11/03/2012, 20:02
Ufologo 555 ha scritto:
Io boccerei Bongiovanni senz'altro, e Urzi (della Podda non ne voglio nemmeno parlare ...), con gli altri ci andrei cauto ...
11/03/2012, 20:06
11/03/2012, 20:42
11/03/2012, 21:02
11/03/2012, 21:04
Blissenobiarella ha scritto:
Bisogna considerare che ad un certo punto o dici di aver finto di sentire le voci oppure potresti rischiare un ricovero coatto in un reparto di psichiatria...
11/03/2012, 22:11
quisquis ha scritto:
Non sapevo che anche Corso avesse finito per ricevere messaggi telepatici. Stupisce quella che sembra essere una costante della fenomenologia UFO; persone che provengono dagli ambienti più disparati spesso finiscono per sperimentare la stessa fenomenologia; anche Perego, che era un diplomatico che alle origini non sapeva nulla del fenomeno ufo, anni dopo essersi interessato al fenomeno finì per sperimentare comunicazioni telepatiche.
Ergo, o ci si rimbambisce, oppure è come se si finisse nella sfera di influenza di qualcuno o qualcosa abituato a questo modo di comunicare.
11/03/2012, 22:15
rmnd ha scritto:
Anche Corso è stato sviscerato per bene.
Cosa non mi torna? tutto.
Fin dalle premesse. Dall'ufo crash e quello che avvenne di conseguenza.
Il mio antivirus nega l'ufo crash e di conseguenza nega il ritrovamento e autopsia dei corpi alienie per non parlare della favoletta senza senso della retroingegneria che fa a pugni con la realtà storica dell'evoluzione tecnologica degli ultimi 100 e più anni.
11/03/2012, 22:24
Angeldark ha scritto:Thethirdeye ha scritto:rmnd ha scritto:
Il virus corso non sarà come il virus urzi. Il primo x diffusione e importanza e' molto più pericoloso del secondo. Anzi il secondo e' talmente privo d'importanza che nn e' degno di essere definit virus.
Santa miseria rmnd.... hai fatto un paragone allucinante
Il secondo, è un fenomeno da baraccone...
E poi scusa.... tanto per capire, cosa c'è di Corso che non
ti convince o che ti convince poco?
Non solo concordo con TTE, aggiungerei che dire che Corso sia un virus pericoloso per la sua "diffusione" è veramente un assurdo, le masse non sanno nemmeno lontanamente chi sia stato o cosa abbia raccontato, nei siti di settore non se ne parla nemmeno più e i suoi due libri sono assolutamente irreperibili, sia in libreria, sia in rete...dove la vedi la "diffusione"...
11/03/2012, 22:37
rmnd ha scritto:
ah...La sua 'lettera telepatica' invece di rafforzare la sua immagine,
la indebolisce.
Il contattismo medianico e messianico non gioca a favore dell'attendibilità di un testimone (per il mio antivirus, beninteso).
11/03/2012, 22:40
Thethirdeye ha scritto:rmnd ha scritto:
Anche Corso è stato sviscerato per bene.
Cosa non mi torna? tutto.
Fin dalle premesse. Dall'ufo crash e quello che avvenne di conseguenza.
Il mio antivirus nega l'ufo crash e di conseguenza nega il ritrovamento e autopsia dei corpi alienie per non parlare della favoletta senza senso della retroingegneria che fa a pugni con la realtà storica dell'evoluzione tecnologica degli ultimi 100 e più anni.
Stai praticamente delirando.....![]()
Cos'è che farebbe a pugni con la realtà storica
dell'evoluzione della tecnologia? Sentiamo.....
http://www.ufoforum.it/topic.asp?whichpage=-1&TOPIC_ID=12409&REPLY_ID=216983
...Tanto per fare un altro esempio, questo signore nel video qui sotto dimostra come sia semplice insegnare qualcosa che non si conosce (Meno sai più sai):..
11/03/2012, 22:50
rmnd ha scritto:
Ma tutto. Informati sulle tappe del progresso tecnico e scientifico dalla seconda metà dell'800 ad oggi. La storia reale, quella vera.
Poi confrontala con le ipotesi di Corso..sono assolutamente strampalate.
Corso parla di cose delle quali ha solo una vaga idea...
Il Gennaro Gelmini della situazione col suo "ununhezio" sviscera la questione della tecnologia aliena, e propulsione aliena in modo non dissimile per 'profondità' dalle favole di Corso.
