Ho deciso:

smetto di tenere il broncio al mondo...lascio gli argomenti tristi e
deprimenti,e inizio s scrivere questa nuova saga stellare.

Quelli di voi che vogliono partecipare come protagonisti,si annuncino subito:

io li inserirò man mano nel racconto.

Però lasciatemi libero di caratterizzarvi come personaggi ,in modo tale che il tutto fluisca liberamente.

Ovviamente,con il massimo rispetto,un pizzico di ironia,buon umore e un bel po' di avventura.

Bene...allora...si parte!

****

NUOVA SAGA STELLARE PER UFOFORUM


PROLOGO

La Transgalactical Warrior é una nave stupenda.

La sto ammirando ,seduto comodamente davanti allo schermo panoramico di prua,e non ho parole per descriverla compiutamente.

Ci stiamo avvicinando lentamente ,a bordo di una navetta della Federazione,al suo hangar di attracco e non vediamo l'ora di salire a bordo

Noi?

Si,non sono solo :

con me c'é Rruu,un rettiliano amichevole e simpatico e uno strano Proteo di Deneb 5 ,un tantino inquietante ma sostanzialmente innoquo,oltre che abile in alcune operazioni spaziotemporali.

Siamo amici da molto tempo,ci conosciamo bene e ci rispettiamo a vicenda,una cosa essenziale tra appartenenti a specie diverse che non sempre e facilmente riescono ad andare d'accordo,capirsi,collaborare.

Rruu ,l'ho conosciuto 15 anni fa,in un punto di ristoro di Vega 4,
durante una rissa mitica tra umani e non ,durata circa un paio d'ore,dentro e fuori il locale,con la partecipazione della polizia locale
e di qualche innocente passante.

Devo dire che,in quell'occasione,ce le siamo date di santa ragione,fino a finire ambedue al pronto soccorso dell'astroporto.

Lì,tra una fasciatura e l'altra,un'occhiataccia e l'altra,abbiamo cominciato a parlare .

Da quel momento,a poco a poco,é nata un'amicizia del tutto particolare che dura tuttora.

Lui é un esserone alto più o meno 2 metri ,piuttosto robusto,con la testa tipica dei rettili della sua specie.

Non é velenoso,a differenza delle Vipere di Kronos,ma se riesce a stringervi tra le sue braccia...rischiate di fare la fine di una sottiletta.

Inoltre,ha un carattere ,diciamo così,piuttosto ostico e aggressivo,
ma,nel contempo,é insospettabilmente sensibile e ragionevole,specie nei momenti in cui occorre esserlo.

Ora sta seduto accanto a me,sull'altra poltroncina di guida,giocando
con una olomatita .

Ha un'aria assorta,forse pensa a moglie e figli,forse no...

Lui é un viaggiatore nato,come me,non ha radici ,come non le ho più io da un bel po' di tempo.

A questo proposito,noi amiamo dirci:

stiamo molto meglio da soli e liberi,che in qualche salotto a romperci il c.....o circondati da bambini urlanti e mogli agitate...o ,come tutte le donne...un tantino complicate e contraddittorie.

Insomma,per alcune aspetti,siamo un po' all'antica,per altri no,e,tutto sommato ci va bene così.

In altre parole,avere ...talee ...invece che radici,é molto meglio:

una talea la puoi tenere per te,proporre a chi vuoi tu,poi ,se venga accettata o meno poco importa...

In questo modo possiamo muoverci da un posto all'altro dello spazio trovando,in ogni luogo,persone e situazioni con cui relazionare e in cui agire.

Abbiamo perso la cittadinanza dei nostri mondi di origine da un bel pezzo ,e non ce ne importa un fico secco.

L'universo é ricco di sistemi,civiltà,interessi e avventure,quindi, non rinunceremmo mai ,e per niente ,ai mondi...a questa nostra totale e incondizionabile libertà.

L'altro mio amico,il Proteo,é un ovoide alto ,più o meno ,mezzo metro,capace di trasformarsi in qualsiasi cose abbia la sua massa e non il suo volume.

Infatti,é fatto di materia superdensa concentrata,schermata in modo tale da non provocare interferenze gravitazionali all'esterno.

Naturalmente,quando vuole, può spegnere questo schermo,ma allora sono guai per chi gli sta neanche tanto vicino...

È sua opera,ad esempio,il collasso gravitazionale di Guais 3 ,provocato da continue interferenze da parte di molti suoi abitanti
ansiosi di prenderlo in giro e di rompergli il c....o(sempre che l'abbia)

Un giorno,essendo stufo di questa compagnia di imbecilli,e,avendo l'intenzione di lasciare quel piccolo e insignificante pianetino,decide di de-schermarsi invertendo la sua polarità gravitazionale.

