UFO sul lungomare di Latina
08/06/2009, 09:52
http://sites.google.com/site/dresda99/n ... -di-latina
Oggetto misterioso nel cielo del Lido
Testimonianze Diversi avvistamenti nei pressi della centrale nucleare negli ultimi anni M.Grazia Di Blasio Un Ufo? Un aereo? Un satellite? È «mistero» sull'avvistamento di un oggetto non identificato nel cielo del lungomare di Latina. Tutto ha avuto inizio nella mattinata di ieri l'altro: diversi testimoni, tra i quali una ragazza che ha contattato un giornalista «specializzato» nella materia, Ivan Ceci, hanno osservato un misterioso oggetto luminoso dalla forma schiacciata e allungata sulla spiaggia di Latina, all'altezza della Centrale nucleare di Borgo Sabotino.
L'oggetto si trovava sul mare a circa 40° sopra l'orizzonte a poca distanza dal litorale. I testimoni riferiscono che aveva dei riflessi metallici e si muoveva rapidamente da una parte all'altra, a volte scomparendo per poi ricomparire improvvisamente dal lato opposto. Il fenomeno sarebbe durato dalle 10,30 fino alle 13, quando l'oggetto è scomparso definitivamente. Durante l'avvistamento la ragazza ha anche tentato di fotografare l'ufo col proprio cellulare ma l'eccessivo riverbero del sole ha reso la cosa praticamente impossibile.
Il triangolo Latina - lago di Fogliano - Borgo Sabotino non è nuovo a fenomeni del genere. Diversi sono stati infatti gli episodi di avvistamento di sfere di luce avvenuti in prossimità della centrale nucleare, studiati da Angelo D'Errico e riportati sul sito http://www.ufoskywatchers.it. Tra questi l'avvistamento di un agricoltore, nel 2008, che vide un oggetto misterioso in cielo illuminato da sette luci. Che gli avvistamenti siano più frequenti nei pressi di centrali nucleari ed elettriche è un dato di fatto - spiega D'Errico - ma non sembra esserci un collegamento con l'eventuale presenza di radioattività intorno a tali centrali.
L'ipotesi che gli avvistamenti si concentrino in determinate zone potrebbe essere legata, invece, a fattori ambientali, come la presenza di gas random. C'è da dire che l'intera provincia di Latina è stata, negli anni, al centro di numerosi avvistamenti che non hanno trovato una risposta «scientifica». Nel 1993, a Le Castella, una famiglia di agricoltori del posto trovò strani segni sul terreno, che venivano disegnati durante la notte. Da tutta Italia arrivarono ufologi per esaminare quei cerchi ma non fu possibile dare una spiegare logica. «Crop circle» furono rinvenuti a Sabaudia il 15 giugno 2003: anche in quel caso un mistero tutto da chiarire.
Oggetto misterioso nel cielo del Lido
Testimonianze Diversi avvistamenti nei pressi della centrale nucleare negli ultimi anni M.Grazia Di Blasio Un Ufo? Un aereo? Un satellite? È «mistero» sull'avvistamento di un oggetto non identificato nel cielo del lungomare di Latina. Tutto ha avuto inizio nella mattinata di ieri l'altro: diversi testimoni, tra i quali una ragazza che ha contattato un giornalista «specializzato» nella materia, Ivan Ceci, hanno osservato un misterioso oggetto luminoso dalla forma schiacciata e allungata sulla spiaggia di Latina, all'altezza della Centrale nucleare di Borgo Sabotino.
L'oggetto si trovava sul mare a circa 40° sopra l'orizzonte a poca distanza dal litorale. I testimoni riferiscono che aveva dei riflessi metallici e si muoveva rapidamente da una parte all'altra, a volte scomparendo per poi ricomparire improvvisamente dal lato opposto. Il fenomeno sarebbe durato dalle 10,30 fino alle 13, quando l'oggetto è scomparso definitivamente. Durante l'avvistamento la ragazza ha anche tentato di fotografare l'ufo col proprio cellulare ma l'eccessivo riverbero del sole ha reso la cosa praticamente impossibile.
