Cita:
Atlanticus81 ha scritto:
Ripeto, non sono contrario alla cosa, anzi.
Il popolo palestinese ha ben diritto ad avere riconosciuto il proprio Stato.
Ma è proprio ora che lo stato palestinese è stato riconosciuto ad essere possibile una guerra totale in medio-oriente.. poichè purtroppo conosciamo già la forza di reazione di Israele in caso di attacco da parte di Hamas - e in tal caso il mondo arabo, Iran in testa, starà ancora a guardare?
Siccome poi penso, da buon complottista che sono, che dietro Hamas, Israele, Iran, UE, USA, ONU stesso etc.etc. ci sia la stessa lunga mano di Banche, massoneria e NWO...
beh, lascio a voi le conclusioni anche se ovviamente spero di sbagliarmi e spero che ciò sia l'inizio di pace sia per il popolo palestinese sia per quello di Israele.
Contrarissimo e male ha fatto l'Italia, perchè quanto meno, prima di votare a favore era necessario un gesto di buona volontà da parte del popolo e delle autorità Palestinesi.
Tradotto: Disarmo totale di Hamas e suo scioglimento e modifica della carta costituzionale di Fatha il cui leader, Abu Mazen, ha salmodiato ieri all'ONU.
Tutti gli articoli della carta di Fatha sono in antitesi con l'esistenza dello stato israeliano ma in particolare quelli più critici e inconciliabili con la civile convivenza insieme a Israele sono questi:
Cita:
Article (8) The Israeli existence in Palestine is a Zionist invasion with a colonial expansive base, and it is a natural ally to colonialism and international imperialism.
E poichè per i palestinesi, la Palestina è quella prima degli accordi non solo del 1967 ma del 1946, ne consegue che Israele deve essere cancellato.
Cita:
Article (12) Complete liberation of Palestine , and eradication of Zionist economic, political, military and cultural existence.
Mentre l'articolo 8 definisce Isreale uno stato sionista, L'articolo 12 più esplicititamente parla di completa sdradicazione del sionismo in ogni suo aspetto (economico, politico, militare e culturale)
Cita:
Cita:
[color=blue]Article (13) Establishing an independent democratic state with complete sovereignty on all Palestinian lands, and Jerusalem is its capital city, and protecting the citizens' legal and equal rights without any racial or religious discrimination.
[/color] L'articolo 13 poi , mettendo i puntini sulle 'i', rimarca la cancellazione di Israele e pone Gerusalemme come capitale della Palestina (ovviamente islamica e quindi ben difficile che le discriminazioni razziali e religiose non siano presenti)
Cita:
Article (19) Armed struggle is a strategy and not a tactic, and the Palestinian Arab People's armed revolution is a decisive factor in the liberation fight and in uprooting the Zionist existence, and this struggle will not cease unless the Zionist state is demolished and Palestine is completely liberated.
L'articolo 19) è un compendio ai già citati articoli

e 9)
E in tutto questo , non si dimentichi l'aggressiva presenza di Hamas in Palestina, al cui confronto quelli di Fatha sono dei pacifisti non violenti...