Qui si affrontano discussioni su argomenti riguardanti l'Ufologia moderna, ricerche e misteri.
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12/02/2012, 23:01

Sul fatto che bisogna prima procedere con le ipotesi più convenzionali

e solo escluse queste passare a quelle meno convenzionali, non ci piove.

Mica dobbiamo per forza vederci Qualcosa...


Ma qui sono diversi i particolari che sfuggono alle interpretazioni più comuni.


In particolare vorrei sottolineare un punto per me fondamentale:


byrus ha scritto:

è anche vero però che è insolito che questa anomalia si trovi in presenza di qualcosa di solido.



Io direi: è degno di nota che una anomalia si trovi in presenza di qualcosa che è già da solo una anomalia...

Voglio dire, possiamo immaginare la presenza di un lago liquido sotto km di ghiaccio del Polo Sud che ha pure una anomalia magnetica come due fatti totalmente separati?

Non dovremmo sospettare come più probabile a questo punto che i due fenomeni possano essere collegati?


E' questo il problema, trovare qualcosa di "convenzionale" che spieghi entrambi...


byrus ha scritto:


Dato che siamo in un forum sul mistero e si parla di anomalie magnetiche, esistono casi in cui gli ufo creano anomalie magnetiche?



A quel che ne sappiamo, SI'.


Sia (apparentemente) volontariamente quando inseguiti dai caccia, bloccando i sistemi d' arma ma non quelli di guida,

sia (apparentemente) involontariamente, interferendo con la strumentazione di bordo a distanza troppo ravvicinata.

Si suppone da tempo che il loro sistema di propulsione (termine arcaico e scorretto visto che palesemente non sono "spinti" da azione-reazione) abbia parecchio a che fare con gravità e campi magnetici.


Ma appunto qui si entra nel campo oscuro della ufologia più profonda,

che sappiamo bene non verrebbe mai accettata come spiegazione a un fenomeno come questo neppure in caso di assenza di altre spiegazioni.

Sennò a quest' ora avrebbero già riconosciuto l' ufologia stessa una Scienza...


Ritornando alle ipotesi "convenzionali", abbiamo:


Vulcano sottomarino: Calore ma non vedo come possa generare Anomalie Magnetiche.

Magma con forti parti ferrose: Entrambi, ma quante probabilità ci sono vi sia una spaccatura della crosta in quel punto?

Giacimento radioattivo: Calore senza altro, ma Anomalie Magnetiche?

Meteorite: entrambe, ma di nuovo quanto è probabile considerato vi sono diversi laghi subglaciali come questo, forse pure interconnessi?


Credo di aver passato in rassegna le ipotesi che più o meno rimangono.

Oltre all' ipotesi fornita dagli scienziati circa l' Anomalia, ma che non spiega la presenza del lago stesso.

Insomma un enigma doppio...

13/02/2012, 00:48

l'ipotesi di un meteorite, o di un particolare giacimento minerario affiorante con proprietà magnetiche e calorifiche, non mi sembra meno probabile di quella di un ufo o un impianto di una civiltà remota ancora funzionante... Comunque ripeto, si studiano metodi per inviare mini sommergibili sonda su Europa, abbiamo uno splendido campo sperimentale qui, sull'Antartide, che ci fornirà anche ricche informazione oltre ad essere un banco di prova essenziale per quella missione futura che non potrà essere tutta fatta sulla carta se si vorrà avere qualche ragionevole possibilità di successo...

13/02/2012, 15:37

Raziel ha scritto:

Comunque ripeto, si studiano metodi per inviare mini sommergibili sonda su Europa,

abbiamo uno splendido campo sperimentale qui, sull'Antartide,

che ci fornirà anche ricche informazione oltre ad essere un banco di prova essenziale per quella missione futura

che non potrà essere tutta fatta sulla carta se si vorrà avere qualche ragionevole possibilità di successo...



Sottoscrivo in pieno.


Del resto l' addestramento per gli astronauti e i test per le missioni spaziali vengono da sempre eseguiti sul terreno più simile all' obiettivo disponibile sulla Terra,

come si fece per il Programma Apollo simulando tutte le operazioni nel deserto con tanto di tuta spaziale.

Per questo sarebbe logico eseguire prove analoghe al Polo Sud per affrontare con un minimo di esperienza perlomeno simulata le future sfide di Marte (per la temperatura) e Europa (terreno).


Al di là di questa che è una interessante nota, ma che non riguarda quanto qui in esame, restiamo con un pugno di ipotesi diciamo convenzionali

(non ho usato in questo caso l' aggettivo probabile che in ogni caso sarebbe corretto in quanto meno probabile non significa non plausibile)

che faticano pure stiracchiandole a dare una spiegazione convincente dei misteri presentati da Vostok.