Il triangolo Latina - lago di Fogliano - Borgo Sabotino non è nuovo a fenomeni del genere. Diversi sono stati infatti gli episodi di avvistamento di sfere di luce avvenuti in prossimità della centrale nucleare, studiati da Angelo D'Errico e riportati sul sito http://www.ufoskywatchers.it. Tra questi l'avvistamento di un agricoltore, nel 2008, che vide un oggetto misterioso in cielo illuminato da sette luci. Che gli avvistamenti siano più frequenti nei pressi di centrali nucleari ed elettriche è un dato di fatto - spiega D'Errico - ma non sembra esserci un collegamento con l'eventuale presenza di radioattività intorno a tali centrali.
L'ipotesi che gli avvistamenti si concentrino in determinate zone potrebbe essere legata, invece, a fattori ambientali, come la presenza di gas random. C'è da dire che l'intera provincia di Latina è stata, negli anni, al centro di numerosi avvistamenti che non hanno trovato una risposta «scientifica». Nel 1993, a Le Castella, una famiglia di agricoltori del posto trovò strani segni sul terreno, che venivano disegnati durante la notte. Da tutta Italia arrivarono ufologi per esaminare quei cerchi ma non fu possibile dare una spiegare logica. «Crop circle» furono rinvenuti a Sabaudia il 15 giugno 2003: anche in quel caso un mistero tutto da chiarire.
08/06/2009, 11:24
http://sites.google.com/site/dresda99/n ... -di-latina
Latina, avvistato oggetto luminoso a poca distanza dalla costa. Una testimone racconta: “Appariva e scompariva”
Durante la mattinata di ieri Mercoledì 3 Giugno, diversi testimoni, tra i quali una ragazza che mi ha contattato telefonicamente, hanno osservato un misterioso oggetto luminoso dalla forma schiacciata e allungata sulla spiaggia di Latina, all’altezza della Centrale nucleare di Borgo Sabotino.
L’oggetto si trovava sul mare a circa 40° sopra l’orizzonte a poca distanza dal litorale. I testimoni riferiscono che aveva dei riflessi metallici e si muoveva rapidamente da una parte all’altra, a volte scomparendo per poi ricomparire improvvisamente dal lato opposto.
Queste manovre sarebbero durate all’incirca dalle ore 10,30 del mattino fino alle ore 13, quando l’oggetto è scomparso senza più riapparire.
C’è da dire che la ragazza che mi ha contattato è rimasta molto colpita da questo strano fenomeno e che durante l’avvistamento ha anche tentato di fotografarlo col proprio cellulare sebbene l’eccessivo riverbero del sole rendesse praticamente invisibile l’oggetto al sensore della fotocamera.
Il luogo stesso dell’avvistamento, tra l’altro, non è affatto nuovo a fenomeni del genere.
Ricordo, a questo riguardo, diversi casi di avvistamento di sfere di luce avvenuti in prossimità della centrale nucleare indagati dall’amico Angelo D’Errico e riportati sul sito http://www.ufoskywatchers.it .
Senza contare che più recentemente, sempre con Angelo, abbiamo abbiamo avuto modo di raccogliere altre testimonianze, sempre riguardanti il litorale di Latina, che rendono meno isolato e ancora più significativo quest’ultimo particolare avvistamento.
Invito pertanto, chiunque avesse notizie di avvistamenti in zona, a contattarmi al numero 333.2553308 oppure a scrivermi all’indirizzo e-mail: info@ivanceci.it
Latina, avvistato oggetto luminoso a poca distanza dalla costa. Una testimone racconta: “Appariva e scompariva”
Durante la mattinata di ieri Mercoledì 3 Giugno, diversi testimoni, tra i quali una ragazza che mi ha contattato telefonicamente, hanno osservato un misterioso oggetto luminoso dalla forma schiacciata e allungata sulla spiaggia di Latina, all’altezza della Centrale nucleare di Borgo Sabotino.
L’oggetto si trovava sul mare a circa 40° sopra l’orizzonte a poca distanza dal litorale. I testimoni riferiscono che aveva dei riflessi metallici e si muoveva rapidamente da una parte all’altra, a volte scomparendo per poi ricomparire improvvisamente dal lato opposto.
Queste manovre sarebbero durate all’incirca dalle ore 10,30 del mattino fino alle ore 13, quando l’oggetto è scomparso senza più riapparire.
C’è da dire che la ragazza che mi ha contattato è rimasta molto colpita da questo strano fenomeno e che durante l’avvistamento ha anche tentato di fotografarlo col proprio cellulare sebbene l’eccessivo riverbero del sole rendesse praticamente invisibile l’oggetto al sensore della fotocamera.