Il risultato fu ,la totale distruzione di quel mondo ,in una esplosione mitica,passata alla storia come la Beffa di Proteo.

Lui ,in quell'occasione, venne scagliato via nello spazio,a circa 500 000 km di distanza ,ma la cosa non gli fu per niente fatale,visto che ,come Proteiforme Anaerobico,non ha bisogno d'aria.

Inoltre,rischermandosi subito dopo lo ...scherzo,non fu per nulla sfiorato dal gelo cosmico.

Infine,aprendo parzialmente lo scudo,e usando la propria gravitazione come propulsore,riuscì, poi ,a portarsi sul pianeta più vicino ,non senza qualche difficoltà ma,a detta delle sue successive dichiarazioni,del tutto soddisfatto di quanto aveva fatto.

*****

Mentre vi spiego queste cose,la navetta ,grazie alle sagge manovre di Rruu,si é agganciata al molto di attracco

Ora non ci resta che entrare,parcheggiare il mezzo e prendere possesso della nave.

Ah si,non ve l'avevo detto:

come agenti operativi della Federazione,la Transagalactical Warrior é TUTTA NOSTRA,e,naturalmente,di chi si unirà a noi per la nostra prima missione.

Una precisazione,poi mi fumerò un aromatico e piacevole sigaro di
Ghuaam:

questa nave é ,in parte,tradizionalmente propulsa,ma,in parte,no

Capirete poi,in seguito,che cosa questo significhi...per intanto...a dopo

(continua)

INTERLUDIO TECNICO

Vi voglio parlare della propulsione non convenzionale della Transgalactical Warrior

Questa nave viaggia nello spaziotempo grazie a sistemi distorsivi

Quindi puô spostarsi istantaneamente o quasi per milioni di anni luce e ,contemporaneamente,per centinaia o migliaia di anni con uno o piú balzi distorsivi

Questo,perchè lo spaziotempo sono connessi e inseparabili

Un viaggo nel tempo è anche un viaggio nello spazio,un volo nello spazio è anche un volo nel tempo....

Perchè questa propulsione distorsiva?



Il motivo è il seguente:

con la propulsione convenzionale,anche a velocitâ altissime,ci sono problemi come,ad esempio,tempi di volo,necessitâ di carburanti,problemi di rotta,insomma...molte complicazioni.


Invece,con la distorsione,questi problemi sono eliminati.

Restano,naturalmente,altri imponderabili ,ma questo è inevitabile.

Non voglio tediarvi con i particolari teoricopraticotecnici di questa propulsione ,anche perchè io sono un suo fruitore ma non un genio della fisica spaziale.

Quello che conta ,è questo!

(continua)

CAPITOLO UNO

Siamo in plancia :

una vasta sala a tre piani interconnessi fatti di Diamantite Purpurea semitrasparente.

Quindi,noi che ci troviamo sull'ultimo livello,possiamo vedere quello che succede sui due inferiori al nostro.

Ci sono 250 persone che lavorano in questo momento ai numerosissimi sistemi di gestione della nave

Il livello superiore puó avvalersi dell'operositá di un centinaio di esperti competenti in tutte le pratiche di volo,dai sistemi di guida con la propulsione diretta a quelli distorsivi.

Il secondo vede una settantina di addetti chini sugli operatori di rotta e sui calcolatori dei balzi spaziotemporali

Sul terzo lavorano i teorici dei software di gestione generale e degli applicatori informatici.

Noi ci troviamo,come detto,sul primo livello operativo,in una vasta sala circolare .

Davanti a noi abbiamo lo schermo panoramico che ci mostra ora la visione di poppa:

vediamo risplendere Altair in un oceano di stelle e,in primo piano,il pianeta - capitale del sistema.

Un po'piú lontano,vediamo una delle due lune del pianeta,disabitata ma molto luminosa.

Infine,possiamo osservare l'andirivieni delle navette cargo e di quelle operarive.

Un vero piacevolissimo spettacolo,uno scenario stupendo!

Ai lati dello schermo,ci sono altre due finestre indirette sullo spazio:

si tratta dei visori a medio e lungo raggio che mostrano aree dello spazio molto lontane

In questo momento sono in fase di prova,quindi vediamo scorrere su di esse porzioni diverse scandagliate dalle sonde visive.
R

Oltre a questa tecnologia,siamo circondati da computer quantistici e fotonici,terminali e,finalmente,nell'area centrale della plancia,il setting di pilotaggio.

