L’intervista che Beppe Grillo ha rilasciato al più diffuso quotidiano israeliano, Yedioth Ahronoth, sta scatenando molte reazioni per i giudizi espressi dal leader del MoVimento 5 Stelle. Beppe Grillo ha sostanzialmente dato la sua benedizione al regime teocratico di Ahmedinejad e Khameini, accusando di molte nefandezze Israele, responsabile di controllare la politica estera americana, e di occultare la verità di ciò che accade in Medio Oriente. ” Tutto quel che in Europa sappiamo su Israele e Palestina, è filtrato da un’agenzia internazionale che si chiama Memri. E dietro Memri c’è un ex agente del Mossad. Ho le prove: Ken Livingstone, l’ex sindaco di Londra, ha usato testi arabi con traduzioni indipendenti. Scoprendo una realtà mistificata, completamente diversa.” La fonte di Grillo per sapere la verità su cosa accade a Teheran invece è molto più affidabile, perché si tratta di suo suocero. Il comico genovese è infatti sposato con una donna iraniana, Parvin Tadjik, e la famiglia della moglie è assai prodiga di giudizi positivi sul regime di Ahmadinejad. ” Mia moglie è iraniana. Ho scoperto che la donna, in Iran, è al centro della famiglia. Le nostre paure nascono da cose che non conosciamo. Nemmeno un po’ preoccupato da quel regime? chiede il giornalista, ma Grillo lo rassicura. “Quelli che scappano, sono oppositori. Ma chi è rimasto non ha le stesse preoccupazioni che abbiamo noi all’estero. L’economia lì va bene, le persone lavorano. È come il Sudamerica: prima si stava molto peggio. Ho un cugino che costruisce autostrade in Iran. E mi dice che non sono per nulla preoccupati”. Ma Ahmadinejad vuole cancellare Israele dalle mappe… “Cambierà idea. Non penso lo voglia davvero: lo dice e basta. Del resto, anche quando uscivano i discorsi di Bin Laden, mio suocero iraniano m’ha spiegato che le traduzioni non erano esatte…”. Le affermazioni di Grillo non sono in realtà una novità, perchè come riporta il giornalista del quotidiano israeliano, già in passato sul suo blog era stato molto benevolo con Teheran. ” L’Islam non è una religione fondamentalista. E qualunque Stato, quando gli ammazzano gli scienziati nucleari o lo attaccano coi virus informatici, si sente sotto attacco”. Su temi di politica interna Beppe Grillo ha invece confermato l’enorme ruolo della Casaleggio nel MoVimento 5 Stelle, ribadendo perfino la sua scarsa conoscenza della formazione che ha contribuito a fondare. L’intervista ha provocato molti dubbi nel giornalista di Yedioth Ahronoth, che ha definito Grillo una persona molto confusa, prigioniera di pregiudizi. “Grillo è un buon attore che sa che cosa vuole il suo pubblico. Ma non sa dire che cosa vuole”. Fonte:http://www.gadlerner.it/2012/06/25/per-beppe-grillo-israele-e-il-male.html
AGI) - Roma, 7 lug. - "Fuori dai ******** questa gente. Ci vediamo in Parlamento, sara' un piacere". Beppe Grillo non molla e, con la consueta 'franchezza', dal suo blog sintetizza il programma del Movimento 5 Stelle, partendo dalla presenza nelle amministrazioni locali. "Chi falsifica un bilancio comunale, provinciale o regionale, a fini elettorali o per proprio tornaconto economico e' un delinquente della peggior specie. Ruba infatti alla comunita' che lo ha eletto. E' come avere un ladro in casa", afferma Grillo che ricorda come "la bonifica del territorio passa dai comuni" e rivendica che "il MoVimento 5 Stelle ha centinaia di consiglieri che possono accedere ai bilanci comunali, verificarne la correttezza e denunciare gli eventuali falsi in bilancio alla magistratura e ai cittadini". "Non bisogna avere paura dei mestieranti della politica. I consiglieri del M5S sono stati eletti come sentinelle dei cittadini, sono i cittadini, prosegue. Dopo una citazione di 'Nel covo dei pirati' di Eodardo Bennato, Grillo garantisce che 5 Stelle difendera' "totale trasparenza sulle attivita' consiliari future e denuncia delle malversazioni delle precedenti amministrazioni. Chi non denuncia avendo conoscenza dei fatti, inoltre, diventa complice agli effetti di legge.
