16/12/2012, 07:44
MaxpoweR ha scritto:
Penso ci siano metodi molto più semplici per "arrivare ad una persona" che portarsi via un suo oggetto per usarlo in sedute medianiche, mia opinione personale;
MaxpoweR ha scritto:
mi piacerebbe capire perché pensate che serva per creare un "ponte" e perché vi sembra l'ipotesi più plausibile o quanto meno la prima che vi viene in mente
MaxpoweR ha scritto:
Il portarsi via oggetti non potrebbe essere una semplice mania ossessivo compulsiva?
Insomma a quanto pare i "veri" mib e non quelli del cinema hanno atteggiamenti strani, quasi robotici e quindi potrebbero avere delle turbe latenti dovute al tipo "di lavoro" che fanno o le "esperienze" che hanno vissuto per essere diventati MIB, una sorta di gomito del tennista, una malattia derivante dal tipo di lavoro svolto; e quello del MIB dubito sia un lavoro "tranquillo".
16/12/2012, 10:25
Thethirdeye ha scritto:
Sì.... pare che gli oggetti personali siano in grado di creare un "ponte" con la persona che li possiede o che li ha posseduti. Ho conosciuto sensitivi in grado di fare questo. E i risultati sono stati a dir poco sorprendenti. Spiegazioni scientifiche? Non credo ce ne siano. Ma le cose dichiarate sulla persona, potevano andar bene per ogni occasione? Neanche per idea...
luci e suoni improvvisi, interruzioni del funzionamento degli elettrodomestici, e soprattutto strane interferenze nel telefono
Non credo che questa opzione escluda quella sopra, anzi secondo me sono valide entrambe alla stessa maniera e connesse. Anzitutto perché per creare il ponte, le tracce biologiche sono fondamentali.Aztlan ha scritto:
La prima a venirmi in mente, a me personalmente, è che volessero mettere le mani su un campione genetico.
Io in più di un'occasione uso questo modo di dire per congedarmi! [}:)]Aztlan ha scritto:
Il MIB della testimonianza se ne è andato all'improvviso dicendo che doveva andare perchè la sua energia si stava esaurendo.
16/12/2012, 12:17
Thethirdeye ha scritto:Aztlan ha scritto:
MIB nel luogo comune significherà anche "agente governativo che indaga sugli UFO" ma se guardiamo alla casistica, i primi avvistamenti avevano ben poco di umano.
Colorito anomalo, occhi sempre nascosti da occhiali da sole per motivi sconosciuti, la totale ignoranza delle convenzioni più comuni come una stretta di mano.
Nulla di strano che gli originali Men in Black fossero in realtà agenti Loro preposti a ripulire le tracce quando qualcosa va storto.
Poi è probabile che le stesse agenzie che si occupano di queste materie abbiano deciso di imitare gli imitatori
(una umiliante performance in cui solo gli abitanti del pianeta Terra potevano prodursi)
e copiato il loro originale look, per confondersi e confondere.
Se così stanno le cose, di certo loro hanno fatto molti progressi nel confondersi tra noi,
mentre i "nostri" MIB continuano a vestire in quella assurda maniera. Sai come è, le tradizioni.....
Quoto e sottoscrivo: "una umiliante performance"..."per confondersi e confondere"![]()
16/12/2012, 12:42
Aztlan ha scritto:
Puoi raccontarci queste esperienze o sono troppo personali?
16/12/2012, 12:59
Thethirdeye ha scritto:
Il mio pensiero, per quel che può valere, è che i MIB siano componenti di un "esercito" paramilitare sovvenzionato dai vari stati, che agiscono in parallelo o in accordo con le varie Agenzie o Servizi segreti per raggiungere diversi obiettivi. E penso, in questo senso, che siano umani. Se poi, tra loro, ci siano esseri di altri mondi, con fattezze umanoidi e con capacità diverse e/o sconosciute, questo non mi sento di escluderlo. Tuttavia, credo sia valido il concetto espresso nell'altro topic da Aztlan....
16/12/2012, 13:01
16/12/2012, 14:23
Angel_ ha scritto:
Sono d'accordo, sia con te che con Aztlan, probabilmente sono sia umani sia alieni, è impossibile però sapere se agiscano in accordo tra di loro (facendo sparire tutte le prove dell'esistenza aliena!) come alcuni rivelatori affermano (alleanza tra militari umani e alcune razze aliene!) o se stiano su fronti diversi magari in guerra tra loro (anche in quel caso però, l'obiettivo di tacitare i testimoni sarebbe primario per entrambe le parti!)
Una considerazione che può sembrare banale, ma forse non lo è...una razza aliena che intendesse infiltrare dei loro agenti tra di noi, probabilmente, dopo avere assunto sembianze il più possibile aderenti a noi, analizzerebbe come prima cosa il vestiario umano che è importantissimo per una efficace mimetizzazione...
Vedendo che i massimi esponenti dell'ordine pubblico (penso ad agenti governativi!) si vestono abitualmente in abito completo scuro e occhiali da sole, avranno tratto la conclusione che il miglior modo di apparire davanti ad un testimone sia quello...sia per incutere timore della legge, sia per comodità mimetica, infatti gli occhiali da sole occultano la forma delle pupille oculari e l'abito scuro uniforma i soggetti rendendone difficoltosa l'identificazione.
