... Per questo Monti dovrebbe avere più coraggio (ma sai, a parlare si fa presto), tanto, chi vuoi che si prenda la responsabilità di far cadere un governo che, nonostante sia parecchio "aggressivo" sul fronte tasse, ha un consenso sul 60%? Se poi la situazione economica si tranquillizza, fanno qualcosa per la crescita, si ricomincia a lavorare e a far cassa, vai sicuro che ti fanno una legge elettorale proporzionale, con una vittoria di PD e Terzo Polo (con transfughi del PDL), in c..o a IDV e SEL, Lega e Berlusconi, e si governa pacifici per 20 anni...
![[xx(]](./images/smilies/UF/icon_smile_dead.gif "Morto"){kind=icon}
20/12/2011, 20:32
Ufologo 555 ha scritto:
Amen!
siiiiiii
![[:D]](./images/smilies/UF/icon_smile_big.gif "Davvero Felice"){kind=icon}
dimenticavo:
e a quelli che non dormon mai*...auguro un oceano di guai!
alieni,demoni,falsi angeli,porcherie varie,e cosî via [}:)]
20/12/2011, 20:43
ubatuba ha scritto:
...andate in pace.....
e non tornate più
![[^]](./images/smilies/UF/icon_smile_approve.gif "Approvazione"){kind=icon}
21/12/2011, 18:04
<h4>Lo dice lo spread: la manovra spagnola meglio di quella di Monti</h4>
Gli investitori premiano la finanziaria senza tasse di Rajoy: il loro differenziale scende a 311. E' quella la ricetta giusta
http://www.liberoquotidiano.it/news/896 ... Monti.html
ma si vuole mettere una manovra fatta in spagna,ed una fatta in italia dai professori(questi hanno studiato alla bocconi......x farci ingoiare bocconi amari)![[:245]](./images/smilies/UF/245.GIF "Emoticon")
![[:246]](./images/smilies/UF/246.GIF "Emoticon")
![[:255]](./images/smilies/UF/255.GIF "Emoticon")
![[:261]](./images/smilies/UF/261.GIF "Emoticon")
Gli investitori premiano la finanziaria senza tasse di Rajoy: il loro differenziale scende a 311. E' quella la ricetta giusta
http://www.liberoquotidiano.it/news/896 ... Monti.html
ma si vuole mettere una manovra fatta in spagna,ed una fatta in italia dai professori(questi hanno studiato alla bocconi......x farci ingoiare bocconi amari)
21/12/2011, 18:06
'Sti quattro ... zozzi! ![[:(!]](./images/smilies/UF/icon_smile_angry.gif "Arrabbiato")