Bisogna ora che vi spieghi una cosa:

il posto di guida è una sfera olografica rotante

Non ha strumentazioni solide ,ma solo proiezioni olografiche manipolando le quali si possono usare non soltanto i sistemi di guida ma,anche,ogni terminale di sistema della nave.

Ad esempio,immaginandovi comodamente seduti su ...aria compressa soffice ma non troppo...
vi trovate davanti e intorno una serie di simboli toccando i quali potete richiamare sistemi,sottosistemi,dati.....

Toccate il simbolo "¥" e vi appare lo schema generale del calcolo di rotta,sooto forma di icone :

aprite una icona e entrate nel sottosistema prestabilito...e così via

Ovviamente potete fare questo lavoro a voce ,se volete,ma,visivamente è tutto molto piú bello


Come pilotare la nave?

Viste le dimensioni,le caratteristiche e la propulsione....questa nave viene pilotata da tutti e da nessuno

Intendo dire che,pur esistendo un posto di guida,questo é un sintetizzatore di variabili gestionali relativi a propulsione, rotta,assetto di volo,ecc....

Quindi,quando vi trovate lì,vi concentrate su questi problemi ,avendo l'aiuto e il concorso dell'' equipaggio in ogni momento in cui voi lo chiedete ,oppure , richiamate sistemi e sottosistemi relativi per integrare software,dati e informazioni,momento per momento.

(continua)

"Buondì,starman,come ti vedi oggi?"

Mi volto e sorrido:

la caposistemi di rotta é una bella donna sui trentanni,
con viso femmineo quel tanto che basta e un piglio aggressivo

Proprio la donna che piace a me,solida,soda,tosta,una con cui si può anche lottare per terra finendo poi beatamente a letto!

Sorrido evitando eapressioni seduttive da strapazzo:

"Salve Leila,mi vedo bene,e,questa nave promette viaggi interessanti.
Come si muovono i tuoi sistemi?"

"Ottimamente : l'informatica della Transgalactical Warrior è sicuramente la migliore che io conosca

L'interfacciarsi dei computer quantici con quelli fotonici è da manuale
,come lo é ,d'altronde,la sistemica virtuale della propulsione distorsiva.
Un capolavoro di ingegneria!"

"Certo,questa é anche la mia impressione"

"Bene..ah senti...vediamoci a cena,stassera,d'accordo?"

"come potrei dirti di no,Leila?"

Lei mi guarda ammiccando,poi,sorridendo:

"Non metterti in testa strane idee eh?!"

"Ioooo?"

rispondo alla...lux....

"Non ci penso nemmeno"

Lei si volta,fa un paio di passi,poi si gira e fa con un' aria innocente:

"È bene che non ci pensi...faró tutto io...dato che ti aspetto nella mia cabina e non in mensa"

Resto un attimo spiazzato poi apro la bocca per rispondere ma lei continua:

"Alle otto,ok?!"

"Ok,va bene e grazie"

"Avrai modo di ringraziarmi....dopo....ciao!"

Raga',questa donna è un vulcano ....meglio che mi prepari
allo scontro...eh eh eh....incontro!"

(continua)

La guardo mentre si allontana e mi sfugge un lungo sospiro...quanto mi piace questa donna.

Un tocco sulle spalle mi riconduce alla pacchiana,si fa per dire,viste le circostanze.

Mi volto e mi trovo davanti ...nessuno....infatti si tratta di Proteo,il quale,vista l'altezza,mi arriva si e no all'ombelici

Mi viene da ridere ma mi trattengo perché non voglio offenderlo:

"Ciao amico,qual byon vento ti porta?"

Lui mi guarda con una strana espressione sul viso:

"Vento?Quale vento?Qui non c'è nessun vento star!"

Mi sono dimenticato di dirvi che,i Protei capiscono solo il pensiero concreto,le astrazioni stanno fuori dalla loro portata mentale

Quindi,seriamente,gli spiego il senso della frase:

"Proteo,è un modo di dire terrestre: significa,in altre parole,che cosa ti porta qui in plancia...come mai sei qui?"

"Aah..." fa lui schiarendosi il viso
"Si...dunque...allora...ti aspettano in sala riunioni"

"Grazie,amico mio,ci vado subito"

Lui brontola qualcosa,poi si allontana dondolando come un birillo grosso e instabile.

****


SALA RIUNIONI



Entro e chi ti vedo?

Il generale Vince Dougall in persona ,un uomo sui 60 anni,robusto ,dal volto severo ma,nel contempo aperto e simpatico.

Appena mi vede,storce la bocca agitando il suo bel paio di baffi,poi,senza parlare,mi fa cenno di sedermi accanto a lui.

Io obbedisco e lui continua a guardarmi con quel suo sguardo indagatore mettendomi in imbarazzo.