Sono vaghi e imprecisi proprio perchè insegnano cose che
non sanno come sintetizzato da Beppe71.
12/03/2012, 00:16
Thethirdeye ha scritto:rmnd ha scritto:
Ma tutto. Informati sulle tappe del progresso tecnico e scientifico dalla seconda metà dell'800 ad oggi. La storia reale, quella vera.
Ma dai... e quale sarebbe al storia reale, quella vera? Tu la conosci?
Oltre a non aver approfondito, ti assicuro, non sai quello che dici....Poi confrontala con le ipotesi di Corso..sono assolutamente strampalate.
Ma fammi degli esempi... non puoi mica buttare le cose lì,
tanto per parlare no?
Corso parla di cose delle quali ha solo una vaga idea...
Era un militare rmnd.... inserito in un preciso contesto ma un militare. E NON uno scienziato.
Il Gennaro Gelmini della situazione col suo "ununhezio" sviscera la questione della tecnologia aliena, e propulsione aliena in modo non dissimile per 'profondità' dalle favole di Corso.
Continui a paragonare le mele con i kiwi.Sono vaghi e imprecisi proprio perchè insegnano cose che
non sanno come sintetizzato da Beppe71.
I militari, NON sono tenuti a sapere cose sulle quali ANCHE gli scienziati più fantasmagorici ed incredibili del mondo avrebbero delle difficoltà.
Leggiti "Il giorno dopo Roswell"... poi ne riparliamo rmnd.
Ripeto... non sai di cosa parli.... fidati.
12/03/2012, 00:34
rmnd ha scritto:
Corso cita i transistor e la successiva microelettronica per esempio come frutto della retroingegneria.
Ma corso non ci capiva nulla di transistor negli anni 40 e ha continuato a non capirci nulla fino alla fine dei suoi giorni. E per un profano come lui dev'essere stato miracoloso il progresso tecnologico degli ultimi decenni. Ma non è vi è nulla di miracoloso.
Il passaggio dai tubi ai semiconduttori avvenne grazie all'impegno tutto umano e da ricerche antecedenti all'ipotetico ufo crash. Corso parla a sproposito anzi a vanvera.
Poggi le sue basi su tesi sul nulla. Non vi fu nessun salto quantico di conoscenza dopo il fantomatico ufo crash di roswell e la cosa è talmente lapalissiana, e storicamente ben documentata che è quasi imbarazzante parlarne.
La storia della scienza e della tecnica non la s'impara certo da un libro di Corso.
Corso racconta delle favole, la storia della scienza è cronaca e da lì non si scappa.
12/03/2012, 10:08
Thethirdeye ha scritto:rmnd ha scritto:
Corso cita i transistor e la successiva microelettronica per esempio come frutto della retroingegneria.
Ma corso non ci capiva nulla di transistor negli anni 40 e ha continuato a non capirci nulla fino alla fine dei suoi giorni. E per un profano come lui dev'essere stato miracoloso il progresso tecnologico degli ultimi decenni. Ma non è vi è nulla di miracoloso.
Il passaggio dai tubi ai semiconduttori avvenne grazie all'impegno tutto umano e da ricerche antecedenti all'ipotetico ufo crash. Corso parla a sproposito anzi a vanvera.
Poggi le sue basi su tesi sul nulla. Non vi fu nessun salto quantico di conoscenza dopo il fantomatico ufo crash di roswell e la cosa è talmente lapalissiana, e storicamente ben documentata che è quasi imbarazzante parlarne.
La storia della scienza e della tecnica non la s'impara certo da un libro di Corso.
Corso racconta delle favole, la storia della scienza è cronaca e da lì non si scappa.
Naa... per me le favole sono ben altre. Tu continua pure a credere
a quelle che ti hanno raccontato e che sono tuttora nei libri di scuola.
Io non voglio convincere nessuno, tranquillo....
12/03/2012, 11:35
rmnd ha scritto:
Anche perchè dall'altra parte abbiamo un signore che a sostegno delle sue tesi porta l'equazione 1947 ufo crash = 1947 nascita ufficiale del transistor...capisci che è riduttivo e risibile?
Non si è preoccupato questo signore a indagare come si è arrivati alla nascita ufficiale (o meglio annunciata sui giornali) del transistor? quali sono stati i passi per arrivare a tale invenzione?
Quelli descritti nella storia della scienza e ben documentati e molto articolati che citano ricercatori universitari e/o in forze ai grandi gruppi dell'epoca come la Bell oppure un dono degli dei ipertecnologici?