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Oggetti fuori dal tempo, avvistamenti tramandati nella letteratura storica. Qual è l'origine dell'uomo? Testi sacri e mitologie da tutto il mondo narrano una storia diversa da quella che tutti conosciamo.
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Giuseppe Flavio e gli UFO di Gerusalemme

10/07/2012, 08:20

Ascoltando una delle conferenze di Mauro Biglino, ad un certo punto cita Giuseppe Flavio che sembra proprio parlare di un incontro ravvicinato.

Molto interessante.

Ne avevamo parlato già da qualche altra parte??


Giuseppe Flavio
Guerra Giudaica
Libro VI

289 come quando sulla città apparvero un astro a forma di spada e una cometa che durò un anno,

290 o come quando, prima che scoppiassero la ribellione e la guerra, essendosi il popolo radunato per
la festa degli Azzimi nell'ottavo giorno del mese di Xanthico, all'ora nona della notte l'altare e il tempio furono
circonfusi da un tale splendore, che sembrava di essere in pieno giorno, e il fenomeno durò per mezz'ora:

291 agli inesperti sembrò di buon augurio, ma dai sacri scribi fu subito interpretato in conformità di ciò
che accadde dopo.

292 Durante la stessa festa, una vacca che un tale menava al sacrificio partorì un agnello in mezzo al
sacro recinto;

293 inoltre, la porta orientale del tempio, quella che era di bronzo e assai massiccia, sì che la sera a
fatica venti uomini riuscivano a chiuderla, e veniva sprangata con sbarre legate in ferro e aveva dei paletti che si
conficcavano assai profondamente nella soglia costituita da un blocco tutto d'un pezzo, all'ora sesta della notte
fu vista aprirsi da sola.

294 Le guardie del santuario corsero a informare il comandante, che salì al tempio e a stento riuscì a
farla richiudere.

295 Ancora una volta questo parve agli ignari un sicurissimo segno di buon augurio, come se il Dio
avesse spalancato a loro la porta delle sue grazie; ma gli intenditori compresero che la sicurezza del santuario
era finita di per sé e che l'aprirsi della porta rappresentava un dono per i nemici, e pertanto interpretarono in
cuor loro il prodigio come preannunzio di rovina.

296 Non molti giorni dopo la festa, il ventuno del mese di Artemisio, apparve una visione miracolosa cui
si stenterebbe a prestar fede;

297 e in realtà, io credo che ciò che sto per raccontare potrebbe apparire una favola, se non avesse da
una parte il sostegno dei testimoni oculari, dall'altra la conferma delle sventure che seguirono.

298 Prima che il sole tramontasse, si videro in cielo su tutta la regione carri da guerra e schiere di
armati che sbucavano dalle nuvole e circondavano le città. Inoltre, alla festa che si chiama la Pentecoste,

299 i sacerdoti che erano entrati di notte nel tempio interno per celebrarvi i soliti riti riferirono di aver
prima sentito una scossa e un colpo, e poi un insieme di voci che dicevano: “Da questo luogo noi ce ne
andiamo”.

10/07/2012, 16:34

Da approfondire ....e molto .

Grazie Dresda , mi ero del tutto dimenticato di questo episodio.



zio ot [;)]

14/07/2012, 15:25

Giuseppe Flavio dimostra ancora una volta di essere inaffidabile.
Passi come questi, e ce ne sono altri, fanno dubitare della sua attendibiltà di storico.

14/07/2012, 15:49

Daiiii Pier!!

Non è così!

14/07/2012, 16:01

"Noi da qui ce ne andiamo"! 69 d.c. la data in cui il nostro dio (intendo quello a cui si ispirano il cristianesimo l'ebraismo e penso i mussulmani, insomma quello che faceva la spola nel medio\vicino oriente) è andato via (?) :]

14/07/2012, 19:43

MaxpoweR ha scritto:

"Noi da qui ce ne andiamo"! 69 d.c. la data in cui il nostro dio (intendo quello a cui si ispirano il cristianesimo l'ebraismo e penso i mussulmani, insomma quello che faceva la spola nel medio\vicino oriente) è andato via (?) :]


Pare di si...

Ma da Gerusalemme... Magari era andato altrove

14/07/2012, 22:01

Non so su questo punto io sono un pò combattuto. non penso ci fosse un sol oessere che governava su tutta la terra spostandosi. SI è normale che si muovessero da uan aprta all'altra ma penso che il potere fosse diviso in aree geografiche molto grandi.
Seguendo l''interpretazione di Biglino pare che vi fosse un comando generale (EL) con una serie di sottoposti (gli ELOHIM) che poi son diventate le nostre divinità (o DIO nella farsa del monoteismo a tutti i costi).

Ora questo EL potrebbe aver spartito i territori da controllare a questi Elohim per i loro scopi che probabilmente non sapremo mai e dunque il caro Yahweh (nostro DIO, ALLAH) aveva in gestione la zona del medio\vicino oriente; addirittura Biglino ipotizza che Yahweh non avesse proprio alcuna terra assegnatagli e quindi prelevando un pò di gente dall'Egitto, guidandola attraverso il deserto abbia cercato di crearsi il suo spazio, mangiucchiando un pò di terra ai "sovrani" vicini quali potevano essere Baal. Pare che tale Yahwee non fosse nemmeno sto granchè di dio a quanto si legge nella bibbia e mettendo lo a confronto con le divinità greche, nordiche, americane, sud americane ed indiane di deve dire che ha lasciato ricordi di se molto meno lusinghieri non trovate?

