16/03/2012, 11:37
(Io sto ancora spettando di vedere una scia al di sotto deigli 8 mila metri ...) ![[8]](./images/smilies/UF/icon_smile_8ball.gif "Palla Otto")
16/03/2012, 12:24
Ufologo 555 ha scritto:
(Io sto ancora spettando di vedere una scia al di sotto deigli 8 mila metri ...)
Ufò.... non è che se ripeti questa domanda all'infinito,
vedrai apparire la risposta per magia eh? Dai su....
Ci sono scie al di sotto degli 8.000?
Sì.
Sono persistenti?
Sì.
Qual è la natura di queste scie?
E' di questo che dobbiamo parlare.... perchè quelle che si formano naturalmente al di sopra, non sono DIBATTITO di questo topic. O, qualora lo fossero, non sono pertinenti e non interessano gli utenti.
Ribadisco il concetto:
Thethirdeye ha scritto:greenwarrior ha scritto:Raziel ha scritto:
ipotesi scientifica A) sono solo vapori di condensa, quindi niente di preoccupante;
Buona la prima.
Sono letteralmente sconcertato dalle risposte semplicistiche che state fornendo.
Raziel..... in quella che tu definisci come "ipotesi scientifica" non consideri una cosa fondamentale. E cioè:
le scie di condensa, non si possono creare al di sotto degli 8.000 mt.
E, laddove si dovessero creare scie di condensa al di sotto degli 8.000 mt,
ci troviamo di fronte a particolarissime condizioni meteo, grado di umidità nell'aria etc.
Quindi ti domando: puoi tu avere la certezza che le scie persistenti che vediamo nel cielo siano tutte al di sopra di quella altitudine? No.
Può ufologo dire (guardando una foto SENZA punti di riferimento) che le scie raffigurate NON siano chimiche, senza sapere a che altitudine si sono formate? No.
Bene... che cosa ci sarebbe di "scientifico" in questa tesi?
Assolutameente nulla.
Altra cosa: esistono o non esistono progetti e/ programmi militari (approvati in Italia e nel mondo) per modificare artificialmente il clima?
La risposta è sì.
Possiamo conoscere gli effetti di simili sperimentazioni sulla salute umana?
Ancora no.
No ci è dato saperlo.
E allora.... invece di "giocare a chi ce l'ha più lungo", vogliamo cercare di capire le cose mettendo gli elementi che abbiamo sul tavolo, oppure vogliamo continuare a nascondere la testa sotto la sabbia come fanno gli struzzi?
16/03/2012, 12:52
Stiamo dicendo le stesse cose, solo che attendo di vederne per davvero ... una.
16/03/2012, 13:16
Raziel ha scritto:
ipotesi complottistica B) contengono psicogeni o altri prodotti
strani in grado di condizionare la mente della gente;
No, l'ipotesi "complottistica" dice ben altro:
Tratto da: http://www.giovannalombardi.todomodo.es ... -in-cielo/
Le ipotesi
A questo punto è lecito chiedersi: per quale motivo centinaia di aerei verrebbero impiegati in operazioni di aerosol mondiale di tale pericolosità per la salute umana?
Ci sono varie teorie, e l’una non esclude l’altra.
Direttamente legata alla nostra salute, è la teoria più estrema e forse più difficile da credere, quella del controllo demografico. Alcuni sospettano infatti che il governo statunitense, d'accordo con altri governi coinvolti nel programma, stia rilasciando nell’atmosfera sostanze in grado di farci ammalare, e, in molti casi, morire, con lo scopo di ridurre il numero della popolazione, in uno scenario in cui, ormai, le risorse del pianeta non sono più sufficienti per tutti.
Un’altra ipotesi coinvolge invece le multinazionali delle sementi OGM (organi geneticamente modificati). Secondo questa teoria, le irrorazioni servirebbero a diminuire le piogge, a disperdere nel terreno sostanze che lo rendono sempre meno fertile e a far calare la produttività agricola.
