03/03/2012, 11:23
03/03/2012, 12:52
Thethirdeye ha scritto:
Giornalista Danese a Monti: ma non ci state prendendo in giro?
http://www.informarexresistere.fr/2012/ ... z1o31tFvSo
- di ByoBlu – Il video blog di Claudio Messora -
Conferenza stampa di Mario Monti a Bruxelles, subito dopo il Consiglio Europeo. Una giornalista della televisione danese fa una domanda un po’ troppo schietta: “Ho una domanda sull’economia. Voi leader europei parlate di ottimismo, di posti di lavoro e di crescita. Ma non è una presa in giro, visto la vita vissuta, la vita reale dei paesi europei di oggi?”.Alle parole “presa in giro” il sobrio e compassato tecnico italiano abbandona la consueta impenetrabile maschera di cera e per alcuni centesimi di secondo si lascia sfuggire un’espressione stupefatta e un po’ allarmata. Poi rientra il pilota automatico, una sorta di super-io freudiano governato da un team di neuroni tecnici con il compito di far rientrare quell’espressione di emergenza e a riabbassare lo spread tra una mimica facciale incontrollata (tipicamente italiana) e una più consona impassibilità mittel-europea.
I neuroni per il rapporto con la stampa fanno sapere che il ritorno a un regolare governo naturale delle emozioni seguirà la fine della legislatura.
http://www.byoblu.com/post/2012/03/02/G ... -giro.aspx
03/03/2012, 13:31
mik.300 ha scritto:Thethirdeye ha scritto:
Giornalista Danese a Monti: ma non ci state prendendo in giro?
http://www.informarexresistere.fr/2012/ ... z1o31tFvSo
- di ByoBlu – Il video blog di Claudio Messora -
Conferenza stampa di Mario Monti a Bruxelles, subito dopo il Consiglio Europeo. Una giornalista della televisione danese fa una domanda un po’ troppo schietta: “Ho una domanda sull’economia. Voi leader europei parlate di ottimismo, di posti di lavoro e di crescita. Ma non è una presa in giro, visto la vita vissuta, la vita reale dei paesi europei di oggi?”.Alle parole “presa in giro” il sobrio e compassato tecnico italiano abbandona la consueta impenetrabile maschera di cera e per alcuni centesimi di secondo si lascia sfuggire un’espressione stupefatta e un po’ allarmata. Poi rientra il pilota automatico, una sorta di super-io freudiano governato da un team di neuroni tecnici con il compito di far rientrare quell’espressione di emergenza e a riabbassare lo spread tra una mimica facciale incontrollata (tipicamente italiana) e una più consona impassibilità mittel-europea.
I neuroni per il rapporto con la stampa fanno sapere che il ritorno a un regolare governo naturale delle emozioni seguirà la fine della legislatura.
http://www.byoblu.com/post/2012/03/02/G ... -giro.aspx
ho l'impressione che
quando parlano di ottimismo, crescita,
messa in sicurezza, ecc
si riferiscano ai loro affari (banche e finanza)
non al resto del mondo..
03/03/2012, 13:50
03/03/2012, 13:57
mik.300 ha scritto:
ricapitoliamo..
ma se x abbassare lo spread
è bastato il prestito a tasso 1% della bce
alle banche europee,
che hanno girato nell'acquisto
dei rispettivi bot nazionali,
perchè TUTTO QUESTO CASINO ?
NON potevano farlo PRIMA?
invece batoste su pensioni, iva, accise,
imu, ecc. ecc.
art 18, austerità..
"per abbassare lo spread, convincere gli investitori.."
dicevano..
adesso siamo al 120 % del pil/debito pubblico,
in recessione certificata,
e "tutto va bene, tutto è ok.."
MAH..!!
03/03/2012, 14:10
mik.300 ha scritto:
ho l'impressione che
quando parlano di ottimismo, crescita,
messa in sicurezza, ecc
si riferiscano ai loro affari (banche e finanza)
non al resto del mondo..
06/03/2012, 11:18
06/03/2012, 11:21
07/03/2012, 13:54
greenwarrior ha scritto:mik.300 ha scritto:Thethirdeye ha scritto:
Giornalista Danese a Monti: ma non ci state prendendo in giro?
http://www.informarexresistere.fr/2012/ ... z1o31tFvSo
- di ByoBlu – Il video blog di Claudio Messora -
Conferenza stampa di Mario Monti a Bruxelles, subito dopo il Consiglio Europeo. Una giornalista della televisione danese fa una domanda un po’ troppo schietta: “Ho una domanda sull’economia. Voi leader europei parlate di ottimismo, di posti di lavoro e di crescita. Ma non è una presa in giro, visto la vita vissuta, la vita reale dei paesi europei di oggi?”.Alle parole “presa in giro” il sobrio e compassato tecnico italiano abbandona la consueta impenetrabile maschera di cera e per alcuni centesimi di secondo si lascia sfuggire un’espressione stupefatta e un po’ allarmata. Poi rientra il pilota automatico, una sorta di super-io freudiano governato da un team di neuroni tecnici con il compito di far rientrare quell’espressione di emergenza e a riabbassare lo spread tra una mimica facciale incontrollata (tipicamente italiana) e una più consona impassibilità mittel-europea.
