Faccio un premessa:Per la formazione di scia di condensa bisogna che ci siano
almeno -40 gradiLa persistenza della scia è in proporzione all'umidità relativa, quanto più è alto il valore quanto più la scia rimane in cielo.
A valori di umidità basse le scie scompaiono quasi subito.
E qui non si scappa.Siccome a me non piace parlare per sentito dire, quando ho l'occasione verifico di persona dati alla mano.
Segue un esempio fresco di giornata.
Esempio di un aereo con scia ripreso dal sottoscritto questa sera alle 17.30
Nella foto che ho scattato con un Iphone si vede l'aereo che rilascia la scia, poco sotto si vede anche la luna
La scia è rimasta visibile per circa mezzora, poi è sfumata.
Qui sopra i dati in tempo reale dell'aereo fotografato mentre volava a quota 11582 metri
Mentre qui sopra riporto le temperature rilevate in tempo reale da radiosonda in quota Come si puo vedere a quell'altezza ci sono circa
-60 gradi con umidità relativa di circa il
40%In questo caso non si può affermare che si tratti di scia chimica perchè sussistono le condizioni per la formazione di condensa.A differenza di un altro mio post del mese di ottobre 2011 dove degli aerei rilasciavano scie persistenti malgrado le condizioni per la formazione erano inesistenti.Quota
inferiore ai 6000 metri e temperatura in quota di
- 20 gradi (mi mancava l'umidità relativa)
Queste scie sono rimaste nel cielo per tutto il giorno.
Vedi foto

In questo precedente caso affermare che quello che ho visto e fotografato si tratti di semplice condensa non lo posso fare.
Questa estate se vedrò delle anomalie le documenterò ancora perchè per me il caso rimane sempre aperto finchè non mi sarò autoconvinto che le scie chimiche sono una cavolata.