http://youtu.be/mjZHUlyeK48

Perche' gli USA hanno bisogno delle primavere arabe prima della Terza Guerra mondiale

e bravi sti americanini...proprio un bel popolo....

continuiamo pure a lodarli, come s fossero i migliori....

mi ripeto

L'AMERICA SI E' REA CONTO CHE IL MONDO PUO' FARE A MENO DI LAI....MA LEI NON PUO' ARE A MENO DEL MONDO

Beh.. il popolo americano c'entra poco... qui stiamo parlando dei governi e dei governi ombra... e di questi governi tutto il mondo dovrebbe rendersi conto che si può e si deve fare a meno di loro, non solo in America, anche in Italia.

E la maggior parte del Popolo americano queste cose non le sanno, come d'altronde gli europei.

Edit:
Atlanticus81 ha spiegato meglio e sono d'accordo

Visto che ci sono inglobo il video di Lukas (Lukas perchè non li inserisci mai direttamente nei tuoi posts i video?)

[BBvideo]http://www.youtube.com/watch?v=mjZHUlyeK48[/BBvideo]

Ma perché con qualsiasi video du UFO dubitiamo mentre appena si parla di "strategie" globali degli USA è sempre tutto vero ...? Vorrei sapere come fate ad esserne così sicuri (tanto per regolarmi ...)

Sono passati un po di anni quando dicevo che l'America farà la guerra contro la moneta Euro,precisamente quando ho saputo allora,che l'Iraq di Saddam cominciò a vendere il petrolio solo in Euro.
Difatti oltre all'Iraq,hanno fatto in modo di distruggere la nostra moneta.
Ora come si può dubitare che le cose dette nel video non sono vere.??

E' comunque un governo occulto mondiale a pilotare pure gli Stati Uniti

Esatto!, la maggioranza degli Americani sono all'oscuro di quello che tramano questi "Signori"a discapito pure del loro stesso popolo.

Caro Ufologo, detto molto semplicemente, gli UFO per il momento non hanno ancora fatto danni a cose ed a persone che si possono attribure con assoluta certezza a loro.

Mentre quelli delle"strategie" globali dietro al governo USA si vedono ovunque e si sentono anche fisicamente. Però la maggior parte delle vittime di queste strategie credono che tutto il negativo che li attornia sia opera dell'intera umanità.
In America hanno iniziato con lo sterminare gli indigeni originari, gli hanno tolto tutto sia con l'inganno che con la forza, si sono arrichiti sulle morti e le miserie che hanno provocato. A differenza di altre nazioni colonizzatrici non hanno mai smesso e continuano tuttora espandendo il dominio in tutto il globo grazie anche alla complicità di infiltrati negli altrui governi.
Le modalità da allora non sono cambiate, ammazza di qua, ammazza di là, inganna qua e là, stanno allungando le mani ovunque, dalla moneta fino alle coltivazioni orticole.
Vedi il vostro paese che è in gran parte invaso e sottomesso agli USA.
Basi belliche ovunque, naturalmente non solo in Italia ma sicuramente molto di piu che in altri.
Quello che mi fà anche paura è che la Sicilia se non lo è ancora, sarà, oserei dire, la capitale mondiale delle future guerre. In barba alla vostra costituzione.

Questo fatto è tenuto in considerazione dal popolo Siciliano e ne siamo consapevoli,per questo motivo,dato che l'Italia non ci salvaguarda,anzi...,
la nostra politica sarà sempre più incentrata sul Separatismo,sia dall'Italia che dall'Europa.
Statene certi!.

Il .. 51° Stato americano! Vengo lì ...

Poi con un nuotatina potresti trascorrere i weekend nel 52°

venerdì 28 dicembre 2012

Stati Uniti. 2013 l’anno dell’invasione dell’Africa




Gli Stati Uniti hanno stabilito di dispiegare soldati in qualcosa come 35 Stati africani nel 2013. Una vera e propria invasione che certifica la volontà della Casa Bianca di allungare i propri tentacoli sull’Africa.