Premessa: nessun partito e nessuna istituzione vogliono tra i ******** il MoVimento 5 Stelle. Il boom dei cittadini offende orecchie disabituate al cambiamento. L'attuale fregola per modificare la legge elettorale deriva dalla paura di mollare le poltrone, e forse anche il governo. Con il Porcellum, del quale per tutta una legislatura non è fregato nulla a nessuno, il M5S potrebbe ottenere il premio di maggioranza. Per i partiti sarebbe notte. Pece nera. Da qui al 2013 ci sono quindi vari scenari possibili all'esame dei partiti: Primo scenario: due coalizioni, Pdl+Lega, Pdmenoelle+UDC+SEL+ "chiunque altro ci voglia stare" si presentano con il Porcellum. I leader dei due raggruppamenti si combattono aspramente in campagna elettorale, raccattano tutti i voti possibili e, subito dopo, danno vita a un governo di unità nazionale per "il bene della nazione". Unica opposizione in Parlamento il MoVimento 5 Stelle. Questa ipotesi presenta una controindicazione. Se il M5S facesse il botto e risultasse primo, il piano fallirebbe. Secondo scenario: pungolati da Napolitano, i partiti riscrivono finalmente la legge elettorale. La scrivono ovviamente pro domo loro, disegnandola sull'esclusione del M5S dal Parlamento o per una sua ridottissima rappresentanza. Questa ipotesi non ha controindicazioni, ma è di difficile attuazione per la mancanza di tempo e la ritrosia dei segretari di partito a mollare il Porcellum che consente di eleggere madri, amanti, figli e cognati. Terzo scenario: le elezioni vengono rinviate di un anno di fronte all'aggravamento della crisi economica (tra un anno sarà fortemente peggiorata). Uno scenario possibile sia per le attuali leggi che per la Costituzione. Rigor Montis viene quindi confermato nella sua carica di presidente del Consiglio dalla BCE, l'attuale rappresentanza parlamentare guadagna (in tutti i sensi) un altro anno ed elegge una donna, come auspicato da Napolitano, Emma Bonino, ultra liberista e frequentatrice del Bildeberg. Questa ipotesi ha come controindicazione l'esplosione di scontri sociali, ma in cambio consente l'assoluto controllo del Parlamento. Quarto scenario: una coalizione Pdl, Pdmenoelle, Udc con Rigor Montis come candidato premier, si presenta alle elezioni con il Porcellum. Ottiene il premio di maggioranza. Tutto cambia perché nulla cambi rispetto ad ora per altri 5 anni. Nessuna controindicazione se non la presenza del MoVimento 5 Stelle in Parlamento.
Per ognuna di queste ipotesi va considerata comunque la possibilità di una crisi economica anticipata senza precedenti. In questo caso varrebbe una quinta ipotesi che contempla l'uso di centinaia di elicotteri per la fuga della classe politica che oggi, di fronte allo sfascio del Paese, di cui ha la totale responsabilità, discute soltanto di alchimie elettorali e di alleanze.
[i]....Con il Porcellum, del quale per tutta una legislatura non è fregato nulla a nessuno, il M5S potrebbe ottenere il premio di maggioranza. Per i partiti sarebbe notte...
