Cita:
Thethirdeye ha scritto:
Per quanto deplorevole l'atteggiamento dei dirigenti relativamente al caso dell'operaio morto, viene da dire che i danni provocati dall'incuria di quegli stessi vertici e da questo "mostro" senza controllo, sono ben più devastanti.......
Essendo di provincia tarantina, permettimi di esprimere tutto il mio schifo verso lo stato comatoso della città capoluogo della mia provincia:
- l'acqua del mare è la più dannosa d'Italia, ma nonostante tutto la popolazione, bambini compresi, ci fa il bagno lo stesso (
![Morto [xx(]](./images/smilies/UF/icon_smile_dead.gif)
);
- la zona Rione Tamburi è invivibile nonostante palazzi su palazzi anneriti dai fumi ILVA;
- le zone limitrofe all'ILVA (da cui passa obbligatoriamente dato che la strada principale ha proprio l'ILVA come sfondo su entrambi i lati) sono pericolosissime;
- ogni giorno se ne sentono di tutti i colori (tutti su sfumature del nero ovviamente, nulla di buono) su nuove analisi effettuate su campioni di terra/animali/acqua marina e non;
- bambini che nascono deformi (e per quanto ne so succede davvero, sebbene i TG non ne parlino mai);
- poveri operai innocenti che muoiono ogni giorno per via delle polveri e radiazioni presenti nell'industria....
E come se non bastasse, dopo il crack finanziario di ormai tanti anni fa si dice dovuto all'amministrazione Di Bello ma mai perfettamente risanato (la città a quanto pare è tuttora in crisi), ci si mette pure la mafia.
Pizzi, auto demolite e bruciate, minacce e cavolotti se non "dai un € per il caffè" a certi loschi figuri....
UNA CITTA' DI M***A, DI M***A!
Inquinamento, mafia, corruzione.
Questa è Taranto, c'è anche il lato bello della città ma questo è il suo lato principale.
"Vieni a ballare in Puglia" dice Caparezza, ma secondo me è meglio ancora se vieni "a ballare" a Taranto.
A Taranto ci sono stati imprenditori su imprenditori quasi tutti del Nord (ma non solo) che sono venuti giù solo per fare i loro porci comodi, ampliare la crisi e poi tornarsene allegramente a casa loro fischiettando come se nulla fosse.
La popolazione reagisce ma non serve a nulla.