26/12/2012, 15:53
Ci sono gli sms, Internet, basterebbe organizzarci; vuoi che non si venga a sapere? Almeno come notizia "curiosa" ai TG.![[^]](./images/smilies/UF/icon_smile_approve.gif "Approvazione")
26/12/2012, 17:07
Ufologo 555 ha scritto:
Secondo me, basterebbe volerlo; il POPOLO cosa ci sta a fare ...?
...ma quello italico e' un popolo?........ne dubito......
![[;)]](./images/smilies/UF/icon_smile_wink.gif "Occhiolino"){kind=icon}
26/12/2012, 17:15
ubatuba ha scritto:Ufologo 555 ha scritto:
Secondo me, basterebbe volerlo; il POPOLO cosa ci sta a fare ...?
...ma quello italico e' un popolo?........ne dubito......
Sì... continuiamo a parlar male di noi stessi....
Noi siamo un popolo con mille PREGI.
E dobbiamo cominciare ad aver un pò di "amor proprio"
se ne vogliamo uscirne vivi, caro ubatuba...
26/12/2012, 17:42
Thethirdeye ha scritto:ubatuba ha scritto:Ufologo 555 ha scritto:
Secondo me, basterebbe volerlo; il POPOLO cosa ci sta a fare ...?
...ma quello italico e' un popolo?........ne dubito......
Sì... continuiamo a parlar male di noi stessi....
Noi siamo un popolo con mille PREGI.
E dobbiamo cominciare ad aver un pò di "amor proprio"
se ne vogliamo uscirne vivi, caro ubatuba...
molti pregi sono d'accordo,ma finke ci lasciamo gestire da certi personaggi,non ne verremo mai fuori,e la gran parte si fara'ankora infinocchiare da tali figure.....
26/12/2012, 18:00
Inglesi, americani, e il mondo anglossassone in genere non credete che siano piu vegli, sono schiavi del consumismo ancor prima di noi.
Sono mediamente piu superficiali e rozzi, parlo di inglesi e americani, e con una cultura piu bassa se non del tutto assente.
Non parliamo male di noi stessi, ma trovatemi un popolo migliore, che non abbiamo difetti e lacune pesanti, che non vivino in una società ipocrita.
I problemi dell'Italia sono essenzialmente due:
- Euro
- Classe politica
- Mancanza di dazi per i paesi a manodopera a basso costo
L'euro è la conseguenza di una classe politica completamente priva di patriottismo e interesse nel popolo italiano.
Quindi il cancro è la classe politica, e la mafia è stata parte integrante del problema.
Ma il problema dei problemi sono la mancanza dei dazi, la globalizzazione avviene per le spa, conviene solo a loro.
C'è chi dice che il male sia la finanza, vero, ma come sta dimostrando l'argentina si può controllare la cosa e indirizzarsi sull'economia reale sempre se si ha una classe politica leale.
Quindi ogni governo ha teoricamente il potere di poter cambiare le cose per il proprio paese, andando in contro ai poteri forti, scatenando guerre economiche e quant'altro... il rovescio della medaglia c'è sempre, il sacrificio è sempre dietro l'angolo ma almeno è un sacrificio per noi non per loro.
L'agenda Monti sappiamo cosa contiene, il NWO, il controllo, il pensiero Orwelliano, la schiavitu a norma di legge, la crescita a tutti i costi senza controllo senza futuro.
Loro non pensano al futuro, loro fanno lucro fino all'ultima risorsa umana, è la loro natura, per loro una nazione è un azienda.
Per questi vermi non ci sarà mai una punizione abbastanza pesante per fare giustizia purtroppo, i danni che hanno fatto e stanno facendo sono crimini contro la felicità umana, contro la vita, è qualcosa di immondo.
L'euro sarebbe giusto, ma ogni stato dovrebbe avere il potere di produrlo e inflazionarsi quanto li pare... questo è in teoria il libero mercato, questo invece non è libero mercato.
Sono mediamente piu superficiali e rozzi, parlo di inglesi e americani, e con una cultura piu bassa se non del tutto assente.