Grillo è ora forse contrario all'abolizione del porcellum perchè questo potrebbe favorirlo alle prossime elezioni? [}:)]
Premessa: nessun partito e nessuna istituzione vogliono tra i ******** il MoVimento 5 Stelle. Il boom dei cittadini offende orecchie disabituate al cambiamento. L'attuale fregola per modificare la legge elettorale deriva dalla paura di mollare le poltrone, e forse anche il governo. Con il Porcellum, del quale per tutta una legislatura non è fregato nulla a nessuno, il M5S potrebbe ottenere il premio di maggioranza. Per i partiti sarebbe notte. Pece nera. Da qui al 2013 ci sono quindi vari scenari possibili all'esame dei partiti:
Primo scenario: due coalizioni, Pdl+Lega, Pdmenoelle+UDC+SEL+ "chiunque altro ci voglia stare" si presentano con il Porcellum. I leader dei due raggruppamenti si combattono aspramente in campagna elettorale, raccattano tutti i voti possibili e, subito dopo, danno vita a un governo di unità nazionale per "il bene della nazione". Unica opposizione in Parlamento il MoVimento 5 Stelle. Questa ipotesi presenta una controindicazione. Se il M5S facesse il botto e risultasse primo, il piano fallirebbe.
Secondo scenario: pungolati da Napolitano, i partiti riscrivono finalmente la legge elettorale. La scrivono ovviamente pro domo loro, disegnandola sull'esclusione del M5S dal Parlamento o per una sua ridottissima rappresentanza. Questa ipotesi non ha controindicazioni, ma è di difficile attuazione per la mancanza di tempo e la ritrosia dei segretari di partito a mollare il Porcellum che consente di eleggere madri, amanti, figli e cognati.
Terzo scenario: le elezioni vengono rinviate di un anno di fronte all'aggravamento della crisi economica (tra un anno sarà fortemente peggiorata). Uno scenario possibile sia per le attuali leggi che per la Costituzione. Rigor Montis viene quindi confermato nella sua carica di presidente del Consiglio dalla BCE, l'attuale rappresentanza parlamentare guadagna (in tutti i sensi) un altro anno ed elegge una donna, come auspicato da Napolitano, Emma Bonino, ultra liberista e frequentatrice del Bildeberg. Questa ipotesi ha come controindicazione l'esplosione di scontri sociali, ma in cambio consente l'assoluto controllo del Parlamento.
Quarto scenario: una coalizione Pdl, Pdmenoelle, Udc con Rigor Montis come candidato premier, si presenta alle elezioni con il Porcellum. Ottiene il premio di maggioranza. Tutto cambia perché nulla cambi rispetto ad ora per altri 5 anni. Nessuna controindicazione se non la presenza del MoVimento 5 Stelle in Parlamento.
Per ognuna di queste ipotesi va considerata comunque la possibilità di una crisi economica anticipata senza precedenti. In questo caso varrebbe una quinta ipotesi che contempla l'uso di centinaia di elicotteri per la fuga della classe politica che oggi, di fronte allo sfascio del Paese, di cui ha la totale responsabilità, discute soltanto di alchimie elettorali e di alleanze.
Quale ipotesi pensate sia più probabile?
Il loro vero obiettivo è il mantenimento del loro uomo d' oro, Monti.
I partiti sono ormai ridotti a semplici servi, sacrificabili.
Ergo per me il loro piano è lo scenario numero 3. Peggiorare le cose per spingere sempre più verso l' autocrazia.
Tuttavia, se non riescono, potrebbero affidarsi a strategie alternative come la numero 2, 4 o 1 in ordine dalla più probabile.
Gli elicotteri sono davvero una possibilità, e auspicabile. Meno lavoro per ripulire.
Io vorrei suggerire però che nel caso del numero 4, il rischio per loro è altissimo:
Quarto scenario: una coalizione Pdl, Pdmenoelle, Udc con Rigor Montis come candidato premier, si presenta alle elezioni con il Porcellum.
Se fanno un errore così stupido, sono già finiti.
La gente si astiene dal voto non per disamore della democrazia, ma dei partiti, che ormai sono finalmente riconosciuti da tutti come uguali.
Se fanno fronte comune per sostenere Monti, la gente si schiererà tutta per il M5S piutttosto che vedere il grande inciucio da Bersani a Berlusconi.
Scusate, ma qua pare di essere in 1984. Fino a ieri Grillo veniva applaudito perchè criticava il Parlamento di nominati, ora viene applaudito perchè vuole far nominare i parlamentari del M5S?
Delle fantasie autoerotiche di Grillo (qualcuno le chiama masturbazioni mentali) non voglio discutere.
