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15/10/2012, 08:00

tommaso ha scritto:
Vedo che la bile ti sta straripando dalle froce del naso [:D]

Si si, dalle froce del naso e intanto le chiacchiere proseguono [:D]


tommaso ha scritto:
Evidentemente l'invidia per chi fa qualcosa di importante nella vita a differenza di chi nn è riuscito a combinare mai un caxxo porta a svalvolare di brutto...

Guarda, frocedelnaso, che nessuno al mondo prova invidia per qualcosa che possiede. Io posso provare invidia chessò per una Ferrari, diciamo per chi la possiede, Briatore.
Ma se tu mi dici che da un momento all'altro qualcosa che è 1.000.000.000.000.000 di volte più utile della Ferrari e di Briatore, sarà in mio possesso, che cosa devo invidiare?

tommaso ha scritto:
P.S.Tra poco questi insetti di passaggio spariranno come fanno le zanzare con gli zampironi [8D]

Chiaro, l'estate è finita. Però poi ritorna così come purtroppo anche le zanzare. E sarà passato un altro anno e tu con le froce del naso mucolenti avrai al massimo la Bioraria con GDF Suez in alternativa a ENEL, sperando di risparmiare un paio di Euro da spendere alle Slot Machine [:D]

Questa è la realtà.

Se poi vuoi comportati da Uomo con gli attributi @@, accetta la mia scommessa. Che hai da perdere? E poi oltr a guadagnare 3.000 Euro mi sprostituteresti per tutto il resto della vita. Quindi? Che facciamo? L'accendiamo? [:D]

GIURO PAROLA D'ONORE la parola "sprostituteresti " non l'ho scritta io!
Io sto cercando di scrivere, ci provo, s.p.u.t.t.a.n.e.r.e.s.t.i ma il sistema in automatico modifica ciò che scrivo. Non bastava far comparire degli asterischi?
Mhhh.... e poi si parla di controllo sulle masse [:D]
Ultima modifica di background il 15/10/2012, 08:04, modificato 1 volta in totale.

15/10/2012, 12:12

Siamo già nell'epoca delle LERN, e-cat o meno. Gli studi su quest'argomento proliferano in tutto il mondo e non è una cosa che si possa negare. Ora mai dobbiamo solo vedere a cosa porteranno.

15/10/2012, 16:40

Segnalo un articolo di oggi di Waal Street Italia....


Italia: fusione a freddo per conquistare l'indipendenza energetica

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Aldo Proia con il prototipo dell'Energy
Catalizator (E-Cat) da 1 MW termico.


Pubblicato il 15 ottobre 2012| Ora 15:19

http://www.wallstreetitalia.com/article ... etica.aspx

Roma - Un appello al Governo italiano e al Ministro dello Sviluppo Economico per "l'adozione al più presto della nuova tecnologia Enbergy Catalizer". L'invenzione di Rossi&Focardi per energia a basso costo grazie alla fusione fredda non riesce ancora a spiccare il volo. Molti esperti rimangono con i loro dubbi sul funzionamento di questo macchinario, ma le molte dimostrazioni (le ultime a Pordenone e Zurigo) e la Prometeon che sta iniziando la produzione industriale dell'E-cat fanno sperare per il meglio.

"Questa tecnologia ci renderebbe indipendenti dal punto di vista energetico, e a regime non saremmo più costretti a dover importare petrolio e gas naturale da paesi esteri ... Un sogno diventa realtà! Dopo il convegno di internazionale di presentazione Europea che si è tenuto a Zurigo il 9 e 10 Settembre 2012: "Energy Change, whith E-Cat Technology", che è stato organizzato dai licenziatari, E-Cat Germany e E-Cat Switzerland, e che ha visto la partecipazione di più di trecento tra Imprenditori, Scienziati, Tecnici e Giornalisti, provenienti da diversi Paesi e che ha avuto un grande successo; si è tenuto il 12 Ottobre anche il convegno: "E-Cat, energia in modo sicuro ed efficiente?

Siamo riusciti a stabilizzare l' Hot E-Cat intorno ai 1000 gradi. Le prime "centrali" basate sulla tecnologia E-Cat da 1MWatt termici saranno in consegna nei prossimi mesi. Le dimensioni di una di queste centrali basate su tecnologia E-Cat da 1MWatt è quella di un container! In effetti si tratta di 100 mini reattori E-Cat da 10KWatt, che una volta collegati insieme danno 1MWatt (10KWatt x 100 = 1000KWatt = 1MWatt). Il tutto contenuto appunto in un container".