Non parliamo male di noi stessi, ma trovatemi un popolo migliore, che non abbiamo difetti e lacune pesanti, che non vivino in una società ipocrita.
I problemi dell'Italia sono essenzialmente due:
- Euro
- Classe politica
- Mancanza di dazi per i paesi a manodopera a basso costo
L'euro è la conseguenza di una classe politica completamente priva di patriottismo e interesse nel popolo italiano.
Quindi il cancro è la classe politica, e la mafia è stata parte integrante del problema.
Ma il problema dei problemi sono la mancanza dei dazi, la globalizzazione avviene per le spa, conviene solo a loro.
C'è chi dice che il male sia la finanza, vero, ma come sta dimostrando l'argentina si può controllare la cosa e indirizzarsi sull'economia reale sempre se si ha una classe politica leale.
Quindi ogni governo ha teoricamente il potere di poter cambiare le cose per il proprio paese, andando in contro ai poteri forti, scatenando guerre economiche e quant'altro... il rovescio della medaglia c'è sempre, il sacrificio è sempre dietro l'angolo ma almeno è un sacrificio per noi non per loro.
L'agenda Monti sappiamo cosa contiene, il NWO, il controllo, il pensiero Orwelliano, la schiavitu a norma di legge, la crescita a tutti i costi senza controllo senza futuro.
Loro non pensano al futuro, loro fanno lucro fino all'ultima risorsa umana, è la loro natura, per loro una nazione è un azienda.
Per questi vermi non ci sarà mai una punizione abbastanza pesante per fare giustizia purtroppo, i danni che hanno fatto e stanno facendo sono crimini contro la felicità umana, contro la vita, è qualcosa di immondo.
L'euro sarebbe giusto, ma ogni stato dovrebbe avere il potere di produrlo e inflazionarsi quanto li pare... questo è in teoria il libero mercato, questo invece non è libero mercato.
26/12/2012, 18:41
Un aglosassone fuori dal coro: mentre “Financial Times” e “Wall Street Journal” hanno fatto un endorsement per un Monti-Bis, Ambrose Evans-Pritchard la pensa all’opposto. E spiega perché dovremmo applicare una terapia opposta a quella, suicida, di Monti. In termini pro capite, l’Italia è una nazione più ricca della Germania , con circa 9 trilioni (9.000 miliardi) di ricchezza privata. Abbiamo il più grande avanzo primario di bilancio del blocco G7, mentre il nostro debito “combinato”, quello che si ottiene facendo la media tra debito pubblico ed esposizione privata, ammonta al 265% del Pil ed è quindi inferiore a quello di Francia, Olanda, Gran Bretagna, Usa e Giappone. Per l’indice del Fmi, il punteggio dell’Italia è il migliore per “sostenibilità a lungo termine del debito” tra i principali paesi industrializzati. «Hanno un vivace settore delle esportazioni, e un avanzo primario», dice Andrew Roberts di “Rbs”. «Se c’è un paese dell’Eurozona che potrebbe trarre beneficio dall’abbandonare l’euro e ripristinare la competitività, è ovviamente l’Italia».
«I numeri parlano da soli», aggiunge Roberts. «Pensiamo che nel 2013, non si tratterà di sapere quali paesi saranno costretti a lasciare l’euro, ma chi Ambrose Evans-Pritchardsceglierà di andarsene». Uno studio basato sulla “teoria dei giochi” e condotto da Bank of America ha concluso che l’Italia, sganciandosi e ripristinando il controllo sovrano sulle sue leve politiche, guadagnerebbe più di altri membri dell’unione monetaria.
Fonte:http://www.libreidee.org/2012/12/nessuno-come-litalia-ci-guadagnerebbe-lasciando-leuro/
«I numeri parlano da soli», aggiunge Roberts. «Pensiamo che nel 2013, non si tratterà di sapere quali paesi saranno costretti a lasciare l’euro, ma chi Ambrose Evans-Pritchardsceglierà di andarsene». Uno studio basato sulla “teoria dei giochi” e condotto da Bank of America ha concluso che l’Italia, sganciandosi e ripristinando il controllo sovrano sulle sue leve politiche, guadagnerebbe più di altri membri dell’unione monetaria.
