2012 ODISSEA NELLA BUFALA 
Siamo alle solite,la montagna partorisce il topolino....la presa in giro continua...
Si sta parlando della tanto strombazzata
SPENDING REVIEW che sarebbe meglio chiamare
SPENDING NOVIEW,nel senso che hanno visto ben poco,e solo in una direzione.
PREMESSE1- Ci hanno detto che si partiva da un monte di 100 miliardi di spese tagliabili...devono essere stati colpiti da strabismo per poi arrivare a 4,5 miliardi......
2 - La Ragioneria dello Stato ha calcolato in circa 11 miliardi la cifra necessaria per poter compensare l'eliminazione dell'aumento IVA.Non li hanno trovati (vi rimando al punto 1....),e allora che hanno fatto? Hanno spostato l'aumento del 2% (dal 21 al 23%) a luglio 2013,tanto per scaricarla sul groppone del nuovo governo.
La verità é che accortisi di aver fatto una fesseria (tra le tante altre...) con questo aumento Iva,e dopo due mesi di supertecnici,non sono stati in grado di rimediarvi.
3 - Tanto per la cronaca l'acquisto degli aerei militari F-35 vale 12 miliardi.
Si risolverebbe il problema di questa virtuale spending preview...!
Si vede che per il potente esercito italiano era indispensabile e urgente averli..!!!
E ora vediamo ad un
primo esame i singoli elementi di questa grattarola,fermo restando
che scommettiamo 100 contro 1 che molte di queste misure non andranno mai in porto,visti i precedenti.Qui si bada solo agli annunci cubitali per imbonire a mezzo stampa e tv il popolo italiota....come vanno poi a finire é altra cosa.PROVINCESi passa da 107 ad una cinquantina.
E qui possiamo anche scommettere 500 contro 1,o andare a piedi a Santiago di Compostela,se così sarà.
Caro
Bondi (perchè degli altri due,
Amato e
Giavazzi,si son perse le tracce),uno Stato non é un'azienda....ma lei ha presente che vuol dire in termini operativi un'operazione del genere? Come verranno accorpate? E il personale provinciale a chi andrà in carico,dato che non vengono meno i compiti che svolgevano?
Ad esempio,Emilia Romagna,di 9 province resteranno solo Parma e Bologna...roba da matti,va bene tagliare,ma questi son fuori di testa!
Dicono entro l'anno.Buonanotte...!
GIUSTIZIAAnche qui si dimostra che questa gente vive fuori dalla realtà e tagliano alla cieca.Un esempio? Tribunale di Castrovillari,Calabria,da sopprimere.Peccato che abbiano speso 400 mila euro pochi mesi fa pe ristrutturare l'aula bunker.Un altro: Cassino,il tribunale verrà trasferito a Frosinone.Quanto si risparmia lo sanno solo loro,visto che l'edificio di Frosinone ha una capienza che non permette l'assorbimento di nuovo personale,annessi e connessi.Chissà quanti casi simili.
SANITA'L'eliminazione di piccoli ospedali viene demandata alle Regioni....te saluto,Monti...! Che fine ha fatto il famoso costo standard,e cioè il parametro che definisce il costo medio della spesa sanitaria regionale a cui attenersi,non si sa.
Inoltre tagli lineari.Per ora si capisce che riduzioni di spesa imposte alla sanità dovrebbero gravare sulle aziende farmaceutiche, ma gli enti locali subiscono un taglio secco dei trasferimenti da Roma, 700 milioni nel 2012 poi un miliardo all’anno. Impossibile che questo non comporti un taglio dei servizi.Inoltre una riduzione di 18mila posti letto entro il 30 novembre rischia di provocare anche la chiusura di circa 1000 reparti ospedalieri che probabilmente comprometteranno i servizi per i cittadini.