Guarda caso, nelle zone interessate dalle scie chimiche e da una successiva improvvisa siccità, lo stato offrirebbero gratis delle sementi ogm, che poi renderebbero gli agricoltori dipendenti da esse.
Che i governi siano in grado di manipolare le condizioni atmosferiche è ormai una certezza. Sono innumerevoli infatti i brevetti su tecniche che servirebbero a “svuotare” le nubi dalla pioggia per mezzo delle irrorazioni chimiche. In alcuni casi i telegiornali ne parlano apertamente, come è successo recentemente in occasione delle Olimpiadi di Pechino, quando molti tg hanno dato la notizia che i giochi sportivi non sarebbero stati rovinati da una perturbazione in arrivo, poiché era stata “distrutta” dalle irrorazioni chimiche.
La terza ipotesi riguarda la manipolazione del clima per scopi militari.
Nel 1996, durante l’amministrazione Clinton, l’Air Force americana ha lanciato un programma dal titolo "Possedere il clima entro il 2025". Nel documento si legge: "Nel 2025 le forze aerospaziali USA potranno avere il controllo del clima se avranno capitalizzato le nuove tecnologie sviluppandole nella chiave delle applicazioni di guerra. [...] La modificazione climatica offre a chi combatte una guerra un'ampia gamma di possibili modi per sconfiggere o sottomettere l'avversario".
Il documento suggerisce anche l’utilizzo di nanotecnologie per creare nubi artificiali telecomandabili, composte da elementi computerizzati capaci di rimanere sospese nell’aria e di comunicare tra loro, asserendo candidamente che "l’impatto psicologico di simili mezzi può rivelarsi straordinario in numerose situazioni"...
Con quest’ultima sconvolgente frase del documento “Possedere il clima entro il 2025” entriamo nel campo dell’ultima ipotesi sulle scie chimiche, quella che riguarda il così detto progetto Haarp (High Frequency Active Auroral Research Program). Haarp è finanziato dal Pentagono, ha sede a Gakona, in Alaska, ed è costituito da 180 piloni di alluminio alti 22 metri. Su ogni pilone sono state installate doppie antenne a dipoli incrociati, una coppia per la banda bassa, l'altra per la banda alta, in grado di trasmettere onde ad alta frequenza fino ad una distanza di 350 km grazie alla loro potenza. Queste onde sarebbero indirizzabili verso zone strategiche del pianeta, sia atmosferiche che terrestri.
Ufficialmente il progetto Haarp viene presentato all’opinione pubblica come uno scudo spaziale contro gli attacchi nemici, oppure, come un modo per riparare il buco nell’ozono.
In realtà, secondo alcuni ricercatori, dietro Haarp si celerebbe la sperimentazione di una tecnologia avanzata di irradiamento a radio-onde. Una tecnologia simile sarebbe in grado di mappare tutta la superficie terrestre alla ricerca di bunker militari sotterranei; modificare il clima, scaldando vaste zone della ionosfera con l’immissione di elevate quantità di energia; far rimbalzare onde elettromagnetiche, che sarebbero in grado di manipolare e disgregare i processi mentali umani.
Sarebbero proprio le sostanze irrorate dalle scie chimiche a permettere queste operazioni, in quanto elementi come bario, alluminio etc. manterrebbero artificialmente elevato un campo elettromagnetico nell’atmosfera terrestre che permetterebbe alle onde del progetto Haarp di espandersi su tutto il pianeta..
Le interpellanze parlamentari
In campo istituzionale il progetto Haarp non è passato inosservato.
Nel 1999, ad esempio, il Parlamento Europeo si è pronunciato su Haarp definendolo “un esempio della più grave minaccia militare emergente per l'ambiente globale e la salute umana”.
In tutto il mondo ci sono state innumerevoli interpellanze parlamentari rivolte ai Ministeri dell’Ambiente e della Difesa. In Italia, ad esempio, il più attivo nello stimolare il governo ad approfondire la questione delle scie chimiche è stato l’onorevole Di Pietro, la cui ultima interpellanza parlamentare alla Camera risale a poche settimane fa. Ma i governi finora non hanno risposto o hanno negato il problema.
