18/07/2012, 14:21
Thethirdeye ha scritto:
MARIO MONTI SPIEGACI DOV'E FINITO L´ORO DEGLI ITALIANI
Le riserve auree diminuite in valore di 5,669 miliardi a 98,123 miliardi al 31 marzo 2012. Si vendono l’oro e senza dire niente ai cittadini!
18/07/2012, 14:35
iLGambero ha scritto:Thethirdeye ha scritto:
MARIO MONTI SPIEGACI DOV'E FINITO L´ORO DEGLI ITALIANI
Le riserve auree diminuite in valore di 5,669 miliardi a 98,123 miliardi al 31 marzo 2012. Si vendono l’oro e senza dire niente ai cittadini!
Ma questa affermazione è documentata?
La cosa non è che mi convinca molto.
18/07/2012, 15:05
iLGambero ha scritto:MARIO MONTI SPIEGACI DOV'E FINITO L´ORO DEGLI ITALIANI
Le riserve auree diminuite in valore di 5,669 miliardi a 98,123 miliardi al 31 marzo 2012. Si vendono l’oro e senza dire niente ai cittadini!
Ma questa affermazione è documentata?
La cosa non è che mi convinca molto.
18/07/2012, 15:14
18/07/2012, 17:44
19/07/2012, 00:12
Thethirdeye ha scritto:iLGambero ha scritto:MARIO MONTI SPIEGACI DOV'E FINITO L´ORO DEGLI ITALIANI
Le riserve auree diminuite in valore di 5,669 miliardi a 98,123 miliardi al 31 marzo 2012. Si vendono l’oro e senza dire niente ai cittadini!
Ma questa affermazione è documentata?
La cosa non è che mi convinca molto.
Stavo infatti cercando di appurare.....
19/07/2012, 10:07
Angeldark ha scritto:Thethirdeye ha scritto:iLGambero ha scritto:
[quote]MARIO MONTI SPIEGACI DOV'E FINITO L´ORO DEGLI ITALIANI
Le riserve auree diminuite in valore di 5,669 miliardi a 98,123 miliardi al 31 marzo 2012. Si vendono l’oro e senza dire niente ai cittadini!
Ma questa affermazione è documentata?
La cosa non è che mi convinca molto.
Stavo infatti cercando di appurare.....
19/07/2012, 11:31
Ai colleghi che tanto si sdilinquiscono sulle conseguenze inflazionistiche di un'uscita, che deprimerebbero i salari reali dei poveri proletari, dedico queste affettuose e pacate parole: siete veramente degli opportunisti, cioè volete la poltroncina nell'incerto regno del "dopo", o siete solo degli sprovveduti, cioè non avete capito di che cavolo stiamo parlando? Lo capite sì o no che l'euro è stato un furto di democrazia che ha condotto dove voleva condurre, cioè all'instaurazione di un regime oligarchico, paternalistico e classista che sta sbriciolando le classi subalterne? Lo capite che il vero costo è questo, quello politico, e che se non ci sbrighiamo a uscire immediatamente, a prescindere da qualsiasi considerazione di tipo economico, ci mettiamo su un percorso politico dal quale poi si dovrà uscire con un processo estremamente cruento (ma uscire si dovrà, perché le corde tirate troppo si spezzano). Altro che fuori dall'euro c'è la guerra, come dicono i ********, riecheggiando sinistramente le parole della Merkel.
Chi non parla, chi non urla oggi o è un opportunista o è uno sprovveduto. Lo stesso vale, badate bene, per chi continua a far merletti sui costi "economici" (dimostrando di non aver imparato nulla dalla storia). Tertium non datur. Fatemi essere aristotelico, perché la Storia, anche quella con la doppia S maiuscola, come Schneider insegna, normalmente è hegeliana. Ve lo dico in un altro modo: chi non parla vuole o comunque prepara il conflitto. Quello vero, quello dove le parti sono separate da "quel tremendo limite dell’ignoto e del terrore, simile al limite che separa i vivi dai morti."
Ve ce vojo vede', care merlettaie, con le vostre panzette, a guidare una carica di ussari...
