Sepolta dal tempo? Considerando le foro viste ci sono almeno 4 5 metri Di sedimenti.....

In effetti di teorie ce ne sono molte (come al solito ...)

Se guardate bene ogni individuo è di aspetto diverso da tutti gli altri,questi sono ritratti di individui realmente vissuti,che poi,non credo che in tutto questo lavoro che hanno fatto non abbiano scolpito il tipo di morfologia reale che avevano questi individui.
Ma chi potevano essere?,neanche il Neanderthal o l'Uomo Sapiens era così!.

Erano gli "dei" ...

Seguro che sì come direbbe lo stregone in noto film con il grandissimo Alberto Sordi.
Thanks.

Marco71.

molto "umani" come dei.... i grigi non sono così, e io non credo all'esistenza di alieni con fattezze simili a noi, come i nordici, ciò è probabilisticamente impossibile.
crederei molto più facilmente che siano umani di qualche altro continente che si sono evoluti ed hanno visitato gli abitanti preistorici delle isole, o addirittura a viaggiatori, umani, del tempo.

Se avessero costruito statue come quelle di Michelangelo o di Dei con tratti meno umani, qualcosa non sarebbe quadrato di certo... ma se di alieni si tratta, non ci sono in giro graffiti o disegni raffiguranti veivoli volanti?

Per me quel luogo riassume bene il destino apocalittico dell'umanità: creature apparentemente inermi che costruiscono con i mezzi che hanno grandi opere senza rispettare l'ambiente circostante, estingiendosi.

Però se non sbaglio c'è almeno un muro megalitico, sarebbe interessante sapere se prima della costruzione dei moai da parte degli isolani, ci fosse approdato qualcun'altro in tempi passati. Oppure erano metodi di costruzione standard per l'epoca, come oggi il cemento.

A meno che noi stessi non siamo in realtà discendenti di questi alieni; allora non ci sarebbe nessuna stranezza alla somiglianza con gli dei.

Riguardo ai grigi potrebbero essere una razza che ha raggiunto la terra in tempi più recenti che nulla ha a che vedere con la nostra creazione e con l'equazione dei=antichi astronauti

Quegli stessi antichi astronauti che costruirono (o fecero costruire) le statue dell'Isola di Pasqua, forse come forma di autocelebrazione o forse per lasciare un messaggio agli antichi umani o forse non lo sapremo mai il perchè... ma il fatto è che ci sono: e sono un mistero.

Forse è un monumento celebrativo ai soldati caduti durante un conflitto tra Atlantide e Mu combattutosi decine di migliaia di anni fa.

Riguardo ai Moai e ai misteri dell'Isola di Pasqua mi permetto di suggerire il seguente link

http://www.cerchinelgrano.info/isola_di_pasqua.htm

dove vengono introdotti alcune tematiche degne di nota:
1) La scultura dell'isola di Pasqua può essere divisa in tre periodi di cui il primo, forse, inizia intorno al 300 d.C. (ma come essere certi della data???) Allora l'architettura assomigliava a quella di TIAHUANACO ed era caratterizzata da statue di media grandezza e osservatori solari.

2) Il MOAI più grande è alto venti metri e pesa circa 82 tonnellate: come poteva un popolo assai poco sviluppato tecnologicamente costruire simili colossi?

Per evitare sterili discussioni, so già che Thor Heyerdahl, grande esploratore riuscì nel 1955 a erigere lui stesso un moai, ma di "sole" 12 tonnellate con l'ausilio di 180 uomini (f.te wikipedia)

Penso sia andata come penso sia andata con le piramidi egizie. Quelli più grossi c'erano già. Quelli più piccoli sono successivi, costruiti per imitazione.

3) Per quanto riguarda la scrittura (chiamata Rongo - Rongo, costituita da simboli e mai decifrata), perché presenta sconcertanti analogie con i segni che compaiono su certi antichi sigilli ritrovati a MOHENJO DARO, in Pakistan?

Qualcuno potrebbe dire che sempre Heyerdahl abbia già ampiamente dimostrato che la navigazione intercontinentale già all'epoca fosse possibile. Ma rimane un dubbio.

