Troppe facce su Marte. Scrivi il tuo pensiero e poni le tue domande a riguardo delle anomalie del suolo marziano.
16/04/2012, 23:14
E' la stessa cosa che ho pensato anche io.
Ma come dici giustamente:
Ma non vorrei che la duna di sabbia che si trova a "est" dei due oggetti falsasse la proiezione d'ombra...
Penso anche io a una spiegazione analoga....
22/04/2012, 19:17
Aztlan ha scritto:
Innanzittutto vorrei capire come un "masso" così perfettamente rettangolare si sia formato et impilato da solo nel terreno verticalmente...
E soprattutto sono le risposte ufficiali, nel loro ridicolo, a gettare più interrogativi sulla vicenda. Più si sbilanciano con frasi così grottesche, più per me diventa evidente che nascondono qualcosa...
E che il grande genio di Kubrik nei suoi film inserisse riferimenti precisi a sette, conoscenze segrete etc non è un' opinione ma un fatto... vedasi Eyes Wide Shout per dirne uno.
Sui colli vulcanici vicino a casa mia sorgono delle strane pietre che spuntano dai fianchi dei monti come dei veri e propri monoliti. Alcuni hanno una forma rozzamente rettangolare. Io non so come potrebbero apparire dallo spazio (l'immagine di Google Earth della mia zona è piuttosto sfocata), ma penso che potrebbero apparire proprio come quel monolito.
Quello che voglio dire non è che non si possano trovare rovine su Marte, ma che effettivamente un solo monolito rettangolare è un po' poco per gridare alle reliquie di un'antica civiltà (o di una moderna presenza di alieni).
Per chi dice che "se Marte fu abitato, lo fu miliardi di anni fa, quindi adesso non si potrebbe vedere più niente in superficie" rispondo soltanto che non abbiamo la minima idea di quando può essere stato abitato, o se lo è ancora, perché non è necessario immaginarlo abitata una civiltà autoctona (la quale a dire il vero è piuttosto improbabile allo stato attuale della ricerca, perché si suppone che gli oceani non siano durati molto, su Marte).
Ultima modifica di
Enkidu il 22/04/2012, 19:22, modificato 1 volta in totale.
22/04/2012, 19:31
le rocce possono assumere in natura forme molto regolari.

22/04/2012, 19:57
Il fatto però è che quella è ... sola.
22/04/2012, 20:19
ma esistono anche singole guglie e pinnacoli

Cão Grande, altezza 700m, nota la base come è regolare. Più in alto l'erosione ha smussato gli spigoli:
22/04/2012, 20:27
Ma ovviamente senza conoscere il terreno di riferimento, l'ipotesi del pinnacolo regge quanto qualunque altra. Bisogna però tenere presente che in natura le forme regolari non sono insolite.
23/04/2012, 01:58
Però dimentichi un fattore fondamentale: Marte è considerato geologicamente morto, cioè non attivo.
Viceversa i fenomeni erosivi - pensa solo ai violentissimi venti - sono molte volte più potenti di quelli sulla Terra. E in atto da milioni di anni.
Ergo se fosse un "pinnacolo" come quelli da te postati, da tempo dovrebbe essere stato completamente smussato se non sbriciolato. Molto più degli esempi da te riportati.
Invece questo, pure da tale distanza, appare come straordinariamente intatto nella sua forma regolarissima.
Come potrebbe una pietra come una altra, per quanto curiosa nella sua forma, essere rimasta tanto integra dopo tanto tempo e forza applicata?
La butto lì: e se la pietra fosse stata "lavorata" con tecniche per farla diventare una sorta di cemento poi solidificatosi?
Spiegherebbe sia la sua riflettenza simile al materiale comumemente reperibile in situ,
che le tracce di spostamento che evitano gli ostacoli (alla faccia del rotolamento naturale)
che la sua attuale integrità relativamente completa.
Del resto, non sarebbero assenti all' appello le leggende degli antichi popoli su una misteriosa tecnica in grado di rendere la pietra "malleabile" temporaneamente per essere lavorata e lasciata poi "riprendere".
Il che spiegherebbe sia il taglio di certi monoliti qui sulla Terra che pure se avrebbero richiesto strumenti modernissimi vengono attribuiti ai soliti popoli armati solo di pietre, legno e al massimo bronzo,
- Vedasi il monoblocco di granito del sarcofago di Cheope, composto di una pietra talmente dura che per essere così tagliato richiederebbe i migliori strumenti moderni.
Oltre che essere più grosso della stessa porta di ingresso della camera, ed essendo un monoblocco non poteva essere stato smontato e rimontato, altra questione mai spiegata dalla archeologia "ufficiale" -
che il loro incastro talmente perfetto da non permettere di frapporre un foglio di carta, come nelle mura ciclopiche dei popoli precolombiani.
E qui salta agli occhi il filo rosso Orione-Marte-Terra, in particolare l' Egitto ma anche ogni altra civiltà legata (ufficialmente) alle opere megalitiche.
Naturalmente, solo un' ipotesi....
Aztlan
PS: Il mio pc dà di nuovo problemi. Potrebbe abbandonarmi in ogni momento, oppure solo dare noia per niente, chi lo sa...
Cmq vi ho informato per tempo in caso non fossi più abile a connettermi e farmi sentire.