Poi fa,con una voce tra l'ironico e il cordiale:

"Sei ingrassato,vergognati!"

Quindi scoppia in una sonora risata,mi dá una potente pacca sulla spalla ee commentando la sua stessa frase:

"Beh...anch'io lo sono...."

"Certo generale,ma che male c'é?"

Lui ammicca sorridendo ,poi,diventa tutto ad un tratto serio:

"Senti starman,abbiamo un problema della m..........a sui pianeti esterni del sistema solare."

Io lo guardo dritto negli occhi:

"Cioé?"

Lui giocherella un momento con la matita ,poi continua:

"Le colonie si stanno ribellando alla Federazione:vogliono staccarsi dal governo terrestre e costituirsi come stato indipendente."

"Beh,hanno ragione,vista l'imbecillitá di quel governo"

Lui mi guarda con una leggera aria di rimprovero:

"Star,lo so anch'io che la terra é piena di parassiti e di stupidi,ma questo non é il motivo principale della rivokta!

"Allora,qual é questo motivo?" chiedo io curioso e interessato

Il generale resta un attimo insilenzio,corrugando fronte e sopracciglia,poi riprende a parlare :

"Questa rivolta non é spontanea e,inoltre,non sarebbe neanche necessaria,visto lo statuto delle colonie.

In realtá,sospettiamo che,dietro questo progetto ,strisci qualcosa di alieno che mira alla conquista di queate colonie,per poi aggredire la Terra e i pianeti interni!"

"Questo é grave!" esclamo preoccupato

"Ma come sapete di questa congiura?"

"I nostri servizi segreti sono all'opera da mesi e hanno raccolto informazioni plausibili in meriro.

Perció ,ne siamo praticamente sicuri!"

Restiamo in silenzio per un po',poi lui continua:

"Voglio essere sincero con te,star.

Tre dei nostri sono morti per questa porcheria,e,tra loro....non so come dirtelo...il tuo amico Moise

Mi spiace dirtelo cosí,ma non posso farne a meno!"


Io stringo il pugno e lo batto con tutte le mie forze sul tavolo,poi
chiedo:

"Come è successo?"

"Non lo sappiamo con chiarezza ,abbiamo trovato il corpo,chiuso in uno scafandro,su una luna di Giove.

Sembra,dico sembra,sia stato un incidente....ma secondo noi non così,quindi questo assassinio conferma la nostra ipotesi.

L'interferenza che sospettiamo ,evidentemente,sta organizzando una aggressione in grande stile ,e usa il malcontento delle oclonie esterne per farlo.

Il suo obiettivo finale é la Terra e questo non possiamo certo accettarlo,no?!"

Io non so che dire perché,da un lato,sono amareggiato per la notizia della morte del mio amico e,dall'altro,ho un momentaneo caos emotivo che mi impedisce,in parte,di pensare.

Poi,mi ricompongo:

"Senta,generale,veniamo al sodo: che cosa vuole lei da me?"

"Sono contento che tu me lo chieda,star.
In due parole:prendi questa nave,fai un salto spaziotemporale,arriva qualche giorno prima della morte del tuo amico,localizzalo e salvalo.

Poi ,procedi come vuoi contro l'intenzione aliena.

Ti diamo carta bianca,puoi fare quello che vuoi,noi non avremo nulla da eccepire...capisci quello che voglio dire...vero?!"

"Sicuro...e la cosa non mi preoccupa di certo,anzi,in un certo senso,mi fa pure piacere"

"Bene,allora siama d'accordo: imposta il volo,noi ti diamo le ultime coordinate spaziotemporali della posizione di Moise ,voi partite e agite.

Come ti ho detto,il governo centrale terrestre ha piena fiducia in voi tutti,quindi vi dà piena libertà di movimento e di azione.

Nessun problema successivo,neppure se doveste sterminare una intera specie...ok?!"

"Certo generale,ho capito,forte e chiaro.
Va bene,faremo come dice lei.
Ora mi recherò subito dai miei amici,poi convocheremo una riunione straordinaria.
Quindi programmeremo il balzo e...poi...quello che sarà sarà"

"Bene,molto bene,questo mi rassicura !

Comunicherò subito al governo centrale la tua decisone .

Riceverete le informazioni relative alle coordinate e ad altro ancora,tramite un messaggio criptato e chiuso da una porta frattalica.

Non penso che i vostri tecnici avranno difficoltà ad aprirla ,vero?!"

"Scherza,generale? Sono i migliori in campo ...non si preoccupi...mandate pure il messaggio e assicurate al governo terrestre la nostra massima disponibilità e decisione."