Lui lo ha fatto per dimostrare che fosse possibile, e sapeva bene dove stava andando.

Gli antichi popoli, se è vera la storia che ci raccontano, per quale strano motivo si sarebbero dovuti avventurare nell'oceano se non potevano sapere nemmeno di trovare terra?

L'idea del "c'era già" non mi sconfinfera più di tanto, perchè una cosiddetta civiltà "avanzata e perduta" non dovrebbe aver prodotto statue che, al di là del gusto, presentano uno stile molto (troppo) grezzo per essere frutto di civiltà "avanzate". Mi pare illogico che una civiltà "super" abbia prodotto solo monumenti di pietra. Forse sbaglio io a pensare "avanzata" come... "civiltà globali, mezzi che volano, energie pulite" eccetera, insomma, troppa fantascienza...

Il monumento "ci sta", senza dubbio. Per esempio, il monumento in ricordo dell'Olocausto a Berlino è una serie di... Menhir, senza iscrizioni, senza nulla. Incomprensibile per chi non conosce già il significato. Però non c'è solo il monumento, intorno ci sono costruzioni, c'è ferro, plastica, strutture in legno, fondamenta, strade, discariche, garage, case, città...

Insomma, qua in Italia scavi e trovi di tutto e ovunque, perchè è così difficile trovare reperti oltre una certa data? Perchè non ce n'è. Oppure, perchè quello che in alcuni casi può essere post-datato non proviene da una civiltà "super" ma da una civiltà "ordinaria", sconosciuta, magari avanzata, ma solo in rapporto al suo tempo.

Originariamente intorno avrebbero potuto esserci anche altre infrastrutture, ma che poichè abbandonate (trattasi di civiltà perdute) si sono disgregate scomparendo nel corso di migliaia di anni.

Di quella civiltà rimangono soltanto le grandi costruzioni megalitiche, le uniche in grado di sopravvivere ai millenni.

Sono onesto: questa idea mi è venuta in mente dopo aver visto un ciclo di documentari chiamato "La terra dopo l'uomo" che descrive scientificamente come avverrebbe la scomparsa dei nostri delle nostre città e delle nostre opere nel giro di qualche secolo/millennio.

Questo è quanto è accaduto alle opere di quella antica civiltà. Stiamo parlando di decine di millenni fa.

Questo vale se non si considerano, teorie in cui la coscienza è esterna all'individuo, come ad esempio dicon i vari bruce lipton dan winter e nassim haramein.
Secondo queste teorie Il DNA intercetterebbe frequenze del vacuum che hanno differenti gradi di consapevolezza e autocoscienza; Quindi una specie evoluta e con grado di consapevolezza e tecnologie simili alla nostre non potrà che assomigliarci anche fisicamente.

D'altronde anche le teorie sull'autodisposizione della materia secondo forme intelligenti porterebbe a pensare all'esistenza di forme simili, magari adattate a vivere in ambienti differenti ai nostri certo, ma morfologicamente molto simili

Saluti!
Se fosse cosi si Spiegherebbero tante cose.
saluti

In effetti, non sappiamo cosa capita quando una civiltà "scompare", o meglio sappiamo cosa capita per un periodo di tempo molto più breve di quello ipotizzato qui.

beh, se si osservano tutte le creature "complesse" sulla terra bene o male hanno quasi tutte una serie di caratteristiche standard: arti superiori ed inferiori (che nei pesci possono essere paragonate a coda e pinne, e negli uccelli a zampe ed ali), 2 occhi, simmetria verticale, apparato ripoduttivo, digerente ed altri...

quando uno "schema" funziona la natura tende a replicarlo.

Potrebbe anche essere che queste statue sarebbero state costruite per attirare l'attenzione a qualche navigatore di passaggio,che in quest'isola sperduta vi erano naufraghi,però non si spiega come un "pugno" di uomini abbia avuto gli attrezzi e la conoscenza per poterli scolpire e poi metterli in piedi e ancora rimane sempre il problema aspetto fisico!!.

sempre la solita storia del genoma alieno trapiantanto nelle scimmie.....