02/03/2012, 17:45
iLGambero ha scritto:
Tempo fa avevo segnalato questo
http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/11 ... 9d/172000/
Forse potrebbero esserci delle relazioni
a volte penso che
l'insistenza sulla costruzione
delle centrali nucleari
ia finalizzata alla produzione
di uranio impoverito..
la produzione energetica
sarebbe un vantaggio collaterale..
03/03/2012, 11:12
La NATO nell'oceano indiano per accerchiare l'iran
(1 Marzo 2012)
http://www.pane-rose.it/files/index.php?c3:o32709:e1
[i]Non è un periodo aureo per il mito della "democrazia occidentale". In Grecia un governo è stato cacciato per essersi permesso di convocare un referendum, ed insieme con la Grecia, anche Spagna ed Italia oggi prendono esplicitamente ordini dalla BCE, dal FMI, dall'OCSE e da altre sigle terroristiche. Per fortuna il sedicente Occidente ha il suo solito asso nella manica: un nemico da presentare come il "male assoluto". Ad interpretare la parte del mostro stavolta è il "pazzo dittatore" Ahmadinejad, il quale, secondo la fiaba ufficiale, tenterebbe di arrivare all'atomica per distruggere Israele e - perché no? - anche un bel po' di Occidente.
La vera vicenda del nucleare iraniano è un seguito di paradossi. Il progetto nucleare fu iniziato addirittura dallo Scià, ma venne sospeso da Khomeini non appena salito al potere, nel 1979. Khomeini spiegò la sua decisione affermando che si trattava di un progetto costoso ed inutile, che serviva solo ad alimentare appalti e corruzione. Non fu un caso perciò che poi il progetto nucleare venisse ripreso e rilanciato proprio dall'ala più filo-occidentale - e più corrotta - del regime iraniano, quella del clepto-clero di Rafsanjani e Mousavi.
La scarsa considerazione morale da cui è oggi circondato in Iran il clero sciita, ha consentito l'ascesa di un laico come Ahmadinejad alla presidenza della repubblica. Ma oggi lo stesso Ahmadinejad si trova costretto dall'aggressione occidentale ad impugnare proprio il progetto nucleare dei suoi avversari interni come una bandiera di indipendenza nazionale.
Paradosso nel paradosso: un pericolo nucleare iraniano non esiste. Ad affermarlo è la CIA, che segnala che almeno dal 2003 non risulta in Iran nessuna ricerca per riconvertire il nucleare civile in nucleare militare. La notizia è del "New York Times". (http://www.agi.it/iphone/notizie/201202 ... ll_atomica)
Come già era accaduto all'epoca della propaganda di Bush sulle "armi di distruzione di massa" di Saddam Hussein, anche oggi la CIA si permette il lusso di tirarsi fuori dalla propaganda del Dipartimento di Stato, in modo da salvare la propria reputazione di serietà informativa; tanto a fare il lavoro sporco di disinformazione ci sono i servi dell'AIEA, l'agenzia ONU per lo sviluppo ed il controllo del nucleare civile. Del resto, anche se la bolla propagandistica sul pericolo nucleare iraniano svanisse, altri pretesti verrebbero immediatamente inventati. Anzi, sono già pronti.
Il caso dei due militari italiani delle truppe da sbarco, imputati di aver assassinato degli inermi pescatori indiani, ha fatto sapere all'opinione pubblica che le nostre forze armate sono disseminate ovunque per il mondo a combinare guai. Per conto della NATO, i nostri militari sarebbero impegnati, nientemeno, che a dare la caccia ai pirati dell'Oceano Indiano, come nei romanzi di Sandokan.
Sandokan non è mai esistito, è un personaggio letterario inventato dallo scrittore Emilio Salgari, che lo delineò in base alle notizie di stampa dell'epoca, manipolate dalla propaganda coloniale britannica, che così giustificava la sua massiccia e aggressiva presenza navale nell'Oceano Indiano. Pirati immaginari allora, e pirati immaginari anche adesso. Infatti cosa ci fanno le flotte della NATO in quelle acque? O sparano ad innocenti pescatori, oppure intercettano e sequestrano... navi iraniane.
