MARIO

[Wolframio]

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[Wolframio]

Thethirdeye ha scritto:

rmnd ha scritto:

Porte spalancate a ripetitori e antenne
i condomini non potranno opporsi

Una norma del decreto Sviluppo, se dovesse diventare legge, vieterebbe di contrastare l'installazione. La ratio della norma è favorire una connettività al web più diffusa sul territorio, ma offre mano libera alle compagnie telefoniche. Si accorciano anche i tempi per le autorizzazioni

ma quei cavi , una mano ignota potrà sempre reciderli , o no?


Ma il tetto di un condominio non è proprietà privata?

Incredibile.......

Qualcuno mi prenderà per pazzo ma......
questi vogliono aizzare la guerra civile.

E' palese.....

Non sei pazzo, è quasi giunta l'ora di collaudare la Eurogendfor e serve un movente.

[Thethirdeye]

Monti: con lo Statuto dei lavoratori meno posti
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche ... 68267.html

E già... ora la colpa dell'implosione del mondo del lavoro
dipende dallo Statuto dei Lavoratori....

Cosa c'è Mario?
Ti hanno chiesto di abbattere anche quello?

[ilMaro]

A sto punto tanto vale iniziare subito a far casino, tanto prima o poi saremo costretti...

[Massimo Falciani]

Cronache
Caro Affari, non ce la faccio: sto per suicidarmi. LA LETTERA
Venerdì, 14 settembre 2012 - 11:09:00


CRISI/ LO SPECIALE DI AFFARITALIANI.IT

Affaritaliani.it ha lanciato il caso degli imprenditori in crisi con l'e-mail ricevuta dall'imprenditore pugliese Giuseppe Iudici. Sono arrivate centinaia di email ricevute in risposta al suo appello, tra manifestazioni di solidarietà e concrete offerte di collaborazione.

La crisi fa vittime, ma crea anche unioni: è nata l'associazione "Giuseppe Iudici angeli contro la crisi"

L'APPELLO/ Giuseppe Iudici: "La nostra associazione è una Ferrari. Ora aiutateci a mettere la benzina"

Il principe De Curtis, in arte Totò, in soccorso alla recessione. All'asta una bombetta per l'associazione Iudici

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LEGGI TUTTE LE MAIL ARRIVATE AD AFFARI

Crisi - Altre lettere dei lettori di Affaritaliani.it

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IL CASO DI AFFARI FINISCE IN TIVU'/ Lucia Annunziata, conduttrice della trasmissione "In mezz'ora" in onda su Rai Tre, ha intervistato e raccontato la storia di Giuseppe Iudici

CLICCA QUI PER VEDERE IL VIDEO DELLA TRASMISSIONE

Giuseppe Iudici a "Cominciamo bene" su RaiTre: IL VIDEO

Buongiorno.

Ogni giorno vedo e sento di persone in crisi economica e che non riescono a tirare avanti... Purtroppo tanti di loro hanno scelto la via del suicidio... li capisco e sono sul punto di seguirli...

Si parla dei giovani senza lavoro e mi sembra giusto, visto che dovrebbero essere il nostro futuro, ma di noi "vecchietti" nessuno parla se non quando si deve commentare l'ennesimo gesto disperato... Eppure moltissimi di noi hanno perso il lavoro e non sanno come sopravvivere... Siamo degli emarginati con il consenso dello Stato, abbandonati a noi stessi e senza diritti...

Sicuramente avrete ricevuto migliaia di segnalazioni di persone che non riescono a trovare lavoro e non sanno cosa fare, io voglio raccontarvi in breve la mia storia e la mia situazione attuale.

Attualmente mi trovo a Messina, mia città natale, una città abbandonata a se stessa con gravissimi problemi di infrastrutture, di precarietà evidente, di indolenza assoluta, di inadeguadezza dei mezzi di trasporto e naturalmente di una quasi assolta mancanza di lavoro.

Negli ultimi 40 anni ho vissuto a Milano dove lavoravo come analista programmatore AS400 RPG. Ormai da almeno un decennio ho avuto problemi con il lavoro, contratti a tempo indeterminato non ne ho mai trovati, sono sempre stato un precario, lavoravo 1 o 2 anni per una azienda e poi avevo il problema di trovare un'altro ingaggio.

Mi sono dovuto fermare varie volte, alcune volte per 3/4 mesi, altre volte di più, fino anche ad 1 anno! Mi hanno sempre proposto contratti "a progetto" o simili della durata di pochi mesi, salvo poi rinnovarli per altri pochi mesi, fino a quando dopo 1 o 2 anni, decidevano di tagliare! Il risultato era che ero sempre in difficoltà...