15/10/2012, 18:49

Thethirdeye ha scritto:


Roma - Un appello al Governo italiano e al Ministro dello Sviluppo Economico per "l'adozione al più presto della nuova tecnologia Enbergy Catalizer". L'invenzione di Rossi&Focardi per energia a basso costo grazie alla fusione fredda non riesce ancora a spiccare il volo. Molti esperti rimangono con i loro dubbi sul funzionamento di questo macchinario, ma le molte dimostrazioni (le ultime a Pordenone e Zurigo) e la Prometeon che sta iniziando la produzione industriale dell'E-cat fanno sperare per il meglio.

C'è qualcosa che mi sfugge o mi sono perso qualche pezzo nella discussione... ma l'E-cat non era già stato venduto agli americani o i greci o al momento non ricordo a quante nazioni o banche ha venduto i primi e-cat?

Leggendo a ritroso questa discussione trovo psto come questi che seguono, presi a caso:

29-11-2011
tommaso ha scritto:

Intanto rossi ha venduto un altro impianto da 1 megawatt questa volta ad un cliente che permetterà l'accesso al sistema a personale qualificato:
Andrea Rossi
November 28th, 2011 at 6:48 PM
Dear Herb Gills:
Today we sold in the USA a 1 MW plant which will go to a normal Customer. This installation will be visitable by the qualified public.
We wait to have completed the contractual procedure through the attorneys, then we will give communication. It will be in the North East of the USA, where I have been in these days.
Warm Regards,
A.R.


10-12-2011
Deckard ha scritto:
E-Cat domestici, Rossi raggiunge le 10mila prenotazioni

http://www.greenstyle.it/e-cat-domestic ... -6395.html

[i]Missione compiuta: Andrea Rossi è riuscito a raggiungere le 10mila prenotazioni online per il suo futuro E-Cat domestico. Lo annuncia lo stesso ingegnere, sul solito Journal of nuclear physics, rispondendo al solito commento di un lettore-fan.

Fonte: http://www.e-catworld.com/2011/12/rossi ... has-begun/


Quello che voglio dire è che a me sta bene l'appello al governo italiano per fare in modo che si dia una mossa, ma mi chiedo il governo italiano su che base dovrebbe muoversi?

Perchè gli inventori di questa scoperta rivoluzionaria non affittano un'area in una scuola, ce ne sono a non finire, magari presso qualche istituto tecnico o università. Anzi a dire il vero basta anche una semplice palestra se non addirittura l'area ricreativoa di qualche oratorio. Fanno una bella dimostrazione con tanto di stampa e TV e dimostrano il funzionamento.
A questo punto l'opinione pubblica ne verrebbe a conoscenza.

Che senso ha dire a qualcuno di darsi una mossa se poi non sai dirgli dove andare, cosa fare e come farlo?
Mi sbaglio?
Ultima modifica di background il 15/10/2012, 18:51, modificato 1 volta in totale.

15/10/2012, 22:59

Questa è la trascrizione dell'ultima domanda dell'Ing. Scolari e della risposta dell'Ing. Rossi che ha concluso la conferenzaal polo tecnologico di pordenone e in cui ha spiegato molto bene come e con quanta determinazione vuole perseguire i suoi obiettivi.

Scolari
In apertura ho detto che il mio compito è provocare il dibattito e sono contento perché abbiamo dibattuto in maniera assolutamente veloce... ci son passate tre ore... vuol dire che - divertiti, interessati o altro - ci siamo un po' arricchiti e ci ricorderemo leggendo qualcosa... "ah, pensa, avevo fatto quella domanda lì"... ci ricorderemo di questo incontro. Ma, per vederla più spesso io Le offro di insidiarsi al Polo Tecnologico. Chi è insediato qua sa che sono un rompiscatole bestiale perché - l'ho detto prima - io voglio "liquidare" la conoscenza, farla rendere e quindi, dal mio punto di vista, il suo modello di business non va bene, ma non va bene per nulla! Non perché una cosa così preziosa debba essere data gratis - non ci penso nemmeno, sono un venale terribile - ma perché una roba di questo tipo va accelerata per produrre soldi, ma a una accelerazione che non è quella - mi scusi - che io sto percependo... cioè deve avere nove fabbriche... ha diecimila richieste: li soddisfi tutti, tutti! E perché non ci ha voglia di fare così?