Ci alziamo,ci stringiamo la mano poi,inaspettatamente,lui mi abbraccia
amichevolmente:

"Grazie star,grazie a tutti voi!

trova il tuo amico,poi scovali e neutralizzali...ok?Senza nessun problema!"

"Nessun problema generale?"

"Certo,nessun problema,né durante né dopo,sta tranquillo!"

"Bene,allora...alla prossima generale...e mi saluti i membri del governo...dica loro che,se alieno ci cova...non coverà ancora per un pezzo...ok?!"

"Certo,grazie ancora,a tutti voi!"

(continua)

FLASH BACK

Moise ,in piedi davanti alla grata della cella,guardava il sorgere di Giove sull'orizzonte ghiacciato di Euripa.

I suoi due compagni,seduti attorno a un tavolo grezzo di roccia scura,non dicevano niente.

Poi,girandosi verso di loro,lui riprese il discorso:

"Come possiamo comunicare al governo centrale la trappola tesa
alla Terra ?

Ora ci crederanno morti,uccisi dai ribelli....

Se solo avessimo un microchip emittente,potremmo far capire loro almeno qualcosa del guazzabuglio che abbiamo scoperto!"

"Non fartene un cruccio,Moise,dopo tutto non sono dei dilettanti....riusciranno a capirlo...non pensi?"


Moise,scuotendo il capo,tornó ad ammirare il levare di quel meraviglioso,stupendo gigante gassoso

Intanto,il terzo uomo,buttando per terra la cicca dell'ennesimasigaretta,si alzó portandosi al centro dell'angusto locale

Poi,con una smorfia amara,prese a dire:

"Non ci vogliono uccidere,l'avrebbero giâ fatto!
No,vogliono far credere loro di aaverlo fatto...ma perchè?"

Moise,staccandosi dalla finestrella,si portó vicino al compagno:

"Io un 'idea ce l' avrei...

Se loro avessero messo ,al posto dei nostri cadaveri,dei resti di cloni ....del tutto uguali a noi.....Queato avrebbe avuto l'effetto di accelerare la crisi tra le colonie esterne e la Terra.

Ma noi sappiamo che,questo,servirebbe solo ad ingannare le due parti in causa....specialmente se aveasero posto su quei resti,documenti fasulli.

"Non hai tutti i torti,Moise.

In questo modo,potrebbero avviare una bella partita di "massacratevi tra di voi...poi,noi...."

Non ci avevo pensato"

"Pensaci,perchè noi sappiamo che il malcontento coloniale non sfocerebbe mai in una guerra di secessione

Anche la Terra lo sa,ma...se quei furboni avessero fatto quello che temo e vi ho detto ora....lo scontro sarebbe inevitabile"

"Certo,e,come recita un antico adagio...tra i due litiganti....il terzo gode...no?!"

Moise restó un po'sopra pensiero,poi,concluse quella conversazione:

"Dobbiamo trovare il modo di uscire da qui....altrimenti la beffa diventerá yna tragedia!"

(continua)

CAPITOLO SECONDO

Siamo pronti per la partenza :

obiettivo sistema di Giove

Coordinate spaziotemporali decodificate e inserite nel sistema di propulsione distorsiva

Arriveremo su Io tre giorni prima della morte del mio amico Moise

Abbiamo molte indicazioni circa i suoi spostamenti in quelle ultime ore

Inoltre potremo servirci di uno scanning biogenetico tarato sul suo DNA

Quindi,potremo ,forse,localizzarlo con una certa precisione

Forse....


****

Fare un balzo spaziotemporale non è una passeggiata.

La prima cosa da fare,è quella di definire lo scenario del volo con precisione:

ul tempo e lo spazio fluttuano continuamente secondo ritmi variabili

Quindi seguirne la corrente è una delle cose piú difficili da fare

Poi,bisogna calcolare bene le direttrici del balzo e tutte le possibili perturbazioni secondo quanto abbiamo scritto prima

In pratica,la nave cavalca il continuum,lo distorce,padroneggia la distorsione

correggendone gli eventuali sbagli momento per monento.

Nonostante questo,spesso si sbaglia,non di molto,ma si sbaglia

,arrivando prima o dopo il previsto in aree di spazio sensibilmente lontane dalla meta.

A quel punto,si innestano i propulsori convenzionali,salendo a
a frazioni massime della velocitá della luce e si riparano gli errori.


(continua)

Mancano pochi istanti alla partenza .

Quando si fa un balzo st non bisogna spaventarsi per alcuni inxonvenienti che possono capitare

Tenuto conto che vi trovatein un processo distorsivo,aspettatevi di vivere parecchi fenomeni divertenti anche se un tantino inquietanti

Per esempio,i corpi delle persone tendono a deformarsi come in una sala degli specchi,cambiandi continuamente forma.

