FLASH STORICO
La sala di svago del palazzo reale é qualcosa di stupendo:
ampia,luminosa,arredata con gusto e materiali preziosissimi,decorata con dipinti e suppellettili di pregio
Il faraone sta comodamente seduto ,sorseggiando un liquido ambrato,mentre,davanti a lui,uno strano essere lo guarda.
"Allora,siamo d'accordo"
esclama il regnante
"In onore vostro e per la nostra gloria eterna,costruiremo un monumento mai visto prima su questo mondo."
L'essere squittisce,poi tocca uno strano marchingegno che porta al collo e,di oclpo,quegli strani suoni diventano parole:
"Si,in questo modo voi diventerete il più grande di tutti i re e il vostro regno assurgerà alla fama nei secoli.
In compenso noi vi doneremo due cose.
Prima di tutto,una lunghissima e serena esistenza.
Poi,una grande nave che potrà volare nei cieli liberamente,portandovi là dove potrete vivere in eterno."
"Come é possibile tutto ciò,amico mio?"
domanda il faraone meravigliato e incuriosito
"Noi siamo Dei,a noi tutto é possibile,grande Cheope!"
Il regnante é perplesso.
Da un lato,quegli stranissimi viventi gli hanno già dato prova di avere poteri divini.
Dall'altro,però,essi gli sono sempre sembrati falsi,ipocriti,menzogneri.
In cuor suo,infatti,sapeva benissimo che loro non potevano essere Dei,dato che ne aveva visto morire alcuni con i suoi occhi.
Inoltre,in molte occasioni,aveva notato quanto le loro parole fossero in contraddizione con lo sguardo,
i movimenti,i comportamenti.
Cheope,é un buon psicologo,un regnante saggio anche se percorso dalla vanagloria,come ,d'altronde,tutti i faraoni che l'avevano preceduto.
Quindi ,ogni volta che aveva avuto a che fare con loro,si era mantenuto in uno stato di vigilanza discreta
e non si era mai lasciato ingannare.
"Bene,io credo alle tue parole.
Se tu mi darai una lunghissima vita e la possibilità di volare libero nei cieli,con la mia consorte,io ti coprirò d'oro
e di rispetto del popolo.
Ma tu,voi,non dovrete mai farvi vedere dalla mia gente,guai se vi vedessero....potrebbero pensare che...
insomma..."
"Che noi siamo dei demoni,invece che Dei?"
sottolinea l' essere alieno
"Si...cioé...non ti offendere ma,il tuo aspetto assomiglia molto a quello dei demoni temuti dai miei sudditi...io so che non lo siete...ma loro...sono gente semplice ,lo sai,potrebbero reagire in qualche strano modo"
"Si,non preoccuparti di questo,Cheope.
Noi siamo abituati all'anonimato e all'oscurità,questo non ci offende né preoccupa.
L'importante é il fatto di poter regnare insieme,io,noi,tu e la tua consorte,il più a lungo possibile,su questo bellissimo mondo.
Il resto non conta"
Il faraone é lusingato e rassicurato,soddisfatto anche,e molto.
Grazie a questi Dei,venuti un giorno dal nulla,lui diventerà il regnante piû famoso e osannato delle terre egizie,
il grande,lungimirante ed eterno Cheope!
*****
IL cantiere della Piramide é incredibilmente vasto ma sorprendentemente semplice.
Quello che stupisce ed ha colpito subito l'immaginazione e acceso timore e rispetto negli operai specializzati
addetti ai lavori,é quell'enorme albero luminoso e pulsante che svetta giorno e notte sul cantiere.
Un albero di raggi azzurri,altissimo,ampio,dominante l'intera Piana .
Ma quello che stupisce ancora di più operai,architetti e visitatori importanti provenienti da altri paesi,é quel suo strano potere di rendere i massi leggeri e facili da trasportare e posare.
Senza di esso,questo lavoro sarebbe quasi impossibile.
Ma,grazie ad esso,la grande piramide accresce,giorno per giorno,la sua apparizione e si delinea,posa per posa,
come il monumento più bello e superbo del mondo.
Gli operai non sono certo degli schiavi,ma gente ben formata e preparata,gente che gode di privilegi particolari
e di un ottimo salario.
Centomila lavoratori che operano all'unisono,grazie anche a uno strano oggetto che viene messo loro nell'orecchio destro ogni mattina.
Questa piccola sfera dura e lucente,trasmette loro ordini e informazioni,in modo tale da coordinarli in un lavoro di squadra perfetto.
Loro sanno che non ne devono parlare con i familiari e la gente del popolo e non lo faranno di certo:
godono di un buon lavoro,di un ottimo salario,possono tornare al lavoro nei loro campi,quando il NIlo si ritira lasciando il suo fertile fango,hanno diritto a cure mediche in caso di incidenti o di malattia...
Insomma ,sono dei veri privilegiati e lo sanno.
Inoltre,sanno che,nel caso volessero rivelare questo segreto ad altri,sarebbero uccisi:
gli é stato detto chiaramente e la giustizia del faraone é infallibile e spietata.
Questo vale anche per il misterioso albero di luce:
solo loro e i dirigenti,insieme al faraone e a pochi suoi collaboratori,possono avere accesso alla Piana e al cantiere della piramide.
Nessuno può avvicinarsi,né di giorno né di notte,pena la morte.
I pochi visitatori ammessi,d'altronde,sono strani personaggi,coperti da una tunica da capo a piedi,tunica che lascia intravvedere solo e in parte,il viso.
UN volto strano,dove si intravvedono grandi occhi scuri e una bocca sottile.
Forse si tratta di ambasciatori di lontano regni,diversi dal loro ,per questo le loro sembianze sono così
inquietanti.
Poi c'é un'ultima cosa da dire,descrivendo un fenomeno che stupisce ogni volta le maestranze :
la notte e,qualche volta,la sera,strani oggetti volano nel cielo sopra il cantiere
Oggetti più o meno luminosi,rotondi spesso,che ricordano le trottole dei bambini.
Questi strani oggetti arrivano dall'alto,scendono sull'albero di luce,sembrano dargli alimento,poi risalgono
e spariscono nell'aria.
Anche di questo gli operai sanno che non devono parlare,perché sarebbero tolti loro gli occhi e la lingua.
I dirigenti hanno spiegato loro che si tratta di opera degli Dei per il bene e un grande futuro del regno d'Egitto....e con gli dei non si scherza mai...mai...
Quindi,il lavoro procede bene :
la piramide cresce giorno per giorno,le loro famiglie lontane e ignare di tutti questi misteri,vivono nell'agio
e nella protezione delle guardie del faraone...
Insomma,una gran bella fortuna poter lavorare in questo cantiere!
****continua
APPENDICE DOCUMENTARIA
Raga',forse questa potrebbe essere la PROVA STORCIA di quanto vi sto descrivendo in un modo,naturalmente,romanzesco:
http://www.eclisseforum.it/forum/archeo ... di-cheope/Qui potete vedere la rappresentazione di un alieno,o,meglio,quello che resta della sua rappresentazione.
E questa rappresentazione sta nella camera segreta della grande piramide di Cheope.
Leggete bene l'articolo e la discussione,osservate bene la pittura in questione...loro...là....ci sono stati davvero.
Il regno degli Egizi ERA ANCHE IL LORO!