Rossi
Il suo discorso ha senso, ha una logica... allora, prima di tutto l'insediamento nel Polo Tecnologico lo prenderemo in esame; sicuramente questa è una zona d'Italia che io amo perché...

Scolari
...le metto a disposizione l'ira di Dio, purché faccia soldi in fretta!

Rossi
Dunque, sì il suo discorso è logico, il problema è complesso, perché prima di tutto noi possiamo fare i passi in base a quelle che sono le nostre gambe per cui gli investimenti che noi possiamo fare sono gli investimenti che noi possiamo fare con i nostri soldi. Io ho rifiutato partecipazioni fino ad oggi perché... perché forse tutti avete visto il film su Mattei, quello con Volonté, è uscito quando io avevo venti anni... e la frase famosa di Mattei è "quando un cagnolino si allea con dei mastini, lui finisce per essere messo da parte e alla fine la zuppiera rimane solo in mano ai mastini". Quindi - come vede - può essere che la nostra strategia di business non sia così naif come può sembrare, perché noi dobbiamo tenere presente che il nostro sviluppo finanziario deve essere tale da non renderci dipendenti da entità che potrebbero, non solo metterci da parte, ma addirittura mettere da parte la tecnologia stessa, perché le problematiche in questo settore sono molto più complesse di quanto non sembri. Io ho detto prima, quando mi è stata fatta la domanda sulla possibilità di applicare questa tecnologia a grandi centrali eccetera, io ho detto quello che mi è stato detto, non ho detto quello che penso... [applauso dei presenti].
Quando poi dico che abbiamo ricevuto diecimila richieste, ma intanto cominciamo a fornirne solo qualche centinaio è perché non sappiamo chi sono gli altri... intanto per cominciare noi coi nostri mezzi facciamo questo. Le proiezioni del business plan che abbiamo fatto sono tali per cui gli utili derivanti dalla vendita dei primi impianti dovrebbero avere uno sviluppo esponenziale tale da far sì che possano essere tranquillamente riassorbite le altre richieste. Se noi in questo momento andassimo a cercare i finanziamenti per i fondi necessari per metterci subito a fare diecimila impianti, noi ci troveremmo inevitabilmente ad avere un indebitamento tale da essere tossico. Sa, i finanziamenti sono come il whisky: un bicchierino fa bene, due litri spaccano il fegato. Quindi io voglio avere finanziamenti solo se sono ben sicuro che poi quei soldi gli posso restituire in qualsiasi momento mi possano legalmente essere richiesti, perché altrimenti poi questo potrebbe causare le conseguenze che abbiamo detto prima. Quindi il modello di business che noi abbiamo assunto è un modello estremamente aggressivo entro i limiti della sicurezza di rimanere in controllo della tecnologia. Questo fatto noi lo stiamo mantenendo in tutto il mondo dove stiamo operando... negli Stati Uniti abbiamo fatto un accordo estremamente importante... ma questa filosofia noi la dobbiamo mantenere non solo nel nostro interesse, credo, ma anche nell'interesse della tecnologia, perché - guardi - al punto in cui siamo, le dico con assoluta sincerità che io ho proposte tali per cui io potrei dire "ok, vi vendo tutto, prendo i soldi e coi soldi che prendo metto a posto me, i miei figli, i figli dei miei figli e i figli dei figli dei miei figli... e poi gli altri si arrangeranno insomma! [risate] Abbiamo scelto invece di curare lo sviluppo di questa creatura [indica l'Hot-cat] in modo di essere ben sicuri che diventi grande e si laurei. [applauso dei presenti]

Fonte:http://22passi.blogspot.it/2012/10/resoconto-da-pordenone-parte-4.html

01/11/2012, 19:26

Fusione fredda: per l’E-cat niente brevetto europeo


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Fusione fredda. Niente brevetto europeo per l’E-cat: l’Ufficio Brevetti ha detto NO ad Andrea Rossi. Secondo gli esperti dell’ufficio la richiesta della Leonardo Corporation non può essere accettata perché la domanda non soddisfa i requisiti richiesti dall’organismo europeo. Una pagina importante per la vicenda E-cat sembra dunque essere stata scritta.