A volte,e questa è una cosa davvero comica,diventano semitrasparenti.

La plancia,allora,assomiglia a una sorta di castello pieno di fantasmi,e starci è un vero divertimento.

Anche la voce si distorce come tutto ul resto ,perció i suoni variano insieme alle fluttuazioni st

Inoltre,questo fenomeno lo dovreste proprio vivere...a volte le frasi arrivano alla rovescia....cioè le sentite dall'ultima parola alla prima,ul che crea un gran bel casino a bordo.

Anche la nave subisce gli effetti della distorsione,quindi si deforma ,espandendosi e contraendosi,in continuazione

Infine,non vi dico che cosa succede quando fate l'amore in stato disrorsivo:
a parte qualche inconveniente ....meccanico....succedono cose turche .


Bene,siamo arrivati al momento fatidico: si parte

La nave comincia a vibrare,dapprima lievemente,poi sempre piú intensamente fino al parossismo
Quindi,di colpo,subentra un silenzio totale ,che dura parecchi minuti

Poi,iniziano quegli strani fenomeni che vi ho descritto.

(continua)

SECONDO FLASH BACK

LUNA NON IDENTIFICATA DI sATURNO

Base Spaziale Segreta

Direttorio Oscuro


La riunione é in corso.

Attorno al tavolo ci sono 6 individui : 3 umani,2 non umani e una non meglio identificabile luce azzurro-cobalto pulsante.

Obiettivo dell'incontro: fare il punto della situazione relativa al conflitto in corso tra le collonie esterne e i pianeti interni,Terra in particolare

Questi esseri,appartengono a specie molto diverse,quindi parlano linguaggi differenti che vengono tradotti in tempo reale dalla sfera luminosa

"Bene...signori...la prima parte del nostro piano sembra aver dato i risultati sperati.
La tensione tra la Terra,i pianeti interni e il sistema di Giove si é aggravata notevolmente.

In particolare, la trama che abbiamo tessuto intorno ai tre agenti della Federazione,ha ingannato il governo centrale terrestre e messo in allarme tutto il pianeta.

Le loro forze militari sono in stato di allarme,e,forse,si preparano a qualche incursione oltre la fascia degli asteroidi.

Quindi,possiamo essere soddisfatti: abbiamo organizzato e realizzato un piano davvero astuto."

L'umano che ha appena finito di parlare,si siede soddisfatto.

Prende la parola un altro convenuto,un essere dalle fattezze strane,contorte,inquietanti:

"Si,anche noi siamo soddisfatti di come vanno le cose.

Abbiamo sfruttato il malcontento delle colonie in modo tale da ingannare i pianeti interni,mettendoli in stato di agitazione .

Il loro governo é convinto che le colonie abbiano ormai intenzioni secessionistiche,e le rassicurazioni dei loro protettorati non serviranno a niente o a molto poco.

Bene,siamo molto contenti di questo.

Ora possiamo passare alla seconda fase del piano."

Un momento di silenzio intervallato da commenti di approvazione,poi si alza un altro essere umano,ma che umano non é .

Una persona molto bella,dall'aria suadente e sicura di sé,con un qualcosa di strano e di falso:

"Noi proponiamo quello che abbiamo già discusso l'ultima volta che ci siamo riuniti.

Una aggressione diretta a una delel colonie civili più inermi e disarmate,ad opera di incursori mimetizzati da caccia terrestri.

Più gente uccideremo,meglio sarà per noi.

Noi pensiamo che,con un simile gesto,la guerra tra le colonie e la Terra sarà inevitabile.

A quel punto,potremo,a nostra volta,colpire la terra,mimetizzati da aggressori coloniali,e escalare la violenza
fino all'uso delle armi particellari di scenario e le plasmatiche a largo spettro d'azione.

L'obiettivo,secondo il nostro punto di vista,é la distruzione totale o quasi delle colonie,la pulizia della Terra
dalle unitàcarbonio attuali .

Questo ci permetterà poi di prenderci l'intero sistema solare senza fatica alcuna."

Gli umani presenti,sembrano un tantino colpiti dalle parole dell'alieno,ma acconsentono con un cenno del capo.

La sfera luminosa intanto si é trasformata,prendendo le sembianze di una specie di Aracnide.

Gli astanti guardano quell'essere mentre si alza e prende la parola:

"mmm...anche noi siamo convinti del successo di questa azione.
In quanto specie illuminata ma costretta in forme energetiche instabili,siamo felici di poter contare su di voi come alleati.

Da parte nostra vi abbiamo fornito i modelli e gli hardware necessari allo scopo,il processo di clonazione
e altro ancora.