Intanto, questi aerei continuano indisturbati le loro irrorazioni quotidiane, proprio sopra le nostre teste.
Le ipotesi
A questo punto è lecito chiedersi: per quale motivo centinaia di aerei verrebbero impiegati in operazioni di aerosol mondiale di tale pericolosità per la salute umana?
Ci sono varie teorie, e l’una non esclude l’altra.
Direttamente legata alla nostra salute, è la teoria più estrema e forse più difficile da credere, quella del controllo demografico. Alcuni sospettano infatti che il governo statunitense, d'accordo con altri governi coinvolti nel programma, stia rilasciando nell’atmosfera sostanze in grado di farci ammalare, e, in molti casi, morire, con lo scopo di ridurre il numero della popolazione, in uno scenario in cui, ormai, le risorse del pianeta non sono più sufficienti per tutti.
Un’altra ipotesi coinvolge invece le multinazionali delle sementi OGM (organi geneticamente modificati). Secondo questa teoria, le irrorazioni servirebbero a diminuire le piogge, a disperdere nel terreno sostanze che lo rendono sempre meno fertile e a far calare la produttività agricola.
Guarda caso, nelle zone interessate dalle scie chimiche e da una successiva improvvisa siccità, lo stato offrirebbero gratis delle sementi ogm, che poi renderebbero gli agricoltori dipendenti da esse.
Che i governi siano in grado di manipolare le condizioni atmosferiche è ormai una certezza. Sono innumerevoli infatti i brevetti su tecniche che servirebbero a “svuotare” le nubi dalla pioggia per mezzo delle irrorazioni chimiche. In alcuni casi i telegiornali ne parlano apertamente, come è successo recentemente in occasione delle Olimpiadi di Pechino, quando molti tg hanno dato la notizia che i giochi sportivi non sarebbero stati rovinati da una perturbazione in arrivo, poiché era stata “distrutta” dalle irrorazioni chimiche.
La terza ipotesi riguarda la manipolazione del clima per scopi militari.
Nel 1996, durante l’amministrazione Clinton, l’Air Force americana ha lanciato un programma dal titolo "Possedere il clima entro il 2025". Nel documento si legge: "Nel 2025 le forze aerospaziali USA potranno avere il controllo del clima se avranno capitalizzato le nuove tecnologie sviluppandole nella chiave delle applicazioni di guerra. [...] La modificazione climatica offre a chi combatte una guerra un'ampia gamma di possibili modi per sconfiggere o sottomettere l'avversario".
Il documento suggerisce anche l’utilizzo di nanotecnologie per creare nubi artificiali telecomandabili, composte da elementi computerizzati capaci di rimanere sospese nell’aria e di comunicare tra loro, asserendo candidamente che "l’impatto psicologico di simili mezzi può rivelarsi straordinario in numerose situazioni"...
Con quest’ultima sconvolgente frase del documento “Possedere il clima entro il 2025” entriamo nel campo dell’ultima ipotesi sulle scie chimiche, quella che riguarda il così detto progetto Haarp (High Frequency Active Auroral Research Program). Haarp è finanziato dal Pentagono, ha sede a Gakona, in Alaska, ed è costituito da 180 piloni di alluminio alti 22 metri. Su ogni pilone sono state installate doppie antenne a dipoli incrociati, una coppia per la banda bassa, l'altra per la banda alta, in grado di trasmettere onde ad alta frequenza fino ad una distanza di 350 km grazie alla loro potenza. Queste onde sarebbero indirizzabili verso zone strategiche del pianeta, sia atmosferiche che terrestri.
Ufficialmente il progetto Haarp viene presentato all’opinione pubblica come uno scudo spaziale contro gli attacchi nemici, oppure, come un modo per riparare il buco nell’ozono.