Tuttavia la decisione appare presa non tanto per l’invenzione in sè, quanto per come la domanda è stata scritta. “La richiesta non soddisfa i requisiti dell’articolo 83 dell’European Patent Convention (Epc) -scrivono infatti gli esaminatori- in quanto la descrizione non spiega in modo sufficiente l’invenzione”. Anche nell’application per il brevetto, dunque, Rossi non è entrato nei dettagli. Troppi segreti e quindi niente brevetto.

Questo, se da un lato la vicenda riabilita la fusione fredda in quanto tale, che, lo ricordiamo, ha ottenuto recentemente un brevetto negli Stati Uniti, dall’altro suscita ancora più dubbi sullo specifico dispositivo E-cat. La domanda che viene ovvio porsi è infatti il perché Rossi non sia entrato nel particolare su una richiesta posta sotto segreto, per la quale non c’era rischio di fuga di notizie. In poche parole, è lecito chiedersi se questi particolari esistano o meno, a questo punto.

Ma non è questo l’unico problema: “Nella descrizione si afferma che la reazione dell’idrogeno con il nichel produce rame e genera energia. Tuttavia non c’è esplicita evidenza di formazione di rame ed energia come risultato della reazione nucleare, né nella domanda presentata né nelle informazioni tecniche supplementari fornite dal richiedente” affermano ancora gli esaminatori.

Dunque secondo l’Ufficio Brevetti europeo non è la fusione fredda il problema, ma E-cat. Si attendono ora le prossime mosse di Rossi.

Roberta De Carolis

Source: Fusione fredda: per l’E-cat ...evetto europeo | STAMPA LIBERA

08/11/2012, 17:49

E-Cat: partita ufficialmente la vendita in Italia

gio 08 nov 2012

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http://www.altrogiornale.org/news.php?extend.8162.7
http://e-catalyzer.it/e-catalyzer/e-cat ... -in-italia

Come promesso da Aldo Proia, amministratore delegato e direttore commerciale della Prometeon Srl, da fine ottobre e’ possibile ordinare l’E-Cat attraverso il sito appositamente predisposto dalla Prometeon, che dell’invenzione di Andrea Rossi e’ l’unica licenziataria italiana. Nel sito si sottolinea prima di tutto che la Prometeon ha l’esclusiva per l’Italia della vendita dell’E-Cat, e poi che il dispositivo creato da Rossi e’ attualmente il modo piu’ economico per produrre energia e senza creare inquinamento.

Come gia’ anticipato nel corso degli ultimi convegni, per ora la vendita riguarda solo il reattore destinato ad uso industriale. Per la precisione al momento e’ disponibile solamente l’E-Cat termico ad alimentazione elettrica (1MW), mentre prossimamente si aggiungeranno anche l’E-Cat termico ad alta temperatura (l’Hot Cat), l’E-Cat elettrico puro stand alone e l’E-Cat per cogenerazione termico elettrica. Questa e’ solo un’anticipazione del contenuto del sito, che comprende anche una sezione dedicata alle domande (F.A.Q.) e una contenente diversi filmati, tra cui la famosa intervista al premio Nobel Brian Josephson.

Insomma, pare che pian piano Rossi stia mantenendo le sue promesse,
ora bisognera’ attendere le reazioni dei suoi detrattori.


Fonte: http://e-catalyzer.it/e-catalyzer/e-cat ... -in-italia

08/11/2012, 21:08

mah speriamo bene, in fondo l'importante è che funzioni, su questo ci sono certezze?

08/11/2012, 21:16

MaxpoweR ha scritto:

mah speriamo bene, in fondo l'importante è che funzioni, su questo ci sono certezze?


No, non ancora. Intendo nulla di universalmente accettato.

