25/08/2012, 16:38
Aztlan ha scritto:UfoWatcher ha scritto:
sulla Luna ci siamo andati "con la potenza di un computer 486 e quindi oggi, volendo, potremmo andare su Alpha Centauri".
Alpha Centauri te lo sei sognato tu, e ti prego di tenertelo nel tuo sonno, perchè io non l' ho mai detto.
Ma se sulla Luna ci siamo già andati, e con i mezzi di 50 anni fa, potremmo tornarci quando vogliamo, e molto meglio con i mezzi moderni.
Si chiama LOGICA.
E se uno ti smonta completamente il discorso come un piccolo muro fatto coi lego,
non puoi permetterti di definirti "buono" a ignorare la cosa e perseverare senza controbbattere alcunchè.
Le cose che ho detto poco sopra NON sono mie opinioni personali, come invece ami fare tu, ma FATTI riconosciuti universalmente.
1) Tutti gli scienziati del mondo concordano sul fatto che ci sia molto ancora da scoprire,
pensa solo alla recente scoperta di ghiaccio d' acqua fuori dalla Terra.
2)Le risorse ci sono, è un fatto stra-noto, e abbondano
al punto che solo nel nostro satellite c' è combustibile energetico sufficiente per il consumo totale del Pianeta per migliaia di anni
e già nel nostro vicinato ci sono risorse di ogni genere anche preziose in grado di superare qualunque immaginazione di ricchezza
- e infatti le Corporations pensano già ai loro piani privati di sfruttamento,
forse ti sei perso le ultime sui progetti di chi si finanzia le ricerche su un mezzo per sfruttare gli asteroidi.
Quindi come vedi le possibilità anche economiche ci sono tutte, e chi è serio e preparato questo lo sa e non ci scherza per niente come fai tu.
L' esplorazione spaziale ha sempre ripagato economicamente anche se non porti a casa nulla di economico ma solo scientifico, come è stato con l' Apollo:
nel momento stesso in cui si sviluppano le tecnologie necessarie, che poi si riversano nel mercato civile, sotto forma di consumo di massa.
Pensa solo all' informatica, senza la Missione Apollo i miliardi del PIL provenienti dai colossi IT semplicemente non ci sarebbero mai stati.
3) E' semplicemente superfluo argomentare come chi detenga la superiorità nello spazio ha IL vantaggio anche politico.
Non solo questo si è dimostrato nella corsa allo spazio, ma si tratta di un principio generale.
Gli strateghi già oggi considerano seriamente lo spazio come l' ultimo segmento del "full spectrum".
Può piacere o no, questo dipende dalle opinioni, ma il fatto tecnico è indiscutibile.
----------
Sentire ancora oggi, dopo mezzo secolo dallo sbarco sulla Luna, che "non sapremmo come rifarlo" fa veramente provare una infinita pena nei confronti di chi ci casca.
Una pena infinita come infinito è l' Universo, e la stupidità umana, nella celebre frase di Einstein.
E stavolta riprova seriamente a mettere su il tuo piccolo muro di lego...
25/08/2012, 16:47
sanje ha scritto:Spesso si dice in giro "ricostruiamo il Saturn V". Bhe, è una cosa ridicola. Noi non sappiamo più come ricostruire un Saturn V. Quel razzo è costituito da migliaia di pezzi prodotti da migliaia di industrie diverse (ed è per questo motivo che si è arrivati sulla Luna velocemente, perché sono state coinvolte centinaia di imprese). Molte di quelle imprese non esistono più, e se pur esistono non producono più quei pezzi.
Sono i progetti, le formule e i manuali il reale valore. E questi penso che ancora giacciono negli archivi NASA.
Credo sia solo una questione di denaro e di coordinamento, che poi è legato al denaro. Se si ha il denaro si può fare quello che si vuole.
E onestamente portare l'uomo a camminare ancora sulla Luna allo stato attuale delle cose lo trovo privo di senso, il solo senso che ha è Hollywoodiano.
Le sonde che costruiamo oggi rendono obsoleta la discesa dell'uomo, quindi se si vuole andare sulla Luna per studiarla si può evitare di mandarci l'uomo.
L'unico progetto in cui vedrei un senso nella presenza dell'uomo è l'intenzione di andare sulla Luna per costruire una base umana permanente, con stazione di lancio, e tutto il necessario per monitorare il pianeta.
E possiamo realizzarla, energeticamente autosufficiente e schermata dalle radiazioni.
Questo è l'unico senso da dare alla Luna, chissenefrega delle pietre lunari voglio dire.. guardiamo un po piu in la che possiamo farlo.
