24/09/2012, 20:10
Thethirdeye ha scritto:
Renzi: 'Chi vince impone il programma
Con me premier, Monti al Quirinale'
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche ... 23500.html
25/09/2012, 12:02
27/09/2012, 16:33
27/09/2012, 16:36
27/09/2012, 17:25
27/09/2012, 17:50
27/09/2012, 19:36
ubatuba ha scritto:
..atlanticus,purtroppo non e' finita,parlando a New York al Council on Foreign Relations, ha affermato che se necessario e' pronto ad un nuovo incarico di presidente del consiglio
27/09/2012, 19:44
27/09/2012, 22:09
Thethirdeye ha scritto:ubatuba ha scritto:
..atlanticus,purtroppo non e' finita,parlando a New York al Council on Foreign Relations, ha affermato che se necessario e' pronto ad un nuovo incarico di presidente del consiglio
Ah ecco... per chi non lo sapesse, il Council on Foreign Relations è il centro nevralgico del NWO.... Evidentemente, il nostro Presidente del Consiglio, dopo essersi consultato con i vari burattinai, è stato costretto a cambiare idea circa la sua eventuale candidatura...... [}:)]
Bello eh?Il CFR - Council on Foreign Relations - fu fondato ufficialmente il 29 Luglio del 1921. John W. Davis, delegato di J. P. Morgan (uno dei più importanti esponenti della lobby bancaria, con Rothschild e Rockefeller) fu il primo Presidente in carica.
Il denaro erogato per la costituzione di questa organizzazione, fu fornito dalla famiglia Rockefeller, da J. P. Morgan, Bernard Baruch, Otto Kahn, Jacob Schiff, Paul Warburg, le stesse persone coinvolte nella fondazione della Federal Reserve.
Lo scopo fondamentale della costituzione del CFR fu di creare un filone di letteratura scolastica atto a promuovere e diffondere i benefici di un governo mondiale e attirare l’iscrizione di ricchi intellettuali i quali avrebbero potuto influenzare la direzione della politica estera americana oltre a voler contrastare le tendenze isolazioniste degli americani, contrarie ovviamente agli interessi delle multinazionali Usa.
Due settimane dopo Pearl Harbor, Cordell Hull, Segretario di Stato, consigliò la creazione di una Commissione Consultativa Presidenziale (Presidential Advisory Committee) sulla politica estera post bellica.
Questa commissione, fu la stessa che operò per la formazione dell'ONU che Franklin D. Roosevelt propose poi alle 50 nazioni che parteciparono alla famosa conferenza di San francisco del 1945.
Fu John D. Rockefeller Jr che donò il terreno per il quartier generale delle Nazioni Unite, e lo fece per assicurarsi che la sede fosse collocata all'interno degli Stati Uniti.
Il CFR era ed è sostenuto dalle più ricche tra le fondazioni mondiali e privati facoltosi;
Organizzato come un altissimo ufficio-studi, semi-segreto, e pagato dal contribuente americano in quanto Fondazione Culturale, il CFR studia strategie «globali» che invariabilmente la Casa Bianca, poi, adotta come direttive di politica internazionali.
Le direttive, studiate dal CFR in riunioni riservatissime, vanno poi fatte digerire a più vaste platee di politici, imprese e decisori sparsi nel mondo. (A muovere i fili del vertice un gran burattinaio di nome CFR. Maurizio Blondet, in Avvenire, 27-01-01)
Ecco una parte della lista dei finanziatori:
American Express, American Security Bank, Archer Daniel Midland Foundation, Cargill Inc., Chase Manhattan Bank, Coca Cola C., Coopers & Librand, Elf Aquitane, Exxon Corp., Finmeccanica S.p.a., General Electric Foundation, General Motors Corp., Hill & Knowlton, ITT Corp., Johnson & Johnson, Levi Strauss Fdt., Manufacturers Honover Trust, McKinsey, Mobil, PepsiCo, RJR Nabisco, Salomon Inc., Shearson Lehman Brothers, Smithkline Beecham Corp., Volvo Usa, Young & Rubicam.
Ora la domanda è d'obbligo: perchè pochissime persone conoscono il CFR?
Perchè quasi nessuno sa che, fra i componenti del CFR compaiono nomi quali quello dell'ex Presidente del Consiglio Romano Prodi, di Angela Merkel, di Tony Blair, di Carl Gustav XVI Re di Svezia o di Bill Clinton e Margareth Tatcher?
Fonte: http://www.gliscomunicati.com/content.a ... entid=1165
Ma che ci è andato a fare al Council on Foreign Relations?
Coincidenze... cosa volete che sia....