In realtà, secondo alcuni ricercatori, dietro Haarp si celerebbe la sperimentazione di una tecnologia avanzata di irradiamento a radio-onde. Una tecnologia simile sarebbe in grado di mappare tutta la superficie terrestre alla ricerca di bunker militari sotterranei; modificare il clima, scaldando vaste zone della ionosfera con l’immissione di elevate quantità di energia; far rimbalzare onde elettromagnetiche, che sarebbero in grado di manipolare e disgregare i processi mentali umani.
Sarebbero proprio le sostanze irrorate dalle scie chimiche a permettere queste operazioni, in quanto elementi come bario, alluminio etc. manterrebbero artificialmente elevato un campo elettromagnetico nell’atmosfera terrestre che permetterebbe alle onde del progetto Haarp di espandersi su tutto il pianeta..
Le interpellanze parlamentari
In campo istituzionale il progetto Haarp non è passato inosservato.
Nel 1999, ad esempio, il Parlamento Europeo si è pronunciato su Haarp definendolo “un esempio della più grave minaccia militare emergente per l'ambiente globale e la salute umana”.
In tutto il mondo ci sono state innumerevoli interpellanze parlamentari rivolte ai Ministeri dell’Ambiente e della Difesa. In Italia, ad esempio, il più attivo nello stimolare il governo ad approfondire la questione delle scie chimiche è stato l’onorevole Di Pietro, la cui ultima interpellanza parlamentare alla Camera risale a poche settimane fa. Ma i governi finora non hanno risposto o hanno negato il problema.
Intanto, questi aerei continuano indisturbati le loro irrorazioni quotidiane, proprio sopra le nostre teste.
Questo per dire che altre ipotesi/questioni inserite in questo topic, quali alieni, controllo della mente emenate varie, NON SONO PERTINENTI E SERVONO SOLO A RIDICOLIZZARE LA QUESTIONE.
Grazie
16/03/2012, 19:29
Aldilà di chi riscontra e di chi nega il problema delle scie chimiche rilasciate da aerei, è indiscutibile il fatto che esperimenti di geoingegneria se ne stanno facendo da tempo e se ne faranno anche in futuro.
Che trovo vergognoso e che mi fà tanta rabbia è il fatto che, se io mi permetto di fumare in un locale pubblico vengo multato e trattato come un untore.
Mentre qualcuno, militari,governi e chi per loro si permettono di irrorare intenzionalmente l'aria che respiriamo con sostanze identificate o non bene identificate e tutto ciò all'insaputa e senza il consenso delle popolazioni. Rammento che l'acqua e l'aria sono anche loro un bene indispensabile alla vita e proprietà di tutti gli esseri viventi su questa terra. Nessuno ha il diritto di manipolarli arbitrariamente.
Che si usino aerei o mongolfiere per cospargere il cielo di porcherie è irrilevante, fatto stà che anche se lo scopo potrebbe anche lontanamente essere per il bene dell'umanità ritengo che questo agire è assolutamente illegale e và fermato con ogni mezzo.
Per il fatto aerei scie chimiche o scie di condensa, basta fare come avevo fatto io, quando vedete un aereo "scioso" passare sopra la vostra testa verificatene la quota ( lo potete fare con il pc, un iphone, un ipad collegandovi ad un servizio radar) e se per esempio vedete delle scie di aerei che volano ad un quota dove è impossibile che la temperatura sia favorevole alla formazione di condensa; a questo punto non si potrà negare che le scie riscontrate siano chimiche o se preferite anomale.
Io ne ho viste parecchie di scie non di condensa e nessuno riuscirà a farmi credere che è tutto normale.
Ho visto anche aerei passare contemporaneamente alla stessa quota (+- 500 metri di differenza) dove alcuni facevano la scia ed altri no.
Ho visto anche aerei che rilasciavano la scia oltre il confine ed appena entrati in territorio svizzero smettevano di rilasciare scia e viceversa.
Purtroppo ho anche visto aerei visivamente ad una quota bassa ma non rilevati dal radar (forse perchè usano un altro sistema di rilevamento oppure volano con trasponder spento, questo non lo sò)
Ognuno puo rendersene conto da solo facendo come me, inoltre ora, dato l'allenamento di osservazione riesco a stimare la quota di un aereo ad occhio nudo. In poche parole sono in grado di distinguere se uno vola a 11'000 metri oppure a 8'000 metri.
