In questo Forum puoi scrivere... con cognizione... quello che vuoi.
Rispondi al messaggio

27/09/2012, 13:21

- di Nicola Melloni -

Personaggio sempre intrigante questo Marchionne. Per un paio d’anni ci ha rintronato con la retorica sulla modernità, lui ci metteva la faccia, voleva investire – addirittura! – 20 miliardi, non chiedeva aiuti di Stato, voleva solo che i lavoratori rinunciassero ad un po’ di diritti per riempire le tasche degli azionisti FIAT. E va beh, dici, il classico manager americano, uno sfruttatore ma porta un po’ di sano (mica tanto) liberismo. Sbagliato:

la FIAT ai tempi di Marchionne prendeva soldi dallo Stato in Polonia, in Serbia ed in Brasile, altro che uomo del mercato. Non parliamo della baraccata di soldi presi in USA, vantandosi poi di aver rimesso in piedi Chrysler – sì, coi soldi di Obama. Ed ora, quando il piano da 20 miliardi si è sciolto come neve al sole, ecco il Marchionne che batte cassa: “l’auto funziona dove ci sono aiuti di Stato”.

A parte il fatto che non è vero – basta guardare la Germania – eccolo qua il manager moderno: non è capace di competere ed allora ciuccia i soldi dello Stato, cioè dei contribuenti – categoria, è giusto ricordarlo, a cui Marchionne non appartiene, pagando le tasse (poche) in Svizzera.

Il nostro però non si accontenta di chiedere soldi, dispensa anche perle di saggezza mischiate ad avvertimenti in stile mafioso. FIAT rimarrà in Italia ma solo se il paese si modernizza, e cosa questo voglia dire per Marchionne lo sappiamo già: più sfruttamento del lavoro. E comunque in 5 ore di colloquio Monti non è riuscito a strappare una garanzia che sia una, dimostrando per altro di quale modesta caratura stiamo parlando.

Ma il problema di fondo di Marchionne lo avevamo già identificato due anni fa: questo signore non è un industriale, non è neanche un manager, è un finanziere e di conseguenza si comporta. Antropologicamente non ha la capacità di comprendere cosa sia la produzione di merci. Non ha la minima idea di cosa voglia dire fare industria di cosa siano i saperi costruiti nel corso di decenni, di cosa sia il capitale umano. Pensa infatti che i lavoratori siano solo merce da spremere e poi buttare.

Per lui il capitale è liquido e si muove, non può capire le lentezze strutturali dell’industria. Il denaro non ha storia, l’impresa si.
Economicamente non è in grado di comportarsi da industriale. Il capitalismo di Schumpeter era, è, quello della distruzione innovatrice, ogni crisi porta ad un rinnovamento e l’industria è come un’Araba Fenice che risorge dalle sue ceneri. E dunque i veri capitalisti investono in innovazione anche e soprattutto nei momenti di crisi, ed infatti Volkswagen e la maggior parte delle altre case automobilistiche in questi anni hanno investito in nuovi modelli anche col mercato dell’auto in caduta libera.

Marchionne no, e lo rivendica: non si investe quando il mercato non tira. Ma questo è vero per un finanziere che blocca tutti gli investimenti finchè il mercato è in discesa, e compra solo quando il trend cambia. Come un trader di borsa, l’orizzonte temporale di Marchionne dura lo spazio di un mattino. Ottimo per tenere i conti in ordine, nel breve periodo. Ma con nessuna possibilità di rilanciare una impresa che ha bisogno come il pane di investimenti e progettualità.

Fonte: http://resistenzainternazionalenmcityof ... ogspot.it/

http://cambiailmondo.org/2012/09/25/fen ... archionne/


Tratto da: Fenomenologia di Marchionne | Informare per Resistere http://www.informarexresistere.fr/2012/ ... z27fTEhZMK


che lo stato in una situazione come quella attuale debba dare una mano,penso sia una cosa giusta,ma non deve riguardare solo la fiat che x decenni e'stata incentivata dallo stato,ma l'aiuto dovrebbe riguardare innanzitutto le piccole e medie aziende,colonna determinante dell'economia italiana,che stanno chiudendo a ritmo vertiginoso,x mancanza di fondi..................[:(!]