26/11/2012, 22:10

NOVITA' DAGLI USA: UN NUOVO MATERIALE MIGLIORA LA FUSIONE FREDDA


Dall’Università californiana La Verne vengono grandi novità riguardo le LENR- Fusione Fredda. Iraj Parchamazad Professore di Chimica alla University of La Verne con la collaborazione del professor Melvin Miles – Professore Emerito di Chimica-, sta portando avanti importanti ricerche nel campo della cosiddetta Fusione Fredda (Cold Fusion o LENR secondo una denominazione più corretta), utilizzando nuovi materiali come gli ZEOLITI. Questo materiale, in effetti già conosciuto in passato ma dalle potenzialità non ancora esplorate, è composto da molecole complesse aggregate in strutture cristalline. Si tratta per lo più di sopra-molecole composte da atomi di alluminio, silicone ed ossigeno, variamente aggregati tra loro a formare un reticolo cristallino che delimita micro-camere di tre ordini di grandezza variabili tra i 13 e i 24 armstrong. Queste micro-camere hanno caratteristiche fisico-chimiche rilevanti per il campo delle LENR in quanto determinano spontaneamente campi elettrici e magnetici in oscillazione che conferiscono al materiale importanti proprietà. Infatti caricando la struttura cristallina con nanoparticelle di altri elementi, le micro-camere vanno a catturare e intrappolare le nanoparticelle (selezionando quelle adatte alle dimensioni delle microcamere) e a sottoporle al campo elettrico e magnetico. Il professor Parchamazad ha utilizzato per la prima volta gli zeoliti per la fusione fredda. Ha prodotto un reattore LENR composto da una struttura cristallina zeolite caricata con nanoparticelle di palladio in una camera di acciaio, e ha sottoposto il complesso zeolite-palladio al gas di Deuterio. Si è così prodotta una reazione esotermica LENR che ha la caratteristica di non richiedere alcuna energia dall’esterno, di durare indefinitamente, con una chiara e inconfutabile produzione di calore. Il COP (guadagno tra energia prodotta ed energia immessa) è infinito perché non c'è alimentazione dall'esterno. Allo scopo di misurare la produzione termica si sono poste termocoppie collegate al reattore che misurano la temperatura sia del gas in entrata che della camera metallica di reazione, e infine del gas in uscita. La reazione, chiarisce il professor Parchamazad, non è facile da ottenere in quanto richiede alcuni accorgimenti tecnici. Innanzitutto il Palladio deve essere in forma organo-metallica, le nanoparticelle debbono essere composte da 10 massimo 20 atomi di palladio, e debbono essere caricate con particolari modalità. La reazione cambia a seconda di come avviene la carica del palladio nel reticolo cristallino dello zeolite. Si è visto che funzionano reattori anche solo con 20 milligrammi di palladio. Se si seguono le procedure giuste la reazione esotermica avviene sempre ( “10 volte su 10” dice il professore) ed è perfettamente riproducibile. Ogni nanoparticella contiene meno di un milionesimo di grammo di palladio ed è sottoposta, nella micro-camera dello zeolite, ad un campo elettrico che fluttua quando lo ione si muove. Tra l’altro questa proprietà può essere sfruttata per stoccare energia elettrica, ed infatti gli zeoliti sono anche allo studio come sistemi di stoccaggio dell’energia prodotta dalle rinnovabili. La conferma che nel reattore zeolite-palladio avvengono reazioni nucleari viene dalle misurazione degli elementi prodotti alla fine delle reazioni, utilizzando apparecchi RNM o con microscopia elettronica o con fluorescenza ai raggi X. Si sono trovate quantità di palladio 105 e di RAME. “Da dove proviene il rame?” Si chiede il professor Parchamazad. Si possono escludere al 100 per 100 inquinamenti o impurità, visto che le misurazioni accurate fatte prima della reazione non mostrano questi elementi. Si tratta con tutta evidenza di TRASMUTAZIONI, e ciò conferma in maniera inoppugnabile che le LENR sono reazioni nucleari con produzione di nuovi elementi. Il professor Miles ipotizza che una volta che le nanoparticelle di Palladio sono intrappolate in una posizione estremamente limitata nelle micro-camere dello zeolite, allora la quantità di moto delle particelle sarà sufficiente per penetrare la barriera di Coulomb. Bisogna capire che un elemento critico è l’orientamento dei componenti attivi nelle cavità e a questo scopo è utile il campo magnetico o elettrico che facilita la reazione. E’ attualmente allo studio un composto di atomi con un migliore assorbimento di idrogeno che migliori il rendimento del palladio. Attualmente la densità di energia prodotta è dell’ordine di un megawatt per grammo. Ulteriori studi debbono inoltre analizzare e misurare eventuali sottoprodotti nucleari come trizio ed Elio4. Non sono stati evidenziati neutroni o altre forme di radioattività. La zeolite è un materiale disponibile in abbondanza e relativamente poco costoso. Funziona a temperatura ambiente, senza immissioni di energia. Se gli studi confermeranno la produzione di energia in quantità utile, la tecnica scoperta in California sarà rivoluzionaria in quanto meno costosa dei carburanti tradizionali, assolutamente pulita, priva di scorie tossiche o radioattive, priva di radioattività (i raggi gamma sono facilmente schermabili), senza limiti. Si aprirebbe una prospettiva straordinaria per il pianeta e per lo sviluppo dell’umanità.
Presento il video in cui il Professor Parchamazad e il Professor Miles illustrano il nuovo reattore e la nuova tecnologia. Il video è molto importante per capire come la ricerca LENR procede in un laboratorio universitario degli Strati Uniti, e per constatare come gli scienziati stanno lavorando a nuovi modi per generare energia ad alta densità rispetto ai materiali impiegati, ultra-pulita e abbondante. L’unico problema è attualmente quello dei finanziamenti, ancora troppo limitati per un settore, quello delle LENR-Fusione Fredda che è ogni giorno più interessante e sorprendente.

