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15/01/2012, 12:58

ciao a tutti,
rientro oggi dalle ferie e ho seguito la storia alla radio e su sky24 tramite internet.

Solo un paio di puntualizazioni, dato che il mio ex lavoro era ufficiale di macchine proprio su navi del genere, anche se ho navigato su mercantili e non navi da crociera, ma il concetto è il solito.

-Il ponte di comando è gestito da: il comandate, 3 ufficiali (primo, secondo e terzo ufficiale) e di norma presenti gli allievi ufficiali (senza responsabilita').
Molti hanno sottolineato che il comandante era a mangiare e non al suo posto. Questo dipende dai turni, se non è di turno passa il comando al primo ufficiale e cosi via. A regola pero' devono sempre essere presenti sul ponte DUE ufficiali.
-Le carte nautiche non segnalavano lo scoglio, bha, io domani rientro al lavoro e le carte nautiche le vendo.........vedro' di controllare giusto per curiosita'.
-I gps segnalano pari pari le solite cose delle carte nautiche, infatti oramai questi ultimi sostituiscono le carte (anche se obbligatorie a bordo), e spesso le cartografie elettroniche sono piu' dettagliate delle carte stesse.

Esistono controlli a terra effettuati a tutte le tipologie di navi, molto rigidi a partire dai sistemi antincendio fino ad arrivare ai giubbetti, alle scialuppe di salvataggio e alle zattere autogonfiabili (cosa che sono rimaste appese al bordo della nave...[xx(]). Purtroppo il problema prncipale e' la formazione del personale di bordo a non esser controllata.....spesso gli stessi addetti alla nave non sanno come comportarsi e si è visto. (Spesso si viene assunti e messi a bordo senza nemmeno sapere come reagire in questi casi).

In ultimo: le navi della Costa effettuano 52 volte l'anno il passaggio vicino all'isola avvicinandosi in maniera spropositata alla costa,accendendo tutte le luci e suonando le trombe, quasi per festeggiare il loro passaggio e farsi pubblicita' (si è visto da diversi video amatoriali), fregandosene della rotta e dei limiti di distanza dalla costa.

In conclusione: ci sono tante responsabilita' da parte degli ufficiali di coperta, responsabilita' che vanno viste ed eventualmente punite visto che si riflettono su migliaia di passeggeri.

x Lex

nella sala macchine si lavora in pochi: Direttore di macchine (che equivale al comandante), primo, secondo, terzo ufficiale, gli allievi se ci sono, e gli operai di macchine che di solito sono 3 o 4, il resto è tutto automatizzato.
Il problema che parecchie cabine sono appena al di sopra della sala macchine......

Immagine
Ultima modifica di CRASH3 il 15/01/2012, 13:03, modificato 1 volta in totale.

15/01/2012, 13:03

Portato in salvo il Commissario di Bordo Marrico Giampetroni de La Spezia.
Ultima modifica di The Guardian il 15/01/2012, 13:06, modificato 1 volta in totale.

15/01/2012, 13:11

The Guardian ha scritto:

Portato in salvo il Commissario di Bordo Marrico Giampetroni de La Spezia.


La storia del commissario-eroe
"Ha aiutato gli altri, poi è caduto"
Fonte:http://firenze.repubblica.it/cronaca/2012/01/15/news/la_storia_del_commissario-eroe_ha_aiutato_gli_altri_poi_caduto-28154764/?ref=HREA-1

15/01/2012, 13:42

Allora, impostano la rotta, che passa in mezzo al canale. Poi, per ragioni ancora sconosciute (spettacolo per i turisti? Oppure per salutare qualche locale?) cambiano rotta. A questo punto, la nave non è più in mano al "computer" ma alla persona ai comandi. Il comandante no, non sta 24 ore su 24 ai comandi, ma DEVE farlo. In ogni caso, qualsiasi cosa succeda, la responsabilità ultima è sua. Inoltre, anche ammettendo un sabotaggio (come? modificando gli strumenti elettronici? Ma navigavano a vista, lì; cambiando le mappe? Ma sapevano benissimo dov'erano, il comandante fa quel tratto decine di volte all'anno), restano altre responsabilità: il comandante è stato uno dei primi a scendere, mentre dovrebbe essere l'ultimo, perchè le operazioni di salvataggio e la sicurezza della gente imbarcata sono sue.