27/09/2012, 13:45

Domandiamoci piuttosto come mai i vertici della Volkswagen, entro il 2014, introdurranno nel mercato la bellezza di 140 modelli nuovi di auto (centoquarantamodellinuovi), mentre Minchiorne vuole chiudere le fabbriche in Italia e vuole ridimensionare la produzione in Europa [}:)]

Ma dei capoccioni un pò più intelligenti, in questo paese di burattini..... no eh?
Tutti a noi capitano?

27/09/2012, 15:17

Thethirdeye ha scritto:


Domandiamoci piuttosto come mai i vertici della Volkswagen, entro il 2014, introdurranno nel mercato la bellezza di 140 modelli nuovi di auto (centoquarantamodellinuovi), mentre Minchiorne vuole chiudere le fabbriche in Italia e vuole ridimensionare la produzione in Europa [}:)]

Ma dei capoccioni un pò più intelligenti, in questo paese di burattini..... no eh?
Tutti a noi capitano?


ho sentito anche io..

e marchionne aveva detto:
"chi è così scemo da investire
in tempi di crisi ?
non lo fa nessuno.."

ecco..

spero che la VW
si compre l'alfa romeo..
per farla risorgere..
i tedeschi l'adorano..
nei '70 era un punto di riferimento..
e le duetto sono conservate gelosamente
dai possessori tedeschi..

27/09/2012, 17:36

x la vendita dell'alfa romeo al vw,intervistato,marchionne ha negato la vendita........[:(]

01/10/2012, 12:21

SPREAD SALARIALE TRA FIAT E VOLKSWAGEN

Gli operai di Wolfsburg hanno una paga base di 2.700 euro contro i 1.200 dei torinesi.

http://www.nocensura.com/2012/09/spread ... wagen.html

Immagine

fonte: frontediliberazionedaibanchieri.it

01/10/2012, 12:41

Thethirdeye ha scritto:


Domandiamoci piuttosto come mai i vertici della Volkswagen, entro il 2014, introdurranno nel mercato la bellezza di 140 modelli nuovi di auto (centoquarantamodellinuovi), mentre Minchiorne vuole chiudere le fabbriche in Italia e vuole ridimensionare la produzione in Europa [}:)]


E sì che di idee brillanti la Fiat ne ha in abbondanza...

Immagine

01/10/2012, 12:44

Deckard ha scritto:

Thethirdeye ha scritto:


Domandiamoci piuttosto come mai i vertici della Volkswagen, entro il 2014, introdurranno nel mercato la bellezza di 140 modelli nuovi di auto (centoquarantamodellinuovi), mentre Minchiorne vuole chiudere le fabbriche in Italia e vuole ridimensionare la produzione in Europa [}:)]


E sì che di idee brillanti la Fiat ne ha in abbondanza...

Immagine

appunto..
il bello e` che non vuole solo ridimensionare
la produzione della fiat..
ma anche quella degli altri..!!

da ricovero..

01/10/2012, 12:51

L'Alfa Romeo sta morendo e morira' se resta in mano alla Fiat
Due modelli in commercio, mito e giulietta (la 159 e' ormai prossima al pensionamento) e di nuovi modelli manco l'ombra.

Parlo da ex alfista, dire che il suo futuro e' in Germania e difficile da mandar giu', ma e' l'unica soluzione, oppure addio Alfa.

Vedi Ducati e Lamborghini mano all'Audi.

01/10/2012, 13:09

CRASH3 ha scritto:

L'Alfa Romeo sta morendo e morira' se resta in mano alla Fiat
Due modelli in commercio, mito e giulietta (la 159 e' ormai prossima al pensionamento) e di nuovi modelli manco l'ombra.

