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15/09/2012, 17:43

Ecco cosa dice Assad, annichilisce anche la logica finora condotta da costui
https://news.google.it/news/story?ncl=d ... it&topic=w

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http://www.asca.it/news-Siria__Assad_a_ ... 6-ATT.html

Siria: Assad a Brahimi, per risolvere crisi e' necessario il dialogo
15 Settembre 2012 - 15:46

(ASCA-AFP) - Damasco, 15 set - E' necessario un ''dialogo tra siriani'' per risolvere la crisi in Siria: lo ha detto il presidente Bashar al Assad, al termine di un incontro con l'inviato di Onu e Lega araba, Lakhdar Brahimi, secondo quanto riferisce la televisione di Stato.

Assad si e' inoltre detto pronto a cooperare con ''ogni serio sforzo per risolvere la crisi, a patto che sia neutrale. Il successo dell'azione politica - ha poi aggiunto - e' legato alla pressione che deve essere esercitata sui Paesi che finanziano e addestrano i terroristi e fanno entrare armi in Siria''.

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cioè... ha fatto il "dialogo" sinora, con i carriarmati e pretende che ci sia un tentativo neutrale [:o)] per i successivi dialoghi?
Cioè mentre nello stesso momento avalla la sua violenza chiede che la stessa non venga considerata, nei dialoghi, da parte dei siriani che hanno ricevuto la voce unilaterale dei carriarmati,
quindi con quale faccia questo testa di fiammifero bruciante si propone?

non vedo l'ora che la popolazione
(saranno forse comparse per i tg internazionali anticomplottisti a favore degli Usa?
o martiri per la causa dei complottisti contro gli Usa?)
lo avvicini, anche senz'armi, a mani nude

quanto ai discorsi sugli Usa,
io assisto anche a Russia che per non cedere un suo avamposto nel mediterraneo, ritarda la soluzione,
anche i "fratelli" cinesi credono che la popolazione abbia da imparare dalla lezione fondamentale,
"personalmente" non credo che la popolazione debba imparare a sanguinare, per trattare con le bombe, come intende Assad, visto che lui crede che non è nulla quello che i bombardamenti di città e villaggi subiscono...

Eccolo
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mentre sembra affermare che da un orecchio non ci sente
(forse perchè c'è troppo rumore di bombe?)
e i servizi segreti lo informano male
o perchè quello che gli riferiscono i suoi servizi segreti non si capisce perchè traviato dalla voce delle bombe?

...

E credo ANCHE che quando il popolo disarmato lo avvicinerà a mani nude non si comporterà come da ribelle pacifico...
come si crede che si debbano comportare i "ribelli" da quelle parti...
Ultima modifica di Zelman il 15/09/2012, 17:57, modificato 1 volta in totale.

15/09/2012, 20:14

Certo che sloggiare l'unica base militare nel Mediterraneo Russa,per gli Americani e Israeliani,sarebbe un sogno!.

15/09/2012, 21:41

Il 20 settembre a Roma per sostenere la Siria

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Comunicato di Ouday H. Ramadan (Soso) del 13/9/2012,
sulla Manifestazione del 20 Settembre 2012 a Roma


Come al solito, anche questa manifestazione del 20 settembre prossimo davanti a Montecitorio, sta subendo i tentativi di boicottaggio costruiti da qualche personaggio che, da italiano, vorrebbe insegnare ai Siriani come difendere o promuovere la causa siriana. Da comunista e siriano, quale sono sempre stato, provo davvero pena nel dover fornire giustificazioni o spiegazioni a personaggi che, preferendo sbandierare bandiere arcobaleno o ritirarsi sui monti come eremiti, non hanno mai mosso un dito per la Siria fino a poco tempo fa. Il Comitato Italia-Siria ha organizzato questa manifestazione chiamando a raccolta tutti coloro che, da giornalisti, osservatori o semplici e normali cittadini, hanno seguito con preoccupazione e sentimento la tragedia che nell’ultimo anno e mezzo ha sconvolto il nostro Paese.

Tutti i partiti patriottici della scena politica nazionale, dal Ba’ath ai due partiti comunisti siriani passando per il partito social-nazionalista, si sono uniti nella difesa del legittimo governo siriano, perché hanno compreso la gravità della situazione e l’evidente strumentalizzazione del terrorismo salafita da parte delle potenze della Nato, a cominciare da Washington che ha dimostrato chiaramente di essere tornata alla vecchia strategia usata in Afghanistan contro i Sovietici: arma i terroristi e i reazionari, colpisci i settori dell’Islam più avanzati ed emancipati rispetto all’imperialismo e diffondi il caos per indebolire le potenze concorrenti più scomode.

Dopo alcuni mesi passati dai nostri fratelli siriani nelle piazze italiane con i soli ragazzi di “Stato e Potenza” ed il quotidiano La Rinascita, il fronte pro-Siria in Italia si è allargato. E nel 2012 finalmente anche altre realtà si sono aggiunte alla lodevole azione di manifestazione di solidarietà verso il nostro Paese, così duramente colpito e violentato. Si tratta di uomini e donne che hanno deciso di sostenere la nostra causa perché l’hanno ritenuta giusta, e perché hanno evidentemente trovato il coraggio per guardare al di là della propaganda che ogni giorno i telegiornali italiani ribadivano, come una filastrocca stucchevole.