Che trovo vergognoso e che mi fà tanta rabbia è il fatto che, se io mi permetto di fumare in un locale pubblico vengo multato e trattato come un untore.
Mentre qualcuno, militari,governi e chi per loro si permettono di irrorare intenzionalmente l'aria che respiriamo con sostanze identificate o non bene identificate e tutto ciò all'insaputa e senza il consenso delle popolazioni. Rammento che l'acqua e l'aria sono anche loro un bene indispensabile alla vita e proprietà di tutti gli esseri viventi su questa terra. Nessuno ha il diritto di manipolarli arbitrariamente.
Che si usino aerei o mongolfiere per cospargere il cielo di porcherie è irrilevante, fatto stà che anche se lo scopo potrebbe anche lontanamente essere per il bene dell'umanità ritengo che questo agire è assolutamente illegale e và fermato con ogni mezzo.
Per il fatto aerei scie chimiche o scie di condensa, basta fare come avevo fatto io, quando vedete un aereo "scioso" passare sopra la vostra testa verificatene la quota ( lo potete fare con il pc, un iphone, un ipad collegandovi ad un servizio radar) e se per esempio vedete delle scie di aerei che volano ad un quota dove è impossibile che la temperatura sia favorevole alla formazione di condensa; a questo punto non si potrà negare che le scie riscontrate siano chimiche o se preferite anomale.
Io ne ho viste parecchie di scie non di condensa e nessuno riuscirà a farmi credere che è tutto normale.
Ho visto anche aerei passare contemporaneamente alla stessa quota (+- 500 metri di differenza) dove alcuni facevano la scia ed altri no.
Ho visto anche aerei che rilasciavano la scia oltre il confine ed appena entrati in territorio svizzero smettevano di rilasciare scia e viceversa.
Purtroppo ho anche visto aerei visivamente ad una quota bassa ma non rilevati dal radar (forse perchè usano un altro sistema di rilevamento oppure volano con trasponder spento, questo non lo sò)
Ognuno puo rendersene conto da solo facendo come me, inoltre ora, dato l'allenamento di osservazione riesco a stimare la quota di un aereo ad occhio nudo. In poche parole sono in grado di distinguere se uno vola a 11'000 metri oppure a 8'000 metri.
Ultima modifica di Wolframio il 16/03/2012, 19:57, modificato 1 volta in totale.
16/03/2012, 20:07
Ma se ho detto più volte che ne conosco quota, posizione e compagnia (attraverso i dialoghi diretti ...) Pronto? con chi sto parlando da 90 pagine? ![[8)]](./images/smilies/UF/icon_smile_shy.gif "Compiaciuto")
16/03/2012, 20:43
Ufologo 555 ha scritto:
Ma se ho detto più volte che ne conosco quota, posizione e compagnia (attraverso i dialoghi diretti ...) Pronto? con chi sto parlando da 90 pagine?
Si beh ma hai detto (Io sto ancora spettando di vedere una scia al di sotto deigli 8 mila metri ...), io forse ho avuto la fortuna del principiante nel vederle, probabilmente non sarò il solo, con piu siamo a prestare attenzione piu testimonianze e certezze si avranno, era questo il senso del mio discorso.
17/03/2012, 10:18
Se sei sicuro ... (mi piacerebbe sapere luogo e circostanze, perché se vivi in montagna, un po di aria fresca può far vedere anche qualche scia qualche volta ...) ![[^]](./images/smilies/UF/icon_smile_approve.gif "Approvazione")
17/03/2012, 14:38
Qualcuno x piacere mi spiega un po'meglio come fate a individuare la quota di un aereo che vi passa sopra la testa?
17/03/2012, 14:44
Rocknrolla ha scritto:
Qualcuno x piacere mi spiega un po'meglio come fate a individuare la quota di un aereo che vi passa sopra la testa?