E allora parlate, per Dio, parlate, che di tempo non è che ne rimanga molto: vedete l'hidalgo de la Sierra come si sbriga a consegnarci alla deflazione, a mazzolare definitivamente la nostra economia per svenderla alla donna del suo cuore?
19/07/2012, 11:50
iLGambero ha scritto:
E intanto quatti quatti si approvano il fiscal compact, senza parlarne troppo in giro (era questa magari la grande urgenza di ieri?)... noi i primi tra tutti ad approvarlo senza discuterne e senza fiatare... eggià che l'Italia è un grande paese DEMOCRATICO...
http://goofynomics.blogspot.it/2012/07/ ... mpact.html
Segnalo per i fini intenditori del forumAi colleghi che tanto si sdilinquiscono sulle conseguenze inflazionistiche di un'uscita, che deprimerebbero i salari reali dei poveri proletari, dedico queste affettuose e pacate parole: siete veramente degli opportunisti, cioè volete la poltroncina nell'incerto regno del "dopo", o siete solo degli sprovveduti, cioè non avete capito di che cavolo stiamo parlando? Lo capite sì o no che l'euro è stato un furto di democrazia che ha condotto dove voleva condurre, cioè all'instaurazione di un regime oligarchico, paternalistico e classista che sta sbriciolando le classi subalterne? Lo capite che il vero costo è questo, quello politico, e che se non ci sbrighiamo a uscire immediatamente, a prescindere da qualsiasi considerazione di tipo economico, ci mettiamo su un percorso politico dal quale poi si dovrà uscire con un processo estremamente cruento (ma uscire si dovrà, perché le corde tirate troppo si spezzano). Altro che fuori dall'euro c'è la guerra, come dicono i ********, riecheggiando sinistramente le parole della Merkel.
Chi non parla, chi non urla oggi o è un opportunista o è uno sprovveduto. Lo stesso vale, badate bene, per chi continua a far merletti sui costi "economici" (dimostrando di non aver imparato nulla dalla storia). Tertium non datur. Fatemi essere aristotelico, perché la Storia, anche quella con la doppia S maiuscola, come Schneider insegna, normalmente è hegeliana. Ve lo dico in un altro modo: chi non parla vuole o comunque prepara il conflitto. Quello vero, quello dove le parti sono separate da "quel tremendo limite dell’ignoto e del terrore, simile al limite che separa i vivi dai morti."
Ve ce vojo vede', care merlettaie, con le vostre panzette, a guidare una carica di ussari...
E allora parlate, per Dio, parlate, che di tempo non è che ne rimanga molto: vedete l'hidalgo de la Sierra come si sbriga a consegnarci alla deflazione, a mazzolare definitivamente la nostra economia per svenderla alla donna del suo cuore?
La dirigenza del PD dovrà rendere conto ai cittadini italiani anche di questo... non solo loro ma anche i tanti giornalai della libertà e della democrazia.
Vi siete mai chieste perché così tanta fretta di approvarlo, prima di tutti gli altri paesi?
Credo che l'unico modo per evitare il disastro completo sia che dall'interno del PD ci sia una svolta... che la base, i piccoli e insignificanti funzionari di retro-provincia capiscano cosa stanno contribuendo a fare... serve unire queste forze importanti ad altre che ora fanno riferimento a Grillo e creare una nuova forza politica, su basi più democratiche (sviluppando e migliorando alcune intuizioni di Grillo)
Almeno poi potranno dire con orgoglio... io dal PD ci sono uscito PRIMA e non DOPO! Perché sono convinto che andrà a finire così...
19/07/2012, 11:55
19/07/2012, 11:59
19/07/2012, 20:59
20/07/2012, 11:05
Angeldark ha scritto:Thethirdeye ha scritto:iLGambero ha scritto:
[quote]MARIO MONTI SPIEGACI DOV'E FINITO L´ORO DEGLI ITALIANI
Le riserve auree diminuite in valore di 5,669 miliardi a 98,123 miliardi al 31 marzo 2012. Si vendono l’oro e senza dire niente ai cittadini!
Ma questa affermazione è documentata?