28/09/2012, 09:37
Thethirdeye ha scritto:
WALL STREET FA IL TIFO PER IL MONTI-BIS
http://www.altrainformazione.it/wp/2012 ... monti-bis/
Dopo Goldman Sachs anche Morgan Stanley e Citigroup auspicano che l’Italia non abbandoni la linea del premier che dovrebbe restare al governo alla guida di una grande coalizione o in alternativa salire al Colle
Il messaggio è chiaro, Wall Street punta su un Monti-bis, o comunque su un governo che non esca dal solco tracciato dall’attuale presidente del Consilio. Goldman Sachs pochi giorni fa, in un lungo report dedicato alle prospettive politiche italiane, aveva spezzato una lancia per il Pd, motivando però l’implicito endorsement con la constatazione che la vittoria di una coalizione di Centrosinistra guidata dal partito di Pierluigi Bersani avrebbe sostanzialmente proseguito la poli- tica di rigore del governo Monti.
Ora è la volta di Citigroup e Morgan Stanley, che hanno appena pubblicato due studi aggiornati (tengono conto anche della crisi politica nella Regione Lazio) ed entrambe finiscono per auspicare che le prossime elezioni conducano ad una grande coalizione che riporti Monti a Palazzo Chigi, o anche al Quirinale (proprio ieri, peraltro, l’attuale premier ha chiarito che lui non si candiderà alle elezioni). Una soluzione del genere, scrivono gli analisti di Citi, sarebbe la migliore per «mettere l’Italia sulla strada della ripresa». Di Monti, è scritto ancora nel re- port, si può dire che «ha fatto un eccellente lavoro nel ristabilire la credibilità dell’Italia all’estero», non ha avuto altrettanto successo però nel tagliare il debito o cambiare mentalità e abitudini degli italiani.
Continua>>>http://www.altrainformazione.it/wp/2012/09/27/wall-street-fa-il-tifo-per-il-monti-bis/
Maledetti bastardi.... sono tutti d'accordo.... sin dal 1992...
01/10/2012, 02:26
01/10/2012, 12:47
01/10/2012, 13:27
02/10/2012, 09:42
mik.300 ha scritto:Thethirdeye ha scritto:
WALL STREET FA IL TIFO PER IL MONTI-BIS
http://www.altrainformazione.it/wp/2012 ... monti-bis/
Dopo Goldman Sachs anche Morgan Stanley e Citigroup auspicano che l’Italia non abbandoni la linea del premier che dovrebbe restare al governo alla guida di una grande coalizione o in alternativa salire al Colle
Il messaggio è chiaro, Wall Street punta su un Monti-bis, o comunque su un governo che non esca dal solco tracciato dall’attuale presidente del Consilio. Goldman Sachs pochi giorni fa, in un lungo report dedicato alle prospettive politiche italiane, aveva spezzato una lancia per il Pd, motivando però l’implicito endorsement con la constatazione che la vittoria di una coalizione di Centrosinistra guidata dal partito di Pierluigi Bersani avrebbe sostanzialmente proseguito la poli- tica di rigore del governo Monti.
Ora è la volta di Citigroup e Morgan Stanley, che hanno appena pubblicato due studi aggiornati (tengono conto anche della crisi politica nella Regione Lazio) ed entrambe finiscono per auspicare che le prossime elezioni conducano ad una grande coalizione che riporti Monti a Palazzo Chigi, o anche al Quirinale (proprio ieri, peraltro, l’attuale premier ha chiarito che lui non si candiderà alle elezioni). Una soluzione del genere, scrivono gli analisti di Citi, sarebbe la migliore per «mettere l’Italia sulla strada della ripresa». Di Monti, è scritto ancora nel re- port, si può dire che «ha fatto un eccellente lavoro nel ristabilire la credibilità dell’Italia all’estero», non ha avuto altrettanto successo però nel tagliare il debito o cambiare mentalità e abitudini degli italiani.
Continua>>>http://www.altrainformazione.it/wp/2012/09/27/wall-street-fa-il-tifo-per-il-monti-bis/
Maledetti bastardi.... sono tutti d'accordo.... sin dal 1992...
quando morgan stanley
parla di credibilità..
mi viene da ridere..
http://www.wallstreetitalia.com/article ... iardi.aspx
New York - JPMorgan Chase ha annunciato di aver perso circa $2 miliardi su un investimento speculativo legato a titoli di credito derivati, per posizioni prese dal suo chief investment officer, piu' rischiose di quanto preventivato.
questi sono tutti ladri
tenuti a galla coi soldi pubblici..
finchè gl istati pagano i loro errori,
sono "credibili"..
ecoo la loro definizione di credibilità..
andrebbero tutti messi al gabbio..
02/10/2012, 15:16