Quello che noto nel nuovo messaggio è che non propone nulla: vuole proprio tenersi il Porcellum. Quanto intelligente sarebbe stato a dire "non ci (anzi, non MI, parla per il M5S ma sempre in prima persona...) piace questa legge elettorale per cui vogliamo questo... Invece no, troppo difficile elaborare qualcosa, molto più semplice criticare.
Secondo me, però, la paura di Grillo è un'altra: con questa legge i candidati non devono fare granchè, è il capo che tira. Grillo fa lo spettacolo e la gente vota il partito, a prescindere dal candidato. Sapendo che la qualità dei candidati, alla prova dei fatti, non è che sia eccelsa, evidentemente ha una paura matta di dover togliere la museruola ai suoi. Perchè sia con le preferenze, sia col doppio turno di collegio (anzi, soprattutto col doppio turno, in cui la battaglia è tra i candidati direttamente) sono quelli in lista a dover pedalare per guadagnarsi voti. In una competizione del genere Grillo non può parlare in tutti i collegi, e dove non andrà i suoi saranno liberi di fare campagna elettorale e quindi di parlare, di andare in tv e sui giornali, con le loro idee. Ecco perchè Grillo vuole il porcellum, perchè gli fa comodo per tener sotto controllo il partito, per spegnere i cervelli pensanti e per coprire le mancanze dei suoi candidati.
Poi, vabbè, magari sono io che sono troppo duro. Vorrei però sapere cosa pensano quelli che hanno sempre sostenuto che questa legge elettorale andasse cambiata (perchè non democratica!) e, nel caso, cosa hanno in mente per sostituirla.
Ha solo detto che il Porcellum verrà abolito in fretta e furia SOLO perchè si richia di fare un favore a M5S. Il che è diverso.
Domandiamoci piuttosto PERCHE', sino a ieri, di quella legge elettorale del menga, non si sia preoccupato nessuno......
Grillo ha fatto un altro errore di comunicazione.
Doveva dire: "toh ora si sono decisi di cambiarla questa porcata di legge elettorale. Non lo fanno certo per voi cittadini ma solo per loro e contro il M5S, ma va bene lo stesso. Almeno il nostro movimento è riuscito con la sua sola presenza a cancellare questa porcata"
Invece grillo ha detto: "Con il Porcellum, del quale per tutta una legislatura non è fregato nulla a nessuno, il M5S potrebbe ottenere il premio di maggioranza"
poi è lecito pensar male
Ultima modifica di rmnd il 11/07/2012, 12:07, modificato 1 volta in totale.
mah, no nn credo sia lecito pensar male...a meno che nn si estrapoli da TUTTO il movimento5stelle quell'unica frase, criticandolo su questo per portare acqua al proprio mulino. in un comportamento del genere SI che ci vedo malafede...e guarda caso è proprio come ragiona sezione9 ahahah
TTE, sono anni che il PD vuole cambiarla e sono mesi che ci stanno lavorando.
Piuttosto, visto che a Grillo non piace il porcellum (ma vuole tenerselo), cosa propone in alternativa?
Se ci vogliono mesi di lavoro su una legge elettorale siamo messi male... [}:)]
Se non ci fossero loschi fini dietro, la legge elettorale dovrebbe essere la più semplice legge di uno stato - e non vedrei neanche la necessità di doverla cambiare a ogni dannata elezione.
Certo, oggi (ma pure ieri) bisogna stare attenti affinchè: - vinca sempre chi vuole il Sistema - possibilmente senza troppo disturbo da parte delle altre forze minori - lasciare l'illusione della libera scelta ai cittadini (poveri illusi) - consenta l'elezione di figli, nipoti, amanti o 'ignoranti' facilmente manipolabili
E allora qualsiasi porcata di legge elettorale va bene
Per inciso: sono decenni anche che dovevano sistemare il discorso del "conflitto di interessi" ma non ci sono mai riusciti, neanche quando erano al governo...
(o sono incapaci, o in verità non avevano nessuna intenzione di farlo)
Ultima modifica di Atlanticus81 il 11/07/2012, 15:12, modificato 1 volta in totale.