Chiedi a Ufologo.... secondo lui quelli che producono scie, volano tutti al di sopra degli 8.000 mt. Avrà quindi un metodo no? Anzi... dicendo che in questo topic non sono mai state postate immagini di "scie chimiche", si deduce che lui riesca a vedere le altitudini delle medesime addirittura guardando solo le foto.....
Oppure ho capito male io?
17/03/2012, 14:51
Wolframio diceva di usare internet x collegarsi a un servizio radar, se gentilmente mi da qualche link...
17/03/2012, 17:01
Rocknrolla ha scritto:
Wolframio diceva di usare internet x collegarsi a un servizio radar, se gentilmente mi da qualche link...
L'avevo già postato qui quando avevo segnalato il mio caso
http://www.ufoforum.it/topic.asp?TOPIC_ ... ichpage=73
Comunque il link è questo
http://www.flightradar24.com/
Visto che ci sono ho appena scattato uno screenshot dall'applicazine sul mio Ipad solo per dimostrazione.
Come vedete io abito in prossimità dell'Italia e gli aerei che ho visto rilasciare scia sotto gli 8000 metri passano tutti su quella zona che da dove abito li vedo mentre sorvolano il territorio Italiano.
In questo caso l'aereo appena passato non rilasciava scia e la quota è cosi bassa perchè è in fase di atteraggio alla Malpensa.
Mentre il mese di ottobre 2011(vedi post linkato) li avevo visti rilasciare scia a questa quota con temperatura a 4000 metri di -4 gradi secondo il servizio meteorologico
Ultima modifica di Wolframio il 17/03/2012, 17:11, modificato 1 volta in totale.
17/03/2012, 18:21
Wolframio ha scritto:Rocknrolla ha scritto:
Wolframio diceva di usare internet x collegarsi a un servizio radar, se gentilmente mi da qualche link...
L'avevo già postato qui quando avevo segnalato il mio caso
http://www.ufoforum.it/topic.asp?TOPIC_ ... ichpage=73
Comunque il link è questo
http://www.flightradar24.com/
Visto che ci sono ho appena scattato uno screenshot dall'applicazine sul mio Ipad solo per dimostrazione.
Come vedete io abito in prossimità dell'Italia e gli aerei che ho visto rilasciare scia sotto gli 8000 metri passano tutti su quella zona che da dove abito li vedo mentre sorvolano il territorio Italiano.
In questo caso l'aereo appena passato non rilasciava scia e la quota è cosi bassa perchè è in fase di atteraggio alla Malpensa.
Mentre il mese di ottobre 2011(vedi post linkato) li avevo visti rilasciare scia a questa quota con temperatura a 4000 metri di -4 gradi secondo il servizio meteorologico
Grazie Wolframio
![[;)]](./images/smilies/UF/icon_smile_wink.gif "Occhiolino"){kind=icon}
17/03/2012, 18:51
Wolframio ![[:264]](./images/smilies/UF/264.GIF "Emoticon")
17/03/2012, 19:47
Thethirdeye ha scritto:Rocknrolla ha scritto:
Qualcuno x piacere mi spiega un po'meglio come fate a individuare la quota di un aereo che vi passa sopra la testa?
Chiedi a Ufologo.... secondo lui quelli che producono scie, volano tutti al di sopra degli 8.000 mt. Avrà quindi un metodo no? Anzi... dicendo che in questo topic non sono mai state postate immagini di "scie chimiche", si deduce che lui riesca a vedere le altitudini delle medesime addirittura guardando solo le foto.....
Oppure ho capito male io?
Mi sa che ancora non mi sono spiegato bene (o non hai capito!): gli aerei li posso seguire in diretta (via radio) e con un binocolo 20 x 60; ma siccome, dato il mio lavoro, li riconosco anche senza apparecchiature ...
Quindi li vedo e li ... SENTO! Compagnia, quota, dorezione e tipo di "aerovia" (avendo anche le cartine ...); OK?
Insomma, un calzolaio ti dice subito cosa fare delle tue scarpe, o no; quindi anch'io ...
Ognuno è "calzolaio" di qualcosa.