02/05/2010, 21:23
29/04/2012, 18:54
29/04/2012, 20:04
29/04/2012, 20:24
Ufologo 555 ha scritto:
Ho letto un bel po su di lui: faceva piovere o attirare aria fresca nel deserto con i suoi "cloudbusters", Possibile che nessuno ci provi? Eppure era costituito da accessori elemetari!
29/04/2012, 22:02
Successivamente, quando gli fu chiesta l'opinione di suo padre sugli UFO, egli rispose che un giorno egli gli confidò di essere stato rapito da uno di questi oggetti volanti; ma non aggiunse nient'altro riguardo a questa presunta esperienza. Peter Reich sottolineò però il fatto, che, negli ultimi tempi, gli UFO erano diventati una specie di fissazione per suo padre perché li vedeva sempre più come ostacoli, minanti i suoi progetti di riequilibrare l' energia orgonica presente nei luoghi ove faceva uso delle sue apparecchiature di "nubifugazione".
Nel 1954 in Oregon, Reich ebbe il primo avvistamento di un oggetto volante anomalo che si stagliava sullo sfondo buio della montagna, e da quel momento iniziò ad interessarsi di dischi volanti, leggendo molti libri ed interessandosi a racconti inerenti possibili UFO crash avvenuti in America. Giunse a sostenere infine che gli UFO potessero provenire dallo spazio e che sfruttassero l' energia cosmica per la propulsione e per il controllo del campo gravitazionale (tesi che venne poi sostenuta dal professor J. McDonald e dal maggiore D. Keyhoe).
La sua conclusione fu quella che sarebbe stato possibile ottenere la propulsione che utilizzano gli UFO, mediante l' energia orgonica massa esente, che, secondo la sua teoria, era responsabile di ciò che veniva definita energia gravitazionale. E molti ritengono che l'aver rivelato queste ipotesi al governo statunitense gli costò la condanna alla carcerazione.
Di Reich rimane non solo un vademecum teorico sulla possibile composizione degli UFO, ma anche un significativo testamento spirituale: "Io non credo che il nostro Universo sia costituito da spazio vuoto: questa teoria che riduce tutto al nulla statico è una creazione degna del carattere dell'uomo di questa epoca, che si rifiuta di negare la consapevolezza che l' Universo sia madido di energia vitale, pulsante, secondo differenti ritmi, e completamente funzionale, non relativistico. Ed in questo 'cosmo' l'uomo, finalmente riequilibrato e consapevole, potrà scoprire nuovi fenomeni vitali, soggiacenti a principi energetici non dissimili dai suoi propri...".
Ed il sogno di questo eclettico ed eretico studioso sembra oggi, grazie agli sviluppi delle discipline fisiche e cosmologiche, non troppo lontano dalla realtà.
01/05/2012, 09:20
mauro ha scritto:
....
Ed il sogno di questo eclettico ed eretico studioso sembra oggi, grazie agli sviluppi delle discipline fisiche e cosmologiche, non troppo lontano dalla realtà.
14/07/2012, 12:35