Il luogo stesso dell’avvistamento, tra l’altro, non è affatto nuovo a fenomeni del genere.
Ricordo, a questo riguardo, diversi casi di avvistamento di sfere di luce avvenuti in prossimità della centrale nucleare indagati dall’amico Angelo D’Errico e riportati sul sito http://www.ufoskywatchers.it .
Senza contare che più recentemente, sempre con Angelo, abbiamo abbiamo avuto modo di raccogliere altre testimonianze, sempre riguardanti il litorale di Latina, che rendono meno isolato e ancora più significativo quest’ultimo particolare avvistamento.
Invito pertanto, chiunque avesse notizie di avvistamenti in zona, a contattarmi al numero 333.2553308 oppure a scrivermi all’indirizzo e-mail: info@ivanceci.it
08/06/2009, 17:59
Messaggio di dresda99
http://sites.google.com/site/dresda99/n ... -di-latina
Oggetto misterioso nel cielo del Lido
.....L'ipotesi che gli avvistamenti si concentrino in determinate zone potrebbe essere legata, invece, a fattori ambientali, come la presenza di gas random.
Mi puoi dire dove posso leggere l'abbinamento ufo/gas-random?
Questo è molto interessante.
Io, indagando come mai ogni tanto mi sembrava di percepire leggerissime scosse di terremoto che nessun altro mai sentiva, e nella certezza di non essere fuori di testa, ho scoperto che vicino a me, a pochissimi km si trovano alcune faglie, la più vicina è denominata faglia della Cremosina e probabilmente per chissà quale ragione io ogni tanto percepisco dei movimenti (passatemela questa!) e si trova proprio dove io nel cielo ho questa finestra di bellisssimi avvistamenti da anni.
Quindi puoi immaginare quando ho letto quello che hai postato come sono rimasta proprio "basita" (dialettale) ma rende l'effetto.
ciao cinzia
08/06/2009, 22:19
A proposito degli avvistamenti di luci o fenomeni particolari che precedono un sisma, consiglio l' ultimo numero di Focus dove vi è un articolo interessante.![[;)]](./images/smilies/UF/icon_smile_wink.gif "Occhiolino")
08/06/2009, 23:13
Condivido con Greenworrior in merito all'articolo su FOCUS.
In merito all'associazione UFO/Gas RADON (e non RANDOM come riportato erroneamente nell'articolo...), lo stiamo conducendo da tempo con il gruppo UFOSKYWATCHERS.
Se riusciremo ad approdare a qualcosa d'interessante, renderemo pubblici i risultati, ma credo occorra diverso tempo.
Angelo D'Errico
UFOSKYWATCHERS.IT
In merito all'associazione UFO/Gas RADON (e non RANDOM come riportato erroneamente nell'articolo...), lo stiamo conducendo da tempo con il gruppo UFOSKYWATCHERS.
Se riusciremo ad approdare a qualcosa d'interessante, renderemo pubblici i risultati, ma credo occorra diverso tempo.
Angelo D'Errico
UFOSKYWATCHERS.IT
09/06/2009, 09:01
Io ho trovato molto interessante questo libretto:
(Sfere di Luce - Massimo Teodorani, Macro Edizioni)
(Sfere di Luce - Massimo Teodorani, Macro Edizioni)
Ultima modifica di Deckard il 09/06/2009, 09:02, modificato 1 volta in totale.
09/06/2009, 09:25
Di Massimo Teodorani (persona indubbiamente preparata...), ho letto TESLA, LAMPO DI GENIO... poi sono riuscito a trovare (impossibile da acquistare in quanto non più stampato), L'UOMO CHE INVENTO' IL XX SECOLO, dedicato alla figura di Nikola Tesla... ebbene... credo che Teodorani abbia attinto SPAVENTOSAMENTE da quel libro.
