12/12/2012, 12:55
14/12/2012, 20:14
Atlanticus81 ha scritto:
Io non penso che l'eventuale ritorno degli "Antichi Dei" determini l'asservimento del genere umano come paventa l'amico MaxPower.
Non credo fosse questo più il loro volere una volta concessoci il pianeta dopo il Diluvio Universale. Certamente non lo fu da parte Enkilita... ed Enlil era stufo e preoccupato: non gli servivamo più come servi e anzi aveva paura che combinassimo un casino.
Certo, siamo stati creati per essere schiavi, ma col tempo questa posizione forse fu mantenuta esclusivamente da Yahweh, l'enlilita oltranzista, soprattutto dopo che a lui non gli fu assegnato nemmeno una regione durante la spartizione delle terre e delle nazioni legate alla Rinascita post-diluviana.
In realtà mi preoccupa di più l'asservimento del genere umano a cui stiamo assistendo nel tempo presente - che avviene senza bisogno del ritorno degli "Antichi Dei".
E mi preoccupa di più l'eventuale "Giudizio" che questi "Antichi Dei" potrebbero avere nei nostri confronti: non siamo stati buoni custodi del dono che ci fu concesso: il pianeta... noi stessi...
Tutto sommato... spero tornino in fretta...
27/12/2012, 13:10
27/12/2012, 14:06
Atlanticus81 ha scritto:
MaxpoweR concluse l'ultimo post dando tempo al tempo...
Nessuno degli Antichi Dei è tornato (o quantomeno nessuno si è fatto vedere...)
Sapevo che il 2012 non segnava la fine del mondo, ma speravo che venisse fornita una prova della loro esistenza, il realizzarsi di qualche antica profezia (per esempio la morte di Papa Ratzinger e il concretizzarsi della profezia di Malachia).
Aspettavo una qualche forma di ritorno... non è tornato nessuno...
Possibile che ci abbiano abbandonati? O "ESSI" sono semplicemente in ritardo?
...Brothers and Sisters, I announce unto you a great joy, is how he intends to begin. The Second Advent is upon us. For behold, I can show you the Three themselves. They are with us now, nor have they ever left us.
(A long Night's Vigil at the Temple, R. Silverberg)
27/12/2012, 14:14
Atlanticus81 ha scritto:
MaxpoweR concluse l'ultimo post dando tempo al tempo...
Nessuno degli Antichi Dei è tornato (o quantomeno nessuno si è fatto vedere...)
Sapevo che il 2012 non segnava la fine del mondo, ma speravo che venisse fornita una prova della loro esistenza, il realizzarsi di qualche antica profezia (per esempio la morte di Papa Ratzinger e il concretizzarsi della profezia di Malachia).
Aspettavo una qualche forma di ritorno... non è tornato nessuno...
Possibile che ci abbiano abbandonati? O "ESSI" sono semplicemente in ritardo?
28/12/2012, 16:37
28/12/2012, 17:12
07/07/2013, 17:24
Le linee di Nazca sono uno dei reperti archeologici più intriganti del nostro pianeta: tracciate tra il 300 a.C. e il 500 d.C., si trovano nel deserto di Nazca, nel Perù meridionale.
Si tratta di oltre 13.000 linee che si compongono a formare oltre 800 figure che rappresentano soprattutto animali stilizzati. Date le dimensioni dei disegni che li rendono quasi impossibili da osservare dall'alto (furono scoperte solo nel 1927, quando casualmente si sorvolò la zona), le linee hanno fatto nascere numerose interpretazioni, tra le quali quella fantascientifica che vuole che esse siano state costruite per richiamare visitatori che sarebbero giunti dal cielo.
Ancora oggi non è chiara in assoluto la motivazione di tali linee. Un'ipotesi vuole che esse avessero un significato astronomico: ciascuna figura "puntava" verso una costellazione del periodo. Un'altra ipotizza che chi disegnò tali figure lo avesse fatto in attesa del ritorno degli dei sulla Terra...
http://www.repubblica.it/scienze/2010/0 ... a-6622664/
Negli anni '30 diverse piantagioni a forma di svastica furono coltivate sul territorio tedesco: nessuno se n'era accorto fino alla riapertura dello spazio aereo tedesco all'aviazione privata, le autorità le hanno prontamente abbattute per evitare che diventassero luoghi di pellegrinaggio per i neonazisti. Non si tratta dell'unico ritrovamento di questo tipo, negli anni '70 venne individuata un'immensa svastica composta da alberi che sovrastava un'altrettanto grande scritta "1933", anno dell'ascesa al potere di Hitler
http://www.tgcom24.mediaset.it/mondo/fo ... tica.shtml
07/07/2013, 17:29
22/12/2013, 17:26
07/02/2014, 22:03
"Tra le diverse cose che ho sentito dalla gente nel Pentagono, ciò che si usa dire riguardo al segreto dei segreti nel Pentagono è che "Gli Dèi Sumeri stanno tornando". Ed è ciò a cui si riferiscono, quell'intera area che il dottor Peters..."
