Cita:
mik.300 ha scritto: http://www.repubblica.it/politica/2012/ ... -30468729/ROMA - Dopo ore di discussione, con il Consiglio dei ministri che si protrae fino alle dieci di sera, è Monti a tagliare la testa al toro. Via quell'articolo dal decreto legge: il fondo per la riduzione delle tasse, da alimentare con i proventi della lotta all'evasione, si farà (forse) ma non ora. Non tutti i ministri erano d'accordo, tuttavia per il premier il rischio dell'operazione stava diventando troppo alto: "Ho paura - ha spiegato infatti il capo del governo durante il consiglio dei ministri - che se
creiamo la mistica del "tesoretto" alla fine si alimentano
aspettative e appetiti che non possono essere soddisfatti". Appetiti dei ministri, certamente. Ma quelli Monti è in grado di gestirli senza ansie. È soprattutto ai partiti che pensava il capo del governo quando ha deciso di cancellare la norma.
tesoretto?
aspettative che non possono essere soddisfatte?
boh..
i soldi c sono o non c sono
e se c sono si distribuiscono
a chi ne ha bisogno..
non capisco
la fumosità del ragionamento..
le cose cattive monti le fa
quelle buone no..
almeno non annunciasse..
forse che la percezione che
lotta all'evasione => + soldi nel portafoglio
avrebbe aumentato il "controllo civile"
su eventuali evasori
da parte della gente (comune)?
è questo il reale TIMORE ?
m isa che il tesoretto 12 miliardi
serve alla tav..
cioè coop rosse e impregilo..
vabbeh..
le famose riforme..
http://www.repubblica.it/politica/2012/ ... -30796041/L'ultimo punto, discusso fra tramezzini e caffè, riguarda il Senato federale o Camera delle Regioni. È stato lasciato da parte, a decantare.
Ma il documento delle riforme è pronto: dieci articoli, a cui ieri Luciano Violante, Ferdinando Adornato, Gaetano Quagliariello e Italo Bocchino hanno dato il via libera e che consegneranno ai leader di Pdl, Pd e Udc Alfano, Bersani e Casini.
Alcune modifiche rispetto alla bozza precedente (ma non sul numero dei parlamentari che saranno tagliati sempre a 500 deputati e 250 senatori); una road map sui tempi (tra giugno e agosto la prima lettura delle riforme, e a settembre la legge elettorale in Parlamento); e una novità nel segno del ringiovanimento della politica.
Sarà possibile essere eletti alla Camera a 21 anni e a 35 anni al Senato (attualmente gli articoli 56 e 58 della Costituzione prevedono a 25 e 40 anni).
Poteri dei premierOltre all'indicazione dei ministri, poi nominati dal capo dello Stato,
ha anche il potere di revoca. Con questa riforma, Berlusconi avrebbe potuto dare il benservito a Tremonti
deputato a 21 anni..
mah..
così si passa dai banchi di liceo al parlamento..
mi pare un pò presto...
c vuole un pò di esperienza di vita
per decidere leggi e guidare un paese..
-> un pò di pratica
dopo la teoria dei testi scolastici..
potere di revoca al premier..
insomma il premier da primus inter pares
diventa capufficio..
se non dirigente e gli altri sottoposti..
insomma il voto del consiglio dei ministri
è collegiale,
quelli che votano contro proposta del premier a casa..
mi suona un pò antidemocratico..
berlusconi è contento infatti..
insomma violante è d'accordo,
la fregatura è certa..
questi si drogano..
come certificato dalle iene..
e si vedono gli effetti..