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17/08/2012, 21:55

Un cavolo. In Israele governa il Likud con l'estrema destra. Il governo attuale è di destra e sta in piedi grazie agli integralisti ebraici, perfino Kadima è all'opposizione. La sinistra in Israele (che comunque non è mai stata fatta solo dai laburisti) ha avuto il grande torto di essersi appiattita sulle posizioni di "difesa nazionale" e di fatto non in grado di proporre un'alternativa al rapporto coi palestinesi proposto dal centro-destra. Tant'è vero che Kadima gli ha fregato tantissimi voti. Ma almeno ricordiamoci che i laburisti sono andati in crisi non per colpa loro, ma a causa dell'assassinio di Rabin.

Quanto agli estremisti, stanno da tutte le parti e non solo in Israele. Il problema è: riusciamo ad evitare di far prevalere sempre gli stessi? Perchè ogni volta che si parla di "pace" ci scappa sempre o l'attentato palestinese o il raid israeliano?

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Questo era il momento per concludere.

E la colpa è anche di Arafat, che aveva troppa paura di Hamas, e di chi, in Israele, non ha sostenuto Rabin facendo, in pratica, vincere Hamas.

La verità, per me, è che i falchi sono gli unici alleati in Medio Oriente.

17/08/2012, 22:46

L'uno o l'altro per me pari sono ... con una leggera preferenza e simpatia per Israele.
Sembra quasi che non si voglia capire che gli stati islamici per loro natura non possono essere democratici .

18/08/2012, 09:23

jean ha scritto:

L'uno o l'altro per me pari sono ... con una leggera preferenza e simpatia per Israele.
Sembra quasi che non si voglia capire che gli stati islamici per loro natura non possono essere democratici .

Se gli Israeliani fin dall'inizio del loro insediamento tenevano un profilo basso e cooperativo con questi Stati Arabi,per ora vivrebbero tutti in pace e felici,in quanto la religione Islamica è tollerante con tutte le altre religioni.
Invece hanno attuato da sempre una politica espansionistica e dominatrice nei confronti di questi popoli autoctoni,sotto l'egida Americana.

18/08/2012, 11:09

il casino è che se iniziano a tirarsi qualche bomba noi siamo a rischio fallout [:(]

18/08/2012, 11:13

Bleffort vedi che in questo secolo ...... il cristianesimo è tollerante verso l'Islam non il contrario.

18/08/2012, 12:13

jean ha scritto:

Bleffort vedi che in questo secolo ...... il cristianesimo è tollerante verso l'Islam non il contrario.

Diciamo che sono stati tolleranti entrambe le religioni,è stato la forzatura dell'insediamento Israeliano che è cominciato a cambiare tutto.

18/08/2012, 13:11

...mmmmhhhh ! Dubito, è proprio uno scontro di culture che per via della "globalizzazione" ora sono costrette a convivere e l'Islam impone anche a costo della vita i suoi modelli .

18/08/2012, 16:07

(Mah! Guardate un po come si comportano gl'islamici a casa nostra ... Come se fossero nella loro: niente di buono)

18/08/2012, 17:16

jean ha scritto:

L'uno o l'altro per me pari sono ... con una leggera preferenza e simpatia per Israele.
Sembra quasi che non si voglia capire che gli stati islamici per loro natura non possono essere democratici .


No, questo proprio non lo voglio capire, come tu non vuoi capire che queste idee sono solo pregiudizi razzisti.

Lo stato "ufficialmente" (per sua stessa ammissione) più islamista (l'Iran) ha avuto Mossadeq, che certo non era nè islamista (ma islamico sì) nè amico degli Ayatollah, della "nobiltà d'affari" locale e delle potenze occidentali. E la rivoluzione contro lo Scià, così come la lotta decennale contro il regime dei Palhevi è stata condotta non dalle forze religiose, ma da socialisti e comunisti. Allo stesso modo, l'opposizione al regime attuale viene portata avanti soprattutto da gruppi democratici e moderati, che vogliono proprio uno stato laico...