Parlo da ex alfista, dire che il suo futuro e' in Germania e difficile da mandar giu', ma e' l'unica soluzione, oppure addio Alfa.

Vedi Ducati e Lamborghini mano all'Audi.





http://www.quattroruote.it/speciale/parigi2012/alfa-romeo-la-futura-ammiraglia-sara-prodotta-a-grugliasco

01/10/2012, 13:20

rmnd ha scritto:

CRASH3 ha scritto:

L'Alfa Romeo sta morendo e morira' se resta in mano alla Fiat
Due modelli in commercio, mito e giulietta (la 159 e' ormai prossima al pensionamento) e di nuovi modelli manco l'ombra.

Parlo da ex alfista, dire che il suo futuro e' in Germania e difficile da mandar giu', ma e' l'unica soluzione, oppure addio Alfa.

Vedi Ducati e Lamborghini mano all'Audi.





http://www.quattroruote.it/speciale/parigi2012/alfa-romeo-la-futura-ammiraglia-sara-prodotta-a-grugliasco





Sempre la solita solfa

E' come la Giulia: 2012-2013-2014 e ora non se ne parla piu' (nel 2011 in rete gia' giravano i disegni di come doveva essere)

Nel 2014 l' alfa sara' caput altro che ammiraglia (V6???? E chi se lo compra un V6 oggigiorno????)
Le vendite della mito si son bloccate grazie anche alla nuova polo,che a parità di prezzo hai una signora macchina.
Al momento si regge in piedi grazie alla giulietta (che costa troppo) e con l'uscita della nuova golf e Audi A3.......non so cosa succederà in Alfa nel 2013
Io la vedo proprio grama.....
Ultima modifica di CRASH3 il 01/10/2012, 13:23, modificato 1 volta in totale.

01/10/2012, 13:29

Thethirdeye ha scritto:


SPREAD SALARIALE TRA FIAT E VOLKSWAGEN

Gli operai di Wolfsburg hanno una paga base di 2.700 euro contro i 1.200 dei torinesi.

http://www.nocensura.com/2012/09/spread ... wagen.html

Immagine

fonte: frontediliberazionedaibanchieri.it


In generale tutti i tedeschi hanno paghe basi doppie alle nostre.
Ho un amico ingegnere che lavora in Italia per una ditta tedesca (MTU gruppo Mercedes) il quale guadagna la meta' precisa di un suo collega ingegnere di pari livello con le solite mansioni ma con base in Germania.
Confronto fatto con buste paga alla mano.......
Assurdo! (e il collega tedesco gli ha pure detto: ma come fai a vivere con quella busta paga? [xx(] )

01/10/2012, 13:48

CRASH3 ha scritto:

rmnd ha scritto:

CRASH3 ha scritto:

L'Alfa Romeo sta morendo e morira' se resta in mano alla Fiat
Due modelli in commercio, mito e giulietta (la 159 e' ormai prossima al pensionamento) e di nuovi modelli manco l'ombra.

Parlo da ex alfista, dire che il suo futuro e' in Germania e difficile da mandar giu', ma e' l'unica soluzione, oppure addio Alfa.

Vedi Ducati e Lamborghini mano all'Audi.





http://www.quattroruote.it/speciale/parigi2012/alfa-romeo-la-futura-ammiraglia-sara-prodotta-a-grugliasco





Sempre la solita solfa

E' come la Giulia: 2012-2013-2014 e ora non se ne parla piu' (nel 2011 in rete gia' giravano i disegni di come doveva essere)

Nel 2014 l' alfa sara' caput altro che ammiraglia (V6???? E chi se lo compra un V6 oggigiorno????)
Le vendite della mito si son bloccate grazie anche alla nuova polo,che a parità di prezzo hai una signora macchina.
Al momento si regge in piedi grazie alla giulietta (che costa troppo) e con l'uscita della nuova golf e Audi A3.......non so cosa succederà in Alfa nel 2013
Io la vedo proprio grama.....