Angelo D'Errico
UFOSKYWATCHERS.IT
Angelo D'Errico
UFOSKYWATCHERS.IT
09/06/2009, 10:54
Sperando di fare cosa gradita vi allego alcune mie considerazioni al riguardo gli effetti piezoelettrici, che credevo fossero la causa dei fenomeni luminosi da me registrati , ma poi ho capito che non era così, almeno nel mio caso:
Part.1 PRIMO REPORT !"SFERE DI LUCE AL LAGO SANTO"
Posso azzardare un’ ipotesi sulla natura di tali sfere energetiche che esula dalla fenomenologia ufologica in quanto tale fenomeno sarebbe da attribuirsi ad effetti piezoelettrici, poiché dopo una verifica sul campo e alcune ricerche in materia geologica , mi hanno fornito dei dati da prendere in seria considerazione . Infatti il macigno del monte Giovo è molto ricco di minerali quali quarzi a tramoggia, rame e mica , che hanno caratteristiche da poter produrre tali effetti e scaturire energia elettrica interagente con l’ambiente che lo circonda . E’ da ricordare che sono caratterizzati da conducibilità elettrica eccezionalmente buona i metalli che hanno quel particolare legame reticolare costituito da elettroni in comune tra atomi vicini tra loro. Sempre tra metalli hanno conducibilità superiore agli altri quelli forniti di reticolo semplice, come il rame e l’argento. La piezoelettricità si riscontra per esempio nei cristalli che possiedono assi polari e mancano di conseguenza del centro di simmetria , proprio come i quarzi a tramoggia presenti sul Giovo , del resto i cristalli per manifestare la piezoelettricità devono essere anche dei cattivi conduttori : i cristalli sottoposti ad azioni meccaniche di pressione , trazione o torsione , secondo un asse polare , sviluppano alle due estremità dell’asse due cariche elettriche di segno contrario.
L’estremità che si carica positivamente prende il nome di polo analogo , quella che si carica negativamente polo antilogo, ma passando da una pressione ad uno stiramento le cariche si invertono cambiando di segno .
Part.2 SECONDO REPORT "F.E.L."
Nel lavoro pubblicato e precedente a questo, dal titolo “Sfere di luce al Lago Santo” si prendeva in considerazione vari aspetti di forme energetiche scaturite da fenomeni naturali anche se rari, per riuscire a dare una spiegazione razionale a quello che è stato osservato e ripreso, come ad esempio la triboluminescenza e gli effetti piezoelettrici; ma constatando che il fenomeno da me studiato perdura costantemente negli anni con manifestazioni eclatanti, come quella avvenuta sul crinale del monte Giovo, dove decine di sfere luminose evoluivano a pochi metri dal suolo, interagendo con l’ambiente circostante e con i suoi osservatori, e come i fenomeni energetici luminosi che ultimamente si registrano nella zona del Reggiano come vedremo più avanti, inizio a pormi delle domande a cui per il momento non ho ancora trovato una risposta certa. Per esempio può un effetto piezoelettrico coinvolgere un intera montagna a tal punto da far produrre delle fortissime emissioni energetiche e che queste a sua volta possano dar origine a delle sfere luminose cariche di energia , forse allo stato di plasma, che hanno la caratteristica di poter interagire tra di loro e con l’ambiente circostante compresi gli osservatori del fenomeno? Sarà bene ricordare che tali fenomeni, anche se possibili, sono molto rari e una loro periodicità nel tempo è ben poco certa, anche se queste zone hanno tutte le caratteristiche per far si che essi avvengano, (vedi note geologiche Appennino Modenese), e se ciò dovesse succedere avverrebbe in modo sporadico e con minore intensità, inoltre ritengo poco plausibili le connessioni con il gas Radon di cui si ipotizza una sua fuoriuscita dal sottosuolo con conseguente innesco, dovuto a forze elettrostatiche, e successiva produzione di plasma; ciò è un evento da considerarsi rarissimo se non quasi impossibile poiché il gas Radon essendo un gas nobile ha un decadimento velocissimo ed i suoi figli non sono in grado di produrre energia allo stato di plasma, quindi questa reazione perché avvenga avrebbe bisogno di cause ed effetti che si susseguono in un brevissimo lasso di tempo e nel caso si producesse il fenomeno verrebbe osservato per pochissimi secondi, ciò che non è successo con i F.E.L.
VOLEVO ALLEGARVI UN IMGRANDIMENTO DI UNA SEGUENZA DA ME RIPRESA DOVE SI VEDONO FONDERSI LE SFERE ENERGETICHE... MA NON SO COME SI FA .........