Noi speriamo che questo nostro contributo venga apprezzato e che ci sia infine assegnato uno dei pianeti del sistema solare a noi confacente"

Appena dette queste parole,e per i motivi di instabilità spiegati,l'essere ridiventa evanescente e luminoso.

Riprende la parola l'umano :

"Allora signori,questo nostro breve incontro é finito.

Sono felice di comunicarvi che il piano dei Signori della Creazione é approvato.

NOn ci resta ora che attuarlo,ma,per questo, ci resta ancora del tempo utile.

Dunque,alla prossima riunione..e...un saluto dal Nuovo Governo Centrale Terrestre.

Gli astanti si alzano,si salutano e lasciano la sala.

Dopo qualche minuto,all'esterno della base,nascosta sotto la superficie della luna,é un saettare di navette che partono verso mete diverse lasciando scie rossastre nello spazio.

Saturno incombe,gigantesco e quasi minaccioso...lui é il Signore del Tempo,ma il tempo,come spazio,sono relativi....

(continua)

CAPITOLO TERZO

Stiamo compiendo il viaggio ,grazie a diversi balzi st

Ognuno di questi ci porta avanti di circa 0.75 anni-luce

Non è molto ma,siccome è il primo volo della nave dopo un lungo periodo di stasi e di lavori tecnici volti a migliorarne competenze e struttura,non vogliamo correre rischi.

Fino ad ora il viaggio si è svolto senza incidenti :
questo é di buon auspicio per il seguito della nostra missione.

Guardo l'olokrono:
è piuttosto tardi ,quindi meglio mi decida ad uscire dalla mia comoda e tiepida aerocuccetta.

Metto i piedi sul pavimento freddo e faccio per alzarmi,quando qualcosa mi prende per le spalle con forza tirandomi bruscamente di nuovo sul letto


Capisco,improvvisamente,che sono ....nei guai e non posso fare niente per uscirne:

Leila ,evidentemente,ne ha ancora voglia e io mi arrendo alla sua dolce....violenza!


(continua)

Dai libri di storia....di un futuro molto lontano:


"La crisi in atto tra le Colonie Esterne e la Terra,escaló improvvisamente di gravitá con
il tristemente famoso Sangue di Europa.

Alcuni mezzi militari della Federazione,senza alcun preavviso e
con una ferocia inaudita,nel corso di quella giornata,distrussero una intera Colonia d gente pacifica appartenente ai Pianeti esterni.

Questo misfatto innescó la Prima Guerra Sistemica della storia umana.


Una guerra che...."


*****

"Il secondo fatto che aggravó ulteriormente la situazione,fu l'apparente risposta coloniale,che rase al suolo,completamente,la Stazione Orbitale terrestre.

Una struttura medico-scientifica dotata di ospedali e residenze,popolata da circa duemila persone.

Da quel momento la guerra totale diventó un fatto inevitabile."

****


(continua)

Siamo usciti ora dall'ultimo balzo.

Il viaggio è finito bene,quindi siamo tutti soddisfatti

Giove risplende davanti a noi :

è un gigante impressionante,bellissimo,con i suoi colori
e le sue fasce atmosferiche sempre in movimento.

La macchia rossa,una gigantesca tempesta che dura da secoli,sembra un occhio solitaeio che ciguarda dalla superficie.

Un occhio attraverso cui passare per arrivare al nucleo roccioso del pianeta.

Dibbiamo dissimularci per qualche giorno,evitare di incontrare trasporti e mezzi militari,passare inosservati

Le lune di Giove sono quasi tutte colonizzate,il traffico intorno ad esse è intenso ,gli scanning a lungo raggio perlustrano lo spazio continuamente:

sdopo tutto,ci troviamo in una situazione di pre-guerra,quindi tutti i sistemi difensivi coloniali sono in allarme e attivi.

Per questo,ora ci tufferemo nell'atmosfera gioviana,ed entreremo attraverso quella tempesta rossa immane e
pericolosa.

È l'unico varco possibile,dato che,al centro,c'è il fondo del vortice
con vuoto relativo di gas ,attraverso il quale penetreremo all'interno del pianeta.

Una volta raggiunto il nucleo,ci piazzeremo su qualche pianoro al riparo dei vortici dell'aria.

La pressione lí è enorme ma la nostra nave ce la fará :

è molto robusta e ha schermi resistentissimi

L'atmosfera di Giove è complessa e molto densa.

La pressione,inoltre,è altissima,i vortici insidiosi.

Paradossalmente,la "grande macchia rossa" è una delle aree piú....stabili di essa

Una "tempesta"che dura da moltissimo tempo ,posta un po'piú
internamente del resto,stabile nel suo vorticare.

