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Come funzionano gli UFO?

04/09/2012, 17:12

I rapporti che sono stati raccolti fin dai primi tempi dai Progetti Sign, Grudge e Blue Book, in cui lavorò Joseph Allen Hynek come consulente scientifico, indicano che gli apparecchi volanti non identificati erano in grado di effettuare manovre che la scienza e la tecnologia dell’epoca non erano in grado neppure di comprendere.
E stato osservato che il limite della velocità della luce non deve considerarsi un limite invalicabile per poter effettuare viaggi interstellari da diverse fonti degne di attenzione. Il fisico nucleare francese Jacques Bergier nel 1960 scrisse che già nel 1957 era stato analizzato il comportamento anomalo di un particolare mesone.

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Questa particella che ha un tempo di vita di un milionesimo di secondo dovrebbe percorrere al massimo 300 metri alla velocità della luce: invece sofisticate misurazioni rilevarono che percorreva 30 Km. Tutto ciò è spiegabile soltanto con l’ipotesi che il mesone trovi una scorciatoia, bypassando il continuum spaziale e facendo una specie di “salto”. Si ritiene che le astronavi extraterrestri compiano salti analoghi per effettuare viaggi interstellari.

Col passare degli anni alcuni scienziati d’avanguardia hanno continuato a studiare queste particelle: Roberto Pinotti sempre prudente e misurato nelle sue affermazioni, scrisse nel 1991 (“UFO Scacchiere Italia”, pag. 289) che “lo strano comportamento del mesone K, sarebbe apparentemente turbato da un altro universo suscettibile di interferire con il nostro”. Di nuovo nel 1995 l’astronomo Hal Crawford sostenne che la velocità della luce è insuperabile nel senso dello spostamento lineare, ma che si poteva aggirare geometricamente l’ostacolo, accorciando lo spazio. Egli riporta alla ribalta di tutti i giornali questa categoria di particelle che nel frattempo la scienza ha classificato come tachioni. Crawford, membro della Royal Astronomical Society britannica, affermò anche che possiamo aspettarci di fare incontri ravvicinati con alieni.
Lo studio dell’ufologia non poteva trascurare tutte queste teorie e gli aspetti tecnologici riferiti ripetutamente da differenti tipologie di testimoni qualificati. Nel 1953 il capitano francese Rene Plantier formula un ipotetico sistema di propulsione non basato sul principio di azione e reazione. Questo ipotetico velivolo avrebbe il vantaggio di non dover trasportare enormi serbatoi di propellente come gli attuali razzi. Plantier si accorse che questa teoria era adatta a spiegare le sorprendenti prestazioni dei cosiddetti “dischi volanti” di cui erano già stati accumulati parecchi rapporti da organismi civili e militari, nonostante il ridicolo generale sull’argomento.
Plantier riteneva che questo velivolo convertiva in elettricità un’energia allora sconosciuta – che occuperebbe tutto il cosmo in quantità illimitata, questa energia fornirebbe la spinta antigravitazionale che consentiva all’UFO di muoversi in qualsiasi direzione. In seguito questa teoria ha ricevuto una conferma indiretta, seppur non definitiva, dal punto di vista della scienza sperimentale, dagli studi di Tom Bearden sulla free energy e l’antigravità e dalle rivelazioni di Bob Lazar, il fisico americano che sostiene di aver lavorato sui dischi volanti custoditi gelosamente nell’Area 51 del Nevada.
Anche l’ufologo americano Gabriel Greer, direttore del SETI ha accennato in un filmato proiettato al Simposio 1996 di San Marino alla “Zero Point Energy”, l’energia del punto zero, che si troverebbe in tutto l’universo.
Le forme sferica, ovoidale, discoidale sono quelle che ricorrono maggiormente negli avvistamenti UFO. Infatti l’ipotesi di Plantier enuncia la presenza di un campo elettromagnetico intorno all’apparecchio volante, che eliminerebbe l’attrito con l’aria e di conseguenza lo sviluppo di calore sullo scafo. La forma curva dei dischi sarebbe quindi una scelta obbligata in quanto, in caso contrario le cariche della componente elettrica si accumulerebbero nelle zone a forma di punta, mentre invece esse devono distribuirsi uniformemente lungo tutta la sua superficie.
Dai dati archiviati risulta inoltre che sono state registrate anche sui radar portentose accelerazioni in totale silenzio e con il superamento della velocità del suono in assenza del caratteristico bang.

