Mia piccola ipotesi, che non esclude quella ufologica di Raziel ma la integra:
Forse sotto quella montagna c' era una base aliena.
Quando Loro hanno visto il gruppo di studenti avvicinarsi, li hanno uccisi con una loro arma e usati come cavie.
Da decenni si parla delle possibili località delle ipotetiche basi aliene sulla Terra,
perchè è ragionevole credere che non facciano continuamente la spola per anni luce ma che creino avamposti,
e le montagne come il Monte Shasta in California o il Musinè a Torino sono sempre state tra le più sospette.
Da notare che io non voglio "sposare" la tesi aliena, bensì solo quella dell'assoluto mistero. L'ho detto e lo ribadisco. L'unica cosa che si può dire al riguardo è che i Mansi consideravano già come "maledetta" e "infausta" quella zona, a tal punto che la montagna dove sono stati ritrovati i cadaveri si chiamava "Montagna dei morti". E sparizioni ne erano già avvenute.... qualcosa di anomalo doveva esserci già prima, e ne consegue quindi che potrebbe esserci ancora. Sarebbe quindi il caso di conoscere meglio la zona, la sua storia, la sua posizione geografica, le sue caratteristiche, l'etnia che la popola e le sue tradizioni.
Nulla vieta che ciò sia stato fatto, magari coperto da segreto militare, nel periodo appena successivo. Tra l'altro mi sembra di aver letto che alcuni documenti siano ancora secretati o alcune righe dei rapporti annerite. Mi piacerebbe sapere se oggi la montagna è aperta a tutti in particolare quella zona, e se ci sono stati più eventi strani.
il particolare più inquietante mi pare l'assenza di tracce intorno alla tenda. Solo un rumore o una luminosità può averli indotti ad una fuga così precipitosa. ma sia l'uno che l'altra dovevano avere caratteri spaventosi altrimenti l'uscita avrebbe avuto modalità meno concitate.
COSA poteva averli indotti a una fuga tanto precipitosa?
Tanto che squarciarono le tende per uscirne seminudi con temperature sottozero...
E poi le morti causate da una forza sovrumana che spezza le ossa senza però toccare l' esterno....
La tesi del test militare non regge, per vari motivi.
Primo perchè non è verosimile che i militari li abbiano prima fatti uscire dalle tende per poi colpirli nel bosco. Perchè non sul luogo?
Secondo, come fatto notare avrebbero occultato i cadaveri e l' intera storia, i soccorsi non avrebbero mai trovato i corpi e risulterebbero "dispersi".
Viceversa molti elementi a dir poco anomali fanno propendere per l' ipotesi aliena.
Primo, le sfere arancioni osservate nel cielo. Più classico di così....
Secondo, le morti dovute a fratture prodotte da una forza descritta come "non umana" e senza che vi fossero danni esterni.
Terzo, la asportazione di una lingua da parte di ignoti ad una delle povere vittime. Non riesco a immaginarne l' utilità per i russi....
Quarto, il colorito anomalo testimoniato dai parenti e
Quinto, la radioattività riscontrata dagli strumenti della squadra di recupero inviata dall' esercito. Se fossero stati loro, l' avrebbero taciuto.
Sesto, e forse più importante, quella zona non era nuova a scomparse misteriose,
tanto da meritarsi la fama di "maledetta" presso la popolazione indigena locale dei Mansi - settimo e ultimo punto.
A tuttoggi non si conosce nulla in grado di produrre simili effetti e
Certo non è possibile che i russi avessero a disposizione una cosa simile un secolo fa, o più considerati i casi precedenti.
Bisognerebbe chiedersi Chi o Cosa potesse causare tali scomparse misteriose da così lungo tempo......
Per me è abbastanza palese che qualunque cosa abbia colpito quei poveri sfortunati, non fosse di alcun governo di questo mondo.
L' unica colpa attribuile è stata quella successiva all' evento di secretare tutta la questione, segreto durato fino al crollo dell' Unione Sovietica.
Per me là sotto c' è una base aliena e loro hanno avuto l' unica colpa di avvicinarsi troppo.
Aztlan ha scritto: Per me è abbastanza palese che qualunque cosa abbia colpito quei poveri sfortunati, non fosse di alcun governo di questo mondo.
Certamente...
Ma sai...oggi va di moda, tutte le volte che non si riesce a spiegare un evento o un fenomeno "ultraterreno" o "soprannaturale", tirare in ballo l'opera dell'uomo (o del "superuomo", inteso come come forze speciali militari). E allora gli Ufo sono di matrice terrestre, le Abduction idem con patate, i Fenomeni Paranormali sono opera degli illusionisti e dei prestigiatori, i "contattisti" sono dei malati di mente, etc etc..... Insomma, questo antropocentrismo dilagante (e aggiungo, stomacante), non spiega nulla e non dà soluzioni. Tanto per cambiare...
una cosa non riesco a capire, se per i russi non vi era alcuna utilità nel ridurre così quei corpi, quale utilità avrebbe potuto avere per eventuali alieni di stanza in zona? Hanno prelevato quelle parti del corpo e poi più nulla, mai più?
Mah questo è il mio dubbio, potrebbe essersi trattato di un effetto "collaterale" di cui nemmeno questi presunti alieni si possano esser resi conto? Non so, è una vicenda strana anche volendola speigare con l'essersi avvicinati troppo ad una base aliena non trovate? Non ci vedo logica fondamentalmente...
veramente sparizioni analoghe sono state registrate anche in passato, riguardo i tempi non possiamo conoscere le cronologie aliene o cosa li spinge in un dato momento o in un altro.
quando ci sono di mezzo i russi ci si può aspettare di tutto. le impronte sulla neve vengono coperte da altra neve , i corpi lasciati per giorni in quei luoghi possono essere stati preda di animali affamati. La storia della luce bianca è come tutte le storie delle lucine e non lucine che vengono avvistate nei cieli e fatte passare per oggetti misteriosi . Io in questa storia ci vedo semplicemente qualcosa che i russi hanno voluto nascondere.