Noleggiando spesso ho la fortuna di guidare molte auto diverse e nuove e provarle anche per migliaia di km.
Devo dire che la mito (1.6 mjtd 120cv) non è male come giocattolino. E la tenuta di strada è molto buona anche sul ghiaggio con gomme estive. Anche se quando sali su un'audi o una bwm tornare su un'auto italiana è dura.

Il problema delle auto alfa-fiat-lancia è quello di essere troppo care rispetto alle prestazioni.

Poi le motorizzazioni lasciano perplessi (ma forse quello è una tendenza generale del mercato non solo italiano).
Non sono granchè informato nè un grande appassionato di auto. Mi piacciono per la loro utilità non perchè sia amante dei motori.

Ma da profano, mi lascia perplesso questa tendenza di fare piccole cilindrate e cavalli spinti. D'accordo che le leghe sono diverse , materiali più resistenti mah..nel lungo periodo mi chiedo quanto possa venire stressato un motore simile?
Prendi la mito a benzina a parità di cilindrata (solo un 1400cc ) abbiamo una gamma che spazia da 70cv a 170cv....

O forse ,anche peggio piccole cilindrate, pochi cavalli su auto pesanti come la giulietta con motorizzazione 1400cc 105 cv , ok il turbo ma mi pare un motore modesto per una macchina simile.

Di fiat bravo purtroppo ne ho guidate tre diverse nel giro di tre mesi. Mi chiedo come escono 'tarate' dalla fabbrica. Una diversa dall'altra. In generale una sensazione di stabilità mediocre, (forse una sensazione data dall'assetto volutamente eccessivamente morbido e confortevole) ma una delle tre in particolare aveva un rollio eccessivo in curva al punto da pregiudicarne la stabilità. Tre macchine identiche , stesse gomme, con meno di 10mila km, con pochi mesi di vita e tre comportamenti molto diversi.
Ultima modifica di rmnd il 01/10/2012, 13:49, modificato 1 volta in totale.

01/10/2012, 20:18

X rmnd


Marketing!!!
Si fanno piccole cilindrate per vendere, aumenta il carburante,le assicurazioni, il bollo, e io ti faccio il motore piccolo e potente per risparmiare con i consumi,il bollo e l'assicurazione. Tutto li.
E' tutta una presa in giro, i costruttori sanno sanno in anticipo come girera' il mercato economico e si adeguano prima.
In America girano con i 5000cc.......perche'?? Perché' costa (o costava) tutto meno.

E poi non si inventa nulla, i motori son sempre quelli, ciclo otto e stop. I motori che monta alfa ora, 1.4 turbo esistono dagli anni 80, sono solo migliorati. ( pensate alla fiat uno turbo).

Il mondo delle auto e' una presa per i fondelli........E ve lo dice uno che e' appassionato di quel mondo!!!


Tornando in topic

Guardavo oggi i vari modelli delle case costruttrici in vendita e i prossimi in uscita a fine anno. Bhe fa' un po' paura se si confrontano con i listini Fiat.
Una politica strana dove:

Fiat: punta su panda e 500 e 500L
Lancia: bha....forse sulla y
Alfa: giulietta ( la mito??? A morire pure quella nata nel 2008 e ancora nessun restyling)

5 modelli.........dove vuole andare Marchionne?? Per forza le altre case gli ridono in faccia.
Ultima modifica di CRASH3 il 01/10/2012, 20:25, modificato 1 volta in totale.

01/10/2012, 20:53

CRASH3 ha scritto:

X rmnd


Marketing!!!
Si fanno piccole cilindrate per vendere, aumenta il carburante,le assicurazioni, il bollo, e io ti faccio il motore piccolo e potente per risparmiare con i consumi,il bollo e l'assicurazione. Tutto li.
E' tutta una presa in giro, i costruttori sanno sanno in anticipo come girera' il mercato economico e si adeguano prima.
In America girano con i 5000cc.......perche'?? Perché' costa (o costava) tutto meno.

