Smantellare la 'UE di Bruxelles' – un presupposto per la libertà globale delle terapie naturali
L’obbiettivo della petizione “Un referendum per le terapie naturali” è di garantire il libero accesso alle terapie naturali fondate sulla ricerca scientifica, per tutti i cittadini europei. La petizione è già stata firmata da oltre un quarto di milione di persone. I firmatari della petizione provengono da tutti i 27 Stati membri dell'UE. Quest iniziativa viene coordinata dalla Dr. Rath Health Foundation e ha riscontrato un grande interesse e supporto.
La Dr. Rath Health Foundation si rende conto che l'Unione Europea di Bruxelles non ha alcuna intenzione di assecondare le richieste dei cittadini europei perché l’attività dell’ UE di Bruxelles non è basata sui principi fondamentali di libertà e democrazia, ma agisce come una dittatura. I 27 commissari della Commissione Europea e il loro presidente, Herman van Rompuy, non sono stati eletti dal popolo. Il potere del popolo, che dovrebbe eleggere il proprio governo, è stato effettivamente trasferito agli interessi delle grandi imprese multinazionali.
La dittatura dell’ UE di Bruxelles si pone al di sopra della legge
La maggioranza dei cittadini europei non sa che il “Protocollo sui privilegi e sulle immunità dell'UE” collegata al cosiddetto "Trattato di Lisbona", #8203;#8203;pone l'UE di Bruxelles al di sopra della legge. Per esempio:
I locali e gli edifici dell’UE di Bruxelles sono "esenti da investigazioni" (Cap. I, articolo 1).
I membri della Commissione Europea e di altri funzionari dell’ UE di Bruxelles sono "immuni da procedure legali per gli atti da loro compiuti in veste ufficiale, comprese le loro parole pronunciate o scritte" Inoltre, "continuano a godere dell'immunità dopo la cessazione del loro incarico" (Cap. V, articolo 11, capitolo VII, articolo 19).

Alla luce di tutto questo, non si dovrebbe più avere alcun dubbio sul fatto che non è possibile riformare l'UE di Bruxelles. I politici che governano non sono stati eletti dal popolo. Tutti i funzionari dell’ UE sono ormai posti al di sopra della legge e quindi è un'illusione pensare che ascoltino il popolo e agiscano nell’ interesse dei cittadini europei.
L'obiettivo principale dell’ UE di Bruxelles.
L'obiettivo primario dell’ UE di Bruxelles è quello di distruggere il settore della salute naturale al fine di evitare che le terapie naturali, che non si possono brevettare, possano competere con l'industria farmaceutica mondiale, il cartello farmaceutico col suo 'business di multi-miliardi di dollari da guadagnare con la malattia'. In sostanza questi interessi delle imprese farmaceutiche multinazionali vengono sostenuti a livello esecutivo dell' UE Bruxelles e assecondati da specifiche leggi europee.
Ora, nel momento in cui grazie ai grandi progressi della scienza per quanto riguarda salute naturale, la vita di milioni di persone affette da cancro, malattie cardiache e altre comuni patologie potrebbero essere salvate, il cartello ancora una volta pone il profitto sopra la vita e diventa responsabile per sofferenze e morte in proporzioni gigantesche, paragonabili a un genocidio.
Per esempio, l'obiettivo della cosiddetta "Direttiva sugli integratori alimentari" del 2002, è di impostare restrizioni quasi dittatoriali sulle vitamine e minerali e sui dosaggi che possono essere contenuti negli integratori alimentari. Per mascherare questo obiettivo, l'UE sostiene che i livelli consentiti per ogni singola sostanza nutritiva verranno calcolati ‘in modo scientifico’, tramite la cosiddetta "valutazione scientifica del rischio". In realtà la maggior parte dei metodi attualmente proposti per la valutazione del presunto "rischio" della consumazione di integratori, sono tutt'altro che scientifici. In realtà sono in sostanza erronei.
