05/10/2012, 17:52
MaxpoweR ha scritto:
Io penso che il fenomeno del contattismo sia una delle più grandi ed abusate bufale dell'ufologia e l'inizio della sua deriva spiritista e newage. Fatto quel salto tutto è divenuto plausibile in campo ufologico creando una accozzaglia di teorie senza senso e dando quindi il là alla giustificazione classica di queste persone: queste cose la scienza non le può indagare, gli alieni sono esseri superiori eticamente, ormai si stenta a distinguere la differenza tra l'iconografia classica dell'angelo (essa stessa frutto di enormi cavolate) e di alcuen specie di ciò che oggi vengono chiamati "alieni".
Ecco perché non c'è bisogno di prove, se ci credi bene se no amen. E' diventata una fede una parte dell'ufologia e quindi ha perso il suo reale scopo diventando puro folklore da relegare negli spazi relativi alle curiosità piuttosto che strumento (SCINETIFICO) per capire chi o cosa va in giro per i cieli del nostro pianeta da centinaia di migliaia di anni.
Quelle dei contattisti sono balle che non stanno in piedi nemmeno dal punto di vista prettamente intuitivo senza entrare nel merito dei paroloni usati per darsi un tono.
I contattisti sono come quelle vecchie signore nelle fiere di paese che ti leggono la mano dicendoti sempre le solite cose in maniera generica un pò come gli oroscopi, chiunque li legge qualcosa di "giusto" o "che si vuole sia giusto" lo si trova sempre.
Questi tizi vengono SCELTI dagli alieni (viaggiatori spaziali super tecnologici lo ricordo) per diffondere un messaggio. Tali alieni in tutta la loro tecnologia non possono diffonderlo direttamente prendendo il presidente degli stati uniti (cito lui per citarne altri)? O cosa ancora PIU' ASSURDA non possono diffonderlo loro direttamente visto che a quanto pare conoscono molto bene i nostri usi et costumi e sono di centiaia di anni più evoluti? Noooooo dobbiamo fare il cammino spirituale dell'illuminazione puah -_-
No devono rapire il solito s****to, e questo s****to non viene rapito da un alieno qualunque ma dall'alieno rappresentante di tutta la sua razza; tale alieno parla a nome della sua specie ed affida al randomico rappresentante della razza umana una missione, quella di diffondere un messaggio di pace e amore, ma si badi bene si premurano affinché il loro messaggero non abbia alcuna prova tangibile di quanto dirà in modo che sia più difficile per il mondo credere in ciò che lo s****to di turno racconta... Insomma saranno pure super tecnologici sti alieni ma mi sembrano dei babbei...
Quindi io per valutare ciò in cui si può riporre "fiducia" da ciò che è pura speculazione mi baso su ciò che queste persone dicono e scrivono ed il contesto in cui lo fanno, cosa ci guadagnano cosa ci rimettono, se ciò che dicono ha una sua coerenza ed una sua logica o se sono solo balle sparate così a raffica
05/10/2012, 18:25
05/10/2012, 19:57
05/10/2012, 20:10
05/10/2012, 20:59
Thethirdeye ha scritto:Blissenobiarella ha scritto:
Be si. Sicuramente è più importante il messaggero, ci sono dubbi?