Fonte:http://www.libreidee.org/2012/12/nessuno-come-litalia-ci-guadagnerebbe-lasciando-leuro/
26/12/2012, 19:02
sanje ha scritto:
ipocrita.
I problemi dell'Italia sono essenzialmente due:
- Euro
- Classe politica
- Mancanza di dazi per i paesi a manodopera a basso costo
non e'che affermi cose semplici,anzi sono problemi di un certa consistenza,e certamente con questi politici insipidi che ci guideranno,non risolveranno nessun problema...............
26/12/2012, 19:15
Appunto, o astensione (per mandarli a casa) o ... forconi!
05/01/2013, 11:34
COME L'€URO HA FATTO PRECIPITARE LE ESPORTAZIONI ITALIANE
http://www.vocidallastrada.com/2013/01/ ... re-le.html
Mario Draghi è molto contento. La bilancia commerciale dell'Italia, ha affermato giorni addietro, è migliorata del 21% dal 2009 ad oggi. E sono previsti ulteriori miglioramenti per il 2013. [2] La verità però è che l'Italia presenta una bilancia commerciale pessima e il trend è al ribasso [vedi tabella n.1]. Dal 2000 al 2012 mancano quasi 100 miliardi di euro cumulativi. Tutto punti PIL che si spostano all'estero. La più grande colpa della bilancia negativa è del più grande mercato dell'Italia, la Germania. [Vedi Tabella n.2] Perché la Germania non è solo il più grande mercato per l'esportazione, ma soprattutto è il paese dal quale l'Italia importa di più in assoluto. E facendo una semplice somma del disavanzo della bilancia siamo per il 2011 a -137.000.000.000. -137 miliardi di euro.
Cioè un anno dopo l'entrata di Italia nell'Euro l'equilibrio commerciale con la Germania che in qualche modo durava dal 1971 si è interrotto. Praticamente da subito c'è stato un divario che non si è più chiuso. Questo potrebbe dipendere da una produzione industriale tedesca tanto più importante di quella italiana. Oppure potrebbe essere il risultato di un euro che in 12 anni non è riuscito a diventare una sola valuta, in combinazione con tassi d'interesse tedeschi sbagliati.
Continua>>>
http://forum.riconquistarelasovranita.i ... f=10&t=222
http://www.vocidallastrada.com/2013/01/ ... re-le.html
Mario Draghi è molto contento. La bilancia commerciale dell'Italia, ha affermato giorni addietro, è migliorata del 21% dal 2009 ad oggi. E sono previsti ulteriori miglioramenti per il 2013. [2] La verità però è che l'Italia presenta una bilancia commerciale pessima e il trend è al ribasso [vedi tabella n.1]. Dal 2000 al 2012 mancano quasi 100 miliardi di euro cumulativi. Tutto punti PIL che si spostano all'estero. La più grande colpa della bilancia negativa è del più grande mercato dell'Italia, la Germania. [Vedi Tabella n.2] Perché la Germania non è solo il più grande mercato per l'esportazione, ma soprattutto è il paese dal quale l'Italia importa di più in assoluto. E facendo una semplice somma del disavanzo della bilancia siamo per il 2011 a -137.000.000.000. -137 miliardi di euro.
Cioè un anno dopo l'entrata di Italia nell'Euro l'equilibrio commerciale con la Germania che in qualche modo durava dal 1971 si è interrotto. Praticamente da subito c'è stato un divario che non si è più chiuso. Questo potrebbe dipendere da una produzione industriale tedesca tanto più importante di quella italiana. Oppure potrebbe essere il risultato di un euro che in 12 anni non è riuscito a diventare una sola valuta, in combinazione con tassi d'interesse tedeschi sbagliati.
Continua>>>
http://forum.riconquistarelasovranita.i ... f=10&t=222
11/01/2013, 03:29
standing ovation
[BBvideo]http://www.youtube.com/watch?v=yJA1AprkOco[/BBvideo]
[BBvideo]http://www.youtube.com/watch?v=yJA1AprkOco[/BBvideo]
11/01/2013, 16:55
purtroppo tte una voce,come quella di barnard,che nessun mezzo della grande informazione divulga,lasciando cio' in una semplice nicchia informativa.......![[:(!]](./images/smilies/UF/icon_smile_angry.gif "Arrabbiato")
11/01/2013, 17:33
E questo dimostra, se mai ci deve essere ancora bisogno, come tutto il Sistema sia nelle mani del Potere.
