Ora tocca all'Iran...

[ubatuba]

ultimamente i periodi x eventuali attacchi sono cambiati piu' rapidamente,che lo sciogiersi della neve,e'supponibile che se cio' avverra'(speriamo di no),non ci sara' un avviso x allertare.......

[sezione 9]

Immagine che "non rende giustizia" della "terribile forza navale iraniana". Lo yacht di Ecclestone è più minaccioso...

A parte le battute (comunque, a parte un paio di fregate, la marina iraniana può, forse, avere ragione delle gondole), non credo che portare dei... Natanti nel Mediterraneo abbia un qualche scopo tattico-strategico. Non sono minimamente in grado di reggere il confronto diretto con nessuna nave militare "nemica", nè servono a "mostrare i muscoli", visto che paura non fanno. Sembra un patetico tentativo di rispondere ai movimenti occidentali (del tipo: se lo fate voi, possiamo farlo anche noi). Cose da militari, insomma...

[Angel_]

sezione 9 ha scritto:

Immagine che "non rende giustizia" della "terribile forza navale iraniana". Lo yacht di Ecclestone è più minaccioso...

Leggi questo articolo...

http://www.globalist.it/Detail_News_Display?ID=5812

[sezione 9]

Motovedette velocissime, navi capaci di sfuggire ai controlli radar - e di alzarsi per distanze brevi in aria -

Ho capito, sarebbe la stessa tattica "piratesca". Interessante vedere che noi, come al solito, "Franza o Spagna purchè se magna"...

Però, non credo che siano così "fessi" da mandare portaerei senza scorta. E comunque, da quello che ho capito, sono in pratica motovedette della Finanza, stabili, veloci e leggere, ma da usare come? Come "motosiluranti"? E comunque, non in mare aperto, ma lungo la costa o tratti di mare stretti. Non so, chiedo da perfetto ignorante: sono attaccabili dagli aerei? Come posso colpire carri armati e altri mezzi a terra, posso colpire una motovedetta, no?

[zakmck]

Questi tre articoli, a mio avviso, mettono bene in evidenza la drammaticita' della situazione attuale. In pratica siamo seduti sopra una bella bomba ad orologeria. Mi scuso per la traduzione approssimativa.

Funzionari degli Stati Uniti credono che le sanzioni contro l'Iran falliranno rendendo l'azione militare probabile - La Russia prepara la risposta militare

Dei funzionari in settori chiave dell'amministrazione Obama sono sempre più convinti che le sanzioni non dissuaderanno Teheran dal perseguire il suo programma nucleare, e credono che agli Stati Uniti verra' lasciata solo la scelta di lanciare un attacco contro l'Iran o di guardare Israele farlo.

Il presidente ha chiarito in pubblico e in privato a Israele, che egli è determinato a dare il tempo sufficiente alle recenti misure, come il blocco finanziario e l'incombente embargo petrolifero europeo, affinche' mordano più in profondità la già martoriata economia dell'Iran prima di ritirarsi dalla sua principale strategia di pressione su Teheran.

Ma c'è una forte corrente di opinione all'interno dell'amministrazione - anche nel Pentagono e nel Dipartimento di Stato - che crede che le sanzioni siano destinate a fallire, e che il loro scopo principale sia quello di ritardare l'azione militare israeliana, così come rassicurare l'Europa che un attacco arriverà solo dopo che altri mezzi siano stati tentati.

"La Casa Bianca vuole vedere le sanzioni al lavoro. Questa non è la Casa Bianca di Bush. Non ha bisogno di un altro conflitto", ha detto un funzionario informato sulla politica in Medio Oriente. "Il suo problema è che i ragazzi di Teheran si stanno comportando come se le sanzioni non avessero importanza, come se la loro economia non stesse crollando, come se Israele non avesse intenzione di fare nulla. Le sanzioni sono tutto quello che abbiamo avuto modo di gettare sul problema. Se falliscono, allora non è difficile capire come ci restera' solo l'estrema opzione.

"La Casa Bianca ha detto ripetutamente che tutte le opzioni sono sul tavolo, compreso l'uso della forza per impedire all'Iran di ottenere un'arma nucleare, ma che per ora l'accento è posto sulla diplomazia e le sanzioni".

Fonte: Telegraph

MOSCA prepara risposta militare per un attacco all'iran

La Russia si sta preparando per la prospettiva di un attacco aereo israeliano o statunitense contro l'Iran nel 2012.