Dal sito della NATO, si apprende infatti che il 7 gennaio ultimo scorso un mercantile di nazionalità iraniana è stato intercettato a colpi di arma da fuoco, e poi sequestrato, da una nave danese appartenente alla stessa NATO. Il mercantile iraniano sarebbe stato identificato - senti, senti -come una "nave madre dei pirati". (http://translate.google.it/translate?hl ... o.int/cps/)
Insomma, la NATO ha avviato una guerra commerciale contro l'Iran. Prove tecniche di blocco navale. La NATO conduce questo blocco con i metodi della pirateria; ma, tanto per cambiare, la NATO accusa gli altri di essere i pirati. Ma non è finita.
Infatti pochi giorni dopo che il mercantile iraniano era stato fermato dalla nave danese, lo stesso mercantile insieme con il suo equipaggio è stato salvato da una nave militare italiana, la fregata "Grecale". La notizia è riportata dal sito della NATO e rilanciata, con scarso rilievo, anche da una parte della stampa. (http://translate.google.it/translate?hl ... .nato.int/)
Ma le regole non scritte dell'Alleanza Atlantica impongono che all'Italia siano riservate le figure di **********, mentre la parte degli eroi spetta, come sempre, agli Americani. Infatti navi militari americane hanno anch'esse rivendicato di aver svolto il ruolo del samaritano nei confronti di mercantili iraniani, stavolta insidiati dai pirati. Ovviamente in questo caso i rilanci di stampa sono stati vistosi ed entusiastici, a sottolineare che, nonostante le minacce iraniane, gli USA non rinunciano al loro slancio umanitario. (http://translate.google.it/translate?hl ... sweek.com/)
Insomma, presi come pirati o "salvati" dai pirati, i mercantili iraniani nell'Oceano Indiano non sono lasciati in pace dalle navi della Marina NATO e della UsNavy. Attualmente i Paesi confinanti con l'Iran sono occupati dagli USA (Iraq e Pakistan), oppure occupati dalla NATO (Afghanistan), oppure sono parte della NATO (Turchia), oppure hanno accordi più o meno stretti di partnership con la NATO (Armenia, Azerbaijan, Turkmenistan). A chiudere l'accerchiamento dell'Iran, provvede ora la presenza della flotta NATO nell'Oceano Indiano col pretesto della pirateria.
Link: http://www.repubblica.it/esteri/2012/01 ... -27884001/
(1 Marzo 2012)
http://www.pane-rose.it/files/index.php?c3:o32709:e1
[i]Non è un periodo aureo per il mito della "democrazia occidentale". In Grecia un governo è stato cacciato per essersi permesso di convocare un referendum, ed insieme con la Grecia, anche Spagna ed Italia oggi prendono esplicitamente ordini dalla BCE, dal FMI, dall'OCSE e da altre sigle terroristiche. Per fortuna il sedicente Occidente ha il suo solito asso nella manica: un nemico da presentare come il "male assoluto". Ad interpretare la parte del mostro stavolta è il "pazzo dittatore" Ahmadinejad, il quale, secondo la fiaba ufficiale, tenterebbe di arrivare all'atomica per distruggere Israele e - perché no? - anche un bel po' di Occidente.
La vera vicenda del nucleare iraniano è un seguito di paradossi. Il progetto nucleare fu iniziato addirittura dallo Scià, ma venne sospeso da Khomeini non appena salito al potere, nel 1979. Khomeini spiegò la sua decisione affermando che si trattava di un progetto costoso ed inutile, che serviva solo ad alimentare appalti e corruzione. Non fu un caso perciò che poi il progetto nucleare venisse ripreso e rilanciato proprio dall'ala più filo-occidentale - e più corrotta - del regime iraniano, quella del clepto-clero di Rafsanjani e Mousavi.
La scarsa considerazione morale da cui è oggi circondato in Iran il clero sciita, ha consentito l'ascesa di un laico come Ahmadinejad alla presidenza della repubblica. Ma oggi lo stesso Ahmadinejad si trova costretto dall'aggressione occidentale ad impugnare proprio il progetto nucleare dei suoi avversari interni come una bandiera di indipendenza nazionale.