I nostri politici non sono nessuno, sono servi, burattini nelle mani del Potere che in cambio garantisce loro i privilegi che caratterizzano il profilo di "casta" da questi tenuto.
A fronte di ciò continuo a non condividere la posizione di ufologo dell'astensione al prossimo voto. L'astensione non ha mai "mandato a casa" nessuno e non rappresenta neppure una forma di protesta efficace.
- Votare il 'diverso' dallo status quo, con chiaro personale riferimento al M5S
- Proteste realmente efficaci con il coinvolgimento di grosse fette della popolazione che non siano le consuete manifestazioni burlesche di piazza dei sindacati o le boutade di proteste fiscali irrisorie
Sono entrambe azioni che incrinerebbero la fiducia del Sistema di autogarantirsi poichè perderebbe il tacito consenso dei cittadini espresso attraverso il voto o il menefreghismo.
Provate a pensare cosa accadrebbe se una forza politica che realmente prevede nel suo programma l'uscita dall'euro (e non è certo il PDL di Berlusconi) iniziasse a prendere il 30% dei voti.
A Bruxelles qualcuno inizierebbe a tremare...
Mi domando se siamo realmente consapevoli della nostra 'forza'... la forza del Player B...
I nostri politici non sono nessuno, sono servi, burattini nelle mani del Potere che in cambio garantisce loro i privilegi che caratterizzano il profilo di "casta" da questi tenuto.
A fronte di ciò continuo a non condividere la posizione di ufologo dell'astensione al prossimo voto. L'astensione non ha mai "mandato a casa" nessuno e non rappresenta neppure una forma di protesta efficace.
- Votare il 'diverso' dallo status quo, con chiaro personale riferimento al M5S
- Proteste realmente efficaci con il coinvolgimento di grosse fette della popolazione che non siano le consuete manifestazioni burlesche di piazza dei sindacati o le boutade di proteste fiscali irrisorie
Sono entrambe azioni che incrinerebbero la fiducia del Sistema di autogarantirsi poichè perderebbe il tacito consenso dei cittadini espresso attraverso il voto o il menefreghismo.
Provate a pensare cosa accadrebbe se una forza politica che realmente prevede nel suo programma l'uscita dall'euro (e non è certo il PDL di Berlusconi) iniziasse a prendere il 30% dei voti.
A Bruxelles qualcuno inizierebbe a tremare...
Mi domando se siamo realmente consapevoli della nostra 'forza'... la forza del Player B...
12/01/2013, 01:28
Atlanticus81 ha scritto:
Provate a pensare cosa accadrebbe se una forza politica che realmente prevede nel suo programma l'uscita dall'euro (e non è certo il PDL di Berlusconi) iniziasse a prendere il 30% dei voti.
A Bruxelles qualcuno inizierebbe a tremare...
Mi domando se siamo realmente consapevoli della nostra 'forza'... la forza del Player B...
Alcuni lo sono... altri invece, pensano di poter cambiare le cose
non votando o votando i criminali che ci hanno condotto sino a qui.
Dobbiamo continuare a sperare che il "virus" si propaghi...
Il virus buono intendo.....
12/01/2013, 01:31
Francesca Salvador da Santoro parla
di sovranità monetaria e spiazza tutti
[BBvideo]http://www.youtube.com/watch?v=yJA1AprkOco[/BBvideo]
http://www.nocensura.com/2013/01/france ... la-di.html
Francesca se ne sta là, appollaiata sul trespolo s****to di Servizio Pubblico, diventando una sorpresa bella e vera dell’evento televisivo dell’anno. Francesca di cognome fa Salvador, vive e lavora a Vittorio Veneto, provincia di Treviso. In quella che un tempo era la parte più ricca e produttiva del paese. Se ne sta lì, in attesa, mentre Santoro e Berlusconi giocano ad intrecciare i rispettivi cateteri lunghi una trentina d’anni di pantomima collettiva e milionaria; Travaglio fa il Travaglio. Berlusconi il Berlusconi. Le due Santoro’s Angel giocano a fare le giornaliste all’americana, confermando quanto sia rara la coscienza di sé in una donna che si crede intelligente.