La cosa non è che mi convinca molto.
Stavo infatti cercando di appurare.....
21/07/2012, 09:44
21/07/2012, 11:58
Thethirdeye ha scritto:
Verso la Bancarotta: Signore e Signori ci Siamo.
Fonte: http://www.rischiocalcolato.it/2012/07/ ... siamo.html
Il Diario della Bancarotta Italiana (Articolo introduttivo http://www.rischiocalcolato.it/2011/12/ ... rotta.html)
Bene bene, dunque ci siamo. La virtuosa italia (come una passeggiatrice dopo 20 anni di marciapiede http://www.rischiocalcolato.it/2012/07/ ... lliti.html), quella che ha fatto i compiti a casa si ritrova a 500 punti di spread e con la borsa in crollo verticale.
I sette mesi di governo Monti hanno accelerato la fuga di capitali, imprese e giovani talenti dal paese, la pressione fiscale reale è stata portata al livello più alto del globo terraqueo al solo scopo di mantenere un esercito di vecchi e giovani parassiti muniti di diritto di voto.
Mentre sgranocchio i popcorn mi viene in mente una frase: la ricreazione è finita.
Oggi sfogliando il giornale,accanto al clamore delle dichiarazioni del ministro delle finanze Spagnolo “non c’è più un euro in cassa”, leggo trafiletti tranquillizzanti sulla situazione della Sicilia.
La cosa divertente è che si da un enorme rilievo a dichiarazioni spagnole costruite ad arte per giustificare (goffamente) un piano di austerity che sta portando a gravissimi scontri di piazza, mentre si fanno passare in sordina le stupidaggini di Lombardo spalleggiate da Monti e Napolitano.
La Sicilia è in pre-fallimento e l’Italia NON ha i soldi in cassa per salvarla o meglio li avrebbe a patto di sacrificare qualche altra regione, e si da il caso che nessuna regione italiana è meno produttiva della Sicilia dunque ogni spostamento di risorse è di per se suicida.
Sia come sia, il viaggio verso la bancarotta sta volgendo al termine, onde evitare fraintendimenti, ancora una volta vorrei specificare come definiamo bancarotta:
1) il Default classico e/o il ripudio del debito pubblico
2) L’uscita dell’Italia dall’Euro con relativa svalutazione fra il 25% e il 35%
3) La perdita della sovranità nelle scelte di politica economica
I casi 1 e 2 escludono il caso 3.
E’ chiaro che l’Europa (o la Germania se preferite) concederà aiuti all’Italia o permetterà una monetizzazione solo attraverso un meccanismo fortemente condizionale.
Ovvero ispettori tedeschi (o loro rappresentanti magari olandesi) apriranno un ufficio a Roma e avranno potere di veto su ogni singola scelta di politica economica.
L’Italia ha avuto 12 anni di tassi bassi per riformare lo Stato (come hanno fatto i tedeschi) e cominciare a ridurre il debito, abbiamo avuto 70 miliardi all’anno di minori spese per interessi ma ce li siamo letteralmente sputtanati in spesa corrente, e anzi non è bastato.
Abbiamo portato la spesa pubblica oltre il 52% del PIL e la pressione fiscale reale tra il 54% e il 70%, un pazzia.
Capite ora perchè non si fidano di noi, capite quanto sono ridicoli i professoroni e i giornalisti che gracchiano di solidarietà su tutti i media italici (oggi ascoltavo baobab su Radio1, una pena mi sono vergognato di essere italiano, con l’eccezione del professor Vaciago erano tutti li a parlare di cattiva ed egoista Germania…. a cui abbiamo abbonato i debiti di guerra… cioè noi gli avremmo abbonato i debiti della seconda guerra mondiale dunque ora ci devono salvare… questo mi è toccato ascoltare. V-E-R-G-O-G-N-A)
Ad ogni modo ecco qui, sappiate che l’Italia NON può assolutamente sopportare questi tassi per più di 2 settimane e poi dovrà scegliere, o perdere la sovranità o fallire.
In ogni caso sarà la Bancarotta.
Continuo a sgranocchiare i popcorn e aspetto Giannino.