13/02/2012, 17:24

Le lezioni “aliene” del Lago Vostok


Immagine

E’ davvero molto interessante la notizia che si è finalmente raggiunto il Lago Vostok, l’enorme bacino subglaciale che si trova sotto l’Antartide (ho citato il link in un precedente commento, lo ripropongo a questo indirizzo). Al di là degli scenari da fiato sospeso – il team di scienziati è sparito ed è riapparso dopo una settimana -, dei misteri e delle anomalie (c’è un’attività magnetica forte e apparentememte inspiegabile), della presenza di un oggetto metallico discoidale o cilindrico che ha già fatto gridare all’Ufo, questa bella storia di ricerca e scienza si presta a una serie di riflessioni. Innanzitutto, noi stessi – nel senso della Terra e di chi la abita – siamo potenzialmente portatori di diversità che hanno tutte le caratteristiche del fenomeno alieno. Alieno nel senso di estraneo a un certo schema; alieno come diverso (ma senza una sfumatura necessariamente negativa; diverso e basta). Quindi, si propone un tema che è poi lo stesso che sorge quando si entra in un ambito più classico e si ragiona di come ci si comporterebbe con un eventuale essere proveniente da un altro mondo. Anche il lago Vostok è un altro mondo e il venire in contatto con la sua realtà potrebbe essere devastante sia per il suo ecosistema ma anche per il nostro. Pertanto: se davvero avremo un incontro con esseri che non appartengono alla realtà alla quale siamo abituati, riusciremo a stabilire un ponte in grado di resistere e di non crollare? Oppure è vero/sarà vero, che l’unica opzione che rimane/rimarrà è la lotta per la sopravvivenza? O noi, o loro, insomma. Come in un classico schema della fantascienza, in questo caso con la variante che l’alieno l’abbiamo già in casa e non viene dal cosmo. Ma la stessa problematica potrebbe riproporsi anche il giorno, vicino o lontano non importa, nel quale si riuscirà a inquadrare la realtà di Europa: la comprensione del lago Vostok, infatti, pare sia utilizzata come palestra di allenamento per essere pronti con l’altra missione. Intanto l’agenzia nazionale per la sicurezza degli Usa avrebbe perimetrato la zona e secretato le comunicazioni relative al lago. Pare di essere in un episodio di X-Files o in quegli scenari investigativi nei quali la zona del ”crimine” viene recintata. Qualcosa di particolare ci deve insomma essere. Mi piace pensare che nelle esigenze della scienza si stia annidando la sensazione che si è trovato, o che si sta per trovare, qualcosa di veramente .

http://misterobufo.corriere.it/

14/02/2012, 01:00

Chissà se sapremo mai qualcosa di concreto, questa storia va avanti da anni.

14/02/2012, 09:34

Abbandona pure Alessandro le speranze...come recitava noto slogan infernale...
Verra` fornita solo informazione estremamente canonica e standard oltre che "alla Ockham"...
Ormai tutto e` fissato sulla timeline a partire dai sumeri ad oggi ed e` immutabile nelle sue fondamenta e nei suoi rigidi paradigmi.
Nessuno ti verra` mai pubblicamente a dire che e` vero che oltre 15000 anni or sono prosperava ancora la "prima umanita`" su continenti oggi considerati favolette.
Grazie.

Marco71.

14/02/2012, 10:38

MarcoFranceschini ha scritto:

Abbandona pure Alessandro le speranze...come recitava noto slogan infernale...
Verra` fornita solo informazione estremamente canonica e standard oltre che "alla Ockham"...
Ormai tutto e` fissato sulla timeline a partire dai sumeri ad oggi ed e` immutabile nelle sue fondamenta e nei suoi rigidi paradigmi.
Nessuno ti verra` mai pubblicamente a dire che e` vero che oltre 15000 anni or sono prosperava ancora la "prima umanita`" su continenti oggi considerati favolette.
Grazie.

Marco71.



...eppure il nostro pianeta ha bisogno di verità. La religione non basta più...i governi dovranno riflettere sul vuoto lasciato dalla fede trascorsa e provocare una nuova "maturità" nel genere umano. Come? Cominciando a rivelare.

