ciao tte, certamente e' un bradley

E allora sarebbe il caso di smetterla, nel momento storico
in cui ci troviamo, di continuare a giocare a soldatini.

Tu che dici?

Che siamo un'umanità malata, egoista e prepotente; e finché ci saranno interessi economici o di potere ...
Basta guardare il "campicello" del vicino: rete di protezione, tutto ben squadrato, tutto limitato e con tanto di cartellodi "cane feroce"!
Appunto, di cosa parliamo?

La prima cosa che insegnano quando ti parlano di diritto, è che la legge si fonda sulla forza. Detta così fa tanto Fanteria dello Spazio, ma è vero: gli eserciti sono per gli Stati quello che è la polizia per le persone. Il problema non è l'uso della forza (e, ripeto, lungi da me l'idea, e il sospetto, di fare discorsi filo fascio-militaristi!), ma l'uso ILLEGITTIMO della forza. Perchè, se un poliziotto picchia un ragazzino a morte per nulla finisce in galera? Perchè c'è una legalità al di sopra del poliziotto. Per gli Stati non c'è, e si fanno giustizia da soli con guerre, rappresaglie economiche, sanzioni e speculazioni varie. Il diritto internazionale è il Far West: o si trova un Tex Willer, o si chiama la cavalleria a far rispettare la legalità che adesso neanche esiste... E finchè non ci si decide a superare l'idea che lo stato nazionale sia la sola forma normale di organizzazione della specie umana, saremo sempre a sbranarci tra vicini. Il punto è: siamo tutti membri dell'umanità? E allora perchè non siamo in grado di governarci come "umanità"?

La domanda è giusta. Ma è anche necessario discernere le cose, in quanto non tutti hanno lo stesso potere decisionale. Chi detiene il potere o chi si pone al di sopra dell'umanità segue degli obiettivi precisi che di umano hanno ben poco. Mentre l'umanità (intesa come popolo) - che è quindi sottomessa a quelle determinate scelte (politiche, militari, strategiche) - non ha nessuna possibilità di sottrarsi al delirio dei suoi rappresentanti.

Comunque ognuno si premunisce di conseguenza con il suo "catenaccio" a casa propria, ne consegue l'istituzione di una forza armata.

Sì ma... per difendersi da CHI?

Qualcuno ha mai rotto le palle agli Stati Uniti?
Non mi pare.....

Anzi.... mi sembra esattamente il contrario.

E cioè che, sono gli Stati Uniti ad andare in giro per il mondo
a fare guerre inutili.... o almeno, utili solo ad un tornaconto
personale.

O mi sono perso qualcosa?

Ma non è che nessuno attacca gli Usa direttamente e quindi l'esercito americano è sproporzionato. E' proprio perchè l'esercito americano è fin troppo ben armato che nessuno attacca direttamente gli Usa... A parte poi, che gli Usa hanno cercato, già da una ventina d'anni, di "delegare" all'Europa parte del peso (cioè, rifilare a noi le cose più scomode e meno redditizie).

Comunque penso che gli Usa il loro massimo lo hanno raggiunto sconfiggendo l'Urss. Hanno perso l'occasione storica di diventare guida di un mondo democratico pensando solo all'esportazione della "loro" democrazia, ricreando su scala planetaria una sorta di medioevo in cui ci sono tanti piccoli feudi che rispondo al re, perchè non avevano (nè avranno mai da soli) la forza di controllare tutto. E adesso che gli sono spuntati nel reame tanti piccoli capitani di ventura, non sanno più che fare. Ancora una volta gli Usa hanno detto di riformare l'esercito, di farlo più "leggero", di ritirarsi insomma e lasciare ad altri (ma a chi se non all'Europa?) parti di mondo. Sai che bello se l'Europa dicesse "cari amici americani, se vuoi l'aiuto decidiamo noi il come, il quando e il quanto, e soprattutto, chi comanda e perchè"?) Cioè, rendiamoci conto, non hanno più nemmeno il pieno controllo del Sudamerica...

se gli stati uniti non avessero le forze armate che hanno, avoglia quanti gli romperebbero le palle, avoglia... terza guerra mondiale immediata.

Noi chi?
L'advisor della Nato che ora è presidente del consiglio o l'ammiraglio Nato che è ministro della difesa? La politica? Quale? Quella fatta dai membri dell'Aspen Institute che giocano al bipolarismo? I giornalisti e gli economisti dell'Aspen Institute che ci raccontano quante è bella la democrazia e che i lavoratori devono fare dei sacrifici?
Tu parti dal presupposto che esista un gioco leale tra le nazioni, ma così non è.

"A parte poi, che gli Usa hanno cercato, già da una ventina d'anni, di "delegare" all'Europa parte del peso (cioè, rifilare a noi le cose più scomode e meno redditizie)"

Quindi, no, non penso minimamente che gli Stati giochino pulito, nemmeno tra alleati.

Quanto al concetto di "democrazia", ognuno ha il suo. Usa e Europa, in teoria, la pensavano diversamente, almeno fino a quella str... Strana della Thatcher. E qui ho più di una critica alla sinistra europea, se è per questo. Ammettere il capitalismo come forma-base non credo voglia dire diventare liberisti... Ma questa è, come si dice, un'altra storia...

Beh se allora delegano a noi... le bombe le possiamo andare a comprare in Corea del Nord che così ci costano meno... visti i tempi

TTE, gli stati Uniti sono attaccati da anni con il terrorismo; è logico che nessuno affronterà le Legioni Romane di fronte ...
E comunque molte "situazioni" le hanno risolte (al posto nostro ...); una per tutte: la Jugoslavia. Se non fosse stato per loro avremmo avuto la guerra generalizzata in tutta Europa, te lo dico io ... (A parte l'indipendenza del Kossovo, grnade errore).

Quale terrorismo? Quello inventato di sana pianta per poter attaccare Iraq, Afghanistan e ora Iran? Quello dell'11/9 o delle armi di distruzione di massa MAI trovate? O quello di Bin Laden "operatore della Cia"? Ma dai su....



Ci sono sempre stati enormi interessi dietro le guerre degli americani. Sempre. Dal Petrolio alla ricostruzione dei paesi offesi, dal foraggiamento delle industrie belliche interne sino ad arrivare addirittura all'Oppio dell'Afghanistan. Ma di che stiamo parlando?

Ma tu pensi davvero che gli americani facciano le guerre in giro per il globo per..... esportare democrazia o per fare del bene ai paesi oppressi? Davvero pensi questo Ufò?

Ringrazia loro, TTE, se non sei a Via dei Fori Imperiali a fare il "passo romano di parata" (che poi è stato inventatato) ... E per ben due volte.
Retorica? Sì, anche; ma guarda che anche noi, nel nostro piccolo, ne abbiamo combinate delle "belle"! Ssssssssss!!!