Mi si perdoni la battuta maschilista, ma serve ad introdurre Francesca. L’imprenditrice veneta che, dopo un’ora e quaranta da spettatrice di un grottesco processo del Lunedì applicato alla politica, viene chiamata in causa: per il Biscardi in questione il suo intervento dovrebbe infastidire Berlusconi. Sì, lo spiazza. Ma in verità infastidisce tutto e tutti, gettando ospiti, spettatori e ascoltatori sul cemento duro della responsabilità. E Francesca dice una cosa santa, bella, enorme, magnifica: “E’ una questione di volontà politica”. Volontà politica. Per cosa? Per tornare liberi. Padroni a casa nostra. Padroni della nostra moneta. Per strapparla ai banchieri privati che oggi strozzano e, letteralmente, uccidono la nostra economia.
Francesca è tranquilla e brava. Non si perde in fregnacce su Germania e Merkel. Va al cuore del problema. “Signor Berlusconi, lei sapeva che Mario Monti era un uomo della Trilateral e della Goldman Sachs”. Sì, l’uomo dell’amministrazione controllata dell’azienda Italia. Berlusconi trasecola, ma si agitano un po’ tutti. Anche a casa. Fa male sentirsi dare degli schiavi. La risposta, ovviamente, è la canonica: la Bce deve diventare banche garante. Francesca non si scompone, sorride: ha capito che senza una chiara volontà politica il banchiere non rinuncerà al controllo sistematico sull’economia italiana. Continuerà a privarla di liquidità, le farà licenziare i suoi collaboratori, la obbligherà a chiedere un prestito per pagare l’Imu su casa e capannoni. Fino a quando non sarà costretta a perdere tutto.
Francesca questo non lo vuole. Vuole altro. Se ne frega dell’Euro, della libertà e della pace che l’Ue garantirebbe dal dopoguerra ad oggi: la sviolinata liberale del Cav e Santoro non la tocca. Lei ha coscienza di sé, sa chi è il suo nemico. Fuori dall’Euro. Ora. Sovranità monetaria. Ora. Immissione di liquidità a sostegno del lavoro e delle nuove generazioni. Ora. Non è più tempo di cateteri. E’ tempo di politica. Noi stiamo con Francesca Salvador. La sorpresa più bella e vera della trasmissione dell’anno.
Fonte: http://www.barbadillo.it/francesca-salv ... -cavaliere
di sovranità monetaria e spiazza tutti
[BBvideo]http://www.youtube.com/watch?v=yJA1AprkOco[/BBvideo]
http://www.nocensura.com/2013/01/france ... la-di.html
Francesca se ne sta là, appollaiata sul trespolo s****to di Servizio Pubblico, diventando una sorpresa bella e vera dell’evento televisivo dell’anno. Francesca di cognome fa Salvador, vive e lavora a Vittorio Veneto, provincia di Treviso. In quella che un tempo era la parte più ricca e produttiva del paese. Se ne sta lì, in attesa, mentre Santoro e Berlusconi giocano ad intrecciare i rispettivi cateteri lunghi una trentina d’anni di pantomima collettiva e milionaria; Travaglio fa il Travaglio. Berlusconi il Berlusconi. Le due Santoro’s Angel giocano a fare le giornaliste all’americana, confermando quanto sia rara la coscienza di sé in una donna che si crede intelligente.
Mi si perdoni la battuta maschilista, ma serve ad introdurre Francesca. L’imprenditrice veneta che, dopo un’ora e quaranta da spettatrice di un grottesco processo del Lunedì applicato alla politica, viene chiamata in causa: per il Biscardi in questione il suo intervento dovrebbe infastidire Berlusconi. Sì, lo spiazza. Ma in verità infastidisce tutto e tutti, gettando ospiti, spettatori e ascoltatori sul cemento duro della responsabilità. E Francesca dice una cosa santa, bella, enorme, magnifica: “E’ una questione di volontà politica”. Volontà politica. Per cosa? Per tornare liberi. Padroni a casa nostra. Padroni della nostra moneta. Per strapparla ai banchieri privati che oggi strozzano e, letteralmente, uccidono la nostra economia.