fonte: http://sovrappopolazione.blogspot.it/20 ... riale.html
ancora :http://coldfusionnow.org/iraj-parchamazad-lenr-with-zeolites/
Ultima modifica di jean il 26/11/2012, 22:13, modificato 1 volta in totale.

14/12/2012, 20:54

Dal blog del JONP:

Neri B.
December 14th, 2012 at 6:58 AM
Dear Andrea,
i am glad to hear about the end of validation tests on 16th December…i can’t wait for the report from third party..
I must say i am really stunned by your reply to Bernie stating your partner has access to knowledge catalyst and so on….maybe this is something related to your statement about 1,5 month ago ” Leonardo Corp is no longer the same….” .

Did you sell your invention perhaps?

Thank you for your kind attention
Neri B.

Andrea Rossi
December 14th, 2012 at 9:42 AM
Dear Neri B.:

Yes, I did,

and now we are no more a small armed boat, as we were, but a Carrier.
Warm Regards,
A.R.

Sogno infranto?

Fonte:http://www.journal-of-nuclear-physics.com/?p=510&cpage=66#comments
Fonte:http://www.ecatnews.net/

14/12/2012, 22:02

Non ho capito bene cosa significhino quei messaggi O_o

14/12/2012, 23:00

Ha venduto l' invenzione?!?

EDIT: Io e Doc crediamo si riferisca ai primi Ecat che ha venduto, in questo senso "ha venduto la sua invenzione", non la tecnologia (patent).
Ultima modifica di Aztlan il 14/12/2012, 23:05, modificato 1 volta in totale.

15/12/2012, 08:33

Aztlan ha scritto:

Ha venduto l' invenzione?!?

EDIT: Io e Doc crediamo si riferisca ai primi Ecat che ha venduto, in questo senso "ha venduto la sua invenzione", non la tecnologia (patent).



La leonardo corp. ha venduto l'invenzione con tutti i suoi segreti ad una grande multinazionale americana(notate la furbata di rossi che usa la parola Carrier con la c maiuscola;),con tanto di segreto industriale relativo al catalizzatore.
Resta da vedere qualnto la leonardo corp. si sia indebolita o rafforzata da questa partnership...e se i compratori abbiano intenzione di continuare lo sviluppo e la commercializzazione dell'e cat.
Dalle parole di rossi sembrerebbe di si ma...certo tutto cio' da da pensare.
E' pur vero che senza accordi con gruppi importanti nn si andava da nessuna parte......staremo a vedere...
Ed a proposito di Carrier con la c maiuscola:
http://www.carrier.com/carrier/en/it/

;)
Ultima modifica di tommaso il 15/12/2012, 09:33, modificato 1 volta in totale.

15/12/2012, 14:38

ma io ancora non ho capito se questo E-cat è un cavolata se funziona se può essere usato... Insomma in tv non se ne sente parlare e pure è una invenzione italiana che potrebbe rivoluzionare il mondo... Il tipo della Geox sta sempre in tv per aver inventato le scarpe bucate, ed è tra gli uomini più ricchi d'europa, sto tizio invece inventa la fusione fredda a costo 0 e nessuno se lo fila? C'è qualcosa che non torna -.-
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