Non serve andare al '39: pre-giudizio
Un giudizio prima del giudizio, un doppio limite, se già il giudizio possa ritenersi tale ( e per me lo è).
Ma come preferisci.
Io comunque lo intendevo proprio così, come un limite.
Una ipotesi non è un giudizio, è solo una possibilità che viene 'preferita' rispetto ad altre, perché SEMBRA possedere caratteristiche maggiormente razionali. Una ipotesi è una puntina da disegno, non una pietra angolare.
Un giudizio è una opinione ferma. Quasi insindacabile. E' un atteggiamento maggiormente chiuso.
Figuriamoci il pregiudizio!
Vuoi che ti citi un pregiudizio non determinato da dati contingenti.
Innanzitutto dovremmo essere d'accordo sulla definizione di
pregiudizio e poi di
dati contingenti.Io tendo ad essere piuttosto fiscale sulle definizioni, tu sei piuttosto ballerina; in compenso io sono aperta, per ciò che riguarda le conclusioni, mentre tu sei decisamente drastica.
Ad esempio, per restare in tema, quello a mio parere non è un rapace. Ipotizzo che Leonardo non volesse affatto rappresentare un rapace.
E' una ipotesi, non una certezza, ma supportata da dati contingenti.
I dati contingenti, per quanto mi riguarda, sono ciò che viene rappresentato nel quadro, oggettivamente: delle foglie.
Le foglie non sono rapaci. E fin qui ci siamo.
Le foglie non hanno becco.
Il leggio è completamente decorato da motivi floreali.
E' possibile azzardare una ipotesi come quella del Cottignoli, ma allora, dovrebbero esserci, nei dintorni del leggio, altri dati oggettivi che supportino la tesi. E non ci sono.
Un rapace campato in aria! E con le zampe feline
![Scioccato [:0]](./images/smilies/UF/icon_smile_shock.gif)
Per quanto riguarda Angelo e Madonna, invece, diversi dettagli possono avvalorare la sua ipotesi! Sguardi, posizione delle mani, erezione, posizione delle gambe, gigli ed albero, ed anche la barchetta nel grembo della Madonna
![Caldo [8D]](./images/smilies/UF/icon_smile_cool.gif)
più l'immagine che allego alla fine del post.
Di conseguenza considero quello del Cottignoli un pregiudizio. Sicuramente avanzato in buona fede! Ma resta tale.
Tante volte, e lo dico per esperienza, presi dalla foga di una 'rivelazione' si aggiungono dettagli alla stessa per darle maggiore risalto. E' la mente egoica che gioca qualche scherzetto
Ma non c'è bisogno di far risaltare ciò che è VERO, esso si mette in risalto da solo al momento opportuno.
Invece, noto, che vi è l'uso di chi grida più forte, di chi rivela di più, di chi ha lo scoop più sensazionalistico.
E proprio in questo modo si rischia di passare inosservati. La goccia scava la roccia.
Tornando a pregiudizio e previsione.
Grazie al pregiudizio un uomo non potrà mai dirsi uomo di scienza, sia essa scienza artistica, esoterica, matematica, fisica o... religiosa!
Il pregiudizio è un dogma, una chiusura: la prostituta è da lapidare, il ladrone è cattivo, il lebbroso un reietto. Giusto per dare spunti evangelici.
L'uomo di scienza formula ipotesi ma resta aperto.
Quella è prostituta, conosciamola e vediamo se è davvero come viene dipinta.
Quello è un ladro: avviciniamoci e capiamo se...
Restare aperti non significa farsi ammazzare! Significa ponderare, bilanciare, equilibrare con prudenza e intelligenza.
Il pregiudizio NEGA, invece, senza mezzi termini.
Quella è una prostituta, fine!
2 + 2 = 4 fine!
L'evoluzione umana si è attuata grazie all'adattamento, non certo grazie al pregiudizio o alla chiusura
![Imbarazzato [:I]](./images/smilies/UF/icon_smile_blush.gif)
Significa che in un mondo di ladri e di drogati, come il nostro, se ci si chiude al prossimo, si finisce per soccombere. Se non ci si adatta ad un ambiente che sta mutando, si soccombe.
Se si PREVEDE sempre allo stesso modo, idem.
Alla tv un metereologo disse che le previsioni si fanno sui dati acquisiti nei decenni precedenti. E disse anche che questi dati non possono più descrivere con sufficiente accuratezza ciò che avverrà nel futuro.
Per cui occorre fare NUOVE previsioni.
Se il metereologo insistesse ad utilizzare dati obosoleti, scadrebbe nel pregiudizio!
Per una persona la terra era rotonda. Per il resto del mondo era piatta.
Io dico sempre: perché no?
Perché non potrebbe essere?
Osserviamo, valutiamo. Gli altri lapidano.
Una verità valida anche SOLO per un uomo è degna di nota. Anche se quello è pazzo? Sì, anche; in fin dei conti i range entro cui definire la pazzia li ha stabiliti sempre un altro essere umano e quello come era, sano, pazzo o cosa?
Anche se quello mente? Ecco, sulla menzogna IO ho parecchi pregiudizi. E' l'unica cosa che non riesco a mandar giù.
Quindi se qualcuno mente io scarto tutte le sue ipotesi a priori. Anche se mente su una tazzina di caffè.
Ma questo è un altro discorso, perché si può mentire senza sapere di farlo. Ego, pregiudizi, etc...