Francesca è tranquilla e brava. Non si perde in fregnacce su Germania e Merkel. Va al cuore del problema. “Signor Berlusconi, lei sapeva che Mario Monti era un uomo della Trilateral e della Goldman Sachs”. Sì, l’uomo dell’amministrazione controllata dell’azienda Italia. Berlusconi trasecola, ma si agitano un po’ tutti. Anche a casa. Fa male sentirsi dare degli schiavi. La risposta, ovviamente, è la canonica: la Bce deve diventare banche garante. Francesca non si scompone, sorride: ha capito che senza una chiara volontà politica il banchiere non rinuncerà al controllo sistematico sull’economia italiana. Continuerà a privarla di liquidità, le farà licenziare i suoi collaboratori, la obbligherà a chiedere un prestito per pagare l’Imu su casa e capannoni. Fino a quando non sarà costretta a perdere tutto.
Francesca questo non lo vuole. Vuole altro. Se ne frega dell’Euro, della libertà e della pace che l’Ue garantirebbe dal dopoguerra ad oggi: la sviolinata liberale del Cav e Santoro non la tocca. Lei ha coscienza di sé, sa chi è il suo nemico. Fuori dall’Euro. Ora. Sovranità monetaria. Ora. Immissione di liquidità a sostegno del lavoro e delle nuove generazioni. Ora. Non è più tempo di cateteri. E’ tempo di politica. Noi stiamo con Francesca Salvador. La sorpresa più bella e vera della trasmissione dell’anno.
Fonte: http://www.barbadillo.it/francesca-salv ... -cavaliere
13/01/2013, 01:18
Thethirdeye ha scritto:
Francesca Salvador da Santoro parla
di sovranità monetaria e spiazza tutti
[BBvideo]http://www.youtube.com/watch?v=yJA1AprkOco[/BBvideo]
http://www.nocensura.com/2013/01/france ... la-di.html
Francesca se ne sta là, appollaiata sul trespolo s****to di Servizio Pubblico, diventando una sorpresa bella e vera dell’evento televisivo dell’anno. Francesca di cognome fa Salvador, vive e lavora a Vittorio Veneto, provincia di Treviso. In quella che un tempo era la parte più ricca e produttiva del paese. Se ne sta lì, in attesa, mentre Santoro e Berlusconi giocano ad intrecciare i rispettivi cateteri lunghi una trentina d’anni di pantomima collettiva e milionaria; Travaglio fa il Travaglio. Berlusconi il Berlusconi. Le due Santoro’s Angel giocano a fare le giornaliste all’americana, confermando quanto sia rara la coscienza di sé in una donna che si crede intelligente.
Mi si perdoni la battuta maschilista, ma serve ad introdurre Francesca. L’imprenditrice veneta che, dopo un’ora e quaranta da spettatrice di un grottesco processo del Lunedì applicato alla politica, viene chiamata in causa: per il Biscardi in questione il suo intervento dovrebbe infastidire Berlusconi. Sì, lo spiazza. Ma in verità infastidisce tutto e tutti, gettando ospiti, spettatori e ascoltatori sul cemento duro della responsabilità. E Francesca dice una cosa santa, bella, enorme, magnifica: “E’ una questione di volontà politica”. Volontà politica. Per cosa? Per tornare liberi. Padroni a casa nostra. Padroni della nostra moneta. Per strapparla ai banchieri privati che oggi strozzano e, letteralmente, uccidono la nostra economia.