Se intendi dire che è più importante il messaggero del messaggio per la verifica della genuinità del fenomeno, siamo d'accordo. Relativamente invece al "valore intrinseco" della fenomenologia, direi invece che è certo il fatto che ci siano del dubbi. O almeno.. sarebbe bene, oltre che opportuno, che ci fossero. Non conosciamo, nella vera essenza, i motivi o le caratteristiche che portano un medium o un contattista ad avere determinate capacità, né possiamo dire con certezza perchè siano stati (eventualmente) "scelti" per canalizzare determinati messaggi. Poi è ovvio... se un medium o un contattista NON ha una cultura scientifica e parla di materie scientifiche con tanto di formule matematiche, o NON ha una cultura esoterica e parla di materie esoteriche con dovizia di particolari, o NON conosce l'aramaico e comincia a parlare in aramaico, o NON può prevedere il futuro (in quanto essere umano) e parla di eventi futuri che poi puntualmente si verificano, questo può aiutare molto a comprendere l'eventuale genuinità del fenomeno. Ma in questi casi (abbastanza rari) è il MESSAGGIO (cioè il "contenuto") a parlarci in modo chiaro circa l'eventuale genuinità del fenomeno. E no di certo il "messaggero" o il "contenitore". Di conseguenza, qualora questi strumenti dovessero possedere davvero queste caratteristiche, il "curriculum vitae" di queste persone, o l'image, dovrebbe entrare nettamente in secondo piano per poter dare spazio all'eventuale valore e/o significato dei messaggi stessi. Mentre in tutti gli altri casi, cioè la maggior parte, bisognerebbe abbandonare messaggeri e messaggi (o "contenuti" e "contenitori"). Perchè fanno parte della speculazione, della ricerca di attenzione, o del sostentamento (conscio o inconscio) del proprio IO IPERTROFICO, o, addirittura, del programma di discredito attivato da altri ancora al fine di danneggiare la categoria di "strumenti" eventualmente genuini.
05/10/2012, 21:24
05/10/2012, 21:32
Deckard ha scritto:Blissenobiarella ha scritto:
Per tanti motivi a volte consci a volte semi-consci a volte del tutto inconsci: per tentate a rafforzare la credibilità di un' esperienza mistica a cui la nostra società non riconosce alcun valore; per cercare di dare una spiegazione sulla base di informazioni complete o errate o inappropriate; perchè il nostro cervello tende a sovrapporre e mischiare il pensiero endogeno a quello esogeno senza poterlo distinguere; in alcuni casi per "vendersi meglio" al pubblico e altro ancora. E tutto questo sempre nell'ambito di un' esperienza vera e genuina.
Sembra che questa disciplina di ascolto critico ricordi molto l'indagine psicologica. Non metto in dubbio che molti contattisti riferiscano le loro esperienze di contatti alieni in buona fede. Altra cosa capire esattamente a cosa corrispondano esattamente. Senza ricorrere al cinema, posso pensare che esistano dei soggetti coinvolti in queste visioni, ma anche scaltri nel confondere percezioni e invenzioni, tali da "possedere" in modo sottile l'analizzatore, o quanto meno influenzarlo: un tranello che caratterizza anche il lettino del più preparato psicologo.
Perdonami se sono troppo categorico, ma, l'assenza di un punto di riferimento disciplinare e/o di punti di riferimento oggettivi sommata alla necessità di distinguo esterno (a forte rischio di contaminazione) tra verità e menzogna, mi porta a considerare la "rivelazione" contattista (stile Adamski) avvalorata dalla simbiosi contattista/analizzatore; una dualità, purtroppo anche nei migliore dei casi resa instabile dalla relatività delle due componenti. In sostanza, se volessi sapere se i dettagli di un contatto sono veri o meno dovrei sottoporre ad un critico esame contattista ed analizzatore...
Tutto questo a prescindere del livello di intelligenza, acume e sincerità delle persone...
In questo senso, Falcon, non prenderei una macchina usata direttamente da un contattista...