Prosegue qui: http://ufoplanet.ufoforum.it/headlines/ ... LO_ID=9602

Buona lettura!

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04/09/2012, 18:59

uhm, ma questi sono studi teorici che spiegano dal punto di vista scientifico i fenomeni correlati al modo degli ufo, in teoria però si potrebbe applicarli agli aeromobili terrestri, o magari tali principi sono già applicati e gli ufo che vediamo altro non sono che nostri mezzi, se pensiamo che "l'ufo di phoenix" a quanto pare è un mezzo terrestre dal 96 ad oggi ci saranno stati notevoli altri sviluppi no?

04/09/2012, 19:16

Può essere...

04/09/2012, 19:54

In ogni caso questi oggetti non identificati esibiscono un comportamento che fa notevolmente a pugni con la gravità, quindi se anche solo una frazione di questi oggetti fosse reale ed artificiale, fa qualcosa che è tremendamente lontano dalle nostre attuali possibilità, ossia manipola direttamente la gravità, come non sappiamo.

Per la verità un sospetto c'è, basti pensare agli studi di Townsend Brown sull'antigravità (quanta parte di questi studi è mai stata veramente divulgata? E' legittimo chiederselo), ai bizzarri effetti gravitazionali risultanti dagli esperimenti di John Hutchinson (non accettati come risultati definitivi dalla scienza ufficiale); tutto questo, che per la scienza ufficiale che si insegna alle università semplicemente non esiste, potrebbe essere la punta di un iceberg ancora ignoto a noi.

E l'idea che grandi quantità di carica statica possano produrre lievi effetti antigravitazionali non è stata ancora esplorata veramente a fondo, per lo meno ufficialmente.

Poi, la forma simmetrica di questi UFO dovrebbe far sospettare un campo in azione.

Tutto questo per limitarci al problema dell'antigravità. Se poi si vuole speculare sulla possibile esistenza di altre dimensioni spaziali oltre alle solite tre, allora il campo si allarga a dismisura. Però a mio avviso non è molto utile lanciarsi in queste ultime, che sono e restano (oggi e forse per sempre, chi può dirlo) pure speculazioni senza effettiva possibilità di controprova sperimentale (nel senso della scienza moderna, in altri sensi sarebbe possible).

Invece il primo campo di indagine, quello dell'antigravità potrebbe essere fertile e portarci molti risultati. Ed una strada potrebbe essere proprio quella di introdurre un mezzo, contro le ipotesi della relatività ristretta, e quindi generale, e quindi della cosmologia del big-bang, che crollerebbero come un domino qualora fosse provata contro ogni possibile dubbio l'esistenza di un etere, così come crollerebbe l'idea di uno spazio che si deforma ( a deformarsi sarebbe un mezzo in uno spazio assoluto), e crollerebbe l'idea di un tempo relativo e con esso crollerebbe l'idea di una simultaneità relativa.

E questo mezzo non può che essere che l'etere, col quale diventa facile offrire una prima rappresentazione di tutte e 4 le forze, gravità compresa, come fece Todeschini, con il che non vuol dire naturalmente che le cose non si possano complicare in seguito ad approfondimenti che non ci sono mai stati.

Una pista ancora tutta da vagliare in profondità, cosa che non è mai stata fatta fino in fondo.
Ultima modifica di quisquis il 04/09/2012, 19:59, modificato 1 volta in totale.

05/09/2012, 00:03

Tecnologia antigravitazionale. Respingono gli oggetti, il movimento ondulatorio dell'ufo sembra confermare ciò, perchè il campo gravitazionale non è omogeneo.