Adesso, a 64 anni, non riesco più a trovare nulla, non ho diritto alla pensione (e che pensione! se ci arrivo saranno ben 300 euro scarsi!), non ho diritto a sussidi (sono solo), non ho diritto a nulla! E sono già alcuni mesi che non lavoro...

Putroppo i miei parenti (fratelli) non sono ricchi e non possono (e neanche vogliono...) aiutarmi, gli amici li hai quando puoi dare qualcosa, dopo, quando hai bisogno, spariscono e non si fanno neanche trovare, e quindi sono abbandonato... Entro la fine del mese devo trovare i soldi dell'affitto o devo lasciare la casa dove vivo, non ho più soldi per comprarmi da mangiare già da oggi! Insomma si prospetta per me la fine...

Cosa mi resta da fare se non seguire quelle persone che si sono auto-cancellate da questa vita? Ho ancora del credito sulla chiavetta per collegarmi a internet e cercare disperatamente soluzioni ma a fine mese non avrò più neanche questa possibilità...

"Ave Caesar! Morituri te salutant"! Diretto a chi non ci vede e non ci sente e neppure vuole sapere...

Grazie per l'attenzione che spero darete a questa mia....

Rocco

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ora, sinceramente, come si può credere che i sondaggi che danno monti come favorito abbiano un qualche fondamento di verità?
cavolo, berlusconi ci avrà messo in ginocchio, ok, ma questi bastardi ci stanno proprio spezzando le gambe!

Ultima modifica di Massimo Falciani il 14/09/2012, 14:06, modificato 1 volta in totale.

[ubatuba]

Il nostro premier golpista Mario Monti ha fatto ricorso alla Corte Costituzionale contro l’agricoltura a “chilometro zero”. In pratica il governo vuole bloccare alcuni atti normativi della Regione Calabria, rea di aver legiferato oltre la sue competenze stabilite in materia.

Secondo il governo oligarchico la legge regionale contiene delle disposizioni che, nel favorire la commercializzazione dei prodotti regionali, ostacolerebbero la libera circolazione delle merci in contrasto con i principi comunitari. In sostanza, la normativa regionale viene considerata alla stregua di un provvemento di natura quasi autarchica tale che i prodotti regionali avrebbero un vantaggio considerato contrario al principio di libera circolazione delle merci rispetto ai prodotti extraregionali.

(Qui troverete il Comunicato ufficiale del governo tecnocrate contro l’agricoltura a “Km zero”)

E’ chiaro che il ricorso mira a liberare il campo alle multinazionali da qualsiasi tipo di concorrenza.

Distruggono le aziende locali, devastano il tessuto sociale e rendono il popolo completamente dipendente da strutture extraterritoriali e multinazionali senza scrupoli. Annientano la tradizione, distruggono l’identità e le coscienze per imporre il loro progetto di governo mondiale.

Il controllo delle sementi, quindi dell’agricolura, e di conseguenza degli alimenti è il chiaro segno che si aprono il varco per l’introduzione delle colture Ogm.

Attentano alla basi della coesione sociale. L’agricoltura, ricordiamolo, è un bene comune nato 10.000 anni fa. Da quando l’uomo ha fatta propria questa arte, sono nati i primi centri urbani, le prime aggregazioni civili, è stata la base dello sviluppo della società che oggi andiamo demolendo.

Il culto dell’ugualianza e dell’omologazione sta per convertire le diversità agro-alimentari.

Quando tutto il cibo apparterrà alle multinazionali come faremo? E’ questa l’anticamera della nuova schiavitù?


Tratto da: L’Ue assalta la sovranità alimentare e Mario Monti dichiara illegale l’agricoltura a “chilometro zero”. | Informare per Resistere http://www.informarexresistere.fr/2012/ ... z26YmtT9oJ
- Nel tempo dell'inganno universale, dire la verità è un atto rivoluzionario!

ma veramente siamo alla merce'di politicanti incapaci,che permettono,se la strada da percorrere e questa,di essere asserviti pure nel settore alimentare alle grandi multinazionali....fermare tutto prima che sia troppo tardi......

[Wolframio]

“Chi controlla il petrolio controlla le nazioni,
chi controlla il cibo controlla il popolo“,
è questo il pensiero di Henry Kissinger, ex Segretario di Stato dell’era Nixon e Ford e membro portante del gruppo Bilderberg.