Anche la direttiva sulle terapie tradizionali a base di erbe medicinali, approvata nel 2004, mira a eliminare la ‘ minaccia’ che queste costituiscono ai guadagni dell’ industria farmaceutica. Tutte le erbe e le terapie naturali che non sono state registrate e a cui non è stata concessa una licenza, sono vietate e devono essere ritirate dal mercato. In questo modo il settore erboristico viene decimato.
Nel tentativo di ridurre la diffusione delle informazioni sulle terapie naturali, l'UE di Bruxelles nel 2006, ha approvato un cosiddetto "regolamento sulla nutrizione e sulla salute". Questa legge draconica proibisce tutte le espressioni che suggeriscono che un alimento o una sostanza nutritiva, potrebbe favorire la salute e anche tutte le affermazioni sull’ esistenza di una relazione tra l’ assunzione di un alimento o di un nutriente e un effetto benefico sulla salute. Sono soltanto consentiti testi autorizzati dalla Commissione Europea - anche nei casi in cui esiste evidenza scientifica sugli effetti favorevoli alla salute. Nel tentativo disperato di proteggere l'industria farmaceutica e il suo "business della malattia", l'UE di Bruxelles ha usato il suo potere dittatoriale per proibire la libertà di parola.
L'European Food Safety Authority (EFSA) che pretende di proteggere la sicurezza della nostra alimentazione, è stata istituita nel gennaio 2002 per assistere l'UE nei suoi tentativi di distruggere il campo della salute naturale. L'EFSA si impegna in modo continuo e sistematico per eliminare le terapie naturali che non si possono brevettare, e le relative informazioni, invece di migliorare la sicurezza dei prodotti alimentari e proteggere i consumatori in tutto il continente europeo.
Dietro le quinte, i comitati scientifici dell'EFSA invece di essere composti da esperti indipendenti, sono costituiti da membri che sono legati ad aziende farmaceutiche, chimiche, biotecnologiche e agroalimentari. Inoltre, in un chiaro tentativo di proteggere gli interessi di questi settori commerciali, l'EFSA afferma sul suo sito web che avere un interesse non significa implica automaticamente un conflitto di interessi.
Perciò è poco sorprendente che la stragrande maggioranza delle più di 44000 affermazioni scientifiche su sostanze nutritive che sostengono 'la (loro) funzione generale per la salute', sono state respinte e non hanno ottenuto l'approvazione dell'EFSA ai sensi del "Regolamento sulla nutrizione e sulla salute".
Bisogna avere conoscenza di tutto questo per poter disfarsi, una volta per tutte, dell'illusione che gli accorati appelli all' UE di Bruxelles per “salvare gli integratori" e tutelare il nostro diritto alla salute naturale, non avranno mai alcun effetto tranne al massimo la comparsa di un sorriso ironico sui volti dei commissari dell’ UE e di chi si occupa degli interessi del cartello farmaceutico.
Tutti ormai dovrebbero capire quali sono gli effetti devastanti del potere del cartello sul governo dell’ UE di Bruxelles': Ora, nel momento in cui grazie ai grandi progressi della scienza per quanto riguarda salute naturale, la vita di milioni di persone affette da cancro, malattie cardiache e altre comuni patologie potrebbero essere salvate, il cartello ancora una volta pone il profitto sopra la vita e diventa responsabile per sofferenze e morte in proporzioni gigantesche, paragonabili a un genocidio.
Le radici naziste dell’ UE di Bruxelles
Se i cittadini europei vogliono evitare di ripetere gli errori del passato - e pagare ancora una volta con la vita di milioni – bisogna creare una più diffusa consapevolezza pubblica sulla storia criminale del cartello farmaceutico. Tre quarti di secolo fa, il più grande cartello chimico e farmaceutico di allora, la IG Farben, composta da Bayer, BASF, Hoechst e altre imprese multinazionali, ha finanziato la nascita di un'altra dittatura: il regime nazista in Germania. Oggi come allora, l'obiettivo del cartello è lo stesso: conquistare e controllare l’ Europa e il mondo con tutti i mezzi politici, economici e militari.