Comunque, forse farò scalpore ma comincio a credere che un ufo non lo abbiamo mai visto da vicino, perchè i dischi non vanno piu di moda? e gli ufo sigariformi? sono mode degli anni 70-80-90?

E' forse tutta una fuffa?
Mi chiedo quale sarebbe lo scopo, a distrarre la massa non è certo efficace, per quello basta l'iphone, siti porno, vestiti, tv, calcio...

Allora in fenomeno cosi grande è giusto pensare che qualcosa di vero ci sia? Questa affermazione quanto è vera?

Ora gli avvistamenti sono solo di luci, e per di piu in notturna. Perchè? forse perchè è piu facile manipolare un video? E piu difficile capire se è un falso?
Solo per questo? Forse si.

Dall'inizio del 21secolo l'ufologia è andata scemando... sono rimasti pochi personaggi a parlarne con vigore, vedi Malanga, ma quasi più ascoltati, non risultano piu interessanti.. chi è oggi interessante è chi parla di massoneria per esempio. Perchè?

Sono solo mode?

05/09/2012, 01:17

gli ufo vanno a periodi perchè vengono qui per turismo spazio-ontologico, dipende da quando sono le migliori offerte di viaggio... e le migliori stagioni universali

cmq a parte lo scherzo a me ha sempre sorpreso che ci fosse, in concomitanza con l'apparizione di questi mezzi "esotici" una serie di luci e bagliori davvero inspiegabili... connaturati con la proprietà del movimento... difficili da inventarsi, ovvero... i primi che hanno detto queste cose come se le potevano immaginare? ce ne vuole...
il Prof. Keshe parla di questa variazione di tipo di colore come pertinente a un certo tipo di fisica come costui spieg(herebbe)...

05/09/2012, 02:26

sanje ha scritto:

Tecnologia antigravitazionale. Respingono gli oggetti, il movimento ondulatorio dell'ufo sembra confermare ciò, perchè il campo gravitazionale non è omogeneo.

Comunque, forse farò scalpore ma comincio a credere che un ufo non lo abbiamo mai visto da vicino, perchè i dischi non vanno piu di moda? e gli ufo sigariformi? sono mode degli anni 70-80-90?

E' forse tutta una fuffa?
Mi chiedo quale sarebbe lo scopo, a distrarre la massa non è certo efficace, per quello basta l'iphone, siti porno, vestiti, tv, calcio...

Allora in fenomeno cosi grande è giusto pensare che qualcosa di vero ci sia? Questa affermazione quanto è vera?

Ora gli avvistamenti sono solo di luci, e per di piu in notturna. Perchè? forse perchè è piu facile manipolare un video? E piu difficile capire se è un falso?
Solo per questo? Forse si.

Dall'inizio del 21secolo l'ufologia è andata scemando... sono rimasti pochi personaggi a parlarne con vigore, vedi Malanga, ma quasi più ascoltati, non risultano piu interessanti.. chi è oggi interessante è chi parla di massoneria per esempio. Perchè?

Sono solo mode?








Forse perchè la maggior parte delle persone che ne parlano n maniera massiva poi in fondo si scopre che sono solo dei ciarlatani? O al più si comportano in maniera ambigua inducendo a pensare ciò di loro? forse perché chiunque parli di rivelazioni poi di concreto non ha mai nulla in mano? Se il discorso ufologico fosse basato su fondamenta scientifiche solide e se si parlasse per dati di fatto invece che sempre per supposizioni e teorie astruse il tutto avrebbe una valenza maggiore e non rimarrebbe confinato nell'ambito del folklore che quindi viaggia su spinte emotive e ondulatorie.

05/09/2012, 11:04

non dicevano certi studi che gli ufo non possono essere discoidali perchè si disintegrerebbero con l'atmosfera? e quindi sono o roba umana o da varchi spazio temporali?

05/09/2012, 12:44

E' un po vago come riferimento...
Nomi degli studi?
Chi l'ha fatto?
Quando?
Ecc..ecc..
E poi intendi studi o solo teorie come qualunque altra cosa?