DIPENDENTI PUBBLICIQui l'annuncio trucco recita: tagli del 10% del personale e del 20% dei dirigenti.Dato che i dipendenti pubblici son circa 3 milioni, uno si immagina che il tagli ammontini a circa 300 mila dipendenti.Non é così,poichè questi tagli riguardano solo alcuni comparti della P.A.(ministeri...) che coinvolgono circa 400 mila lavoratori.Consideriamo anche che, sia per questo capitolo ed altri,ci troveremmo poi con un'altra fetta di disoccupati ad ingrossare il gruppo.Oppure,dove é possibile, e in deroga della riforma Fornero,pensionare in anticipo lavoratori in esubero (poi dovrebbero però spiegare con quale risparmio per lo Stato).
Da notare che manca qualsiasi taglio al carrozzone sindacale e ai tantissimi enti inutili,solo scalfiti.
Niente anche per le rendite finanziarie,grandi patrimoni....
MUNICIPALIZZATEQui c'era il grosso del dinero,eliminare politici e portaborse dai cda,oltre a spezzare le mafie politiche.Peccato che si parli di
società che non erogano servizi ai cittadini.
Le grandi multiutilities e i politici che ci sguazzano sono salvi.
ESODATIL'unica notizia buona é che almeno per altri 55 mila si risolverà la questione,mentre per altri 100 mila o più siamo sempre in alto mare.Perchè i dati veri sono quelli dell'Inps e non quelli della Fornero.
Mettiamoci pure tagli alle forze armate e alle auto blù.
COMICHEI bidelli non puliranno più le aule,ma il servizio sarà affidado ad esterni.
Obiettivo dimezzarli nell'arco del... 2030.
Nel frattempo pagheremo sia i bidelli che gli esterni.
Poi le pagelle online,chissà che risparmio di carta....!
Diciamo pure che(molto) poco é meglio di nulla,ma di fronte agli squilli di tromba trionfali che anticipavano questo raschiabarile,siamo di fronte ad una pernacchietta in termini di impatto sulla situazione in cui siamo.Anzi,molte misure rischiano di aggravarla..
Inoltre non si può non constatare che i tagli più pesanti colpiscono sempre i soliti.Il taglio delle risorse per la sanità e per gli enti locali produrrà una riduzione drastica di un sistema di welfare.
Insomma,tenuto conto della diluizione temporale delle misure, che la maggior parte di queste misure resteranno sulla carta, e conseguentemente gli scarsi effetti che avranno le magre cifre ottenute sull'attuale situazione,resterebbe solo da dire,come spesso fanno i tecnici quando non san che dire,che sono segnali per il mercato.
Dato che gli squali speculatori fessi non sono e di giornali e tv se ne fregano,sia per il vertice farsa che per questa spending ridicola non fanno una piega......
SPREAD A 460.Questa é la vera risposta a tutte le bolle di sapone di questo imbonitore da fiera che ci governa .Il problema dei problemi poi resta sempre l'Europa e nemmeno la diminuzione del tasso di sconto a 0,75%,ha avuto effetto,così come la non remunerazione dei capitali delle banche presso la BCE (prima fruttavano l' 0,25%).L'intento era di spingere le banche a concedere credito al sistema produttivo,ma evidentemente la speculazione non ci crede,non crede che le banche faranno finire il credit crunch che da mesi assilla le aziende.Ma più in generale ,non credono più nè all'euro, nè all'Europa.PS-
le ultime parole famose....L'economista
Giavazzi,uno dei supertecnici arruolati per la spending review,dopo che sul Corserva aveva attaccato Monti (tutto un programma....),dà un'alta prova della sua professionalità.
Il 24 novembre 2011 scriveva in un articolo intitolato
C'è una sola via d'uscita: "non vi é altra soluzione....cominciare ad emettere eurobond..."Martedì,dopo essersi seccato la lingua a forza di leccare la Merkel in visita a Roma,scriveva in un editoriale:
"....non salti nel buio,proposte inutili come gli eurobond....".E questo passa per un signor economista....cosa penseranno i suoi incauti lettori?
Non lo sappiamo,però si sbaglierebbe a crederlo un quaquaraqua?
Cosa avrà mai fatto cambiare pensiero al nostro eroe..?
Questo invece lo sappiamo....
http://www.stavrogin2.com/2012/07/2012- ... ufala.html