Quoto. Attendo anche io.Sheenky ha scritto:
Tte, procedi ordunque...
16/12/2012, 17:31
Doc ha scritto:Angel_ ha scritto:
Sono d'accordo, sia con te che con Aztlan, probabilmente sono sia umani sia alieni, è impossibile però sapere se agiscano in accordo tra di loro (facendo sparire tutte le prove dell'esistenza aliena!) come alcuni rivelatori affermano (alleanza tra militari umani e alcune razze aliene!) o se stiano su fronti diversi magari in guerra tra loro (anche in quel caso però, l'obiettivo di tacitare i testimoni sarebbe primario per entrambe le parti!)
Questa è l'idea che mi sto facendo, ovvero di 2 parti controverse che cercano di avere informazioni sull'altra. In questo senso, le domande "anomale" di cui fanno riferimento molti testimoni troverebbero una parziale spiegazione.
Concordo sul fatto che indipendentemente dal fatto che siano in combutta o siano fazioni avverse, il mettere a tacere i testimoni rimane comunque un obiettivo primario.Una considerazione che può sembrare banale, ma forse non lo è...una razza aliena che intendesse infiltrare dei loro agenti tra di noi, probabilmente, dopo avere assunto sembianze il più possibile aderenti a noi, analizzerebbe come prima cosa il vestiario umano che è importantissimo per una efficace mimetizzazione...
Vedendo che i massimi esponenti dell'ordine pubblico (penso ad agenti governativi!) si vestono abitualmente in abito completo scuro e occhiali da sole, avranno tratto la conclusione che il miglior modo di apparire davanti ad un testimone sia quello...sia per incutere timore della legge, sia per comodità mimetica, infatti gli occhiali da sole occultano la forma delle pupille oculari e l'abito scuro uniforma i soggetti rendendone difficoltosa l'identificazione.
Osservazione non affatto banale. Penso che possa essere una valida spiegazione.
Doc ha scritto:Quoto. Attendo anche io.Sheenky ha scritto:
Tte, procedi ordunque...
16/12/2012, 20:23
16/12/2012, 21:08
MaxpoweR ha scritto:
mah onestamente il voler recuperare un campione di dna portandosi via un oggetto "a caso" non mi sembra davvero una procedura esente da rischi anzi,
chi assicura a questi mib che il dna prelevato dall'oggetto sia proprio della persona e non di un amico, della moglie, della figlia, del cane e via dicendo?
Stiamo parlando di "agenti" da qualunque parte vengano e di qualunque materiale siano fatti dubito siano così superficiali.
16/12/2012, 21:24
Sono d'accordo!Aztlan ha scritto:
Sono d' accordo in linea generale, ma che potevano dirgli? "Fai aaaaa"
Seriamente, il focus è sugli "oggetti personali" o appena usati dalla persona, quindi vi è una maggiore probabilità di trovare il campione relativo.
Inoltre, vorrei sottolineare un fatto: se io e te usiamo un oggetto, in questo ordine, il mio DNA NON cancella il tuo precedente.
Le due tracce permangono sullo stesso oggetto, sono solo più difficili da separare e analizzare.
E una volta fatto, lo studio stesso stabilisce quale fosse il DNA del padre, della figlia o di un cane.
Se questi sono davvero alieni in grado di viaggiare tra le stelle, per loro questo dovrebbe essere del tutto alla portata.
Addirittura, la possibilità di ottenere i campioni di mezza famiglia potrebbero essere per loro un bonus aggiuntivo, per cui richiedono simili oggetti.
Una penna può essere mia da sempre, ma quante volte la presto?
17/12/2012, 00:10
17/12/2012, 00:14
sanje ha scritto:
Chi ha detto che occhiali da sole li usano per nascondere le differenze dell'iride rispetto a quello umano credo abbia fatto centro.
17/12/2012, 02:12
Aztlan ha scritto:MaxpoweR ha scritto:
mah onestamente il voler recuperare un campione di dna portandosi via un oggetto "a caso" non mi sembra davvero una procedura esente da rischi anzi,
chi assicura a questi mib che il dna prelevato dall'oggetto sia proprio della persona e non di un amico, della moglie, della figlia, del cane e via dicendo?
Stiamo parlando di "agenti" da qualunque parte vengano e di qualunque materiale siano fatti dubito siano così superficiali.
Sono d' accordo in linea generale, ma che potevano dirgli? "Fai aaaaa"
Seriamente, il focus è sugli "oggetti personali" o appena usati dalla persona, quindi vi è una maggiore probabilità di trovare il campione relativo.
Inoltre, vorrei sottolineare un fatto: se io e te usiamo un oggetto, in questo ordine, il mio DNA NON cancella il tuo precedente.
Le due tracce permangono sullo stesso oggetto, sono solo più difficili da separare e analizzare.
E una volta fatto, lo studio stesso stabilisce quale fosse il DNA del padre, della figlia o di un cane.
Se questi sono davvero alieni in grado di viaggiare tra le stelle, per loro questo dovrebbe essere del tutto alla portata.
Addirittura, la possibilità di ottenere i campioni di mezza famiglia potrebbero essere per loro un bonus aggiuntivo, per cui richiedono simili oggetti.
Una penna può essere mia da sempre, ma quante volte la presto?
17/12/2012, 07:27