05/09/2012, 15:49

quisquis ha scritto:

Per la verità un sospetto c'è, basti pensare agli studi di Townsend Brown sull'antigravità (quanta parte di questi studi è mai stata veramente divulgata? E' legittimo chiederselo), ai bizzarri effetti gravitazionali risultanti dagli esperimenti di John Hutchinson (non accettati come risultati definitivi dalla scienza ufficiale); tutto questo, che per la scienza ufficiale che si insegna alle università semplicemente non esiste, potrebbe essere la punta di un iceberg ancora ignoto a noi.
...


quanto fatto, seppur come esito sperimentale sconosciuto, da Hutchinson, mi ha sempre sorpreso e sconcertato,
tanto che io aprirei la qualifica di peracottài e ciabattini istituzionali (seppur molto sofisticati e senza offesa per i pera-cottài e i ciabattini eh...)
per i vari istituti di scienza sonanti come campane molto vuote che pur non sapendo spiegare nulla allontanano dal novero scientifico risultati come quelli di Hutchinson

ovvero... se non lo sapete spiegare secondo le strade attuali e lineari della scienza almeno notificate i risultati... seppur casuali ma incredibili...
Ultima modifica di Zelman il 05/09/2012, 16:03, modificato 1 volta in totale.

05/09/2012, 18:32

sanje ha scritto:

Tecnologia antigravitazionale. Respingono gli oggetti, il movimento ondulatorio dell'ufo sembra confermare ciò, perchè il campo gravitazionale non è omogeneo.


Soprattutto il gran numero di variabili in gioco dovrebbe impedire che, nell'andare da A a B, l'UFO (inteso come oggetto artificiale e solido governato da un'intelligenza), possa seguire sempre la stessa traiettoria, ed anche che questa sia perfettamente rettilinea.

Comunque, forse farò scalpore ma comincio a credere che un ufo non lo abbiamo mai visto da vicino, perchè i dischi non vanno piu di moda? e gli ufo sigariformi? sono mode degli anni 70-80-90?

E' forse tutta una fuffa?



Sotto l'aspetto della cultura popolare direi che gli UFO non vanno più di moda, soprattutto non vanno più di moda come negli anni 50-60-70-80 (e forse 90). Però a mio parere da questo non se ne può dedurre che questa è l'unica ragione per cui non si vedrebbero più UFO "classici", metallici discoformi o sigariformi.

Potrebbe essere infatti anche vero il contrario e cioè potrebbe essere proprio la minor frequenza di manifestazione di questi oggetti a costituire la causa (o perlomeno la principale concausa) dell'odierno minor interesse.
Se infatti questi oggetti si facessero vedere massivamente e sistematicamente come al culmine delle guerra fredda, epoca d'oro del fenomeno UFO, molto probabilmente tornerebbero di moda.
In effetti l'unica ragione della presenza massiva in quegli anni (e ben minore prima e dopo) potrebbe essere proprio il pericolo di una guerra di sterminio totale a suon di armi atomiche, per cui adesso una presenza così esplicita non sarebbe più necessaria. Nessuno lo sa naturalmente con certezza, ma mi sembra plausibile.

Quindi è difficile trarre concusioni definitive partendo da considerazioni sulle mode.

Mi chiedo quale sarebbe lo scopo, a distrarre la massa non è certo efficace, per quello basta l'iphone, siti porno, vestiti, tv, calcio...


Infatti, anche io penso che basti ed avanzi questo, per distrarre non servono gli UFO, da che mondo e mondo si sono sempre trovati i modi per distrarre facilmente le masse senza bisogno di tirare in ballo quello strano fenomeno che sono gli UFO.

Ora gli avvistamenti sono solo di luci, e per di piu in notturna. Perchè? forse perchè è piu facile manipolare un video? E piu difficile capire se è un falso?
Solo per questo? Forse si.


Forse sì, potrebbe essere. Ma appunto, quale sarebbe il movente se tutto fosse un falso?

chi è oggi interessante è chi parla di massoneria per esempio. Perchè?