Funzionari hanno detto che il Cremlino ha ordinato ai militari di elaborare opzioni per una risposta russa a qualsiasi attacco straniero, relativa agli impianti nucleari iraniani.

Hanno detto che il Ministero della Difesa ha istituito uno strumento di monitoraggio a Teheran, un alleato e partner commerciale di Mosca.

Il Capo di Stato Maggiore Gen. russo Nikolai Makarov ha detto: "L'Iran, naturalmente, è un punto dolente".

Makarov ha detto che l'Iran è diventato il centro principale del Cremlino. Ha detto che il Ministero della Difesa ha istituito un centro per monitorare da vicino l'Iran e il resto del Medio Oriente. Makarov ha detto che la pressione internazionale sull'Iran è cresciuta e che potrebbe essere seguita da un'azione militare. Ha detto che le sanzioni vigenti contro Teheran potrebbero portare ad un confronto a metà 2012.

Fonte: World Tribune

La Russia non esitera' ad utilizzare armi nucleari in caso di guerra con la NATO

18 febbraio 2012 - MOSCA - La Russia non esitera' ad utilizzare armi nucleari in risposta ad una minaccia imminente per la propria sicurezza nazionale, cosi ha detto lo scorso Mercoledì il Capo di Stato Maggiore russo Gen. Nikolai Makarov . "Non abbiamo certo intenzione di combattere contro la Nato", ha detto Makarov in un'intervista alla radio Ekho Moskvy ", ma se ci fosse una minaccia per l'integrità della Federazione russa, avremmo il diritto di usare le armi nucleari, e lo faremo".

Il generale ha detto che il deterrente nucleare della Russia è una pietra angolare della stabilità strategica e che seri sforzi vengono adottati dal governo russo per modernizzare la triade nucleare del paese. Il ministero della difesa russo sta progettando di acquisire almeno 10 sottomarini nucleari strategici della classe Borey, di modernizzare accuratamente la sua flotta di bombardieri strategici Tu-160 Blackjack e Tu-95 Bear, e di equipaggiare le sue forze missilistiche strategiche con i formidabili sistemi mobili di missili balistici Yars .

Makarov ha anche sottolineato l'importanza di mantenere un alta efficienza per le forze mobili convenzionali. "Purtroppo, siamo di fronte a minacce provenienti da un numero di stati instabili, le quali non richiedono l'uso di armi nucleari, ma l'uso di Forze Armate ben addestrate, forti e mobili per risolvere qualsiasi situazione di conflitto", ha detto Makarov.

Fonte: Rian

In pratica siamo ripiombati in pieno clima da Guerra Fredda.

[Angel_]

zakmck ha scritto:
Il ministero della difesa russo sta progettando di acquisire almeno 10 sottomarini nucleari strategici della classe Borey, di modernizzare accuratamente la sua flotta di bombardieri strategici Tu-160 Blackjack e Tu-95 Bear, e di equipaggiare le sue forze missilistiche strategiche con i formidabili sistemi mobili di missili balistici Yars .

In pratica siamo ripiombati in pieno clima da Guerra Fredda.

Se continuano così ho paura che sarà "calda"...

E la Russia NON è l'Iran o la Siria...

[Thethirdeye]

La questione sta degenerando .....

[Ufologo 555]

Affronteremo la IV guerra mondiale?

[GIANLUCA1989]

Iran: Gb, Hague, uso forza non escluso
Ministro Esteri, ma per Londra attacco Israele poco saggio
19 febbraio, 11:35

Guarda la foto1 di 1
(ANSA) - LONDRA, 19 FEB - La Gran Bretagna "non chiede" l'uso della forza contro l'Iran, ma neanche "esclude questa opzione".

Lo ha detto il ministro degli esteri britannico William Hague alla Bbc. A una domanda su un possibile attacco israeliano contro Teheran per fermare il programma nucleare iraniano, Hague ha detto che Londra "non fa parte di nessuna pianificazione di attacco militare e ha avvertito Israele che un attacco sarebbe "poco saggio".
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche ... 87375.html

[sezione 9]

Siamo sicuri che americani e iraniani poi non solidarizzino?

[Ufologo 555]

Come si dice: i tuoi nemici sono i miei amici ...
La politica è solo un gran casino, in Italia come nel mondo!
Assomigliamo agli animali: chi comanda e chi ... ubbidisce!

Ultima modifica di Ufologo 555 il 19/02/2012, 20:08, modificato 1 volta in totale.

