Approvo

Certo e' che se saranno terremoti e fuoco ci vorrebbe un bel bunker piu' che una casa.

Senza parlare poi della sfortuna di risiedere nel continente che scomparira'.

Ho come la sensazione che per la maggior parte l'unica strategia valida sara' la scaramantica toccata:

mi sono cagato in mano a leggere pio.

Io abito a Taranto e già non è salutare uscire di casa per effetto della diossina e della criminalità ... non sara' un grosso sacrificio.
Ora faccio io una profezia.... :
Comunque ci ritroveremo ad andare a lavorare il 22, 23, 24 ma il 25 e 26 sicuramente no e nemmeno giorno 1 gennaio 2013.
Sono sicuro che la mia profezia si avvererà-

ragazzi mi avete fatta spaventare, ho due invalidi a casa con me, non ho una cantina e non i soldi nemmeno per comprarmi un decimo di cio' ke dice raziel tra medicine , bende ecc ecc. non ho nemmeno una 500 di una volta figurarsi un fuoristrada, non abbiamo l'auto.cazzarelli sono fritta!

è più facile deridere e non credere che il contrario, anchio potevo essere nel titanic e dire non succederà mai nulla è inaffondabile, oppure deridere i nazisti all'epoca dicendo che non avrebbero mai fatto nulla, o essere un americano e dire all'epoca che mai nessuno sarebbe riuscito ad attaccarci ecc.... prima o poi le cose accadono, come può non accadere nulla ovvio.

Argomento molto molto interessante: di certo la data si sta avvicinando e un pò di paura credo l'abbiano tutti, anche chi non crede...

Io penso che oltre a predisporre fisicamente e materialmente le cose per affrontare ogni evento, bisognerebbe che tutti ci preparassimo anche "spiritualmente"...

L'uomo è diventato troppo cattivo, c'è troppo individualismo, ognuno pensa solo a se stesso, pochi sentimenti, niente altruismo ecc ecc (il discorso sarebbe lunghissimo)

Un pò di revisione interiore non guasterebbe, magari è giusto un segnale o una occasione per poter cambiare ed essere tutti più buoni, ma la mia forse è solo una ingenua utopia....

l'ideale è comprare quei materiali poco alla volta, le lattine scadono in tempi molto lunghi, tipo 2015-2016 o anche più, per i medicinali le scadenze sono più limitate, ma anche qui vale il buon senso. Una garza sarà sempre buona anche tra 10 anni, e al limite proprio la si imbeverà di alcool se non c'p altro, o la si bollirà in acqua, acqua, un pentolino e un po' d legna dovrebbe sempre potersi trovare.

Anzi a proposito, da aggiungere al "kit", delle posate, necessariamente in acciaio, bastano due cucchiai, due forchette e due coltelli, due scodelle più piccole e due più grandi per cucinare e bollire l'acqua. Ovviamente anche due latte da osare come bicchieri. Riguardo la coltellerie sono altamente indicati i coltelli tattici, non servono quelli con mille lame, basta una lama tipo segaccio per tagliare il legno, un apribottiglie, una lama da apriscatole (deve avere la punta, o se si vuole si può portare dietro l'attrezzo da cucina, ma è meglio portare oggetti che abbiano più di un utilizzo), e infine una lama affilata e resistente come quelle dei coltelli militari, per, mi spiace dirlo, scuoiare e macellare la carne... io sono animalista e non so se ne sarei capace, ma dopo 20 giorni che non mangi penso che molte cose che ci si può permettere a pancia piena decadano...

Sui medicinali, mi ha fatto venire n mente nihal, se dovete assumere, voi o qualche vostro familiare, dei medicinali salvavita, tipo mia madre quelli per la pressione, è bene farne larga scorta, ma anche così più di tante non si riuscirò ad averne, al massimo per qualche mese, quindi dopo i fatti che porteranno la gente a scappare sarebbe buona cosa saccheggiare le farmacie (possibilmente armati, siete diventati degli sciacalli adesso, ma ce ne saranno sicuramente molti altri che si aggirano nei paraggi).

Riguardo al luogo rifugio: meglio rimanere in casa il più possibile, ma se si ha una cantina o un garage approntare lì tutto il materiale, si potranne ammassare più cose. Tipo un generatore (si trovano piccoli che consumano poco a poco più di 100 euro), un compressore, attrezzi vari come trapano (con adeguato set di punte), seghetto elettrico, se possibile vernici per legno e per chi sa usarlo un saldatore a elettrodo; sono cose abbastanza necessarie in un mondo dove bisogna arrangiarsi da se e non basta più alzare la cornetta e chiamare l'artigiano.