Ormai mi sarebbe costato meno comprarne uno migliore che questo bidone che mi hanno rifilato e già portato a cambiare tre pezzi...
23/04/2012, 02:24
E per questo che dico che senza conoscere il terreno, un'ipotesi è valida quanto un' altra, Az. Tuttavia possiamo ignorare che la natura è in grado di produrre pinnacoli, guglie, faraglioni e tutta una serie di strutture strabilianti?
23/04/2012, 11:52
un altro esempio...
23/04/2012, 21:11
Non c' è paragone.....
E soprattutto, le condizioni su Marte sono tali per cui una struttura del genere, se naturale, sarebbe già stata quasi sicuramente completamente erosa.
Inoltre sono isolate le une dalle altre, e poi le tracce di spostamento, che evitano gli ostacoli...
24/04/2012, 04:41
Beppe71 ha scritto: Certo ma mi sembra di aver precisato che ogni anomalia lo è in particolare per il contesto in cui si trova.
E' il nostro cervello che ci induce, in pratica, a pensare a qualcosa di particolarmente anomalo o misterioso.
MarcoFranceschini ha scritto:
La nostra "specie" quella umana viene da lassù, da Marte (e non era/è nemmeno autoctona del sistema solare)...
Se aveste la possibilità di frequentare persone appartenute a determinati "circoli" vi si aprirebbero nuove "finestre mentali".
Fammi capire, tu frequenti questi "circoli"? Beh se ne parli e ci fai capire che sai cose che altri non sanno, evidentemente si. Quindi da quello che afferma è certo che noi discendiamo da una razza Marziana. Ne sei sicuro al 100%.
Non è che voglio tirare il freno a mano, però andrebbe precisato il livello di sforamento tra il reale e ciò che noi immaginiamo, per correttezza etica o rispetto intellettuale, come vuoi.
A meno che hai delle prove su cui ragionare.
Al momento qui mi pare che si discuta su un masso dalla forma vagamente rettangolare, anzi come ho già precisato di rettangolare ha solo una vaga forma visto che il lato superiore destro è arrotondato, eppure già questa immagine che a quanto pare a molti crea il senso di vita passata, sta già facendo fiorire tutta una serie di teorie, molto fantastiche, senza alcun fondamento.
Straconcordo... e comunque quello nella foto a me sembra solo un grosso sasso che spunta sul terreno, come tanti altri in tanti luoghi, solo che questo per una particolare inclinazione non solo proprio, ma del satellite che lo inquadrava, sembra impalato, e poi non mi sembra neppure quadrangolare nonostante la definizione sia bassissima...
A volte sembra elevata, perché ci propogono immagini straordinarie e apparentemente definite, peccato solo che abbraccino centinaia di km di paesaggio, e i singoli oggetti hanno pixel grossi parecchi centimetri OGNUNO.
24/04/2012, 14:42
Aztlan ha scritto:
Non c' è paragone.....
E soprattutto, le condizioni su Marte sono tali per cui una struttura del genere, se naturale, sarebbe già stata quasi sicuramente completamente erosa.
Inoltre sono isolate le une dalle altre, e poi le tracce di spostamento, che evitano gli ostacoli...
Da qui, tra le varie cose (...) estraggo:
Layering from rock deposition combined with tectonic fractures creates right-angle planes of weakness such that rectangular blocks tend to weather out and separate from the bedrock.'http://www.dailymail.co.uk/sciencetech/ ... z1sxcj0odaIn pratica queste strutture non esistono dalla notte dei tempi, ma si separano progressivamente dalla crosta... poi interviene l'erosione; probabilmente tra qualche centomilata di anni non sarà + visibile...
28/04/2012, 14:41
Mah.... è vero che su Marte ci sono venti che arrivano anche a 100 km orari e tempeste di polvere che avvolgono l'intero pianeta per molti giorni... ma cionondimeno l'atmosfera è più rarefatta di quella terrestre, e di guglie, pinnacoli, rilievi non tanto erosi ce ne sono in quantità enorme. Basti pensare al Monte Olympus.... alto 25 km e chissà da quanti milioni di anni si trova là. Se fosse vero che l'azione erosiva del vento è così forte, allora Marte sarebbe già una grande pianura con colline e montagne basse e dolcemente digradanti..... cosa che non è affatto!
29/04/2012, 12:03
Enkidu ha scritto:
Mah.... è vero che su Marte ci sono venti che arrivano anche a 100 km orari e tempeste di polvere che avvolgono l'intero pianeta per molti giorni... ma cionondimeno l'atmosfera è più rarefatta di quella terrestre..
Infatti se fosse vero il dato che ci riferiscono sulla pressione atmosferica l'erosione su marte non dovrebbe esistere, e anche le tempeste di polvere non hanno senso.
Cioè se la pressione è 1% di quella terrestre, il vento per poter spostare qualcosa o erodere strutture dovrebbe raggiungere a occhio e croce i 2000 Km/h!
A pensar male che il dato riferito sulla pressione atmosferica sia volutamente inferiore al vero (di un fattore 10) è plausibilissimo.
Saluti
29/04/2012, 20:21
la polvere è leggere super, può anche rimanere in sospensione, e su marte lo è ancora di più data la ridotta gravità...
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