14/02/2012, 11:21

Bisogna vedere fino a che punto i "governi" democraticamente,in modo dittatoriale ecc. eletti dispongono di dossier ed informazioni certe.
Perché ho la netta impressione che questo tipo di conoscenze siano esclusiva esclusività di piani ancora più elevati...diciamo pure che in una tipica raffigurazione piramidal-gerarchica il vertice.
E' così...pochi sanno...anche all'interno di sempre citate organizzazioni e strutture come N.A.S.A,N.S.A,F.B.I,C.I.A (e queste sono note..chissà quante altre di tipo parastatale e paramilitare ufficialmente non esistenti, invece sono in funzione) sol un nucleo centrale di persone detiene la conoscenza...
Al resto della truppa rimane la conoscenza ed il sapere classici...omologati, standard.
Le religioni non bastano più e da tempo...
Non sono in grado altro che di dare una speranza, un bagaglio di illusioni illusorie ed effimere sul senso della vita, sul perché esistiamo ecc. ecc.
Quando sento/leggo del tal "governo" (molto spesso di livello gerarchico nel panorama mondiale di serie B od inferiore) che ha rilasciato quel dossier piuttosto che quell'altro mi metto a ridere ed anche sonoramente...con una punta di malinconia e frustrazione anche.
E via di seguito...
I presidenti U.S.A ad esempio sanno e sono a parte di una aliquota di verità su molto di ciò di cui scriviamo anche qui, solo se già prima di divenire appunto presidenti U.S.A erano inseriti in alti livelli di fratellanze varie...che non per forza di cose debbono essere le troppo inflazionate nella denominazione e nell'essere portate in causa, massonerie con illuminazione varia.
Mi sembra anche ovvio che questo accade anche all'interno della U.S Army, Navy e via di seguito...
Conosce e sa molto di più un colonnello con compasso e squadra che è deputato al comando di un determinato settore di una installazione x iperclassificata che non un full general a quattro stelle che ogni giorno fa il passacarte al presidente di turno.
Un eventuale contatto massivo e conclamato della nostra scarsa civiltà con civiltà non terrestri e possibilmente anche extra questo universo, dovrebbe avvenire effettuando un by pass di ogni ordine costituito.
Solo così potete/possiamo sperare di sapere finalmente...
Attenzione al fatto che temo che anche moltissimi dei cosiddetti ufologi di punta in ogni paese del mondo che né ospita, siano appartenenti a fratellanze varie.
Il cui vero scopo in realtà è mistificare la realtà e la verità.
Su questo ci potete anche mettere nota mano sul fuoco.
Thanks.

Marco71.

14/02/2012, 21:52

Sempre molto ottimista caro Marco. [:D]


Sul fatto che anche loro ne sappiamo ben poco e che le poche informazioni a riguardo sono detenute dai soliti noti... nessun dubbio.


Ma non per questo deve rimanere per sempre così. Io credo che il cambiamento non solo sia possibile, ma sia già in atto.

14/02/2012, 22:38

ma non ho capito, si farà questa spedizione subaquea? E se sì quando?

15/02/2012, 15:54

Salve a voi (sono un nuovo iscritto)

Ho trovato questo forum cercando notizie sul lago vostok...
e sull'enorme oggetto metallico cilindrico e regolare che perturba il magnetismo...
regolare è la cosa più sbalorditiva, non può essere un giacimento di metallo naturale...

e... riguardo a quelle due ricercatrici australiane che sarebbero state segregate e isolate, dopo aver visto qualcosa di MOLTO strano verso le coordinate del Lago Vostok, poi si è saputo come è andata finire? Che fine hanno fatto? mi pare che sia faccenda di diversi anni fa...

15/02/2012, 17:22

Ciao Zelman, innanzitutto benvenuto.

Io come te penso che ci sia qualcosa di molto strano là sotto.

D'altronde l'Antartide è stato oggetto anche nel passato di spedizioni 'strane' (vedi nazisti).

Riguardo a quelle due ricercatrici australiane hai qualche elemento in più? Mi piacerebbe approfondire.

Non so, magari hai un link a un articolo che ne parlava?!

15/02/2012, 17:40

Delle due ricercatrici avevamo parlato in passato qui nel forum.
Si era giunti a un nulla di fatto nel senso che non c'erano elementi che convalidassero la storia (nomi, riferimenti, nulla...)
Ultima modifica di Perfo il 15/02/2012, 17:41, modificato 1 volta in totale.

15/02/2012, 19:19

Atlanticus grazie per il benvenuto
purtroppo non ho link certi, ovvero verificati, riguardo alle due ricercatrici australiane scomparse,
puoi trovare cioè ampiamente con google...

e stante a quanto riporta Perfo, grazie, che dice che la notizia non è convalidata andrò a cercare nel forum...
immagino che si sarà -verificato- anche l'aspetto di inquinamento di tutto quanto riguardo alla tendenza ufficiale...

c'era anche quella storia, degli anni 50, dell'ammiraglio Byrd (di una spedizione militare Usa insolita) che sarebbe scomparso per alcune ore con il suo aereo e pilota per opera di una comunità avanzatissima e tecnologicissima da qualche parte in Antartide che affidò un messaggio all'ammiraglio testimoniando l'isolamento a causa della malvagità del mondo emerso e temperato...
oltre al combattimento in cui si riporta che siano usciti dall'acqua dischi volanti, facendo gravi danni all'esercito invasore...

e chissà cosa avranno trovato i nazisti, che fecero massiccio trasferimento di materiali in Antartide...

c'è anche quella questione dell'orologio attaccato a quel pallone aerostatico immerso in una strana nube lucente e immobile andato indietro nel tempo, seppure i meccanismi dell'orologio mimano non è che riflettano il tempo, come qualcuno ha giustamente fatto notare in questo forum, non ricordo dove...
scusate se queste questioni sono ripetute
Ultima modifica di Zelman il 15/02/2012, 19:27, modificato 1 volta in totale.

15/02/2012, 19:22

http://www.youtube.com/watch?v=ws81xsni ... _embedded#!
Ultima modifica di sanje il 15/02/2012, 19:23, modificato 1 volta in totale.
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