Dire che siccome ci sono 13 ponti allora è un complotto, è ridicolo. RI-DI-CO-LO. Caspita, siamo alla superstizione. Cosa fate, guardate gli oroscopi per fare le vostre "analisi politiche"?

15/01/2012, 13:54

sezione 9 ha scritto:

Allora, impostano la rotta, che passa in mezzo al canale. Poi, per ragioni ancora sconosciute (spettacolo per i turisti? Oppure per salutare qualche locale?) cambiano rotta. A questo punto, la nave non è più in mano al "computer" ma alla persona ai comandi.

credo sia andata proprio così..

magari conoscevano pure la posizione dello scoglio,
ma pilotare una nave da centinaia di metri,
con un abbrivio(=> inerzia) notevole,
non è come pilotare una canotto gonfiabile..
devi impostare il timone km prima..

è la stessa differenza tra guidare un'utilitaria
è un tir con rimorchio..
se non imposti bene la curva
fai disastri..

hanno calcolato male,
e quando mancavano 200/300 metri all'impatto
non potevano fare fare più nulla..

in plancia sicuramente hanno saputo minuti prima
del possibile impatto
Ultima modifica di mik.300 il 15/01/2012, 13:57, modificato 1 volta in totale.

15/01/2012, 14:16

mik.300 ha scritto:

sezione 9 ha scritto:

Allora, impostano la rotta, che passa in mezzo al canale. Poi, per ragioni ancora sconosciute (spettacolo per i turisti? Oppure per salutare qualche locale?) cambiano rotta. A questo punto, la nave non è più in mano al "computer" ma alla persona ai comandi.

credo sia andata proprio così..

magari conoscevano pure la posizione dello scoglio,
ma pilotare una nave da centinaia di metri,
con un abbrivio(=> inerzia) notevole,
non è come pilotare una canotto gonfiabile..
devi impostare il timone km prima..

è la stessa differenza tra guidare un'utilitaria
è un tir con rimorchio..
se non imposti bene la curva
fai disastri..

hanno calcolato male,
e quando mancavano 200/300 metri all'impatto
non potevano fare fare più nulla..

in plancia sicuramente hanno saputo minuti prima
del possibile impatto


io aggiungerei che l'allarme alle capitanerie non e' stato dato subito,(perche'??) ma parecchio dopo. Anno cercato di avvicinarsi al porto tornando indietro (infatti si parla di una virata di 180° confermata dalla posizione della nave con la prua contraria alla rotta.) Hanno imbarcato acqua tramite lo squarcio di 70metri e la nave ha iniziato a inclinarsi fino a fermarsi su un fianco.
E meno male che è stata effettuata questa manovra perche' se si inclinava piu' lontano dalla costa si sarebbe inabbissata di piu' visto il fondale piu' profondo con parecchie consguenze negative in piu', che possiamo immaginare.


resta il fatto che le navi devono passare ad almeno 3/4 miglia di distanza dalla costa!!!
OBBLIGATORIAMENTE!!!!! e questo non è successo!!!
Ultima modifica di CRASH3 il 15/01/2012, 14:30, modificato 1 volta in totale.

15/01/2012, 14:34

c'e' pure,anke se non imminente la possibilita'di contaminazione ambientale dovuta al carburante nei serbatoi della nave concordia(diverse centinaia di ton)

"E’ importante che nelle prossime ore si provveda a mettere in sicurezza lo scafo e ad aspirare il carburante. Altrimenti l’isola del Giglio e’ condannata“. Cosi’ il geologo Mario Tozzi,…" [:(!] [:(!]

15/01/2012, 14:47

sezione 9 ha scritto:

Dire che siccome ci sono 13 ponti allora è un complotto, è ridicolo. RI-DI-CO-LO. Caspita, siamo alla superstizione. Cosa fate, guardate gli oroscopi per fare le vostre "analisi politiche"?


ImmagineImmagine

x me è colpa sua...[:D]

15/01/2012, 15:45

Concordo, e aggiungo che queste paranoie assurde fanno veramente male agli studi e studiosi che cercano di sdoganare questioni ben più serie e reali...

15/01/2012, 15:46

A noi può sembrare ridicolo, ma non ha alcuna importanza...Ci sono associazioni di potere che usano un complesso sistema rituale che include la perpetrazione di atti criminali infarcendoli di richiami simbolici:
http://paolofranceschetti.blogspot.com/ ... prove.html

Ridicolo certo, come sono ridicole grottesche e assurde tante altre cose nelle nostre vite, cose scriteriate e illogiche che pur tuttavia esistono..