[iLGambero]

Ho ascoltato ieri, ero a pranzo da un amico, alcuni minuti del tgcom sull'Iran... non avevo mai sentito così tante balle in un solo servizio... se riesco a ritrovarlo ve lo giro.

Non riesco a trovarlo... comunque a memoria, qualcosa del tipo.
L'iran starebbe per potenziare il suo arsenale nucleare (?!?) con l'acquisizione di nuovi generatori (forse si riferisce alle centrifughe????)... poi sulle navi iraniane... avrebbero oltrepassato il canale di Suez con l'autorizzazione dell'Iran (?!?! l'Egitto magari?!?) dirette in Siria ...

Vabbè... ero a casa di altri... non potevo spegnere la tv o cambiare canale...

Ultima modifica di iLGambero il 20/02/2012, 12:25, modificato 1 volta in totale.

[iLGambero]

Fonte: Televideo RAI
Iran taglia petrolio anche a Italia
Dopo aver annunciato lo stop alle forniture di petrolio per le compagnie di Francia e Gran Bretagna, l'Iran passa ora a minacciare altri Paesi, tra i quali l'Italia.
Il vice ministro del petrolio iraniano, Qalebani, ha detto che taglierà le esportazioni di greggio per Spagna, Grecia, Italia, Portogallo, Germania e Olanda, se, spiega Qalebani, "proseguiranno nei loro atti ostili nei confonti di Teheran". Secondo l'Opec, il 20% dei 3,5 milioni di barili prodotti ogni giorno dall'Iran è venduto in Europa.
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Ma come... ci fanno il favore di anticipare quello che vorremmo fare noi... e le chiamano minacce?
E l'embargo invece che cos'è, e i sabotaggi, il finanziamento di gruppi estremisti e violenti, e gli assassini di civili iraniani... cosa sono? Baci con la lingua?

Ultima modifica di iLGambero il 20/02/2012, 14:58, modificato 1 volta in totale.

[soleado3083]

iLGambero ha scritto:

Ho ascoltato ieri, ero a pranzo da un amico, alcuni minuti del tgcom sull'Iran... non avevo mai sentito così tante balle in un solo servizio... se riesco a ritrovarlo ve lo giro.

Non riesco a trovarlo... comunque a memoria, qualcosa del tipo.
L'iran starebbe per potenziare il suo arsenale nucleare (?!?) con l'acquisizione di nuovi generatori (forse si riferisce alle centrifughe????)... poi sulle navi iraniane... avrebbero oltrepassato il canale di Suez con l'autorizzazione dell'Iran (?!?! l'Egitto magari?!?) dirette in Siria ...

Vabbè... ero a casa di altri... non potevo spegnere la tv o cambiare canale...

Va be,ma tu parli del tg com 24.che poi non ho capito perche' lo chiamano 24 se poi,una volta che vado su quel canale,alle ore 2 del mattino,mi fanno vedere la replica del tg delle 22
Rainews24 e' molto meglio.Almeno ti fa vedere il tg in diretta a qualunque ora del giorno o della notte.

[Thethirdeye]

Autodifesa proattiva, l'ultima trovata
retorico-giuridica per giustificare
la guerra contro l'Iran



di Massimo Ragnedda

http://notizie.tiscali.it/opinioni/Ragn ... -Iran.html


Partiamo da un principio incontrovertibile: l’Iran, anche qualora lo volesse, non riuscirà mai e poi mai a dotarsi di un’arma nucleare, a differenza di Israele che detiene illegalmente centinaia di ordigni nucleari. Tel Aviv, e di questo non ne è mai fatto mistero, attaccherà Teheran prima che l’Iran possa avvicinarsi a questo traguardo. Farà come fece con l’Iraq, quando nel 1981 i caccia israeliani distrussero il reattore iracheno di Osirak, annientando così le ambizioni di Saddam di dotarsi dell’arma nucleare. Farà come fece contro Damasco, quando la notte del 6 settembre 2007 gli aerei da guerra israeliani bombardarono, nella Siria orientale, alcune "nuclear installations" costruite per ospitare materiali forniti dalla Corea del Nord. Insomma Israele vuole essere l’unico paese in tutto il Medio Oriente ad avere l’arma nucleare per dominare indisturbato e far valere la sua supremazia nella regione.