Paradosso nel paradosso: un pericolo nucleare iraniano non esiste. Ad affermarlo è la CIA, che segnala che almeno dal 2003 non risulta in Iran nessuna ricerca per riconvertire il nucleare civile in nucleare militare. La notizia è del "New York Times". (http://www.agi.it/iphone/notizie/201202 ... ll_atomica)
Come già era accaduto all'epoca della propaganda di Bush sulle "armi di distruzione di massa" di Saddam Hussein, anche oggi la CIA si permette il lusso di tirarsi fuori dalla propaganda del Dipartimento di Stato, in modo da salvare la propria reputazione di serietà informativa; tanto a fare il lavoro sporco di disinformazione ci sono i servi dell'AIEA, l'agenzia ONU per lo sviluppo ed il controllo del nucleare civile. Del resto, anche se la bolla propagandistica sul pericolo nucleare iraniano svanisse, altri pretesti verrebbero immediatamente inventati. Anzi, sono già pronti.
Il caso dei due militari italiani delle truppe da sbarco, imputati di aver assassinato degli inermi pescatori indiani, ha fatto sapere all'opinione pubblica che le nostre forze armate sono disseminate ovunque per il mondo a combinare guai. Per conto della NATO, i nostri militari sarebbero impegnati, nientemeno, che a dare la caccia ai pirati dell'Oceano Indiano, come nei romanzi di Sandokan.
Sandokan non è mai esistito, è un personaggio letterario inventato dallo scrittore Emilio Salgari, che lo delineò in base alle notizie di stampa dell'epoca, manipolate dalla propaganda coloniale britannica, che così giustificava la sua massiccia e aggressiva presenza navale nell'Oceano Indiano. Pirati immaginari allora, e pirati immaginari anche adesso. Infatti cosa ci fanno le flotte della NATO in quelle acque? O sparano ad innocenti pescatori, oppure intercettano e sequestrano... navi iraniane.
Dal sito della NATO, si apprende infatti che il 7 gennaio ultimo scorso un mercantile di nazionalità iraniana è stato intercettato a colpi di arma da fuoco, e poi sequestrato, da una nave danese appartenente alla stessa NATO. Il mercantile iraniano sarebbe stato identificato - senti, senti -come una "nave madre dei pirati". (http://translate.google.it/translate?hl ... o.int/cps/)
Insomma, la NATO ha avviato una guerra commerciale contro l'Iran. Prove tecniche di blocco navale. La NATO conduce questo blocco con i metodi della pirateria; ma, tanto per cambiare, la NATO accusa gli altri di essere i pirati. Ma non è finita.
Infatti pochi giorni dopo che il mercantile iraniano era stato fermato dalla nave danese, lo stesso mercantile insieme con il suo equipaggio è stato salvato da una nave militare italiana, la fregata "Grecale". La notizia è riportata dal sito della NATO e rilanciata, con scarso rilievo, anche da una parte della stampa. (http://translate.google.it/translate?hl ... .nato.int/)
Ma le regole non scritte dell'Alleanza Atlantica impongono che all'Italia siano riservate le figure di **********, mentre la parte degli eroi spetta, come sempre, agli Americani. Infatti navi militari americane hanno anch'esse rivendicato di aver svolto il ruolo del samaritano nei confronti di mercantili iraniani, stavolta insidiati dai pirati. Ovviamente in questo caso i rilanci di stampa sono stati vistosi ed entusiastici, a sottolineare che, nonostante le minacce iraniane, gli USA non rinunciano al loro slancio umanitario. (http://translate.google.it/translate?hl ... sweek.com/)
Insomma, presi come pirati o "salvati" dai pirati, i mercantili iraniani nell'Oceano Indiano non sono lasciati in pace dalle navi della Marina NATO e della UsNavy. Attualmente i Paesi confinanti con l'Iran sono occupati dagli USA (Iraq e Pakistan), oppure occupati dalla NATO (Afghanistan), oppure sono parte della NATO (Turchia), oppure hanno accordi più o meno stretti di partnership con la NATO (Armenia, Azerbaijan, Turkmenistan). A chiudere l'accerchiamento dell'Iran, provvede ora la presenza della flotta NATO nell'Oceano Indiano col pretesto della pirateria.
Link: http://www.repubblica.it/esteri/2012/01 ... -27884001/
05/03/2012, 17:55
Iran, la denuncia dell'Aiea: "In corso attività nucleari"
L'agenzia dell'energia atomica solleva nuovamente dubbi su quanto in corso nel sito di Parchin, vicino a Teheran.
Le attività nucleari iraniane tornano al centro della polemica. E a impensierire le autorità internazionali è soprattutto il sito militare di Parchin, a circa trenta chilometri dalla capitale Teheran.