Ciao nicola
Part.1 PRIMO REPORT !"SFERE DI LUCE AL LAGO SANTO"
Posso azzardare un’ ipotesi sulla natura di tali sfere energetiche che esula dalla fenomenologia ufologica in quanto tale fenomeno sarebbe da attribuirsi ad effetti piezoelettrici, poiché dopo una verifica sul campo e alcune ricerche in materia geologica , mi hanno fornito dei dati da prendere in seria considerazione . Infatti il macigno del monte Giovo è molto ricco di minerali quali quarzi a tramoggia, rame e mica , che hanno caratteristiche da poter produrre tali effetti e scaturire energia elettrica interagente con l’ambiente che lo circonda . E’ da ricordare che sono caratterizzati da conducibilità elettrica eccezionalmente buona i metalli che hanno quel particolare legame reticolare costituito da elettroni in comune tra atomi vicini tra loro. Sempre tra metalli hanno conducibilità superiore agli altri quelli forniti di reticolo semplice, come il rame e l’argento. La piezoelettricità si riscontra per esempio nei cristalli che possiedono assi polari e mancano di conseguenza del centro di simmetria , proprio come i quarzi a tramoggia presenti sul Giovo , del resto i cristalli per manifestare la piezoelettricità devono essere anche dei cattivi conduttori : i cristalli sottoposti ad azioni meccaniche di pressione , trazione o torsione , secondo un asse polare , sviluppano alle due estremità dell’asse due cariche elettriche di segno contrario.
L’estremità che si carica positivamente prende il nome di polo analogo , quella che si carica negativamente polo antilogo, ma passando da una pressione ad uno stiramento le cariche si invertono cambiando di segno .
Part.2 SECONDO REPORT "F.E.L."
Nel lavoro pubblicato e precedente a questo, dal titolo “Sfere di luce al Lago Santo” si prendeva in considerazione vari aspetti di forme energetiche scaturite da fenomeni naturali anche se rari, per riuscire a dare una spiegazione razionale a quello che è stato osservato e ripreso, come ad esempio la triboluminescenza e gli effetti piezoelettrici; ma constatando che il fenomeno da me studiato perdura costantemente negli anni con manifestazioni eclatanti, come quella avvenuta sul crinale del monte Giovo, dove decine di sfere luminose evoluivano a pochi metri dal suolo, interagendo con l’ambiente circostante e con i suoi osservatori, e come i fenomeni energetici luminosi che ultimamente si registrano nella zona del Reggiano come vedremo più avanti, inizio a pormi delle domande a cui per il momento non ho ancora trovato una risposta certa. Per esempio può un effetto piezoelettrico coinvolgere un intera montagna a tal punto da far produrre delle fortissime emissioni energetiche e che queste a sua volta possano dar origine a delle sfere luminose cariche di energia , forse allo stato di plasma, che hanno la caratteristica di poter interagire tra di loro e con l’ambiente circostante compresi gli osservatori del fenomeno? Sarà bene ricordare che tali fenomeni, anche se possibili, sono molto rari e una loro periodicità nel tempo è ben poco certa, anche se queste zone hanno tutte le caratteristiche per far si che essi avvengano, (vedi note geologiche Appennino Modenese), e se ciò dovesse succedere avverrebbe in modo sporadico e con minore intensità, inoltre ritengo poco plausibili le connessioni con il gas Radon di cui si ipotizza una sua fuoriuscita dal sottosuolo con conseguente innesco, dovuto a forze elettrostatiche, e successiva produzione di plasma; ciò è un evento da considerarsi rarissimo se non quasi impossibile poiché il gas Radon essendo un gas nobile ha un decadimento velocissimo ed i suoi figli non sono in grado di produrre energia allo stato di plasma, quindi questa reazione perché avvenga avrebbe bisogno di cause ed effetti che si susseguono in un brevissimo lasso di tempo e nel caso si producesse il fenomeno verrebbe osservato per pochissimi secondi, ciò che non è successo con i F.E.L.
VOLEVO ALLEGARVI UN IMGRANDIMENTO DI UNA SEGUENZA DA ME RIPRESA DOVE SI VEDONO FONDERSI LE SFERE ENERGETICHE... MA NON SO COME SI FA .........
Ciao nicola
09/06/2009, 11:32
Ciao Nicola,
E' interessante quanto affermi. Chiedi ai moderatori come allegare le foto.
A presto.
Angelo D'Errico
UFOSKYWATCHERS.IT
E' interessante quanto affermi. Chiedi ai moderatori come allegare le foto.
