Chiave per accelerare la trasmissione dati e per super-microscopi



Immagine:

28,34 KB

Sono stati ottenuti i primi vortici di luce su un chip di silicio a basso costo: è un importante passo in avanti delle tecnologie per immagazzinare e trasportare informazioni con la luce. La tecnica, alla quale la rivista Science dedica la copertina, apre la strada alla possibilità di realizzazione microscopi molto più potenti di quelli attuali, di velocizzare la trasmissione di dati e avvicina lo sviluppo dei futuri computer quantistici.

La ricerca è stata condotta grazie alla collaborazione internazionale di tre centri ricerca coordinati dall'Università britannica di Bristol.

Il chip in silicio realizzato dai ricercatori britannici permette di produrre fasci di luce a 'cavatappi', ossia raggi luminosi che anziché viaggiare in modo lineare producono dei veri e propri vortici. Questo tipo di raggi trova oggi applicazioni nella fotonica, ad esempio come 'pinzette' in grado di manipolare oggetti micrometrici, e in via sperimentale nella trasmissione delle informazioni attraverso le fibre ottiche oppure wireless, come dimostrato recentemente da un esperimento realizzato in Italia da Fabrizio Tamburini, dell'Università di Padova.

Normalmente la generazione di vortici di luce avviene attraverso laser, lenti oppure ologrammi, strumenti molto utilizzati nell'ambito di ricerca ma molto ingombranti per possibili applicazioni commerciali. A differenza dei metodi 'tradizionali' lo strumento realizzato dall'Università di Bristol è un chip migliaia di volte più piccolo e realizzato con le normali tecnologie di fabbricazione dei circuiti integrati. Come hanno spiegato gli stessi ricercatori, tali chip possono essere realizzati a basso costo e in grandi quantità aprendo la possibilità ad applicazioni completamente nuove, in particolare nella comunicazione e nella manipolazioni di particelle microscopiche.


http://www.ansa.it/web/notizie/speciali ... uce_7656...









Altroché razzi!

Siamo dei batteri e ci stanno osservando con il microscopio.

Ricorda la forma più ricorrente in natura, dalle spirali galattiche alla conchiglia Nautilus...

E ora si scopre che è il mezzo per trasmettere informazioni con la luce ad alta velocità.

Dubito sia una coincidenza.

Come le famose spirali proiettate in cielo ...

Causate dal moto rotatorio terrestre sui gas di scarico dei missili che si verifica a determinate condizioni e quote.

la forma di tecnologia più perfetta è quella che usa la natura per generare se stessa .

In ogni caso, non è che questo chip generi spirali di luce o qualche fenomeno visibile analogo.

Questa supera i viaggi nell'iperspazio ...

resto basito dall'incoerenza totale che emani....sinceramente e' piu' facile per te credere che le spirali nel cielo siano ..stargate...ufo indiavolati...chip appena scoperti che mandano segnali di luce...

e non credere che gli americani....tuoi fedeli ....abbiano fatto ( 9/11)...e continuino a fare pporcherie nel mondo...

mha!!!!...l'occhio vede quello che il cuore vuole....ma mai la verita' questo e' chiaro.

E per te gli americani sonoi il diavolo nel mondo; bene, ognuno è libero di scegliere la parte che merita (compresa al bufala dell'autolesionismo dell'11 sett.)

Se pariamo del popolo americano sono d'accordo, di wall street e tutto ciò che è connesso al profitto e alla propaganda USA, beh a quel livello sono probabilmente dei maledetti infami.

Quindi cosa bisogna pensare dell'11 settembre? Sono curioso.

Sull' argomento la penso come Atlanticus, ho esposto altrove il mio parere, non lo ripeto qui anche perchè siamo in OT.

Tornando quasi a bomba... come è che queste spirali sono comparse solo con l' avvento della moderna tecnologia? [}:)]

Tornando del tutto in 3d: quoto Bliss, era esattamente quello che intendevo dire.


E' la struttura stessa dell' Universo che pensa se stesso - attraverso noi e le altre creature - quella che stanno scoprendo e imitando.


Ma gli ci vorrà un pezzo perchè abbiano l' umiltà di ammetterlo.

Aztlan