Francesca è tranquilla e brava. Non si perde in fregnacce su Germania e Merkel. Va al cuore del problema. “Signor Berlusconi, lei sapeva che Mario Monti era un uomo della Trilateral e della Goldman Sachs”. Sì, l’uomo dell’amministrazione controllata dell’azienda Italia. Berlusconi trasecola, ma si agitano un po’ tutti. Anche a casa. Fa male sentirsi dare degli schiavi. La risposta, ovviamente, è la canonica: la Bce deve diventare banche garante. Francesca non si scompone, sorride: ha capito che senza una chiara volontà politica il banchiere non rinuncerà al controllo sistematico sull’economia italiana. Continuerà a privarla di liquidità, le farà licenziare i suoi collaboratori, la obbligherà a chiedere un prestito per pagare l’Imu su casa e capannoni. Fino a quando non sarà costretta a perdere tutto.
Francesca questo non lo vuole. Vuole altro. Se ne frega dell’Euro, della libertà e della pace che l’Ue garantirebbe dal dopoguerra ad oggi: la sviolinata liberale del Cav e Santoro non la tocca. Lei ha coscienza di sé, sa chi è il suo nemico. Fuori dall’Euro. Ora. Sovranità monetaria. Ora. Immissione di liquidità a sostegno del lavoro e delle nuove generazioni. Ora. Non è più tempo di cateteri. E’ tempo di politica. Noi stiamo con Francesca Salvador. La sorpresa più bella e vera della trasmissione dell’anno.
Fonte: http://www.barbadillo.it/francesca-salv ... -cavaliere
ci si strappa le vesti per silvietto e poi si incensa questa 'pappagalla'
![[:o)]](./images/smilies/UF/icon_smile_clown.gif "Clown"){kind=icon}
...che mai avrà detto di così sconvolgente e rivoluzionario se non ripetere una lezioncina a memoria di teorie complottiste e per giunta elencate in modo superficiale e banale...
"Signor Berlusconi, lei sapeva che Mario Monti era un uomo della Trilateral e della Goldman Sachs"
ohhhhh rabbrividiamo...
ma suvvia..su ...che mi fate venir voglia di votare silvio..e come a me..la fate venire a quel restante 19% di indecisi...e se gli indecisi si decidono..so azzi vostra...
![[8D]](./images/smilies/UF/icon_smile_cool.gif "Caldo"){kind=icon}
p.s.:
ah se poi qualcuno avesse voglia di verificare questa notizia..io non di certo..ve la posto così come l'ho trovata..vera , falsa che sia...
bye
http://blog.oggi.it/mauro-suttora/
[color=blue]Santoro, la finta ‘imprenditrice’
Francesca Salvador, 52 anni, di Vittorio Veneto (Treviso) è la signora che ha parlato da un’impalcatura a Berlusconi durante l’ultima puntata di Servizio Pubblico.
Santoro l’ha presentata come “imprenditrice”. In realtà non lo è. E’ solo la figlia benestante di un commerciante d’armi.
La Salvador è uno dei tanti assist che Santoro ha regalato a Berlusconi. La signora infatti ha ripetuto le solite lamentele dei “poveri” imprenditori vessati dalle banche che non prestano più soldi. Ha aggiunto un tocco di complottismo, dicendo che Monti lavora per Goldman Sachs e Trilateral. E Berlusconi l’ha applaudita.
La Salvador è molto attiva nell’associazione Salusbellatrix che tiene conferenze a Vittorio Veneto sugli argomenti più disparati. Tutti però accomunati da una cialtroneria alla ‘Cazzenger’ (© Crozza). C’è sempre un mistero mondiale da scoprire o una truffa planetaria da svelare, dall’Aids alla pedofilia.
Non manca ovviamente l’antisemitismo, con una simpatica accusa di nazismo a Israele, e con la spiegazione della strage di ragazzini in Norvegia nel 2011: Oslo punita per essere stata la prima a riconoscere lo stato palestinese… La nostra Salvador si è esibita in un elogio della marijuana.
Insomma, la classica sottocultura web che attecchisce fra gli sprovveduti, e che di solito emerge in tv solo in programmi trash come quello di Gianluigi Paragone (di cui infatti la Salvador è stata ospite). Chi la spara più grossa vince. Questa volta ha vinto Berlusconi, grazie a Santoro e alla nuova economista-filosofa trevigiana…[/color]
Ultima modifica di rmnd il 13/01/2013, 01:25, modificato 1 volta in totale.