Parchin è già stata oggetto in passato dell'attenzione dell'Aiea, l'agenzia internazionale dell'energia atomica, che più volte aveva messo in dubbio quanto in corso nel sito militare, ipotizzando vi si svolgessero attività nucleari.
Oggi Yukiya Aman, direttore generale dell'Aiea, ha espresso la richiesta di recarsi quanto prima sul posto, per verificare quanto accade nella base militare.
L'Iran ha sempre negato agli ispettori dell'agenzia la possibilità di visitare liberamente il sito, limitandosi a concedere in passato la possibilità di compiere una visita del sito, durante la quale non erano state riscontrate particolare anomalie.
http://www.ilgiornale.it/esteri/iran_ai ... comments=1
L'agenzia dell'energia atomica solleva nuovamente dubbi su quanto in corso nel sito di Parchin, vicino a Teheran.
Le attività nucleari iraniane tornano al centro della polemica. E a impensierire le autorità internazionali è soprattutto il sito militare di Parchin, a circa trenta chilometri dalla capitale Teheran.
Parchin è già stata oggetto in passato dell'attenzione dell'Aiea, l'agenzia internazionale dell'energia atomica, che più volte aveva messo in dubbio quanto in corso nel sito militare, ipotizzando vi si svolgessero attività nucleari.
Oggi Yukiya Aman, direttore generale dell'Aiea, ha espresso la richiesta di recarsi quanto prima sul posto, per verificare quanto accade nella base militare.
L'Iran ha sempre negato agli ispettori dell'agenzia la possibilità di visitare liberamente il sito, limitandosi a concedere in passato la possibilità di compiere una visita del sito, durante la quale non erano state riscontrate particolare anomalie.
http://www.ilgiornale.it/esteri/iran_ai ... comments=1
06/03/2012, 11:30
Ufologo 555 ha scritto:
Iran, la denuncia dell'Aiea: "In corso attività nucleari"
L'agenzia dell'energia atomica solleva nuovamente dubbi su quanto in corso nel sito di Parchin, vicino a Teheran.
Le attività nucleari iraniane tornano al centro della polemica. E a impensierire le autorità internazionali è soprattutto il sito militare di Parchin, a circa trenta chilometri dalla capitale Teheran.
Parchin è già stata oggetto in passato dell'attenzione dell'Aiea, l'agenzia internazionale dell'energia atomica, che più volte aveva messo in dubbio quanto in corso nel sito militare, ipotizzando vi si svolgessero attività nucleari.
Oggi Yukiya Aman, direttore generale dell'Aiea, ha espresso la richiesta di recarsi quanto prima sul posto, per verificare quanto accade nella base militare.
L'Iran ha sempre negato agli ispettori dell'agenzia la possibilità di visitare liberamente il sito, limitandosi a concedere in passato la possibilità di compiere una visita del sito, durante la quale non erano state riscontrate particolare anomalie.
http://www.ilgiornale.it/esteri/iran_ai ... comments=1
una visita alla base militare
così da dare agli americani
coordinate precise per i missili..
l'ultimo periodo è oscuro..
ma l'iran ha concesso o no la visita ?
boh..
06/03/2012, 11:51
Forse a ...metà, dove faceva loro più comodo! ![[^]](./images/smilies/UF/icon_smile_approve.gif "Approvazione")
06/03/2012, 12:48
Da quando è stato cacciato El Baradei l'AIEA non è più un'agenzia indipendente e credibile.
Del resto quando c'era lui l'AIEA sosteneva che l'Iraq (pre guerra) non aveva attivamente ripreso il programma nucleare, mentre Bush delirava sul contrario, poi si è visto chi aveva ragione.
Del resto quando c'era lui l'AIEA sosteneva che l'Iraq (pre guerra) non aveva attivamente ripreso il programma nucleare, mentre Bush delirava sul contrario, poi si è visto chi aveva ragione.
06/03/2012, 12:50
mik.300 ha scritto:Ufologo 555 ha scritto:
Iran, la denuncia dell'Aiea: "In corso attività nucleari"
L'Iran ha sempre negato agli ispettori dell'agenzia la possibilità di visitare liberamente il sito, limitandosi a concedere in passato la possibilità di compiere una visita del sito, durante la quale non erano state riscontrate particolare anomalie.
http://www.ilgiornale.it/esteri/iran_ai ... comments=1
l'ultimo periodo è oscuro..
ma l'iran ha concesso o no la visita ?