E' abbastanza probabile che nel 69 d.c. Giuseppe Flavio abbia assistito alla rovinosa dipartita di questo Elohim poco preparato ad un compito tanto arduo come gestire una società creata ad hoc su un pianeta diverso, costretto ad andare via dai suoi stessi pari grado dislocati in altre aree geografiche limitrofe e quindi trovandosi in mezzo a schiere di romani incavolosi è stato costretto ad andare via... sembra quasi un risico -_-

Lo so sembrano cavolate fantascientifiche ma son cose che i nostri avi ci hanno tramandato in un modo o nell'altro indipendentemente dalla loro cultura ovunque si parla di guerre nei cieli tra divinità -_-

16/07/2012, 08:37

Wow

Sembra quasi il videogioco "Black & White" per PC oppure "Power Monger" per Amiga

16/07/2012, 12:28

Max, in confidenza , questa che hai descritto sopra è la parte dove Biglino deraglia ...

Ma ne parlerò in abbondanza tra poco.


zio ot [;)]

16/07/2012, 13:13

quale la parte in cui dice che Yahweh non aveva una sua terra e quindi raccoglie le genti d'Egitto per creare un suo popolo? sono curioso di saperne di più *_*

Comunque nei suoi libri non mi pare di aver trovato, magari ricordo male, ho letto i libri un pò di tempo fa, queste considerazioni sullo Yahweh senza terra. mi pare di averle sentite in una della sue conferenze quindi presumo vadano catalogate nel novero delle opinione personali. ciorregimi se sbaglio ovviamente! :)

17/07/2012, 01:11

Zio Ot
Biglino ha individuato la pista extraterrestre tramite l'analisi filologica del testo ebraico, che sappiamo è enormemente difficile da tradurre, almeno a quanto dicono gli studosi di madre lingua ebraica.
Tu ti sei cimentato tante volte e ci hai mostrato che effettivamente da una espressione ebraica si posso ricavare diversi significati.
Biglino ha trovato quindi una chiave di lettura che sembra abbia dato dei buoni frutti, criticabili quanto si vuole, ma con una propria coerenza interna.
Mi chiedo se Biglino avesse interpretato El come il sole e quindi avesse utilizzato una chiave mitica solare, avrebbe potuto trovare dei risultati ugualmente consistenti?
Tutte le antiche religioni erano solari cecché ne dicano Biglino e Sitchin.

08/08/2013, 22:28

Giuseppe li convinse dell'immoralità del suicidio e dell'opportunità che a turno si perdesse la vita per mano dei compagni; con uno stratagemma riguardante l'ordine delle successive morti fece poi in modo di rimanere l'ultima persona viva del suo gruppo di combattenti e, invece di uccidersi, si consegnò ai Romani.
http://it.wikipedia.org/wiki/Flavio_Giuseppe

se ha fatto una cosa simile doveva esser capace di fare anche altre cose in questa direzione morale ....


comunque mi sembra che nei versi precedentemente riportati ci sia un linguaggio molto simbolico, come ad esempio la spada e la cometa nel cielo

http://www.science.unitn.it/perfezionam ... mastr.html
"Le comete vennero considerate apportatrici di calamità, messaggere della morte di re o potenti.
La fantasia era spesso eccitata anche dalla stessa forma delle comete, vedendo in esse oggetti di morte (v. figure sotto) quali spade e pugnali. "

Immagine


Anche la vacca che partorisce un agnello è un messaggio simbolico , ....al centro di un recinto sacro.

Una porta che si apre da sola , e i carri da guerra nel cielo .....
non sembra che stia scrivendo un resoconto storico ma qualcosa di simbolico che richiede una chiave di lettura diversa ....

09/08/2013, 03:50

Ci sono miti Vichinghi in cui si narra dei loro dei che dicono apertamente di essere giunti da SUD dove regnavano in precedenza...

09/08/2013, 18:40

Io da ignorante non capisco molto bene l'incaponirsi nello studiare la bibbia/talmud e altri testi ebraici che siano, e il cercarci la verità assoluta storica, quando si sa che la parte che a "noi" interessa (intesi come studiosi di paleoastronautica) è quella iniziale: genesi per capirci e poco dopo. Tutti sappiamo infatti che questa parte iniziale della bibbia è stata copiata da altri miti precedenti, tra i quali molti sumeri. Perché non andare direttamente a studiare quelli a questo punto?

09/08/2013, 19:16

299 i sacerdoti che erano entrati di notte nel tempio interno per celebrarvi i soliti riti riferirono di aver
prima sentito una scossa e un colpo, e poi un insieme di voci che dicevano: “Da questo luogo noi ce ne
andiamo”.


non capisco perche', se anche cosi' fosse, gli dei ( chiamiamoli cosi) dissero questa frase in una lingua che i sacerdoti potessero capire....ossia."...da questo luogo noi ce ne andiamo..." parlando tra loro sarebbe piu' logico dirlo in lingua "aliena",...poi se cosi avessero fatto, flavio secondo me, avrebbe scritto "...e pronunciando la frase nella loro lingua dissero......"..visto che sono sempre cosi' minuziosi nel descrivere i fatti.
sinceramente la cosa mi puzza un po' [V]
Ultima modifica di Diego il 09/08/2013, 19:17, modificato 1 volta in totale.
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