I neuroni per il rapporto con la stampa fanno sapere che il ritorno a un regolare governo naturale delle emozioni seguirà la fine della legislatura.
http://www.byoblu.com/post/2012/03/02/G ... -giro.aspx
ho l'impressione che
quando parlano di ottimismo, crescita,
messa in sicurezza, ecc
si riferiscano ai loro affari (banche e finanza)
non al resto del mondo..
Adesso sappiamo dove è possibile mettere a dura prova il loro ego......e i loro progetti.
12/03/2012, 11:49
12/03/2012, 20:17
Thethirdeye ha scritto:
Tasse e tariffe, la stangata di marzo
Addizionali, Imu, bollette di luce e gas:
quanto pagheranno le famiglie
http://www.corriere.it/economia/12_marz ... b256.shtml
Prima l'Iva, ora le addizionali comunali e regionali sull'Irpef, poi a giugno il debutto dell'Imposta municipale unica. Più tutte le nuove tasse patrimoniali e il rischio concreto di chiudere l'anno in bellezza, con un nuovo rincaro dell'Iva. Se così fosse il costo del risanamento dei conti pubblici per le famiglie italiane, già pesante come ci si sta rendendo conto in queste ore, rischia di essere ancor più forte. Tra la manovra e il decreto di ferragosto del governo Berlusconi, il Salva-Italia e gli altri provvedimenti dell'esecutivo Monti le associazioni dei consumatori hanno calcolato un costo annuo, per una famiglia media, di 3.160 euro (2.031 euro la manovra Berlusconi, 1.129 quella di Monti). Ma se a questo si aggiunge l'impatto del nuovo probabile rincaro dell'Iva, si arriverebbe a sfiorare quota 4 mila euro. Ad alleggerire le nostre tasche non sono solo le nuove tasse (dalle addizionali sui bolli, all'Ici), o i tagli operati dal governo sulla spesa pubblica (il mancato aggiornamento delle pensioni, il contributo di solidarietà sui redditi alti). Pesano, e tanto, le tariffe del gas e dell'energia elettrica, quelle per la raccolta dei rifiuti (che sono aumentate del 7,5% negli ultimi tre anni), i nuovi ticket per la sanità. Ma soprattutto incide la crescita dei prezzi. Anche se solo in parte questa è dovuta alle decisioni di politica economica, l'esplosione dei prezzi della benzina e dei prodotti alimentari
Imposte locali un conto da 420 euro
Un'altra decina di euro in meno al mese. Da marzo, quando si comincerà a pagare anche l'acconto del 30% dell'addizionale comunale del 2012, la busta paga di moltissimi italiani si alleggerirà ancora. Pochi euro di tasse in più da pagare, ma che arrivano dopo il salasso che la stragrande maggioranza dei lavoratori dipendenti del settore privato avverte già da gennaio, da quando cioè i sostituti di imposta hanno cominciato a detrarre dallo stipendio le nuove addizionali regionali e comunali aumentate, e di parecchio, rispetto all'anno scorso.
L'aliquota base dell'addizionale regionale è stata portata dallo 0,9 all'1,23% ma i governatori potranno elevarla fino all'1,73%, mentre nelle Regioni che hanno i conti della sanità fuori linea è stabilita al 2,03% (Calabria, Campania, Molise). Poi ci sono le sovrattasse comunali sull'Irpef, che sono state scongelate. L'aliquota massima resta ferma nello 0,8%, ma i comuni che erano costretti a mantenerla ad un livello inferiore potranno alzarla quest'anno di 0,2 punti, ed eventualmente di altri 0,2 punti nel 2013.
«L'effetto più importante dell'aumento delle addizionali lo abbiamo già avvertito nei mesi scorsi» spiega Enzo Di Fusco, consulente del lavoro. Secondo la Uil l'aumento della sovrattassa regionale sull'Irpef costerà in media, per una famiglia tipo, 370 euro, mentre il rincaro delle addizionali comunali peserà per circa una cinquantina d'euro (la media sale da 129 a 177 euro). Molto cambia, naturalmente, a seconda delle aree del paese. In Campania, dove l'aliquota regionale è al livello massimo, un contribuente con un reddito di 30 mila euro lordi l'anno pagherà un'addizionale di 609 euro, quasi il doppio di un cittadino Veneto (369 euro l'anno). I Comuni che hanno già deliberato l'aumento, invece, sono circa 300, tra i quali alcuni capoluoghi di provincia (Ferrara, da 0,5 a 0,6/0,8%, Agrigento, da 0,4 a 0,6%, ma anche Brescia, Chieti, Teramo, Catanzaro, Viterbo).
Antonella Baccaro e Mario Sensini
12/03/2012, 20:23
12/03/2012, 20:26
12/03/2012, 20:29
12/03/2012, 23:43
Ufologo 555 ha scritto:
Quando si dice "piove sul bagnato"; e che bagnato!