Se l’Iran dovesse insistere nel suo tentativo di dotarsi dell’energia nucleare sarà guerra. Anzi la guerra è già iniziata. Non parlo solo della guerra mediatica già in corso da tempo con la continua e ossessiva operazione di demonizzazione dell’Iran (tecnica fondamentale della propaganda bellica), ma anche della guerra a bassa intensità, quali sabotaggi e uccisione di scienziati iraniani, mentre fervono i preparativi per la grande guerra che potrebbe avere esiti imprevedibili.

Prima della guerra vera e propria è necessario dar vita, come la storia insegna, ad una feroce campagna mediatica di odio contro il nemico. Solo negli ultimi 13 anni il copione si è presentato diverse volte: nel 1999 è stato il turno della Repubblica Federale Yugoslava di Milosevic, nel 2001 toccò ai talebani e all’Afganistan, dal 2002 fu il turno di Saddam Hussein e dell’Iraq, poi Gheddafi e la Libia, ora è il turno di Assad e la Siria, e di Ahmadinejad e l’Iran, solo per citare i casi più lampanti. Il copione è identico, cambiano i protagonisti. L’Occidente moralizzatore, in nome dei diritti umani, bombarda il nemico cattivo che minaccia o uccide il suo popolo. La guerra è pace, scriveva Orwell nel suo celeberrimo romanzo. La realtà ha superato la fantasia.

Il secondo passaggio, mentre fervono i preparativi, è la giustificazione giuridica dell’intervento militare. È fondamentale far capire al mondo che si è agito per difendersi e lo si è fatto in base al "diritto internazionale". Israele, mentre prova a convincere il mondo che è giusto attaccare l’Iran, si è già mossa per la sua strada invocando il diritto di autodifesa, ma in una nuova chiave: “Proactive self defense” ovvero "autodifesa proattiva". È questa l’ultima trovata retorica e giuridica per giustificare la guerra. L’idea è del giurista e professore di Harward, Alan Dershowitz, considerato uno dei maggiori esperti legali del mondo. Sulla base di questa nuova trovata retorica e giuridica, Israele ha il diritto di attaccare l’Iran poiché la Repubblica Islamica potrebbe minacciare Israele. Basterà dunque la percezione della minaccia per scatenare una guerra. Non sarà più necessario neanche fabbricare false prove: basta la percezione del pericolo. Un significativo passo avanti.

Le parole del professore di Harward, già noto perché nel 2002 sostenne la necessità di reintrodurre la tortura e l’abrogazione delle convenzioni internazionali che la vietano, hanno trovato ampio spazio nei quotidiani israeliani e statunitensi. Dershowitz durante la conferenza a Miami tenuta assieme a Daniel Ayalon, vice ministro degli esteri di Tel Aviv, ha consigliato ad Israele di “not to rely on her friends” ovvero di "non fare affidamento sui suoi amici": insomma agire subito, anche da solo e senza aspettare gli alleati, perché la sua azione sarebbe giuridicamente giustificata. Una trovata veramente inquietante, poiché con questa logica ogni paese potrebbe scatenare una guerra contro chicchessia perché lo avverte come una minaccia.

Dershowitz è anche un opinionista del Wall Street Journal e non perde occasione per fomentare odio e spingere gli Stati Uniti ad intervenire contro l’Iran. In un suo articolo del 13 Febbraio sostiene, tra le altre cose, che "un attacco ad una sinagoga americana sarebbe come un attacco al World Trade Center", insomma sarebbe un casus belli e gli Stati Uniti, in quella eventualità, dovranno dichiarare guerra all’Iran.

Inoltre il giurista di Harward ritiene che un attacco all’Iran da parte statunitense sarebbe inevitabile qualora Teheran decidesse di proseguire per la sua strada, ovvero dotarsi dell’arma atomica. In quel caso potrebbe essere necessario attaccare l’Iran e la giustificazione legale sarebbe differente. Sarebbe fondamentalmente preventiva, ma avrebbe anche elementi di risposta, dal momento che “l’Iran ha armato i nostri nemici in Iraq e ha provocato la morte di molti soldati americani”. Dunque, il fatto che l’Iran possa aver finanziato i nemici degli Stati Uniti che hanno invaso l’Iraq potrebbe giustificare la guerra.

La guerra a colpi di propaganda e di trovate retoriche e giuridiche è già iniziata, così come sono già iniziate le operazioni di preparazione tattica e strategica delle forze in campo. Quello che non è chiaro è quali esiti la guerra potrà avere.

20 febbraio 2012