Gli Stati Uniti avrebbero deciso di mettere l’Africa al centro degli obiettivi strategici in vista del 2013.
Vuoi per la posizione strategica del Continente Nero, vuoi per le risorse minerarie ed energetiche presenti in molti paesi africani, nei prossimi mesi si assisterà quasi certamente a una penetrazione degli Stati Uniti nell’area. Secondo il sito Russia Today infatti, nel 2013 i soldati della base di Fort Riley, quella della Seconda Brigata Kansas, e quelli della Prima Divisione Fanteria, verranno addestrati a partire dal marzo 2013 per prepararsi a un progetto che consisterà nell’inviare truppe americane in ben 35 diversi paesi africani. La notizia è stata confermata anche dalla Associated Press, e non è stata smentita.

Ufficialmente la Casa Bianca ha deciso questa penetrazione per far fronte alla minaccia dei gruppi estremisti, inclusi quelli collegati ad Al Qaeda. Il Dipartimento della Difesa Usa starebbe sostanzialmente cercando di istallare soldati americani oltremare con il fine di preparare e addestrare le truppe locali a far fronti a tensioni e crisi che si pensano avverranno sicuramente nei prossimi anni. Inutile dire che molti Stati africani hanno già accordi con la Casa Bianca, evidentemente gli americani vogliono impedire che rivolte e tumulti possano sovvertire lo stato elle cose presenti, magari avvantaggiando un paese come la Cina, a sua volta da sempre interessato al continente africano.

Ai primi di dicembre comunque, il Washington Post ha fatto sapere che le truppe americani presto saranno in viaggio per il Mali, dove qualche mese fa gli estremisti islamici sono riusciti a realizzare uno Stato autonomo ed estremista nel nord del Paese. In base alle ultime notizie del Pentagono, il Mali sarà però solamente uno dei tanti paesi che verranno coinvolti nel dispiegamento di soldati americani nell’anno che verrà. Inutile dire che tali truppe potrebbero anche essere dispiegate direttamente sul campo, a dispetto delle smentite della Casa Bianca. Secondo Associated Press le truppe americane verranno dispiegate tra Libia, Sudan, Algeria e Niger, questo ufficialmente per contrastare sul nascere l’emergere dei gruppi qaedisti. Addestratori Usa verranno poi inviati anche in Kenya, e soprattutto in Somalia, con l’intento di addestrare l’esercito a combattere gli al-Shabab.

Daniele Cardetta

Fonte

(Sempre se è tutto vero, visto che in Africa è presente già la Cina da anni!)

Che ci riusciranno non lo sò, comunque il predatore stà annusando e spruzzando urina per marcare il territorio che ambisce.

Sempre la solita storia, hanno, (cito) la necessità di rafforzare le istituzioni democratiche al fine di aumentare la pace e la sicurezza del paese resti una priorità importante per la politica estera statunitense.

Come si deduce da questa analisi di Silvia Menegazzi della quale riporto solo un breve estratto:


Cina-Africa: le politiche di sviluppo e le conseguenze per gli Stati Uniti

Centinaia di persone sono scese in piazza, a Tripoli, per protestare contro l'accordo delle forze politiche locali, raggiunto grazie alla mediazione delle Nazioni Unite, per formare un governo di unita' nazionale e portare cosi' il Paese fuori dalla grave situazione di instabilita' in cui si trova ormai da quattro anni, da quando, cioe', e' stato rovesciato il regime dell'ex dittatore Muammar Gheddafi. I manifestanti hanno esposto striscioni e cartelli contro l'Onu, ritenendo il suo intervento un'ingerenza negli affari interni libici. Al momento, la Libia e' spaccata in due, con altrettanti esecutivi autoproclamati: uno islamico, con sede a Tripoli, e un altro laico, nell'Est del Paese, riconosciuto dalla Comunita' internazionale

http://www.msn.com/it-it/notizie/mondo/ ... vi-AAfir7a

non e'ancora iniziato il percorso del governo di unita'nazionale libico,voluto a tutti i costi dall'onu,x non avere avuto il coraggio di scegliere,chi possa rappresentare il paese libia,che gia'ci sono le prime proteste,senza considerare il fatto che tale accordo deve ancora essere ratificato,dai parlamenti interessati,e che altri elementi possono portare instabilita' in libia,quindi un accordicchio di facciata.....