Salve a tutti,
salto i convenevoli per arrivare subito al dunque.
Doc ha portato alla mia attenzione il seguente articolo su Runa Bianca:
http://www.runabianca.it/it/lite/eros-433circa Eros433, un NEAR, ossia un Asteroide la cui orbita lo porta periodicamente molto vicino alla Terra.
In sintesi estrema:
Scoperto nel 1898 da Gustav Witt, è
il più grande della sua categoria.
Fu oggetto di una
missione NASA con sonda automatica lanciata il
17 Febbraio 1996,
preferendolo ad altri oggetti simili più prossimi alla Terra (1943 Anteros, 3361 Orpheus e 4660 Nereus ).
Missione che fu però costellata da
diversi imprevisti che ritardarono di oltre un anno la messa in orbita intorno all' obiettivo,
che avvenne solo
il 14 febbraio (sì il giorno di
San Valentino, Eros, a stento una coincidenza...)
del 2000.
A quel punto tutti hanno potuto seguire
la diretta in streaming a colori... fino a che la sonda non ha mostrato
immagini curiose.
Oggetti bianco-grigiastri apparentemente artificiali sullo sfondo dell' asteroide.
La trasmissione si è interrotta ed è
ripresa in bianco e nero solo una volta
superato il corpo celeste.
In seguito,
una selezione di foto fu pubblicata sulla NASA ma a bassissima qualità.
L' articolo propone l' elaborazione ed analisi di quelle immagini, ingrandite e rese più nitide.
In cui si nota
la presenza di quegli oggetti.
Sembrano davvero oggetti artificiali.
E a mio parere
di fattura terrestre, vista quella che l' autore stesso definisce "
una parabola per la ricezione e/o trasmissione di onde radio"
che avrebbe
cambiato orientamento di 180° dopo un mese.
Insomma, non una base aliena, ma... terrestre.
La mia domanda è semplice:
E' davvero una coincidenza che
la sonda dopo più di un anno di ritardo arrivi all' obiettivo
EROS proprio
Il Giorno di San Valentino Ma in tal caso, l' arrivo allora
sarebbe stato previsto e ciò significa che quanto detto - incidenti etc -
fossero solo una copertura.
Un anno e più di tempo: più che sufficiente per
assemblare in orbita diverse sonde/navette e farle arrivare col loro carico.
E non potendo certo poi lasciare tutti a bocca asciutta o peggio mostrare a tutti gli scienziati del mondo un altro corpo celeste,
hanno dovuto fare quel rapido giro sperando nessuno lo notasse, pronti col dito sul pulsante "stop" che hanno infatti poi premuto.
Le foto di scarsissima qualità sono la ciliegina finale.
Ora sotto consiglio dello stesso Doc, il quale ha tutto il merito, io sottopongo il caso alla attenzione del Forum e in particolare del nostro splendido Team.
Tutto il materiale necessario, compreso il link alle foto NASA, è nel sito indicato.
Prego tutti di portare analisi serie e non fumetti.
Buona Discussione,
Aztlan