Come è descritto nel rivoluzionario libro "Le radici naziste dell' UE di Bruxelles", coloro che hanno avuto un ruolo chiave nella costruzione della UE di Bruxelles, sono stati reclutati tra i gli stessi tecnocratici che in precedenza hanno fatto il piano per un’ Europa del dopoguerra, governata dai nazisti. Questo fatto, che è stato deliberatamente nascosto ai cittadini europei per oltre settanta anni, spiega perché la natura antidemocratica dell’ UE di Bruxelles assomiglia in modo scioccante ai piani dei nazisti per uno "spazio economico europeo totalitario" nel dopoguerra.
La connessione col Codex
L'obiettivo della Dr Rath Health Foundation è quello di stabilire un nuovo sistema sanitario mondiale basato sulle ricerche scientifiche nell’ ambito delle vitamine e della salute delle cellule. Una volta raggiunto questo obiettivo, saranno stabiliti i prerequisiti per sterminare le malattie cardiovascolari, il cancro, l’ AIDS e altre malattie comuni, che in seguito saranno in gran parte sconosciute alle future generazioni. Tuttavia, il cartello farmaceutico si contrappone con tenacia a questo obiettivo e intende esportare il piano dell’ UE di Bruxelles in tutto il mondo per poter espandere il suo potere negli altri continenti.

La cosiddetta Commissione del Codex Alimentarius (Codex) ha un ruolo chiave per quanto riguarda il tentativo del cartello di limitare in tutti i paesi il diritto alle terapie naturali. Il Codex è una organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) che viene finanziata dall’ Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e dall’ Organizzazione per l'Alimentazione e l' Agricultura (FAO). Il Codex fu fondato nel 1963 e la sua principale attività è la standardizzazione mondiale di tutti i prodotti alimentari, compresi gli integratori. Lavorando in un blocco coordinato, i 27 membri dell'UE usano sempre di più il Codex come veicolo per formulare regole mondiali sugli alimenti e gli integratori. Il cartello farmaceutico mira a trasformare la vita e gli organi di miliardi di persone, in un mercato per vendere i suoi farmaci brevettati.
Tutto questo grazie all’ applicazione delle restrizioni del Codex sugli integratori alimentari per esempio nel Sud Est Asiatico, attraverso l'Associazione delle Nazioni del Sudest Asiatico (ASEAN) nell'Africa, tramite l'Unione africana; nel Sud America, attraverso il Mercosur e l'Unione delle Nazioni Sudamericane; e nel Nord America, con la proposta Unione Nord Americana.
In sintesi
Il 'UE di Bruxelles' è una struttura dittatoriale che in tutto il mondo si occupa degli interessi delle grandi imprese multinazionali, che nuovamente minacciano la vita e la salute di centinaia di milioni di persone in tutta l’ Europa. Inoltre, se i cittadini europei non si decidono ad agire ora, questa struttura guadagnerà il potere in tutto il mondo.
Grazie alla sua struttura fondamentalmente antidemocratica, l’ UE di Bruxelles ormai non è quasi più riformabile. La Commissione dell’ UE possiede tutto il potere esecutivo e il Parlamento Europeo serve solo come una foglia di fico. Quindi tocca ai cittadini respingere, smontare e in seguito sostituire questo sistema con una rappresentanza veramente democratica: un’ Europa del popolo e per il popolo.
L’ abbattere dell’ influenza dittatoriale delle grandi imprese che impongono le loro norme sulla 'UE di Bruxelles' - e quindi sui cittadini Europei - è un presupposto per eliminare gran parte delle malattie oggi più diffuse, comprese le malattie cardiovascolari e il cancro. Se si riesce a tenere sotto controllo queste malattie, è possibile creare un mondo più sano per i nostri figli e tutte le future generazioni.
Fonte:
http://www4it.dr-rath-foundation.org/no ... elles.html