Se vogliamo fare un discorso serio, smettiamola di ripetere gli stessi stereotipi imperialisti che sono serviti sempre a giustificare l'oppressione di questi territori e la loro sottomissione a regimi dittatoriali di derivazione straniera, "perchè i musulmani non sanno governarsi".

La realtà sociale e politica del mondo arabo e musulmano è invece da sempre molto ricca, basta solo citare il panarabismo, che nasce appunto con intenti di rinascita nazionale "di sinistra" (ma non "comunista"). Oppure il nazionalismo laico dei giovani turchi. O l'indipendentismo (questo sì) socialista dell'Algeria... E chi ha iniziato la rivolta ultima in Tunisia era uno che qui chiameremmo "precario", non legato a gruppi religiosi ma semmai ai sindacati di sinistra tunisini!

Non confondiamo povertà e arretratezza (anche culturale) con assoluta incompatibilità con la democrazia (che poi non deve essere per forza di modello occidentale: a me basta che rispetti i principi di base, la carta fondamentale dei diritti). Se fosse così, allora posso anche dire che i cattolici sono incompatibili con la democrazia, visto che il Sudamerica cattolicissimo non ha visto altro che colpi di Stato, e così pure l'Africa non musulmana... O che i cristianissimi tedeschi sono nazisti di natura perchè hanno avuto Hitler.

Proviamo invece a ragionare sulla base della distinzione tra idee, e non tra popoli e culture. Proviamo a vedere la complessità politica (in questo caso) dei Palestinesi e del confronto tra Hamas e Fatah... E cominciamo a dire che le azioni terroristiche di Hamas e le rappresaglie militari di Israele sono assolutamente complementari.

La politica terroristica di chi vuole distruggere Israele e le politiche imperialistiche e di segregazione di certa parte israeliana si sostengono a vicenda. Sono ALLEATE, anche se dicono di combattersi. E finchè non si alleeranno le forze davvero intenzionate a raggiungere la pace, di qua e di là del Giordano, vinceranno sempre i signori della guerra (o della paura, o dell'instabilità: fate voi).

18/08/2012, 20:15

Ufologo 555 ha scritto:

(Mah! Guardate un po come si comportano gl'islamici a casa nostra ... Come se fossero nella loro: niente di buono)


cioè ?

anche gli ebrei si chiudono nei loro recinti
e guai chi dà fastidio..

18/08/2012, 21:45

Ufologo 555 ha scritto:

(Mah! Guardate un po come si comportano gl'islamici a casa nostra ... Come se fossero nella loro: niente di buono)

E guarda come si comportano Americani e Israeliani in case altrui, (in Italia addirittura gli Americani sono "padronacci",fanno quello che vogliono,vuoi negare che,sono sempre loro a sobillare e scatenare guerre in nazioni non confinanti?.

19/08/2012, 00:40

La Francia è pronta a richiamare in patria i suoi cittadini da Israele
La diplomazia francese ha da tempo calcolato uno scenario in cui lo stato di Israele potrebbe attaccare l’Iran anche senza il benestare degli USA e quindi ha predisposto un piano per l’evacuazione dei suoi 200.000 cittadini che vivono in Israele, chiedendo al governo israeliano di tenerli informati quando scatterà l’ora X per avere il tempo necessario di portare a termine l’evacuazione
Continua>>>
http://www.ecplanet.com/node/3466

19/08/2012, 12:32

Se parliamo di islamici non rispondete con americani israeliani .....ma con il termine cristiani, indù, buddisti ecc. (mi sembra + coerente)

19/08/2012, 12:35

Sezione ti auguro di vivere da cristiano in Pakistan o in Etiopia o in qualunque altro stato che contempli l'islam nella costituzione.

19/08/2012, 13:00

Veramente il mio discorso era un altro, ma... Ribadisco che sono ateo: per cui, a me, i preti sono preti e basta, e le religioni sono tutte uguali: questa o quella, per me pari sono...

PS: l'Etiopia è un Paese a maggioranza cristiana. Copti, ma cristiani...
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