L'ho sempre pensato, noi siamo questo in fin dei conti, noi e tutti gli altri viventi, a diversi gradi di consapevolezza, chi meno di noi, chi più di noi... ma per tutti vale questo dato di fatto, siamo fatti di materia ed energia, e il cosmo, intendendo non solo l'universo visibile, ma tutto il multiverso concepibile, tramite i nostri occhi e la nostra mente osserva il sublime spettacolo di sé.

Scusa Raziel, ma il tuo non si vede.

grazie

La penso anche io così da tempo.


Attraverso le specie senzienti come l' Uomo, l' Universo viene pensato e ripensato.


Nel senso che il nostro compito è sia quello di comprenderlo, sia di migliorarlo con i nostri strumenti, diversi e non accessibili alla Natura.


Siamo nati nudi in una foresta, non solo metaforica ma letterale, dobbiamo prima imparare a sopravvivere ai suoi mille pericoli

e poichè siamo esseri dotati di ragione e non bestie, elevarci e migliorare la nostra condizione

e in ciò si persegue il successo della nostra specie, seguendo la regola fondamentale che vale per tutte le forme di vita.


E per farlo dobbiamo imparare tutto di questa foresta, e renderla il nostro giardino.


Come più precisamente hai detto tu, il Multiverso.

Aztlan