25/08/2012, 20:58
sanje ha scritto:Spesso si dice in giro "ricostruiamo il Saturn V". Bhe, è una cosa ridicola. Noi non sappiamo più come ricostruire un Saturn V. Quel razzo è costituito da migliaia di pezzi prodotti da migliaia di industrie diverse (ed è per questo motivo che si è arrivati sulla Luna velocemente, perché sono state coinvolte centinaia di imprese). Molte di quelle imprese non esistono più, e se pur esistono non producono più quei pezzi.
Sono i progetti, le formule e i manuali il reale valore. E questi penso che ancora giacciono negli archivi NASA.
Credo sia solo una questione di denaro e di coordinamento, che poi è legato al denaro. Se si ha il denaro si può fare quello che si vuole.
E onestamente portare l'uomo a camminare ancora sulla Luna allo stato attuale delle cose lo trovo privo di senso, il solo senso che ha è Hollywoodiano.
Le sonde che costruiamo oggi rendono obsoleta la discesa dell'uomo, quindi se si vuole andare sulla Luna per studiarla si può evitare di mandarci l'uomo.
L'unico progetto in cui vedrei un senso nella presenza dell'uomo è l'intenzione di andare sulla Luna per costruire una base umana permanente, con stazione di lancio, e tutto il necessario per monitorare il pianeta.
E possiamo realizzarla, energeticamente autosufficiente e schermata dalle radiazioni.
Questo è l'unico senso da dare alla Luna, chissenefrega delle pietre lunari voglio dire.. guardiamo un po piu in la che possiamo farlo.
25/08/2012, 22:16
Raziel ha scritto:sanje ha scritto:Spesso si dice in giro "ricostruiamo il Saturn V". Bhe, è una cosa ridicola. Noi non sappiamo più come ricostruire un Saturn V. Quel razzo è costituito da migliaia di pezzi prodotti da migliaia di industrie diverse (ed è per questo motivo che si è arrivati sulla Luna velocemente, perché sono state coinvolte centinaia di imprese). Molte di quelle imprese non esistono più, e se pur esistono non producono più quei pezzi.
Sono i progetti, le formule e i manuali il reale valore. E questi penso che ancora giacciono negli archivi NASA.
Credo sia solo una questione di denaro e di coordinamento, che poi è legato al denaro. Se si ha il denaro si può fare quello che si vuole.
E onestamente portare l'uomo a camminare ancora sulla Luna allo stato attuale delle cose lo trovo privo di senso, il solo senso che ha è Hollywoodiano.
Le sonde che costruiamo oggi rendono obsoleta la discesa dell'uomo, quindi se si vuole andare sulla Luna per studiarla si può evitare di mandarci l'uomo.
L'unico progetto in cui vedrei un senso nella presenza dell'uomo è l'intenzione di andare sulla Luna per costruire una base umana permanente, con stazione di lancio, e tutto il necessario per monitorare il pianeta.
E possiamo realizzarla, energeticamente autosufficiente e schermata dalle radiazioni.
Questo è l'unico senso da dare alla Luna, chissenefrega delle pietre lunari voglio dire.. guardiamo un po piu in la che possiamo farlo.
ad oggi ci sono sicuramente tecnologie missilistiche migliori del saturno 5, resta l'incognita di dove trovare i capitali necessari per l'intera operazione. Se ci fosse un rientro, almeno nel lungo periodo, come per l'Elio 3, le probabilità aumenterebbero.
26/08/2012, 12:27
26/08/2012, 20:06
sezione 9 ha scritto:
A me risulta invece che i sovietici fossero arrivati primi nella preparazione, ma fallirono il lancio due volte, perdendo il vantaggio. Se c'era qualcuno che non pensava in termini economici erano proprio i russi.
Il fatto che poi non ci siano arrivati, sulla Luna, può essere spiegato in base a molti fattori: arrivare primi era l'obiettivo politico, e spendere tanto per arrivare secondi non era più così importante; per cui dirottarono le risorse su altro (i primi ad avere una vera base spaziale permanente furono i sovietici); e gli anni '70 erano, da Mosca, ben diversi dagli anni '60: fu quel decennio che segnò la fine dell'Unione Sovietica, tra crisi economica, crisi sociale, tensioni militari e mancate riforme politiche...
Ora ci sono i cinesi che cominciano a ragionare alla stessa maniera (il valore della bandierina che conta più della scoperta scientifica). Ma nessuno Stato da solo potrà fare quello che serve (andare su Marte per restarci). Ora come ora, la nostra capacità è il rover, nulla di più. Ma se si mettono insieme, per uno scopo comune (dare all'umanità un pianeta nuovo da colonizzare), allora sì che faremo quel "grande balzo" ormai morto da tempo (da molto prima che morisse Armstrong)