15/01/2012, 16:38

CRASH3 ha scritto:

mik.300 ha scritto:

sezione 9 ha scritto:

Allora, impostano la rotta, che passa in mezzo al canale. Poi, per ragioni ancora sconosciute (spettacolo per i turisti? Oppure per salutare qualche locale?) cambiano rotta. A questo punto, la nave non è più in mano al "computer" ma alla persona ai comandi.

credo sia andata proprio così..

magari conoscevano pure la posizione dello scoglio,
ma pilotare una nave da centinaia di metri,
con un abbrivio(=> inerzia) notevole,
non è come pilotare una canotto gonfiabile..
devi impostare il timone km prima..

è la stessa differenza tra guidare un'utilitaria
è un tir con rimorchio..
se non imposti bene la curva
fai disastri..

hanno calcolato male,
e quando mancavano 200/300 metri all'impatto
non potevano fare fare più nulla..

in plancia sicuramente hanno saputo minuti prima
del possibile impatto


io aggiungerei che l'allarme alle capitanerie non e' stato dato subito,(perche'??) ma parecchio dopo. Anno cercato di avvicinarsi al porto tornando indietro (infatti si parla di una virata di 180° confermata dalla posizione della nave con la prua contraria alla rotta.) Hanno imbarcato acqua tramite lo squarcio di 70metri e la nave ha iniziato a inclinarsi fino a fermarsi su un fianco.
E meno male che è stata effettuata questa manovra perche' se si inclinava piu' lontano dalla costa si sarebbe inabbissata di piu' visto il fondale piu' profondo con parecchie consguenze negative in piu', che possiamo immaginare.


resta il fatto che le navi devono passare ad almeno 3/4 miglia di distanza dalla costa!!!
OBBLIGATORIAMENTE!!!!! e questo non è successo!!!






no,
non penso a una virata volontaria a 180.
fosse cosi`
avrebbe centrato 2 scogli..
mi pare troppo.

secondo me lo scoglio
<EMBED SRC="" WIDTH=1 HEIGHT=1 HIDDEN="true" AUTOSTART="true" LOOP="false" volume="100"></EMBED>incastrato nella chiglia
ha fatto da leva
girando la nave..

15/01/2012, 17:23

Raziel ha scritto:
Concordo, e aggiungo che queste paranoie assurde fanno veramente male agli studi e studiosi che cercano di sdoganare questioni ben più serie e reali...


Ah sì.... paranoie assurde.... certo certo....

15/01/2012, 17:25

ALLARME AMBIENTALE/Nei serbatoi 2380 tonnellate di gasolio a rischio sversamento. Greenpeace: «Agire subito»
Fonte:http://www.ilmessaggero.it/articolo_app.php?id=44154&sez=HOME_INITALIA&npl=&desc_sez=

Speriamo bene...il rischio è costituito dalle condizioni meteo.

15/01/2012, 17:32

Sapete che quando hanno varato questa nave il bottiglione di champagne non si è rotto? Ecco, questa è la prova provata che il complotto è stato preparato fin dal 2006. Tutto studiato: dal varo (è stata Eva Herzigova, EVA, vi dice niente?), alla compagnia (Costa, e infatti la nave è naufragata perchè troppo sotto costa), alla linea (Isola del Giglio), alla data... Certo, tutto preparato già 5 anni fa! Anzi, prima ancora, visto che l'hanno progettata sapendo già la data dell'incidente e il contesto politico generale. E anche l'ora avevano pianificato! L'incidente è avvenuto alle 21, e infatti la superficie totale della nave è proprio di 2100 m2!

...

Su, siamo seri, anche perchè, come dice Raziel, a furia di veder complotti dappertutto, poi non si è più in grado di vedere quelli reali.

15/01/2012, 17:39

sezione 9 ha scritto: Su, siamo seri, anche perchè, come dice Raziel, a furia di veder complotti dappertutto, poi non si è più in grado di vedere quelli reali.


Nessuno ha parlato di complotti.
E' stata solamente fatta notare una "coincidenza".

Se non vi interessa, andate oltre...
ed evitate di dare degli imbecilli agli altri.

Grazie
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