Stiamo parlando di un articolo de Il Giornale, che ti aspetti?
06/03/2012, 12:51
Notare che l'escalation sull'Iran è cominciata proprio con la cacciata di El Baradei.
06/03/2012, 15:51
iLGambero ha scritto:
Stiamo parlando di un articolo de Il Giornale, che ti aspetti?
Che lo scriva anche qualche altro quotidiano ...
10/03/2012, 09:56
questi sionisti sono veramente
dei vigliacchi senza vergogna
siccome non possono sparare
al cane grosso (l`iran)
sparanoe si sfogano
contro il bassotto (i palestinesi..)
http://www.repubblica.it/esteri/2012/03 ... ref=HREA-1
Raid israeliani sulla Striscia di Gaza
almeno 12 i palestinesi uccisi
Negli attacchi aerei sferrati a partire dal pomeriggio di ieri sarebbero morti anche il leader dei Comitati di Resistenza Popolare, Zuhir al Qaisi, e un suo collaboratore
Lo leggo dopo
Raid israeliani sulla Striscia di Gaza almeno 12 i palestinesi uccisi Un'auto colpita da un missile israeliano a Gaza (afp)
GAZA - E' salito a dodici palestinesi uccisi e altri diciannove feriti il bilancio di una serie di raid israeliani effettuati da ieri pomeriggio sulla Striscia di Gaza. Lo si è appreso da fonti mediche palestinesi. Una quarantina di razzi e di colpi di mortaio sono stati lanciati ieri dalla Striscia di Gaza sul sud d'Israele provocando il ferimento di quattro israeliani, dei quali uno in modo grave, secondo quanto rende noto l'esercito israeliano
chi ha sparato per primo ?
ma voi lo avete capito ?
quelli di repubblica fanno altrettanto schifo..
dei vigliacchi senza vergogna
siccome non possono sparare
al cane grosso (l`iran)
sparanoe si sfogano
contro il bassotto (i palestinesi..)
http://www.repubblica.it/esteri/2012/03 ... ref=HREA-1
Raid israeliani sulla Striscia di Gaza
almeno 12 i palestinesi uccisi
Negli attacchi aerei sferrati a partire dal pomeriggio di ieri sarebbero morti anche il leader dei Comitati di Resistenza Popolare, Zuhir al Qaisi, e un suo collaboratore
Lo leggo dopo
Raid israeliani sulla Striscia di Gaza almeno 12 i palestinesi uccisi Un'auto colpita da un missile israeliano a Gaza (afp)
GAZA - E' salito a dodici palestinesi uccisi e altri diciannove feriti il bilancio di una serie di raid israeliani effettuati da ieri pomeriggio sulla Striscia di Gaza. Lo si è appreso da fonti mediche palestinesi. Una quarantina di razzi e di colpi di mortaio sono stati lanciati ieri dalla Striscia di Gaza sul sud d'Israele provocando il ferimento di quattro israeliani, dei quali uno in modo grave, secondo quanto rende noto l'esercito israeliano
chi ha sparato per primo ?
ma voi lo avete capito ?
quelli di repubblica fanno altrettanto schifo..
10/03/2012, 11:20
Mik, in tutta sincerità, quello che fa schifo qui è (anche) il tuo antisemitismo. Una persona normale si sarebbe già vergognata, ma evidentemente i principi di base della civiltà umana non sono equamente distribuiti.
Certo, dovrebbe essere LOGICO, e quindi accessibile anche a chi come te fa il razzista, che in campo non ci sono buoni da una parte e cattivi dall'altra. Nel caso di Israele, i cattivi stanno sia a Tel Aviv che a Gaza, e si chiamano fondamentalisti, imperialisti, guerrafondai o come preferisci chiamarli. Mentre tu condanni Israele, e NON condanni quei delinquenti che sparano razzi, io oso domandarmi se lo stato di tensione perenne faccia comodo alla gente comune oppure a chi sfrutta le paure della gente per i suoi fini. Non credi che una Palestina in pace spazzerebbe via gli estremisti di entrambe le parti? E quindi, non credi che un razzo e un missile non siano nè in conflitto nè diversi? Gli israeliani non sono nemici dei palestinesi, anzi, sono tutti amici: i popoli, e chi li comanda. Solo che i popoli lo sono sinceramente, chi comanda lo è di nascosto. Senza Hamas la destra israeliana non vincerebbe più le elezioni, e senza la destra israeliana Hamas non avrebbe più alcun significato...