A presto.
Angelo D'Errico
UFOSKYWATCHERS.IT
09/06/2009, 12:26
angeloderrico ha scritto:
Di Massimo Teodorani (persona indubbiamente preparata...), ho letto TESLA, LAMPO DI GENIO... poi sono riuscito a trovare (impossibile da acquistare in quanto non più stampato), L'UOMO CHE INVENTO' IL XX SECOLO, dedicato alla figura di Nikola Tesla... ebbene... credo che Teodorani abbia attinto SPAVENTOSAMENTE da quel libro.
Angelo D'Errico
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TESLA, LAMPO DI GENIO non ha entusiasmato neanche me, nè lo consiglio. Su Tesla ho letto biografie molto + entusiasmanti, complete e coerenti.
Sui fenomeni luminosi (descritti in SFERE DI LUCE) penso invece che MT possa dire dignitosamente la sua, essendo non solo un semplice divulgatore ma un ricercatore scientifico all'avanguradia in materia (...e sicuramente MOLTO più attendibile di altri
):http://www.edicolaweb.net/ufost13c.htm
http://www.itacomm.net/PH/CIPH/HOME_PAGE.html
Nel libro si affrontano altri casi simili a Hessadalen e si cerca, con metodo, di dare forma alle possibili ipotesi.
09/06/2009, 13:23
angeloderrico ha scritto:
Ciao Nicola,
E' interessante quanto affermi. Chiedi ai moderatori come allegare le foto.
A presto.
Angelo D'Errico
UFOSKYWATCHERS.IT
Grazie Angelo,
pubblco adesso l'immagine relativa alle sfere di luce da me registrate, questo è un ingrandimento di un fotogramma facente parte di una lunga seguenza presentata nel mio report dal titolo "F.E.L. fenomeni enrgetici luminosi" che niente hanno a che fare con i FLA.
Immagine:
52,96 KB
09/06/2009, 13:57
Gentgile sig Tosi, se ha qualche problema nel caricare le immagini puo' inviarle a questo indirizzo e provvedero' a caricarle sul forum.
DIGDUG-72@libero.it
DIGDUG-72@libero.it
09/06/2009, 14:06
DigDug ha scritto:
Gentgile sig Tosi, se ha qualche problema nel caricare le immagini puo' inviarle a questo indirizzo e provvedero' a caricarle sul forum.
DIGDUG-72@libero.it
Salve DigDug,
ringrazio per la tempestiva risposta ma ho notato che se quoto le risposte posso inserire le immagini, ho anche visto dal tuo profilo che siamo coetanei quindi se per te va bene possiamo darci del tu, così mi fai sentire vecchio ed ormai mi sono incamminato verso gli anta.
![[:D]](./images/smilies/UF/icon_smile_big.gif "Davvero Felice"){kind=icon}
09/06/2009, 15:44
Ciao Deckard,
Non ho nulla da obiettare su MT in quanto divulgatore scientifico e può senz'altro dire la sua, ci mancherebbe... MA LA SUA PERO'... perchè se i LIBRI cominciamo a farli facendo QUASI un copia e incolla da altri, non è più ricerca.
Questo modo di operare mi ricorda qualcuno... ma è meglio che ci passi sopra...
Angelo D'Errico
UFOSKYWATCHERS.IT
Non ho nulla da obiettare su MT in quanto divulgatore scientifico e può senz'altro dire la sua, ci mancherebbe... MA LA SUA PERO'... perchè se i LIBRI cominciamo a farli facendo QUASI un copia e incolla da altri, non è più ricerca.
Questo modo di operare mi ricorda qualcuno... ma è meglio che ci passi sopra...
Angelo D'Errico
UFOSKYWATCHERS.IT
Ultima modifica di angeloderrico il 09/06/2009, 15:51, modificato 1 volta in totale.
09/06/2009, 18:03
Quindi, comunque, in un certo senso, la spiegazione geologica (intesa come eventi piezoelettrici generati dall'attrito di rocce con determinate caratteristiche) potrebbe in parte spiegare i fenomeni di avistamenti UFO in prossimità dei terremoti o di particolari fenomeni atmosferici tipo quello di questo famoso filmato:
giusto?![[8]](./images/smilies/UF/icon_smile_8ball.gif "Palla Otto")
giusto?