Il garage ovviamente avrà un lato non interrato quello della porta, magari con finestre, sarebbe bene mettere dei sacchi di sabbia, o altro materiale inerte, almeno per un'altezza di un metro, sicuramente metterli alle finestre, e poi fissare il tutto con assi di legno invitate alla parete con tasselli e viti grossi, che possano reggere il peso di un paio di quintali ciascuno almeno.
Se si decide di rimanere in garage l'auto sarebbe meglio lasciarla fuori al suo destino, e lasciare dentro solo i materiali necessari: acqua, carburante, lattine, fate incetta di gallette e pane vecchio, non sarà buonissimo, ma riempiono la pancia magnificamente, per darvi energia così basterà consumare solo una scatoletta al giorno, un po' di olio e formaggio prefuso, che dura un bel po'. Per le vitamine e sali minerali, in mancanza di vegetali (ci sono le scatolette ma non si ha un apporto sufficiente), sarebbe il caso di acquistare un po' di integratori, non costano moltissimo, e una confezione può durare un paio di mesi.

Ultima cosa, se possibile, dei libri. Non tanto per passare il tempo, ma pensateci: se le biblitoeche andranno perdute, e ogni singolo libro diverrà prezioso come testimone dell'opera che vi è scritta, non vi sentite un po' in dovere di salvarne almeno alcuni? Io ho una biblioteca personale costruita in anni di penose ricerche e spese, molte sono edizioni economiche o anche libri usati che valgono pochi euro, ma le opere all'interno hanno un valore incalcolabile. Personalmente io mi porterei dietro i classici dei classici, tipo Iliade, Odissea, Eneide, La natura delle cose di Lucrezio, Cicerone e qualcosa d'altro, non so, scegliere è difficile, qualcosa comunque da cui possa partire, tramite l'elaborazone di quelle opere, un nuovo mondo.

ah sì, perché secondo te nel medioevo ad esempio l'uomo era più buono?

allora...nn voglio fare il sapientone...ne' colui che vuole sapere tutto di piu'---se ci fosse qualcosa in vista di grosso e preoccupante...probabilmente io lo saprei...o almeno mi accorgerei di alcune cose che vengono cambiate...o altro...quindi se veramente fossi a conoscenza ovvero..se notassi alcune cose strane nel mio lavoro....vi informerei....questo e' poco ma sicuro...
nn c'e' nulla in vista..nn ci stiamo preparando a nessun evento bibblico...ne' ci sono misure propedeutiche all'orizzonte...
nn vi scrivo questo messaggio per depistare...ve lo giuro...
se volessi depistare ovvio che direi chi sono....tutto qua...

tuttavia mi fa pensare che quella data e' stata indicata dai maya e da altre civilta' che vivevano in diverse ere e che non avevano la possibilita' di comunicare tra di loro...
quindi...stiamo tranquilli...sereni...e per quella data facciamo una bella spesa per il cenone di natale...e se poi qualcosa succedera'...nn sara' nulla di catastrofico...
da come la penso io...e' piu' probabile un incontro alieno che una catastrofe biblico...anche le ca....te sparate dall'apocalisse...la tribolazione o come si chiama...oppure il ratto salvifico ecc..tutte cavolate...

giove io sono l'ultimo che crede a queste cose, ma sono anche un tipo apprensivo che sa che l'apperente tranquillità che viviamo ogni giorno ha le fondamenta fragili e potrebbe crollare. Pensa ad un più probabile tracollo economico, è possibilissimo e non a distanza di molto tempo.
La gente rimane, lo stato e i negozi pure, ma per comprare una bistecca devi tirare fuori l'equivalente attuale di 50 euro. E tutto costa così, o più. Ovviamente è la stessa cosa che non ci fosse più produzione, anzi peggio di uno scenario apocalittico, perché almeno lì la roba la puoi rubare, rischi un po', ma negozi e magazzini saranno deserti, dovrai vedertela solo con le bande di delinquenti e di altri cittadini che sono sopravvissuti e non sono scappati.
Ma se tutto aumenta c'è ancora tutta la polizia, la giustizia, e tutto il resto, magari anche leggi speciali, e dovrai adattarti a sopravvivere, mentre chi ha i capitali, buon per lui, potrà anche ripulirli e ristrutturare i propri debiti.
In uno scenario apocalittico quello che ha i soldi ha un vantaggio, ma non così grande, se sei fortunato puoi sfangarla meglio di lui, e magari anche eliminarlo e prenderti quello che ti serve, così come tu corri il rischio di esserlo, ma se hai poco il rischio diminuisce, è sempre chi ha grandi risorse che in un contesto di anarchia ha molto da perdere.

comunque in questo modo potresti almeno sopravvivere, anche se il tuo reddito è divenuto quasi pari a zero, e non è poco, pur senza catastrofi fisiche, ma solo economiche.