Certo, dovrebbe essere LOGICO, e quindi accessibile anche a chi come te fa il razzista, che in campo non ci sono buoni da una parte e cattivi dall'altra. Nel caso di Israele, i cattivi stanno sia a Tel Aviv che a Gaza, e si chiamano fondamentalisti, imperialisti, guerrafondai o come preferisci chiamarli. Mentre tu condanni Israele, e NON condanni quei delinquenti che sparano razzi, io oso domandarmi se lo stato di tensione perenne faccia comodo alla gente comune oppure a chi sfrutta le paure della gente per i suoi fini. Non credi che una Palestina in pace spazzerebbe via gli estremisti di entrambe le parti? E quindi, non credi che un razzo e un missile non siano nè in conflitto nè diversi? Gli israeliani non sono nemici dei palestinesi, anzi, sono tutti amici: i popoli, e chi li comanda. Solo che i popoli lo sono sinceramente, chi comanda lo è di nascosto. Senza Hamas la destra israeliana non vincerebbe più le elezioni, e senza la destra israeliana Hamas non avrebbe più alcun significato...
10/03/2012, 11:37
sezione 9 ha scritto:
Mik, in tutta sincerità, quello che fa schifo qui è (anche) il tuo antisemitismo. Una persona normale si sarebbe già vergognata, ma evidentemente i principi di base della civiltà umana non sono equamente distribuiti.
Certo, dovrebbe essere LOGICO, e quindi accessibile anche a chi come te fa il razzista, che in campo non ci sono buoni da una parte e cattivi dall'altra. Nel caso di Israele, i cattivi stanno sia a Tel Aviv che a Gaza, e si chiamano fondamentalisti, imperialisti, guerrafondai o come preferisci chiamarli. Mentre tu condanni Israele, e NON condanni quei delinquenti che sparano razzi, io oso domandarmi se lo stato di tensione perenne faccia comodo alla gente comune oppure a chi sfrutta le paure della gente per i suoi fini. Non credi che una Palestina in pace spazzerebbe via gli estremisti di entrambe le parti? E quindi, non credi che un razzo e un missile non siano nè in conflitto nè diversi? Gli israeliani non sono nemici dei palestinesi, anzi, sono tutti amici: i popoli, e chi li comanda. Solo che i popoli lo sono sinceramente, chi comanda lo è di nascosto. Senza Hamas la destra israeliana non vincerebbe più le elezioni, e senza la destra israeliana Hamas non avrebbe più alcun significato...
secondo te chi ha sparato per primo ?
io un'idea ce l'ho..
bastava scrivere :
"per ritorsione i palestinesi hanno lanciato
ecc. ecc."
ma quelli di repubblica non l'hanno fatto,
lasciando nel dubbio..
ergo la loro PROFONDA malafede..
10/03/2012, 12:08
sezione 9 ha scritto:
Mik, in tutta sincerità, quello che fa schifo qui è (anche) il tuo antisemitismo.
Oltre a cosa sezione9?
tu condanni Israele, e NON condanni quei delinquenti che sparano razzi
Beh... magari si difendono... o no? Oppure pensi che un popolo portato
alla fame e alla disperazione si diverta a lanciare razzi ad Israele... così, per sport?
In ogni caso, visto che la ragione (OLTRE CHE LA PACE) non troverà mai
una "casa" da quelle parti, continuo a farmi sempre la stessa domanda:
perchè i Sionisti nascondono i loro crimini dietro la Shoah?
10/03/2012, 14:25
Thethirdeye ha scritto:
continuo a farmi sempre la stessa domanda:
perchè i Sionisti nascondono i loro crimini dietro la Shoah?
La frase più sensata di tutto il thread.
E non me ne si voglia se io parteggio per Ahmadinejad.
Ma tanto, chi lo tocca quello, non è un pesce così piccolo e indifeso da essere appetibile per i sionisti.
Ultima modifica di Indiana Pipps il 10/03/2012, 14:27, modificato 1 volta in totale.
10/03/2012, 14:28
Indiana Pipps ha scritto:Thethirdeye ha scritto:
continuo a farmi sempre la stessa domanda:
perchè i Sionisti nascondono i loro crimini dietro la Shoah?
La frase più sensata di tutto il thread.
Forse... ma perchè nessuno risponde mai a questa domanda?