Inoltre,come negli uragani terrestri,ha un'area piuttosto tranquilla aperta verso la superficie

Una sorta di "occhio del ciclone" da cui noi passeremo per portarci sul nucleo roccioso del pianeta.

Un tempo si pensava che i pianeti gassosi fossero solo dei giganti rarefatti,si fa per dire,senza alcun nocciolo

Invece,non è così,ed è proprio sul centro solido i Giove che noi ....atterreremo!


Ci stiamo preparando alla discesa.

"Rruu,c'è qualcosa di strano"

La voce di Proteo è preoccupata e il mio amico rettile lo guarda
,quindi,con interesse:

"Dimmi,Proteo!"

"Ehm....dunque...sto riesaminando gli ultimi dati ....allora....guarda....ti mostro uno modello 3D

di Giove.....

C'è una zona di incoerenza e di varianza anomala attorno al nucleo.

I dati sembrano ...folli...ma sono stati controllati e ricontrollati,non sono sbagliati....sono impossibili"

"Spiegati meglio Proteo!"

"Allora...secondo questi dati,intorno al nocciolo del pianeta,esisterebbe un'area di stasi atmosferica .

In altre parole,un guscio spesso circa 150 km in cui i valori sono ....assurdi rispetto agli altri."

"Cioè"

"Niente metano e componentu sulfurei,niente ammoniaca...solo ossigeno,azoto,gas rari"

"Mi stai dicendo che...."

"Proprio cosí amico amio...aria...come quella della Terra...piú o meno"

"Non è possibile,ci sará un errore nei nostri calcoli"

"Nessun errore!"

(continua)

NON C'ERA ALCUN ERRORE NEI CALCOLI.

Infatti,ora ci troviamod avanti a uno dei più inusitati misteri che mai mente umana avrebbe potuto supporre.

Siamo fermi,in stasi, ai confini di una guscio protettivo che lascia intravvedere un nucleo di Giove che mai avremmo potuto immaginare!

Al di là della nave,a qualche migliaio di chilometri di distanza,si apre uno spazio del tutto diverso dal resto dell'atmosfera gioviana:

gli scanning ci parlano di ossigeno,azoto e gas rari,di una pressione sopportabile e di un habitat ,tutto sommato,vivibile.

Non solo ma quello che vediamo sulla superficie del nucleo,ci lascia sconcertati:

una immensa metropoli che si estende a vista d'occhio interessando,a quanto ci sembra,almeno metà della superficie del nocciolo roccioso.

Una metropoli strana,dalle linee architettoniche anomale,parzialmente illuminata da luci soffuse e diffuse....

Ma,la cosa davvero interessante é quanto stiamo osservando e analizzando da almeno un paio d'ore:

in orbita,attorno al nucleo,vediamo muoversi una sorta di piccolissimo sole,forse una centrale a fusione nucleare controllata,che emana un calore discreta e una luce tenue e quasi naturale.

Questo ci pare impossibile,e,infatti,dovrebbe esserlo,eppure ci sta davanti sfidando la nostra scienza e ragione.

****

"Proteo,dati sugli schermi?" chiede Leila preoccupata

"Questo guscio é impenetrabile,o,quanto meno,resistentissimo.

Abbiamo calcolato che regge una pressione atmosferica altissima senza incrinarsi di un mm

INoltre,i dati ci dicono che non si tratta di un qualcosa di materiale,ma,piuttosto,di una forma di energia ,che compensa il peso dell'atmosfera gioviana con un campo repulsivo.

Non ho la minima idea sulla natura di questa energia,ma so che si tratta di una forza spropositata,le equazioni relative ci parlano di
onde repulsive continue generate da un qualcosa che non riusciamo neppure a individuare...

Forse é una generazione del nucleo,forse no,oppure,solo in parte,ma questo guscio ha una stabilità impossibile."

Siamo tutti perplessi in plancia,e il silenzio regna sovrano.

Poi Rruu prende la parola a suo modo:

"Accidenti,ci sarà bene un modo per entrare no?"

IO lo guardo e scuoto il capo:

"Personalmente,non entrerei lì dentro con la forza e neppure senza aspettare il permesso di farlo.

La vedi quella città? LI leggi i dati sull'atmosfera del guscio??"

Rruu,deluso,non dice più niente.

Io lo capisco,ma non possiamo fare altro che aspettare.

D'altronde,li fuori,abbiamo già un piccolo comitato di ricevimento,e ,secondo me,non si tratta di niente di noto,umano o meno.

Quindi,meglio non fare passi falsi e attendere qualche segnale di benvenuto o di rifiuto...

(continua)