Source: L’Ue assalta la sovranità a...”. | Informare per Resistere



Aspetto ancora che qualcuno si decida a far piazza pulita di questi gangster
Campa cavallo che l'erba cresce

Ultima modifica di Wolframio il 15/09/2012, 20:16, modificato 1 volta in totale.

[Wolframio]

Il paese dove rubano le mucche per fame

14/09/2012 - In Spagna furti nei campi agricoli, e perfino animali macellati in strada dagli affamati




La crisi della Spagna è così profonda che si stanno verificando episodi da secolo scorso, con animali macellati per strada da chi ha fama, o furti di massa alle piantagioni di frutta e verdura. Uno spaccato tanto curioso quanto drammatico sulle difficoltà di un paese che sta tornando indietro nel tempo.

Source: Il paese dove rubano le mucche per fame



http://www.welt.de/wirtschaft/article10 ... angen.html

Ultima modifica di Wolframio il 15/09/2012, 20:15, modificato 1 volta in totale.

[bleffort]

In Sicilia nel Trapanese,molte persone si sono dedicate alla vendemmia notturna,niente da eccepire se non fosse che le vigne sono di altre persone.

[ubatuba]

con la crisi che attualmente sta attanagliando il paese,con persone che non sanno come arrivare a fine mese,torneranno di moda i furti,come al tempo della mia infanzia,di conigli pollame ed appunto materia x riempire lo stomaco.......................

[Thethirdeye]

bleffort ha scritto:

In Sicilia nel Trapanese,molte persone si sono dedicate alla vendemmia notturna,
niente da eccepire se non fosse che le vigne sono di altre persone.

......

[Thethirdeye]

Wolframio ha scritto:

La crisi della Spagna è così profonda che si stanno verificando episodi da secolo scorso, con animali macellati per strada da chi ha fame, o furti di massa alle piantagioni di frutta e verdura. Uno spaccato tanto curioso quanto drammatico sulle difficoltà di un paese che sta tornando indietro nel tempo.

E questi esempi... così drammatici, non riescono a scalfire la coscienza degli itaGliani?
Che bisogna fare per radunare 100.000 persone davanti al Parlamento?

Dobbiamo forse attendere che l'ItaGlia si riduca come Grecia e Spagna?

[Thethirdeye]

Vedo con dispiacere che gli itaGliani non hanno ancora capito una mazza.....

Fiducia Monti al 52%, ma il governo è al 37%
Esecutivo non ha la fiducia del 55% degli intervistati

http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche ... 85872.html

Cresce la fiducia nei confronti di Mario Monti, mentre per il suo esecutivo il giudizio è negativo (la tendenza al calo, in atto da mesi, si riconferma infatti anche a settembre). E' quanto emerge dal sondaggio effettuato dall'Istituto IPR Marketing, diretto da Antonio Noto, per conto di Repubblica.it. Il Premier e il Governo - I mesi estivi hanno generato un incremento significativo di fiducia nei confronti del Premier che torna a superare la soglia del 50% dei consensi (52% oggi,+3 rispetto a luglio).

C'é ancora da lavorare molto ragazzi.....

[Thethirdeye]

Ma perchè il Presidente Napolitano dice sempre il contrario di quello che dovrebbe dire?
Qualcuno me lo sa spiegare?

Voglio dire.... "coniugare Crescita e Fiscal Compact?



Bisogna continuare "sulla strada della necessitata severità ed accompagnare l'austerità
con misure per la crescita", senza violare "gli impegni presi in comune", come il fiscal
compact. Napolitano sottolinea che non c'é "nessuna contraddizione" tra austerità e
crescita.

http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche ... 91615.html

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[ubatuba]

Tutto questo è tragicamente serio, ma lasciatemi dire che fra un po’ David Rockefeller arriverà a Roma e ritto su un panchetto davanti a Palazzo Chigi si metterà a urlare “L’Austerità non funziona, idiota!”

Voi cittadini non lo potete sapere, e non ne avete colpa. Ma dovreste saperlo, se esistessero giornalisti e non servi nei media italiani. Ormai tutti gli esperti di finanza e moneta del mondo, anche quelli più ferocemente di destra, stanno scrivendo che il rigore del ‘risanamento’ europeo è un suicidio demenziale. Ma come posso farvi capire?... Immaginate che l’Italia sia una famiglia dove papà predica ai figli un severo rigore cattolico, mentre la Santa Inquisizione gli sta gridando da mesi “Nooo! Non è così! Sbagli tutto!”. La Santa Inquisizione! Dopo che il Papa ci aveva provato anche lui. Ma quel padre di famiglia niente, non ci arriva.