Permettetemi anche la provocazione (o sfogo personale): possibile che OGNI persona coinvolta in queste esperienze venga quasi automaticamente emarginato e perseguitato da tutti? Io conosco persone che vivono esperienze compatibili (medianiche) altrettanto sconvolgenti, ma vivono vite normalissime e non ne fanno neanche così segreto... tantomeno temono ritorsioni, prevaricazioni, rapimenti o repressioni. Non vorrei che un eccessivo vittimismo dipendesse da uno scorretto o sconsiderato modo di esporsi (qui o nel proprio ambiente), oppure sia una copertura per non approfondire l'argomento. Dico questo perchè mi è già capitato una volta di affrontare l'argomento da profano (o meglio da NON contattista) qui nel forum, facendo domande semplici ma rispettose... ricevendo da subito risposte del tipo "so già come la pensano le persone come te... etc etc..." ....MA DE CHEEE?Non vorrei quindi che il pregiudizio fosse a doppio senso! Se un contattista o addotto che sia vuole mantenere l'intimità della propria esperienza (quale essa sia), non si faccia sentire proprio su un tavolo aperto di discussione. Il contattismo, piaccia o meno, è come le altre esperienze umane, i sentimenti, il sesso, il misticismo e la spiritualità, insomma coinvolgono il proprio intimo, di cui si è responsabili tutori; se uno parte sentendosi offeso la nevrosi, oltre l'alieno, cova sotto le bronze!
05/10/2012, 22:15
Thethirdeye ha scritto:
Complimenti davvero per queste perle di saggezza.
Mettiamo quindi TUTTI - nessuno escluso - nello stesso identico
calderone. Medium, contattisti, astrologi, predicatori da televendita
cartomanti e chi più ne ha più ne metta!
Thethirdeye ha scritto:
Venghino siori e siore!
Della serie.... o avviene secondo i tuoi crismi o è "certamente tutto
da buttare via" (come si dice.... "acqua sporca con tutto il bambino..")
Questa sì che è Ricerca.... complimenti
falcon ha scritto:
Per presenti intendo quelli che sono nel posto in quel momento,di solito familiari,al bar non c'è tv,ci pensa la radio.
Se parlo con qualcuno e dico:ho male allo stomaco,quello alla tv che parla dice subito dopo:dev'essere stata la peperonata,ovviamente a cena avrò mangiato quello.Questo accade ad ogni singola cosa che dico,e che dicono gli altri,come la tv facesse i discorsi con noi.Questo tipo di interferenza non è passibile di equivoci in quanto la tempistica usata per le frasi è sempre identica,sempre i soliti 2 decimi di secondo.Se il discorso dura 10 ore e si dicono 10000 cose,la tv è capace di interferire 10000 volte.Come questo sia possibile non so,fatto stà che è esattamente quello che succede.Questo non succede solo con la tv e la radio,se il discorso non avviene al chiuso e non ci sono aggeggi che parlano le interferenze vengono perpetrate con i passanti,telefonino,clacson ed ogni sorta di rumore o frase pronunciata,sempre con i soliti 2 decimi di secondo.Una persona che vive queste cose tutti i giorni da anni lo avrà capito piu' o meno dove e come sta vivendo.
Queste cose non le puo' raccontare il presidente degli stati uniti alla tv,se no quello che succede nei giorni seguenti la rivelazione ve lo lascio immagginare a voi.
05/10/2012, 22:35
05/10/2012, 22:52
falcon ha scritto:
@gippo:sono loro che mi hanno voluto così.Da bambino già notavo ed avevo anche chiare risposte ai miei dubbi,a volte mi divertivo a portarli all'esasperazione per costringerli ad intervenire e quindi palesare la loro presenza.
Non voglio dire cose che coinvolgono tutti ma a me risulta siano loro ad allevarci,loro decidono in quale livello si deve vivere ed in che modo,creano diversità e la bilanciano nei vari ambienti.
Io propendo per un matrix reale e quindi tutti connessi.
05/10/2012, 22:59
05/10/2012, 23:14
05/10/2012, 23:18
falcon ha scritto:
Ragazzi quì siamo stati tutti preparati,a fare cosa?esattamente quello che stiamo facendo.
Loro hanno predisposto e lavorato molto per questo accidenti di 2012,il momento è arrivato ed adesso fioccano le rivalazioni.
Hanno predisposto che siamo noi stessi con le nostre esperienze ad arrivare alle verità.
05/10/2012, 23:20
06/10/2012, 00:05
falcon ha scritto:
gippo che intendi per accadere qualcosa?disastri?penso di no,anche se ritrovarsi circondati da macchine è di per se un disastro.