C’è chi parla di infiltrazioni, chi parla di “cappelli” messi sopra la nostra causa. Ma noi, cari amici italiani, sappiamo guardarci da soli dai nemici, sappiamo separare le persone oneste e in buona fede da quelle opportuniste e malvagie. E, per ora, di personalità del secondo tipo ne abbiamo viste soltanto tra chi ha tentato in ogni modo di denigrarci e di calunniarci, sfruttando le sue maggiori possibilità comunicative ed il paravento mediatico che le sue connivenze col mondo della politica d’alto borgo gli hanno fornito.

La manifestazione del 20 settembre davanti a Montecitorio non sarà un momento per difendere un dittatore, come spesso è stato scritto per altri eventi simili, né una scusa per sfoggiare una vergognosa islamofobia che, da siriani, condanniamo senza appello. I recenti misfatti di Bengasi e del Cairo ci dicono che forse gli americani stanno cercando di cambiare politica estera, poco prima del voto presidenziale, rispolverando la vecchia islamofobia dell’era Bush. E proprio per questo non devono farci dimenticare che questo tipo di Islam, quello salafita/wahabita, gode dell’appoggio e delle momentanee coperture dell’imperialismo degli Stati Uniti (compreso quello repubblicano), devono farci sempre tenere presente che la vera tragedia nel mondo islamico avvenne proprio quando queste famiglie di monarchi reazionari usurparono le sedi tradizionali della religione musulmana stanziate nella Penisola Araba.

La manifestazione del 20 settembre dovrà servire a tutti noi per ribadire che il popolo siriano è con il suo presidente Bashar al-Assad, che il Grande Medio Oriente inseguito dagli americani non sarà mai realizzato, che l’arroganza di Israele verso la Palestina un giorno finirà, che i Siriani non hanno mai dimenticato la sincera amicizia dei Sovietici e dei Russi e che oggi ringraziano anche la Repubblica Popolare Cinese per il sostegno e per aver impedito che una nuova guerra d’aggressione imperialista si abbattesse sul Medio Oriente.

Chi sarà in piazza con noi potrà ascoltare quello che diremo da uomini liberi, da Siriani e da combattenti, e capire nella sua coscienza di singolo individuo da che parte sta la ragione.

Ouday H. Ramadan

13 September 2012 at 16:54

Source: Il 20 settembre a Roma per sos...enere la Siria | STAMPA LIBERA

15/09/2012, 22:10

Vado anch'io ... (a sostenere gli USA!) [:D] [:246]

15/09/2012, 22:13

Io invece sostengo l'USA e getta [:p] [:p] rilancia l'economia e fà incazzare l'ecologia
Ultima modifica di Wolframio il 15/09/2012, 22:14, modificato 1 volta in totale.

15/09/2012, 22:18

(Se dovessimo fare come fanno i musulmani, noi cristiani, bonanotte! Ne hanno fattte contro di noi di pellicole; ma si sà, i cristiani possono anche ... sopportare! Mentre loro, poverini, guai ad offenderli. E' proprio vero: più una religione è deviata più la gente è fanatica)

15/09/2012, 22:31

bleffort ha scritto:

Certo che sloggiare l'unica base militare nel Mediterraneo Russa,per gli Americani e Israeliani,sarebbe un sogno!.

bè se l'interesse è politico-strategico per gli Americani o Israeliani sulla Siria, tale è per i Russi,
nel mezzo ci vanno i ritardi nel prendere una decisione per i Siriani, quelli che sono vittime...

16/09/2012, 10:53

Ufologo 555 ha scritto:

Vado anch'io ... (a sostenere gli USA!) [:D] [:246]

Allora vai così a sostenere pure, gli Integralisti Islamici al soldo degli Americani???. [V]

16/09/2012, 15:38

Zelman ha scritto:

bleffort ha scritto:

Certo che sloggiare l'unica base militare nel Mediterraneo Russa,per gli Americani e Israeliani,sarebbe un sogno!.

bè se l'interesse è politico-strategico per gli Americani o Israeliani sulla Siria, tale è per i Russi,
nel mezzo ci vanno i ritardi nel prendere una decisione per i Siriani, quelli che sono vittime...

Non sono stati i Russi a fomentare la guerra civile e nemmeno il governo Siriano,sono stati come tu sai i soliti noti ad armare gli Integralisti.

16/09/2012, 16:00

Ah! I tempi dello Scià ... Teneva a bada tutto il Medio Oriente (perfino Saddam) [:D]

16/09/2012, 17:44

Non facciamo confusione !!!!!!
La guerra in Siria è tra Sciiti e Sunniti . [8D]

16/09/2012, 20:02

greenwarrior ha scritto:

Non facciamo confusione !!!!!!
La guerra in Siria è tra Sciiti e Sunniti . [8D]

Ah..ah ah... [:D] e allora non interferiamo!!!! [;)]

16/09/2012, 20:18

bleffort ha scritto:

greenwarrior ha scritto:

Non facciamo confusione !!!!!!
La guerra in Siria è tra Sciiti e Sunniti . [8D]

Ah..ah ah... [:D] e allora non interferiamo!!!! [;)]


Per quanto mi riguarda, penso che mai si debba interferire se non direttamente minacciati.

16/09/2012, 20:24

Comunque ai musulmani, brucia il sedere, perciò, alla minima cosa si ... sfogano! Ricordate: il corano e la spada ...
Per fortuna che quando l'Europa (si chiama cosi?) sarà islamizzata non ci sarò più ...[^]

16/09/2012, 20:33

Non accadrà mai Max. [;)]
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