Per la verità di massoneria si è sempre parlato nel bene e nel male, anzi direi che è certo che in passato se ne parlava e scriveva di gran lunga più di oggi.
Ultima modifica di quisquis il 05/09/2012, 18:59, modificato 1 volta in totale.

05/09/2012, 18:36

ma che risultati sono e sono disponibili da qualche parte?

05/09/2012, 18:44

Zelman ha scritto:


quanto fatto, seppur come esito sperimentale sconosciuto, da Hutchinson, mi ha sempre sorpreso e sconcertato,
tanto che io aprirei la qualifica di peracottài e ciabattini istituzionali (seppur molto sofisticati e senza offesa per i pera-cottài e i ciabattini eh...)
per i vari istituti di scienza sonanti come campane molto vuote che pur non sapendo spiegare nulla allontanano dal novero scientifico risultati come quelli di Hutchinson

ovvero... se non lo sapete spiegare secondo le strade attuali e lineari della scienza almeno notificate i risultati... seppur casuali ma incredibili...


Come diceva IdentflyObj qui

http://www.ufoforum.it/topic.asp?TOPIC_ID=11050

"La difficoltà maggiore è dovuta allo scarso controllo degli eventi antigravitazionali e di fusione,che ha obbligato lo stesso Hutchison a rivendersi il suo laboratorio attrezzato per far fronte alle spese sostenute negli anni. Vi erano troppe variabili durante l'esecuzione degli esperimenti (decine di apparati ad alta tensione accesi in simultanea),ciò ha reso impossibile comprendere cosa accadesse a livello di campi elettromagnetici in una determinata zona di spazio. Il 'caos' elettromagnetico originava sollevamenti,sparizione di oggetti,fusione,il tutto a velocità tali da non permettere di inquadrare bene il fenomeno."


Quindi in definitiva la scarsa riproducibilità ha minato queste ricerche; se si aggiunge che effetti di questo tipo escono molto al di fuori del quadro consolidato, direi che questo, per l'attuale modo di pensare, basta ed avanza perché siano stati semplicemente ignorati nel mondo accademico, che poi è quello che bene o male conta nell'emettere verdetti di conformità o meno alla scienza.

Siamo ben lontani dal capire come manipolare davvero la gravità (ammesso e non concesso che ciò sia possibile); a me dispiace, ma non stupisce affatto, questa mancanza di coraggio nel capire meglio il mondo che ci circonda, partendo per esempio proprio da spunti come quelli offerti da Hutchinson.
Ultima modifica di quisquis il 05/09/2012, 18:44, modificato 1 volta in totale.

06/09/2012, 08:02

quisquis ovviamente i fenomeni non sono "riproducibili" ma il minimo che potevano fare era tenere conto che quegli esperimenti danno dei risultati che, se non riproducibili, comunque portano ad effetti fattibilmente "alternativi", non si tratta di fantasia...

06/09/2012, 21:15

Questa tecnologia m'ha sempre affascinato...

[BBvideo]http://www.youtube.com/watch?v=uF8otSSPgdA[/BBvideo]

potrebbero usare un sistema evoluto di questi esperimenti per muoversi nell'atmosfera (sempre dando per scontato la loro esistenza).

Inoltre questo spiegherebbe i materiali trovati a Roswell, forma più evoluta del semplice alluminio usato per questa tecnologia?


Per quanto riguarda i viaggi interspaziali c'è una teoria.

Prendete un foglio bianco, immagiante che sia lo spazio. Ora alle due diagonali opposte disegnate due punti. Uno lo chiamate A l'altro B. Comunemente per arrivare da A a B bisogna muoversi lungo una linea retta o un percorso. Se piegate il foglio bianco a metà però i due punti combaciano. Muoversi da A a B richiederebbe quindi un istante. Se si avesse l'energia necessaria si potrebbe piegare lo spazio tempo ai propio comodi. A quel punto i viaggi interstellari non avrebbero più segreti.

Che ci siano riusciti...???
Ultima modifica di EddyCage il 06/09/2012, 21:17, modificato 1 volta in totale.
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