"Puoi ripeterlo di nuovo nel caso qualcuno non abbia sentito? La parola speciale che..."
"Nel Pentagono, sapete i circoli militare che sono al corrente dell'occultamento; sembrano, in toni sussurrati, parlare del ritorno degli Dèi Sumeri. E stanno parlando di ciò che noi chiameremmo Alieni o Angeli Caduti che tornano nel Medio Oriente, nell'antica area Sumera."
"Gli Annunaki."
"Si, potrebbe essere".
Originale in inglese:
"A number of things that I’ve heard from people in the Pentagon, that the buzz word in the secret of secrets in the Pentagon is "The Sumerian gods are returning." And that’s what they’re referring to, that whole area that Dr. Peters..."
"Could you repeat that again just in case somebody missed it? The special word that… "
"In the Pentagon, you know the military circles that are in the know about the cover-up here; they kind of, in whisper tones, talk about the return of the Sumerian gods. And they’re talking about what we would call Aliens or Fallen Angels returning into the Middle East, into the old Sumer area.”
"The Annunaki."
"Yeah, it could be."
L'intervistato è Stan Deyo, rinomato autore, sismologo e analista.
http://www.in5d.com/pentagon-secret-the ... rning.html
08/02/2014, 03:27
17/07/2014, 09:40
I guerrieri della Profezia dell'arcobaleno
Un giorno, a causa dell'avidità degli uomini bianchi, verrà un tempo in cui la terra sarà devastata e inquinata, le foreste saranno distrutte, gli uccelli cadranno dal cielo, le acque diventeranno nere, il pesce sarà avvelenato nei corsi d'acqua, e non ci saranno più alberi, l'umanità come la conosciamo cesserà di esistere.
Questo è l'inizio della Profezia dell'arcobaleno, come raccontata da una donna della nazione indiana Cree d'America oltre un secolo fa.
I Cree sono uno dei più grandi gruppi di nativi americani in Nord America. Ci sono più di 135 tribù Cree che vivono in Canada, con una popolazione totale di circa 200.000 persone oggi.
La Profezia dell'arcobaleno, per come è conosciuta, si riferisce ai custodi delle leggende, dei rituali e degli altri miti che saranno necessari quando arriverà il momento di ripristinare la salute della Terra. Si ritiene che questi esseri leggendari ritorneranno in un giorno di risveglio, quando tutte le persone si uniranno per creare un nuovo mondo di giustizia, pace e libertà, e verranno chiamati i Guerrieri dell'arcobaleno. Essi insegneranno di nuovo i valori e la conoscenza che sono stati persi nel tempo, spiegando come avere saggezza ed extra-percezione, e come l'unità, l'armonia e l'amore sia la sola strada percorribile.
Il riferimento all'arcobaleno riguarda i diversi colori dei popoli originari:
All'inizio di questo ciclo di tempo, molto tempo fa, il Grande Spirito è venuto giù e ha fatto la sua comparsa e ha raccolto i popoli di questa terra insieme, dicono su un'isola che ora è sotto l'acqua, e disse a quella umana esseri, "ho intenzione di inviare a quattro direzioni e nel corso del tempo ho intenzione di cambiare a quattro colori, ma ho intenzione di darvi alcuni insegnamenti e chiamerò questi gli insegnamenti originali e quando torni insieme con l'altro potrete condividere questi in modo che si può vivere e avere la pace sulla terra, e una grande civiltà arriverà circa. Profezia raccontata da Lee Brown della tribù Salish al Continental Indigenous Council del 1986 in Alaska.
Una parte estremamente interessante della profezia riguarda la scelta del leader. Secondo la storia, un leader non sarà quello che parla più forte, che si vanta di successi, o ha il sostegno delle élite. I leader saranno coloro le cui azioni parlano più forte, quelli che hanno dimostrato saggezza e coraggio e hanno dimostrato che lavorano per il bene di tutti. Non è così che le cose dovrebbero essere?
L'Arcobaleno ha sempre avuto un significato speciale tra i diversi popoli nativi americani. E' collegato allo Spirito (Dio Supremo/Creatore) in tutte le cose. A parte la profezia Cree ci sono molte profezie e storie di Hopi, Zuni e Cherokee relative ai guerrieri dell'arcobaleno.
