Dichiarazioni interessanti da
http://scienzamarcia.blogspot.com/:
Cita:
Una conferma viene anche dalle le parole del Prof. Luigi Sertorio riportate nel già citato articolo di M. Benini, in relazione ai video di Giampaolo Giuliani:
«Cara Monia, avrà visto su Repubblica di oggi una descrizione seria del terremoto e della capacità di fuga dei personaggi a capo della ricerca e della prevenzione. E' ovvio che la previsione precisa nello spazio e nel tempo non è possibile per i fenomeni non lineari, che sono quelli che riguardano quasi tutta la dinamica dell'atmosfera, degli oceani e della crosta terrestre. Ciò posto è scopo della ricerca monitorare con la massima serietà tale dinamica e massimizzare la conoscenza di questi fenomeni su scala locale e globale. Purtroppo in generale questo monitoraggio è nelle mani dei militari che comunicano poco alla società civile ciò che sanno e fanno. La rete di osservazione è stata sviluppata attivamente nell'ultimo mezzo secolo da americani e sovietici per sorvegliarsi reciprocamente negli esperimenti nucleari, movimento di sommergibili, spostamento di truppe ecc. Gli eventi dei terremoti, dal punto di vista della prevedibilità, non sono così diversi dagli eventi degli tsunami. Si tratta di misure di ecodoppler in solidi e liquidi. E anche per gli tsunami ci fu dibattito negli anni passati. In generale si può dire che gli scienziati direttamente competenti sanno che si può fare meglio. Poi, il fare meglio nella realtà è nelle mani delle forze politiche che universalmente tendono a occuparsi d'altro.».
Da notare che L. Sertorio è professore di Ecofisica alla Facoltà di Scienze dell'Università di Torino, autore del libro Thermodynamics of complex systems (World Scientific, 1991), ma è stato anche per tre anni membro della Divisione V della NATO, Affari scientifici.
Armi tettoniche:
Cita:
Di tali armi chiedeva la messa al bando il parlamentare statunitense Dennis Kucinich nella sua proposta di legge, The Space Preservation Act of 2001 (legge per la preservazione dello spazio)(
http://www.mydatabus.com/5z/gva.vg/shot ... hr2977.pdf ), H.R. 2977, presentata al 107° Congresso degli Stati Uniti. Armi tettoniche proprio così: armi in dotazione all'esercito USA (ma anche ad altri eserciti probabilmente, come quello Russo) ed in grado di scatenare terremoti artificiali.
D'altronde le conferme all'esistenza di tali armi sono numerose, a partire dalle dichiarazioni del tenente generale Fabio Mini dell'esercito italiano:
“Nessuno crede più che un terremoto, un’inondazione, uno tsunami o un uragano siano soltanto fenomeni naturali”.
“La guerra ambientale in qualunque forma, è proibita dalle leggi internazionali. Le Nazioni Unite, fin dal 1977, hanno approvato la convenzione contro le modifiche ambientali, il che rende ingiustificabile qualsiasi guerra proprio per i suoi effetti sull'ambiente, ma come succede a molte convenzioni, quella del 1977 è stata ignorata ed i militari hanno anzi accelerato la ricerca e l'applicazione delle tecniche di modificazione del tempo e del clima, facendole passare alla clandestinità. Se prima di quella data, l’uso delle devastazioni ambientali era chiaro e se le modifiche ambientali anche gravissime erano codificate e persino elevate al rango di sviluppo strategico o di progresso tecnologico, oggi non si sa più dove si diriga la ricerca e come si orientino le nuove armi”.