E poi non si inventa nulla, i motori son sempre quelli, ciclo otto e stop. I motori che monta alfa ora, 1.4 turbo esistono dagli anni 80, sono solo migliorati. ( pensate alla fiat uno turbo).

Il mondo delle auto e' una presa per i fondelli........E ve lo dice uno che e' appassionato di quel mondo!!!


Tornando in topic

Guardavo oggi i vari modelli delle case costruttrici in vendita e i prossimi in uscita a fine anno. Bhe fa' un po' paura se si confrontano con i listini Fiat.
Una politica strana dove:

Fiat: punta su panda e 500 e 500L
Lancia: bha....forse sulla y
Alfa: giulietta ( la mito??? A morire pure quella nata nel 2008 e ancora nessun restyling)

5 modelli.........dove vuole andare Marchionne?? Per forza le altre case gli ridono in faccia.




ma la nuova giulietta
l'ha vista qualcuno in giro ?

io MAI vista..
boh..

a me piace la vecchia gt 1.3 degli anni '70,
ma anche l'alfetta, la giulietta anni '80..
quelle si che erano signore macchine..
motori bialbero con forte personalità..

02/10/2012, 13:39

mik.300 ha scritto:

CRASH3 ha scritto:

X rmnd


Marketing!!!
Si fanno piccole cilindrate per vendere, aumenta il carburante,le assicurazioni, il bollo, e io ti faccio il motore piccolo e potente per risparmiare con i consumi,il bollo e l'assicurazione. Tutto li.
E' tutta una presa in giro, i costruttori sanno sanno in anticipo come girera' il mercato economico e si adeguano prima.
In America girano con i 5000cc.......perche'?? Perché' costa (o costava) tutto meno.

E poi non si inventa nulla, i motori son sempre quelli, ciclo otto e stop. I motori che monta alfa ora, 1.4 turbo esistono dagli anni 80, sono solo migliorati. ( pensate alla fiat uno turbo).

Il mondo delle auto e' una presa per i fondelli........E ve lo dice uno che e' appassionato di quel mondo!!!


Tornando in topic

Guardavo oggi i vari modelli delle case costruttrici in vendita e i prossimi in uscita a fine anno. Bhe fa' un po' paura se si confrontano con i listini Fiat.
Una politica strana dove:

Fiat: punta su panda e 500 e 500L
Lancia: bha....forse sulla y
Alfa: giulietta ( la mito??? A morire pure quella nata nel 2008 e ancora nessun restyling)

5 modelli.........dove vuole andare Marchionne?? Per forza le altre case gli ridono in faccia.




ma la nuova giulietta
l'ha vista qualcuno in giro ?

io MAI vista..
boh..

a me piace la vecchia gt 1.3 degli anni '70,
ma anche l'alfetta, la giulietta anni '80..
quelle si che erano signore macchine..
motori bialbero con forte personalità..


Gia' bei tempi! L'Alfa non era Fiat e puntava proprio sulla personalita'...e vendeva! Altro che Audi e BMW

La storia insegna e si ripete http://alfaromeo.wikidot.com/164

La 164 nasce in un periodo di transizione per Alfa: nel 1986 infatti Romano Prodi, allora presidente dell'IRI, decide che l'Alfa Romeo ormai in fallimento vada venduta alla FIAT, che aqcuista la società e la unisce alla Lancia, formando l'Alfa-Lancia Industriale S.p.A. Al momento della vendita sono impiegati circa 16.000 dipendenti, di cui 6000 finiranno in cassa integrazione l'anno seguente. La vendita del marchio alla FIAT è visto dagli appassionati come un tradimento e un atto politico più che economico: in lizza per l'acquisto di Alfa Romeo c'era anche Ford, ma è lo stato a mettersi in mezzo

Io resto dell'idea che L'Alfa non verra' mai venduta, per paura che il marchio possa riconquistare il mercato grazie agli stranieri, e la si lasci morire.
Rimarra' solo storia.......
Bella politica commerciale......[xx(]
Rispondi al messaggio