Ci sarà un giorno in cui le persone di tutte le razze, colori e credenze metteranno da parte le loro differenze. Si riuniranno in amore, prendendosi per mano, per guarire la Terra e tutti i suoi figli. Si muoveranno sopra la Terra come una grande Arcobaleno Rotante, portando pace, comprensione e guarigione ovunque vadano. Molte creature estinte o mitiche rinasceranno; i grandi alberi morti torneranno in una notte. Tutti gli esseri viventi fioriranno, nutrendosi dal seno della nostra Madre, la Terra.
I grandi maestri spirituali che hanno camminato sulla Terra e insegnato le basi della verità della Profezia dell'Arcobaleno Rotante torneranno a camminare tra di noi, condividendo il loro potere e la loro conoscenza con tutti. Impareremo come vedere e sentire in modo sacro. Uomini e donne saranno uguali come il Creatore voleva che fossero; tutti i bambini saranno al sicuro ovunque vogliano andare. Gli anziani saranno rispettati e valorizzati per il loro contributo alla vita. Si cercherà la loro saggezza. L'intera razza umana sarà chiamata il popolo e non ci sarà più guerra, malattia o fame per sempre. Navajo, Hopi Profezia dell'arcobaleno Rotante.
Nel tempo del Settimo Fuoco, un nuovo popolo emergerà. Ripercorrerà i propri passi per trovare la saggezza che è stata lasciata al lato del sentiero molto tempo fa. I loro passi li porteranno dagli anziani, a cui chiederanno di guidarli nel loro viaggio. Se le nuove persone rimangono forti nella loro ricerca, il tamburo sacro farà di nuovo risuonere la sua voce. Ci sarà un risveglio del popolo, e il fuoco sacro sarà nuovamente illuminato. A questo punto, alla razza dalla pelle chiara sarà data una scelta tra due strade. Una strada è la strada dell'avidità e della tecnologia senza saggezza o rispetto per la vita. Questa strada rappresenta una corsa alla distruzione. L'altra strada è la spiritualità, un percorso lento che include il rispetto per tutti gli esseri viventi. Se scegliamo il sentiero spirituale, possiamo accendere un altro fuoco, un Ottavo Fuoco, e iniziare un lungo periodo di pace e di crescita sana. Profezia dei Sette Fuochi
Mentre Wikipedia lascia intendere che la leggenda ha avuto origine in un libro del 1962 intitolato "Warriors of the Rainbow" di William Willoya e Vinson Brown, la realtà è che la profezia è antica, tramandata oralmente per molte generazioni. Brown stesso ha ammesso che la sua ricerca deriva dalle profezie Hopi, e il libro è stato criticato come un tentativo di evangelizzazione della comunità dei nativi americani mettendo in relazione la profezia dei Guerrieri Arcobaleno con la seconda venuta di Cristo.
I riferimenti a una nuova era, una Golden Age caratterizzata da armonia, stabilità e prosperità, non solo appartengono ai nativi americani, ma si possono trovare in miti e leggende provenienti da tutto il mondo. E' nota come Chryson Genos nella mitologia greca, il Kali Yuga nella cultura vedica e indù, e Gullaldr nella mitologia norrena. Un aspetto che è comune tra molte leggende dell'epoca d'oro è il ritorno di esseri o divinità che saranno di aiuto nel restauro della Terra.
Nella mitologia greca classica, l'Età dell'Oro è presieduta dal leader Titano Crono. In alcune versioni del mito da Astrea, che ha vissuto con gli uomini fino alla fine dell'Età d'argento, ma nell'Età del Bronzo, quando gli uomini sono diventati violenti e avidi, fuggì sulle stelle, dove appare come la costellazione della Vergine, che tiene in mano la bilancia della giustizia.
Che queste profezie siano vere o no, molto di ciò che raccontano - l'era dell'avidità e della violenza - è una realtà in gran parte del mondo di oggi. La corruzione, l'avidità, la povertà, il consumismo, il potere ai pochi, e l'ingiustizia sono caratteristiche predominanti della nostra civiltà accompagnati da un grande progresso tecnologico che è diventato un'arma di distruzione di massa e uno strumento per sopprimere ogni resistenza. Se gli esseri del passato interverrano o meno, una cosa è certa, la vita non può continuare in questo modo per sempre.
http://tycho1x4x9.blogspot.it/2014/04/i ... fezia.html
17/07/2014, 10:58
13/09/2014, 13:19