il cataclisma.. di vario genere e' poco probabile..be ovvio che da un momento all'altro un asteroide ci puo' colpire...facciamo le corna..credo un tracollo monetario...ecco questo e' un vero cataclisma...questo e' piu' probabile...e' anche probabile che in siria vengano usate armi chimiche..e' goccia che fa traboccare il vaso..una cosa e' certa...dicono della crisi...che siamo arrivati quasi alla fine...ca...te forse nn abbiamo visto ancora il peggio...questo fa paura...e le conseguenze...gente che ruba sempre di piu' per mangiare...arriveremo al punto che tutto costera' troppo e si iniziera' al saccheggio o altro...ecco ora fa paura...sappiate che le guerre di ogni genere oggi nn si combattono piu' al fronte...vi sono le guerre nn militati...cioe' sciacallaggio.uccidere per dare da mangiare alla propria famiglia...e fregarsene delle altre...questo fa paura..spero che cio' nn si verifichi piu'
una cosa che aprirei..non so se c'e' gia' e' una sezione che spieghi tecniche di sopravvivenza..cioe' rendere l'acqua potabile o altro come coltivare...questo secondo me...nn solo serve per un bagaglio personale del sapere...ma potrebbe in qualche modo servire..

by ivan

http://it.figu.org/images/tabelle_e_dow ... derata.pdf

Le profezie religiose sono quasi sempre cariche di concetti legati al castigo, e alla necessità del pentimento... proprio perché si basano sul preconcetto che l'Uomo essendo peccatore deve subire l'ira di Dio... Chi crede in Dio non deve temere... è generalmente una frase presente in queste profezie che mirano esclusivamente a spevantare l'uomo ignorante affinché si converta al servilismo religioso! Per millenni l'uomo è stato tenuto a bada dalla paura del castigo e di Dio.

Uragani, catastrofi naturali, terremoti, e via dicendo sono eventi naturali che hanno un senso nell'evoluzione stessa del globo terrestre dove noi siamo ospiti. Non capisco perché non dobbiamo accettare l'idea che il globo "viva" attraverso le sue manifestazioni naturali, pretendendo la perfezione e il paradiso per la nostra stupida cupidigia e volontà di essere immortali.

da sempre l'uomo (per sua natura) ritiene la propria epoca la più importante, ricca di innovazioni, di cambiamenti positivi o negativi ecc... un pò per dare un senso a quello che si sta facendo, un pò perchè alle persone piace sentirsi importanti.
la verità è che la natura umana è sempre la stessa, dacchè esiste l'uomo nella concezione attuale del termine.
se succederà qualcosa sarà causato dagli esseri umani stessi, e non da ire divine, raggi cosmici previsti n-mila anni fa o cose simili.
certo se casca un meteorite gigante o cataclisma analogo... beh, saluti e baci a tutti, ci si vede dall'altra parte (se un'altra parte c'è).

nel medioevo, quando si stava avvicinando l'anno 1000 la superstizione generale era quella che il mondo sarebbe finito, cosa non successa.
uguale nel 2000, col millenium bug e quello che ne sarebbe conseguito. anche qui niente.
il 21 ottobre di non mi ricordo quando un crop circle diceva che sarebbero arrivati gli alieni, io non li ho visti...
il 21 maggio scorso doveva esserci un terremoto che avrebbe distrutto Roma, per fortuna pure questo è passato senza essere successo.
alle olimpiadi doveva succedere chissà cosa di alieno... e niente.

che il 20, alla vigilia, ci possano essere scene di panico lo trovo normale, insensato, ma normale. se il mondo come lo conosciamo dovesse finire per cataclismi divini che me ne faccio di essermi salvato: il tempo che mi rimarrà non mi basterà per rimettere insieme niente, ne per adattarmi alle nuove condizioni, niente sarà più come prima.

un semplice esempio: la mia ragazza e quasi tutti i miei amici non sono credenti, secondo le profezie religiose sono tutti spacciati. avviene un disastro voluto dal Signore, si distrugge tutto. oltre alle persone perse non ho più una casa, non ho più i miei strumenti musicali (e Dio solo sa quanto siano importanti per me), tutto quello che è esistito fin'ora non ci sarà più: musica, statue, dipinti, monumenti, animali, boschi, foreste, anche tutto quel poco di decente che siamo riusciti a fare, perchè sarà un reset totale...

beh, allora preferisco salutare tutto anche io e godermi lo spettacolo della fine del mondo in prima fila, anche perchè non ci saranno repliche che potrò vedere.

ovviamente è una mia personalissima (<- grazie Chimento!) opinione, ma comunque se uno ha fatto una vita a modo non ha niente di cui preoccuparsi, tanto comunque prima o poi (molto spesso prima, e di cose anche peggiori e più dolorose di un'apocalisse) di qualcosa si muore, TUTTI, nessuno escluso.