Seguitemi un attimo perché, lo dico da mesi, qui ci giochiamo la democrazia e il destino del 90% dei nostri figli. Ora, dovete sapere che nella storia dell’economia ci sono stati pensatori che mica erano carini con la gente. Hanno sempre lavorato per l’esclusivo interesse delle banche e dei conglomerati industriali, degli speculatori. Erano i monetaristi, coloro che hanno trapanato nella testa di tutti i politici che contano dal 1970 in poi che l’inflazione è Satana in persona, e che si possono sacrificare (letteralmente con la vita in molti casi) milioni di lavoratori pur di impedire a Satana di apparire sui libri contabili dello Stato. Se questi sentivano pronunciare il nome di John Maynard Keynes, facevano due cose: o si segnavano, o accendevano il rogo sotto al malcapitato di turno, e Dio sa quanti economisti hanno visto la loro carriera fulminata per questo motivo. Non sto esagerando, fu una caccia alle streghe dagli anni ’70 in poi. I loro nomi: Tsiang, Friedman, Brunner, Meltzer, Lucas, Sargent, Wallace, Rogoff… Diversi fra questi sono stati insigniti del Premio Nobel. I monetaristi, ok?

Ok, hanno fondato scuole internazionali che hanno un’enorme influenza nella politica dei piani alti, hanno portavoce autorevoli. Uno di questi è Lars Christensen, autore del Market Monetarist, pagina web-punto di riferimento fra i più quotati del monetarismo mondiale. Ed ecco cosa scrive il Market Monetarist sulla crisi dell’Eurozona e in particolare sull’Italia gestita da Monti. Leggete tenendo a mente che chi parla sono le voci, o le anime defunte, dei super falchi del monetarismo di destra di cui sopra (poi spiego, se non vi è chiaro):

“Perché Monti è un disperato? Bé, è semplice – il PIL italiano sta calando fortemente, e in questo modo il rapporto debito/PIL esplode (il debito è una percentuale di un numero, che è il PIL, e ovviamente se questo numero cala, la percentuale del debito appare più grossa, nda). Come gli investitori sanno, la BCE non ha mostrato alcuna intenzione di aiutare il PIL italiano, per cui il rapporto debito/PIL in Italia continuerà a peggiorare, e non importa un accidenti quante Austerità o quanti tagli o quanti aumenti di tasse Monti imporrà al Paese. Ma è semplice! Senza una crescita dell’economia reale, del PIL, l’Italia fallirà di certo. La BCE potrebbe risolvere questa crisi applicando una politica diretta ad aumentare l’economia reale dell’Eurozona, ad aumentare i loro PIL”.

Ora pensate a cosa ha fatto invece Draghi. Ha sfornato un trucco monetario, non di economia reale, per far scendere gli spread e i tassi sui titoli Italiani e Spagnoli, fra l’altro vincolato ad ulteriori Austerità inflitte a noi. Questa è cipria sulla cancrena , letteralmente. Ma da noi Monti e i giornali scrivono gran successo! Tutto va meglio! Mentre alla destra di Monti, Draghi e Merkel, alla loro destra!, i monetaristi gli gridano “L’Austerità non funziona, stolti!”, quello che funziona è che si aiuti l’economia reale, cioè posti di lavoro, aziende, produzione, cioè PIL, con tutta la forza della BCE. Ma no…

Giuro: di fronte agli epigoni del condor rapace Milton Friedman che (solo perché spaventati dalle perdite colossali dei loro affari a causa di questa crisi) rispolverano Keynes, cioè quello che noi stiamo dicendo da tanto tempo, e lo gridano all’Europa, mi viene da piangere.

Vorrei che fosse come dice l’economista Giulio Sapelli, e cioè che solo un uomo della più mediocre università italiana, la Bocconi, può ancora predicare quelle cretinate neoclassiche ignoranti (che per noi diventano tragedie personali). Ma non è così. Monti obbedisce agli ordini tedeschi, ed è un criminale.

Non c’è altra via a questo punto. Fuori da questa oscenità criminosa che si chiama Eurozona. Fuori ora! Now! Cioè questo http://www.paolobarnard.info/intervento ... php?id=429


http://blog.libero.it/terrapagana/11584403.html